• mese scorso
Trascrizione
00:00Adesso esisto, così scrive Carla Lonzi giunta al termine del suo diario, questa
00:06certezza mi giustifica e mi conferisce quella libertà in cui ho creduto da
00:10sola e che ho trovato il mezzo di ottenere. Tutte le distinzioni, le
00:15categorie che esprimevano appunto il costruirsi della mia identità a partire
00:20dal dissenso, non vedevo altra via in quanto donna, non mi appartengono più.
00:25Faccio ciò che voglio, questo al contenuto che mi appare in ogni
00:29circostanza, non aderisco ad altro che a questo.
00:35Credo che la cultura, la lettura, il lavoro, uno stipendio pari a quello degli
00:40uomini sono tutti elementi che rendono una donna forte e libera di andare al
00:45di là di ogni insopraffazione. Questo è un augurio in questa giornata per essere
00:51quello che sentiamo e quello che vogliamo.

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