Marina Massironi, Gigio Alberti, Francesco Buttironi e Laura Martinelli sono i protagonisti di Viola, il cortometraggio realizzato da OffiCine-IED in collaborazione con Sammontana, affronta il tema della violenza economica attraverso le dinamiche di controllo e sminuimento esercitate dagli uomini sulle donne.
[idarticle id="2425294" title="Premio Nobel per l'economia assegnato per gli studi sui divari di prosperità tra i paesi"]
Viola, la sottile trappola della violenza economica
Viola e Carlo (Massironi e Alberti) sono una coppia sposata da molti anni, felice, benestante, con un unico figlio, Ascanio (Buttironi), da poco laureato ma già con una carriera avviata. È lui che ha organizzato la cena per presentare ai genitori Elena (Martinelli), la sua fidanzata. Qualcosa a cui brindare Ascanio lo ha in serbo, anche se non è quello che tutti, e in particolare Elena, prevedevano. Sarà proprio questo a scatenare un gioco incrociato di alleanze e contrasti guidato, inaspettatamente, da Viola che, stupefatta da un figlio che non conosceva davvero e intuendo il pericolo che corre Elena, sceglie di stare al suo fianco.
Viola: regia Marco Masante, sceneggiatura Raffaele Di Bello, aiuto RegiaMarta Capossela, dop Antonio Capra, montaggio Eleonora Rossini, Produzione Federico Salvetti, produzione Giulia Destro.
[idarticle id="2355770" title="Miriam Leone: «Il super potere delle donne? L'indipendenza economica»"]
Il progetto OffiCine-IED
Progetto culturale di IED, Istituto Europeo di Design, Società Benefit dal 2022, nei suoi oltre dieci anni di attività, OffiCine-IED - diretto da Cristina Marchetti - si è adoperato per costruire una rete di soggetti interessati a scommettere sui giovani e la loro formazione nel mondo del cinema. OffiCine-IED si pone come spazio di sperimentazione che combina creativamente formazione e promozione dell’arte e dei mestieri del cinema e stabilisce relazioni di committenza artistica preziose per la crescita e la maturazione professionale di chi muove i primi passi in questo settore. Con il sostegno e il coinvolgimento di aziende, enti e istituzioni, si attivano e coltivano nuove forme di mecenatismo culturale fondate sull’incoraggiamento del talento, dei giovani, e della loro professionalizzazione, e orientate al finanziamento dei percorsi formativi.
Info su www.offi-cine.com
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Viola, la sottile trappola della violenza economica
Viola e Carlo (Massironi e Alberti) sono una coppia sposata da molti anni, felice, benestante, con un unico figlio, Ascanio (Buttironi), da poco laureato ma già con una carriera avviata. È lui che ha organizzato la cena per presentare ai genitori Elena (Martinelli), la sua fidanzata. Qualcosa a cui brindare Ascanio lo ha in serbo, anche se non è quello che tutti, e in particolare Elena, prevedevano. Sarà proprio questo a scatenare un gioco incrociato di alleanze e contrasti guidato, inaspettatamente, da Viola che, stupefatta da un figlio che non conosceva davvero e intuendo il pericolo che corre Elena, sceglie di stare al suo fianco.
Viola: regia Marco Masante, sceneggiatura Raffaele Di Bello, aiuto RegiaMarta Capossela, dop Antonio Capra, montaggio Eleonora Rossini, Produzione Federico Salvetti, produzione Giulia Destro.
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Il progetto OffiCine-IED
Progetto culturale di IED, Istituto Europeo di Design, Società Benefit dal 2022, nei suoi oltre dieci anni di attività, OffiCine-IED - diretto da Cristina Marchetti - si è adoperato per costruire una rete di soggetti interessati a scommettere sui giovani e la loro formazione nel mondo del cinema. OffiCine-IED si pone come spazio di sperimentazione che combina creativamente formazione e promozione dell’arte e dei mestieri del cinema e stabilisce relazioni di committenza artistica preziose per la crescita e la maturazione professionale di chi muove i primi passi in questo settore. Con il sostegno e il coinvolgimento di aziende, enti e istituzioni, si attivano e coltivano nuove forme di mecenatismo culturale fondate sull’incoraggiamento del talento, dei giovani, e della loro professionalizzazione, e orientate al finanziamento dei percorsi formativi.
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NovitàTrascrizione
00:00Tu sai che ore sono, vero?
00:04E tu sai chi sono io?
00:07Una a cui hai comprato troppi vestiti.
00:11La futura suocera.
00:14Sapevo esattamente cosa mettermi prima che tu tirassi fuori questa storia del matrimonio.
00:19Ma tu non lo sai.
00:21Non lo so.
00:23Non lo so.
00:25Non lo so.
00:26Sapevo esattamente cosa mettermi prima che tu tirassi fuori questa storia del matrimonio.
00:30Ma scusa, se ha deciso di farcela conoscere proprio adesso, motivo ci sarà, no?
00:35Si sposano, è chiaro.
00:37Allora se hai ragione tu, questa sera l'abito è tutto.
00:44Voglio solo che si sente la benvenuta in famiglia.
00:47Ma una famiglia come la nostra non la trova.
00:50Stai benissimo così, sei perfetta, bellissima.
00:53Andiamo?
00:54Sì.
00:55Bellissima.
01:02Buonasera.
01:03Buonasera.
01:04Buonasera.
01:05Posso?
01:06Grazie.
01:07Grazie mille.
01:09Grazie Miller.
01:10Prego, vi stanno aspettando al tavolo.
01:11Grazie.
01:15Scusate il ritardo.
01:16Eccoli.
01:17Inutile dire di chi ha la colpa.
01:19Non avevo dubbi.
01:21Lascia di perdere.
01:22Piacere riconoscerla Elena.
01:24Molto piacere, Viola.
01:26Diamoci del tuo.
01:27Volentieri.
01:29Piacere Carlo.
01:30Elena, piacere mio.
01:33Eccoci, finalmente.
01:35Elena era ansiosa di incontrarvi.
01:38Da un fiore di ciliegio?
01:41Sì.
01:42Beh in realtà era per te.
01:43Poi a Scania...
01:44E che non ho fatto in tempo ad avvisarla che non ami ricevere fiori.
01:47No, no, no, invece è un pensiero davvero bello, grazie.
01:50È uno dei miei fiori preferiti.
01:53Per i giapponesi simboleggia la morte e la rinascita.
01:56Sa tutto dei fiori, tutto.
01:59Sì.
02:00Quando ero giovane avevo una bancarella di fiori al mercato.
02:03E mio padre era il suo miglior cliente.
02:06Rose, tulipani, sterlizie, di tutto, ho comprato di tutto.
02:09Caso Miller è diventato un orto botanico.
02:12Mai innamorarsi di una fioraia.
02:16E poi?
02:17Che ne è stato di questa bancarella?
02:19Sembra così bello occuparsi di fiori.
02:21È bellissimo, massacrate.
02:23Sveglia all'alba, carica e scarica il furgone, il tutto alla fine.
02:27Poi per due lire, insomma, una follia.
02:30Sì, a Carlo non piaceva che facessi quella vita.
02:33Voleva che andasse avanti a spaccarsi la schiena nel mercato, ecco.
02:37È la mia principessa, no?
02:45Ah, è tutto gratis stasera, offre la casa?
02:48No, è che quello con i prezzi ce l'ho io.
02:51Scusatemi, sono mortificato.
02:53Uno degli ultimi posti dove ancora trattano le signore con galanteria.
02:58Beh, allora la prossima volta veniamo solo io e Viola, così non paga nessuna.
03:04Fate cuore quei fantastici fiori di zucca.
03:07Con pesto di zucchine?
03:08Ah, certamente, è uno dei nostri piatti forti.
03:11Allora, quattro fiori di zucca per iniziare.
03:13No, sono imperdibili, salvo allergie, naturalmente.
03:16Va bene.
03:17E per il vino...
03:21Buon chianti per noi, del bianco leggero per le signore, va bene?
03:24Papà, Elena ha appena finito un corso da sommelier.
03:27Facciamolo scegliere a lei il vino, fidati.
03:30Grazie.
03:39Questo è il sauvignon del 2022.
03:41Grazie.
03:43Un bianco?
03:44Fidatevi.
03:47E tu Elena, di che cosa ti occupi? Raccontaci un po'.
03:51Beh, non so cosa vi abbia raccontato a Scania di me.
03:53Ah, ci ha detto che ami passeggiare in montagna, che giochi a burraco.
03:57Bravissima, eh? Mi batte sempre.
04:00Beh, diciamo, oltre al burraco, sono laureata in ingegneria informatica.
04:04Mi occupo di cyber security.
04:06Beh, però, sembra una cosa seria.
04:09E che cosa fai esattamente?
04:11Mamma, guarda, lascia stare perché è complicatissimo proprio.
04:14No, perché mi piace parlare del mio lavoro, anzi.
04:17Progettiamo sistemi di sicurezza per le aziende.
04:20Per esempio, in questo momento sto seguendo una società
04:22che si occupa di nuove tecnologie, intelligenza artificiale.
04:26Il lavoro del futuro.
04:28Invece, rispetto al vostro, di futuro,
04:31che progetti avete?
04:33Eh, no, stava parlando Elena.
04:36Scusa, pensavo non sia finito, no?
04:39Benissimo, grazie.
04:44Grazie.
04:51Ma lo sai che anche questo non è niente male?
04:54Mi fa piacere.
04:55Ho giocato in casa, conosco la cantina.
05:01Approfitto di questo momento per proporvi un brindisi.
05:07C'è una cosa molto bella che devo dirvi.
05:10Ci trasferiamo a Londra.
05:12Mi hanno offerto una promozione e ho accettato.
05:20Scusa, ma quando te l'hanno proposto?
05:23Perché, non gliel'avevi detto?
05:25Beh, non sarebbe stata una sorpresa, no?
05:27No, ma è fantastico, no, no, no.
05:29Te lo meriti, davvero, bravissimo.
05:31Grazie.
05:32Allora facciamo un brindisi al vostro futuro londinese, eh?
05:36Cheers.
05:37Cheers.
05:42Vi daranno anche l'auto aziendale, la casa,
05:45e tutto pagato dalla società.
05:47E non ti ho ancora detto dove abiteremo.
05:49Beh sì, mi ha detto un sacco di cose.
05:51Ma cinque minuti da Hyde Park?
05:53No, fantastico.
05:54No, avere un parco vicino è tutto, soprattutto per i bambini, è fondamentale.
05:59Sì, sarebbe molto bello essere genitori giovani come non siete stati voi.
06:03Sì, sì, sì, però non c'è fretta, no?
06:05Siete all'inizio delle vostre carriere.
06:07Beh, ma anche la famiglia è importante, no?
06:10Certo.
06:11Infatti anche noi la vogliamo.
06:14Sì.
06:15E tu come farai col tuo lavoro?
06:19Non lo so.
06:20Ma sì, sì, senza fretta.
06:22Poi capirai.
06:23Intanto il mio stipendio può bastare benissimo per tutti e due.
06:26Sì, ma anche per tre.
06:28Con quello che pagano in Inghilterra,
06:30in sterlina poi, eh?
06:31No, no, no.
06:32Secondo me la state facendo un po' troppo semplice.
06:35Non puoi mica mollare tutto da un momento all'altro, no?
06:37Ma scusa, non pensi sia un po' troppo presto per fare la suocera che si intromette?
06:40Sì, Viola, sono cose del lavoro, no?
06:45Scusate.
06:50Dove vai?
06:51Niente, vado a fumare una sigaretta.
06:54Non riesci a smettere?
06:56Sì.
06:58Non riesci a smettere?
07:01Proverò a tagliarvi fuori se non si smette.
07:17Posso?
07:18Certo.
07:27Come stai?
07:32Confusa.
07:36Con la vita disegnata nemmeno lo sapevo.
07:41Ascani aveva quattro in disegno.
07:46Disegnatela tu.
07:50E tu l'hai fatta?
07:52Io?
07:54Io sono una principessa.
07:58Sì.
08:05Papà, faccio io, eh?
08:06No, no, no.
08:07Tocca a me.
08:08No, faccio io.
08:09Sono io che l'ho invitato, papà.
08:10Non te lo permetto proprio.
08:11Non scherzare, papà.
08:12Ci ho già pensato io.
08:14Andiamo?
08:16Grazie.
08:17Arrivederci.
08:18Arrivederci.
08:19Arrivederci.
08:20Vieni.
08:21Arrivederci.
08:22Arrivederci, grazie.
08:24Ciao, nonna.
08:25Ciao, mamma.
08:26Scusa, un po' di sentire.
08:27Sì.
08:28Ciao, papà.
08:29Grazie.
08:32Grazie di tutto.
08:33A te.
08:34Buonanotte.
08:35Ciao.
08:36Ciao.
08:40Bel tipino, eh?
08:44Comunque mi sa che hai perso la scommessa.
08:47Niente matrimonio in vista.
08:50Dagli due mesi di tempo.
08:51Vedrai che si sposano.
08:52No.
08:54Non lo sposo.
09:23No.
09:24No.
09:25No.
09:26No.
09:27No.
09:28No.
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