• mese scorso
Qual è l'impatto dei grandi eventi sulla natura? Marevivo: "Ecosistema di nuovo sottomesso agli interessi economici"
Ospite in collegamento Raffaella Giugni, Responsabile relazioni istituzionali di "Marevivo"

Qual è il vero impatto che i grandi eventi (concerti, gare sportive, raduni) hanno sul nostro ambiente? La biodiversità viene tutelata? Secondo Marevivo no, anzi: viene letteralmente sottomessa "agli interessi economici".

"Dobbiamo assistere all'ennesimo scempio ai danni dell'ambiente collegato al ricco calendario di gare di motocross nazionali e internazionali che stanno invadendo numerose spiagge, da Maccarese a Ischia fino a Soverato il prossimo fine settimana, con conseguente carico antropico, inquinamento da rumore, gas di scarico e carburanti, manomissione dell’ambiente e del paesaggio costiero ai danni di flora e fauna dunale" scrive la Fondazione.

I cambiamenti climatici impongono sempre più scelte di tutela e lungimiranza, nel mondo si parla della “transizione ecologica”, eppure "assistiamo alla continua decadenza delle politiche comunali con scelte aggressive e incuranti di un bene che, come la spiaggia, è di proprietà pubblica" continua Marevivo.

Tanti gli esempi portati alla luce dalla Fondazione ambientalista che chiede sostanzialmente al Governo e al Ministro dell'Ambiente (anche tramite la raccolta firme della petizione lanciata nell'agosto 2022) di vietare che questi eventi sportivi e musicali si svolgano in siti naturali e seminaturali, anche in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 9 della Costituzione, che tutela l’ambiente, la biodiversità, gli ecosistemi e gli animali e soprattutto nell’interesse delle generazioni future.

Questo sarà uno degli argomenti del Convegno in programma il prossimo 9 marzo, presso la sede nazionale di Marevivo, dal titolo “Grandi eventi in siti naturali: quali impatti per ambiente e biodiversità?” organizzato in collaborazione con il Coordinamento Italiano per la Tutela degli Ambienti Naturali dai Grandi Eventi – C.I. T.A.N.G.E., che riunisce decine di sigle di associazioni locali e nazionali che si occupano di protezione ambientale.

L'incontro, che vedrà la presenza di esperti e scienziati, intende porre all’attenzione del pubblico, delle Istituzioni e dei mezzi di comunicazione, le criticità che emergono, in maniera ogni anno crescente, in occasione di questi eventi che regalano un solo spettacolo: il danno irreversibile alla natura.



DOVE SEGUIRCI

GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:

Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT

ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:

Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Amatrice (RI) 95.4 FM
Frosinone 96.5 FM

SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:

🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/
📲 WhatsApp: +39 3202393833
🎥 YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
👍 Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
📸 Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
🐦 Twitter: https://twitter.com/radioromait
👔 LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
🎬 TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv

SCARICA L’APP:

iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.

ASSISTENTE VOCALE:

Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Bentornati in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre con non solo Roma. Qual è il vero
00:07impatto che i grandi eventi come concerti, manifestazioni sportive, gare e raduni hanno
00:14sull'ambiente e sul nostro ecosistema? Secondo la Fondazione Ambientalista Marevivo, devastante.
00:21Soltanto per fare qualche piccolo esempio, c'è un ricco calendario di gare di motocross sia
00:26nazionali che internazionali che arrecano un danno incalcolabile alle nostre spiagge. Ma non
00:32soltanto. C'è ovviamente l'inquinamento acustico, i gas di scarico, i carburanti,
00:36il carico antropico. Insomma la Fondazione torna a lanciare l'allarme e soprattutto a fare un
00:41appello non a sottomettere l'ecosistema agli interessi economici e lo fa soprattutto citando
00:47un articolo importante della nostra Costituzione, l'articolo 9. Ne parliamo insieme a Raffaella
00:53Giugni, responsabile delle relazioni istituzionali di Marevivo. Buongiorno Raffaella. Buongiorno,
01:00buongiorno a voi. Innanzitutto bentornata non solo Roma, perché noi abbiamo avuto piacere di
01:05avere la nostra ospite già in diverse occasioni, sempre per parlare dell'importanza del nostro
01:11ecosistema. Ecco in linea generale, i grandi eventi arrecano un danno non indifferente al
01:16nostro ambiente. Sì esatto, noi quello che vorremmo è che l'ambiente fosse tutelato e
01:24ovviamente come prevede anche l'articolo 9 della Costituzione e i grandi eventi purtroppo hanno
01:31un impatto scientificamente provato, cioè che è negativo per la natura. Noi siamo partiti parlando
01:39dei grandi eventi sulle spiagge, ma questo problema vale per tutti i siti naturali. Pensiamo
01:46adesso per esempio c'è stato un evento dove volevano illuminare il Gran Sasso e questo
01:54chiaramente crea dei danni, l'inquinamento acustico e luminoso crea dei danni a tutte
02:02specie animali, per cui noi vorremmo che i grandi eventi vengano fatti nei luoghi preposti. Adesso
02:09in questi ultimi fine settimana, ogni fine settimana c'è un evento di motocross sulle
02:14spiagge. Voi vi potete rendere conto qual è l'impatto di un evento così grande sulle nostre
02:22spiagge. Il tema non sono i rifiuti ovviamente, ma è lo sbancamento delle spiagge e proprio
02:31l'intrusione antropica su dei siti che sono naturali. Le spiagge sono abitate da centinaia
02:41di specie animali, è chiaro che nel momento in cui noi andiamo con le ruspe o con decine
02:47di migliaia di persone, creiamo un danno. Quello che Marevivo chiede, come insieme alle
02:53altre 52 associazioni del Citange, che appunto sono azioni nazionali e territoriali, che appunto
03:03stanno lavorando affinché si riduca questo tipo di eventi che scientificamente provato hanno un
03:11impatto sull'ambiente. Quindi dicevamo che l'articolo 9 della Costituzione prevede questo,
03:18ma è di pochi giorni, la norma dell'Unione Europea che prevede il ripristino di almeno
03:25il 20% della natura entro il 2030. Quindi si sta lavorando in questa direzione per cui noi
03:32dobbiamo stare attenti a come la trattiamo la natura, ovviamente anche con gli eventi
03:37sportivi e musicali. Però anche gli eventi musicali, se venissero fatti comunque nelle
03:44zone preposte, anche in quel caso possono arregare un danno, non so, mi venne in mente
03:49l'inquinamento acustico, tante persone sono un po' più estreme in tal senso, ne dicono no,
03:53anche i concerti se li fanno dentro lo stadio ovviamente dove è il luogo per eccellenza per
03:59i concerti, crea comunque un danno all'ambiente, è davvero così? Ma è chiaro che tutto ciò che
04:06viene fatto, tutto quest'inquinamento acustico luminoso può avere un danno, però adesso senza
04:12essere eccessivi, normalmente gli stadi sono costruiti in zone, voglio dire, non proprio
04:19naturali, quindi va bene, non possiamo impedire tutto, però i siti naturali vanno lasciati
04:31perdere perché sono della natura, ma sono dell'uomo che poi deve usufruirne con un altro
04:38obiettivo che non è appunto quello dello sport, nel senso appunto del motocross, piuttosto che
04:45sport troppo invasivi per questo ambiente naturale. Ad esempio, Raffaella, le chiedo,
04:53quali sono gli sport più invasivi per il nostro ecosistema? Adesso appunto il focus sarebbe,
05:01no, io parlo in questo caso, il focus in questo momento è sul motocross perché il motocross sulle
05:08nostre spiagge diciamo è un po' un, anche perché l'Italia è vero che ha 8.000 chilometri di coste,
05:15ma abbiamo delle spiagge anche non grandissime per cui le dobbiamo tutelare, peraltro appunto
05:22sono molto importanti anche per quella che è la parte anche turistica della nostra economia,
05:28però devono essere in salute, devono essere tutelate in quanto ambienti naturali, quindi
05:35adesso c'è stata una grande polemica relativamente alla costruzione della pista di Bob a Cortina,
05:43dove per farla stanno avvertendo centinaia di larici, anche quello è un danno, un danno
05:48importante, per carità nessuno mette in dubbio l'importanza. Mi sembra di aver capito che c'è
05:54anche una specie che è a rischio proprio per questa cosa, è vero Raffaella? Il fratino,
06:01se non vado errata. Il fratino sulle spiagge, sulle spiagge nidifica il fratino che è un
06:07uccello in via d'estinzione che appunto ha bisogno di essere tutelato, quindi chiaramente
06:13questo inquinamento acustico e la presenza così massiccia ovviamente dell'uomo nel momento della
06:22nidificazione crea dei grandi problemi, quindi anche quello è sicuramente un altro elemento
06:30di danno e di rischio e poi comunque le dune non possono essere spianate, perché spianare le dune
06:36è un danno irreversibile, possiamo ricostituire, allora noi è vero che durante gli eventi
06:44chiaramente vengono rimossi i rifiuti, vengono fatti e questo ovviamente, però il danno è
06:50precedente nel senso nel momento in cui andiamo a sbancare e quindi a intaccare un ecosistema
06:59che si è formato negli anni. Certo e questo è il tema del prossimo convegno organizzato dalla
07:05Fondazione Marevivo se non vado errata? Sì, il 9 di marzo organizziamo presso la nostra sede con
07:13il gruppo Citange, quindi in realtà è un evento del Citange di tutte e 52 le associazioni che
07:19fanno parte di questo movimento, sarà presso la nostra sede, ma saremo tutti insieme proprio per
07:26sollevare nuovamente questo tema e per invitare i comuni, ovviamente il governo, a proibirli perché
07:35voglio dire come dicevamo prima ci sono le località predisposte, facciamoli lì e lasciamo
07:42appunto la natura al suo spazio che deve avere. Come dovrebbe essere. Nel 2022 abbiamo lanciato
07:52anche una petizione su questo proprio per coinvolgere tutti i cittadini e devo dire abbiamo
07:58avuto un'ottima risposta perché ovviamente ognuno di noi si rende conto di quello che può essere
08:05l'impatto sulla natura. Posso chiederle se secondo lei un po' il governo, i comuni e comunque le
08:11istituzioni in generale hanno comunque coscienza che esiste l'articolo 9 ma molto spesso forse
08:18se ne dimenticano perché questi eventi danneggiano effettivamente la natura, l'abbiamo detto in
08:24maniera scientifica, non sono dati che inventiamo noi, però il governo e le associazioni e comunque
08:29le istituzioni in generale forse se ne dimenticano che esiste questo articolo 9? Purtroppo la grande
08:35battaglia è mettere insieme l'economia con l'ecologia, quindi dobbiamo trovare un equilibrio
08:40su questo. L'articolo 9 è un articolo abbastanza recente quindi forse va ancora
08:45in considerazione. Comunque sì, purtroppo dimentichiamo che appunto le due cose devono
08:59essere messe insieme, che non può prevalere l'economia anche perché alla fine il danno
09:04anche economico di quello che causiamo al nostro territorio magari non è quantificabile
09:10immediatamente ma ci verrà presentato il conto, il conto è molto più alto di quello
09:20che poi i comuni o le istituzioni possono ricavare da questi eventi ovviamente. Certo,
09:27Raffaella in chiusura vorrei ricordare quello che la vostra fondazione ambientalista fa
09:32ormai da tantissimi anni, ci sono tante campagne in atto, ad esempio basta vaschette per restare
09:37in tema perché magari durante i concerti, durante i grandi eventi sportivi mangiamo
09:41e ci dimentichiamo casualmente di buttare la vaschetta nei rifiuti e quindi quella poi
09:46finisce in spiaggia. C'è una campagna di Marevivo basta vaschette che è incisiva in
09:51tal senso ma ce ne sono tantissime altre, invito ovviamente i nostri delle spettatori
09:55a visitare il vostro sito internet che fornisce tante informazioni utili su come salvare il
10:00nostro mare. Grazie, facciamo tante battaglie, la prima fra tutte è veramente quella del
10:08monouso, cerchiamo di usare meno plastica inutile, noi chiaramente non siamo contrari
10:13alla plastica però tutto ciò che possiamo evitare in qualche modo poi finisce nell'ambiente,
10:19finisce nel mare e attraverso la catena alimentare che finisce nel nostro organismo, quindi prima
10:26di tutto lo dobbiamo fare per la nostra salute perché alla fine siamo noi che ne avremmo
10:34appunto un danno e quindi cerchiamo di imparare a consumare meno perché è l'eccesso in tutto
10:40quello che facciamo che è molto dannoso per l'ambiente, quindi le vaschette invito tutti
10:46a comprare sfuso, compriamo sfuso perché tutte queste vaschette sono ingestibili, anche
10:52il miglior sistema di riciclo purtroppo non è in grado di assorbire delle quantità così
10:58grandi di imballaggi, pensa che ogni anno ogni cittadino europeo consuma 180 kg di imballaggi
11:07in plastica, quindi parliamo di quantità talmente grosse che non è neanche un fatto
11:13di non riciclare, anche il riciclo non ce la fa a gestire queste quantità, quindi dobbiamo
11:21farlo, ognuno lo può fare nel suo piccolo sicuramente. Ognuno di noi in piccolissima
11:26parte può contribuire magari aiutare il nostro ambiente che è già molto sofferente, la ringrazio
11:31Raffaella è stato un piacere, ovviamente vi ricontatteremo, sarete nostri ospiti ancora
11:36in futuro per parlare sempre di ambiente, biodiversità, tutela dell'ecosistema, grazie davvero.
11:41Grazie a voi, grazie per averci ospitato, a presto. Ci fermiamo nuovamente per un brevissimo
11:49momento di pausa, restate in nostra compagnia, la prossima mezz'ora di non solo Roma come
11:53tutti i venerdì è dedicata all'approfondimento sulle notizie del territorio, a tra pochissimo.

Consigliato