Quanto possono l’arte, l’artigianalità, la musica e il teatro contro l'isolamento e la discriminazione? Questo il tema portante della prima edizione del Festival nazionale delle arti disabili a Roma nella due giorni del 12 e 13 novembre. Due giorni di confronti e presentazioni di buone pratiche di inclusione promosse dal settore sociale dell’ente di promozione sportiva AiCS, assieme all’associazione Terra d’Orto, ...
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a non solo Roma,
00:09continuiamo a restare sulla capitale perché è in corso una due giorni molto importante della
00:15prima edizione del festival delle arti disabili. Effettivamente ce lo chiediamo spesso in questo
00:22spazio quanto le arti figurative, la musica, la danza, la pittura, insomma tutto ciò che ruota
00:28intorno all'arte può aiutare una persona con disabilità. A lottare contro che cosa? Soprattutto
00:34contro lo stigma, contro la discriminazione, contro il pregiudizio. È proprio questo il tema
00:40portante di questa due giorni che lo ripetiamo è in corso e si concluderà proprio domani. Ci
00:46facciamo raccontare i dettagli dal presidente dell'ottavo municipio di Roma Amideo Ciaccheri.
00:51Buongiorno presidente, bentornato. Bentrovati a tutte e tutti, grazie dell'invito. Grazie a lei,
00:58insomma lei è spesso nostro ospite per parlare di temi che diciamo sono sempre legati un po'
01:03alla sensibilizzazione e questo ci fa molto piacere. Allora stiamo ancora in corso, termina
01:08domani questo primo festival nella capitale, insomma un festival che punta proprio alla
01:14sensibilizzazione. Assolutamente, un festival importante realizzato da una serie di realtà
01:21che hanno non solamente una rilevanza nazionale ma che approdano in un luogo speciale del
01:27nostro territorio, Casa Santa Rosa, l'Opera Nazionale Don Guanella, uno spazio importante
01:33immerso nel parco della Piantica dove quotidianamente il lavoro sul mondo della disabilità assume
01:42tanti aspetti differenti, quelli dell'integrazione sociale, dell'integrazione lavorativa, dell'assistenza
01:47ovviamente e della cura, ma accanto al lavoro di Welfar c'è un'attività importante di
01:53promozione dell'arte, delle discipline artistiche e proprio intorno a questo tema è stato organizzato
02:00dall'Aix, dall'Associazione Terra d'Orto, dall'Opera Nazionale Don Guanella ovviamente
02:04che lo ospita, questo convegno nazionale che ho avuto l'onore e il piacere di aprire
02:09questa mattina e che durerà fino a domani sera, un'occasione per le cittadine e i cittadini
02:15di Roma di frequentare un luogo di confronto, un convegno anche scientifico evidentemente
02:22per ragionare sul valore dell'arte dentro l'emancipazione sociale e il superamento
02:27dello stigma, lo dicevate voi, ma soprattutto anche per scoprire delle processualità, delle
02:33modalità di intervento terapeutico che hanno a che fare con il multiverso di quelli che
02:39sono le capacità e le proiezioni anche di sensibilità individuale che i ragazzi e le
02:46ragazze con una disabilità, con bisogni speciali hanno la possibilità di condividere attraverso
02:52degli strumenti non formali come la poesia, la pittura, la scultura, questo è un filone
02:57di lavoro che su questo territorio portiamo avanti da tantio tempo e tante realtà differenti
03:03che si stanno in qualche modo legando insieme dal mondo della cooperazione sociale al mondo
03:09dell'arte, mi fa piacere in questo senso non solamente sostenere e promuovere questa
03:14iniziativa che ha un valore importante, ma metterla in connessione con altri appuntamenti
03:20che avverranno nel corso di questi stessi giorni, perché si moltiplicano in un territorio
03:25metropolitano vasto come la nostra città, anche in Ottavo Municipio che non è da meno
03:29dal punto di vista di estensione geografica e quindi anche di comunità differenti che
03:35intercettano luoghi e spazi e realtà e progettualità diverse, promuove neanche un altro il Festival
03:42Tracce che verrà invece dall'altra parte del municipio, nella parte di Biaustiense,
03:48dove una galleria insieme all'Asl Roma 2, una galleria d'arte speciale SIC 12 porterà
03:54avanti invece una nuova edizione del Festival Tracce, anche questo dedicato al tema dell'arte
03:58e della disabilità, perché è per noi così importante il rapporto tra l'arte e disabilità,
04:04non solamente perché è un'occasione per costruire un momento di espressione che sensibilizza
04:13evidentemente, ma perché l'arte ha a che fare con lo spazio pubblico, con la dimensione
04:17pubblica della relazione, della relazione con l'altro e avere come città la consapevolezza
04:23che dobbiamo essere sempre più attivi nel costruire degli appuntamenti, dei momenti
04:28in cui le famiglie, i ragazzi, le ragazze, gli adulti, i bambini con una disabilità
04:34abbiano la possibilità di sentirsi accolti in una città a misura veramente di tutto
04:39e tutti, ha a che fare con come noi trasformiamo lo spazio pubblico e quali appuntamenti e
04:44momenti di socializzazione costruiamo per farli sentire parte di una comunità che mette
04:50a valore non solamente la loro sensibilità, ma anche il loro sguardo sul mondo.
04:55Assolutamente sì, ma lei ha toccato un punto secondo me molto importante Presidente, perché
04:59effettivamente una città che sia a misura di tutti è un po' difficile da trovare, Roma
05:04è grande, è una città grande, secondo lei può diventare davvero una città a misura
05:09delle persone che magari possono avere un problema di disabilità?
05:14Roma è una città che deve cambiare ogni giorno, perché è una grande metropoli che
05:20ha la necessità di mettersi in discussione quotidianamente, lo facciamo stimolando in
05:26qualche modo anche le nostre istituzioni di prossimità come il municipio che amministro,
05:31come l'amministrazione comunale a prendere in considerazione ogni giorno di più delle
05:36nuove prerogative, risposte a dei bisogni emergenti. Roma è una città con dei grandi
05:43problemi di accessibilità innanzitutto per quello che è la sua dimensione urbana, lo
05:47più urbano come organizzato, i marciapiedi, le strade, i servizi pubblici, ma in questi
05:52anni stiamo facendo tanto. Finalmente è diventato un elemento strutturale dentro la nostra città
05:59costruire dei piani di accessibilità all'interno del territorio, cioè una programmazione di
06:04interventi di manutenzione urbana che hanno a che fare con l'abbattimento delle barriere
06:07architettoniche. Per fare questo anche qua è servita la connessione strategica con
06:16alcune associazioni che si occupano di questo dentro la nostra città, penso una fra tutte
06:21i Disability Pride che ci ha accompagnato come amministratori locali e come tecnici
06:26a vivere delle giornate di attraversamento urbano con una mobilità condizionata da
06:31una disabilità, su una sedia a rotelle piuttosto che con gli occhi bendati, per metterci nelle
06:37condizioni anche di avere contezza di quelli che sono gli strumenti e gli interventi necessari
06:43per rendere Roma una città accessibile. Dal punto di vista del mondo dei servizi
06:48stiamo facendo tanto, qua in Ottavo Municipio abbiamo inaugurato ormai diversi progetti
06:53per il dopo di noi, cioè delle esperienze di coabitazione continuativa che guardano
07:00all'interno della legge quadro sul dopo di noi a permettere alle famiglie di avere una
07:04certezza in più, un programma non semplice ma immaginare come un adulto con una disabilità,
07:11una ragazza con una disabilità si prepari a una vita anche nel momento in cui non sarà
07:16più la famiglia in grado di sostenerlo direttamente, deve trovare nell'amministrazione pubblica
07:22il luogo dove essere accolto e dove essere in qualche modo accompagnato a una vita indipendente.
07:28Servono tante esperienze differenti per costruire una platea di interventi che vada sempre più
07:36nella direzione di mettere le istituzioni nelle condizioni di costruire un progetto
07:42a misura di ciascuna e ciascun cittadino della nostra città e se un cittadino o una cittadina
07:48della nostra città ha una disabilità, ha un bisogno speciale, immaginare una città
07:53accessibile non è facile, è un lavoro quotidiano, è un impegno, molto spesso giustamente rincorriamo
08:00o andiamo incontro alle segnalazioni di un'associazione, di una singola famiglia, di un cittadino
08:06che ci dice ancora non avete fatto questo oppure dovreste fare questo, è tutto sacrosanto
08:12importante per metterci nelle condizioni con gli strumenti a oggi a nostra disposizione
08:17per avvicinarci sempre di più ai cambiamenti necessari per rendere Roma una città accessibile.
08:22Ecco, io mi vorrei collegare Presidente, prima di lasciarla andare, insomma ringraziandola
08:28anche per la sua disponibilità, a una dichiarazione che è stata fatta dall'ospite precedente
08:33a lei, il consigliere Capitolino Carpano, lui ha detto che molto spesso Roma, che è
08:39una città così grande, ha la difficoltà da parte dei vari municipi di coordinarsi,
08:45perché magari non hanno le risorse necessarie, loro magari questi municipi e soprattutto i
08:49Presidenti dei municipi si trovano a dover combattere un po' contro i mulini al vento
08:53perché vorrebbero fare tanto ma non ci sono proprio le risorse necessarie, chiedo a lei
08:58che è Presidente dell'Ottavo Municipio, è davvero così? C'è una difficoltà anche
09:02e soprattutto economica a gestire un po' tutto e a coordinarsi con il Campidoglio?
09:08C'è una difficoltà economica e c'è una difficoltà di governance, ma Roma è l'unica
09:15vera metropoli d'Italia e quindi colgo questa occasione per dimettere al centro della nostra
09:20discussione anche il fatto che c'è un ritardo storico, cioè nel dare a Roma i poteri e
09:26le capacità di governance di una città differente da tutte le altre del nostro Paese,
09:31ma che ancora oggi funziona con gli stessi regolamenti e le stesse modalità di tutte
09:36le altre città, che sia un piccolo comune o che sia una città impegnativa e complessa
09:42come Roma, che non è impegnativa solamente per il numero di abitanti che già basterebbe
09:47ma perché ogni giorno viene attraversata dal doppio delle persone che la vivono e dal
09:52doppio delle funzioni di quelle di una città normale.
09:55Quindi c'è questo tema, è un tema di politica nazionale ed è un tema che ha una ricaduta,
10:00lo vediamo tutti i giorni, in queste ore ancora di più visti i tagli del Governo sul bilancio
10:05e le trasmissioni di risorse economiche a Roma capitale in questa fase storica, si parla
10:12di tagli importanti che il Governo sta portando sugli enti locali e a Roma in maniera più
10:17incisiva che in tutto il resto d'Italia.
10:20Noi quindi scontiamo non solamente meno risorse economiche ma poteri non adeguati a quella
10:24che è una grande metropoli.
10:26Poi per rispondere in qualche modo alla sua domanda, anche sulla sollecitazione del Consigliere
10:31Carpano, certo i municipi sono la frontiera, sono il punto in qualche modo di ingresso
10:36dei bisogni e dei progetti delle nostre comunità territoriali e spesso la sensazione è quella
10:42di fare una battaglia contro i murini a vento, ma dopodiché noi dei Don Quixote siamo in
10:46qualche modo innamorati e quindi sono battaglie che facciamo con la consapevolezza che anche
10:51combattere contro i murini a venti ha un senso, ha un senso perché sposta un po' più
10:57avanti l'asticella della complessità e fa vincere spesso alcune battaglie che erano
11:03isperate.
11:04Beh è come se dicessimo che le battaglie più difficili sono quelle un pochino più
11:08divertenti.
11:09Sì sicuramente sono spesso quelle più giuste.
11:13Non ci sia noia, ecco anche questo, grazie davvero Presidente, è stato un piacere, bellissimo
11:18progetto tra le altre cose questo del festival, insomma argomento dal quale siamo partiti,
11:23grazie davvero, a presto.
11:24Grazie a voi e a presto.
11:27Arrivederci.