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Roma Di Giorno con Elisa Mariani - Puntata Di Mercoledì 12 Aprile 2023

00:00 Intro
02:02 Ospite in collegamento Mario Paglia - Presidente associazione di quartiere Fontana Candida.
16:13 Ospite in collegamento Maurizio Russo - Consorzio Gaia Domus.
32:20 Ospite in collegamento Virna Federici - Curatrice e ideatrice del progetto "Lettera Cura".

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Trascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della capitale con Elisa Mariani.
00:05Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno, lo spazio
00:10dedicato all'approfondimento giornalistico e all'informazione sulle
00:14principali notizie di attualità e cronaca del capitale.
00:17Ci sarebbe una cementificazione prevista nei prossimi mesi che è stata definita
00:23selvaggia e insensata da parte di alcuni quartieri, comitati e associazioni
00:29relativi a Roma Est. Parliamo di programmi che sarebbero stati già
00:34avanzati da diverso tempo ma che non solo andrebbero a togliere una
00:38grandissima parte di verde ma che andrebbero a costituire anche un
00:41problema a livello sociale. Nello specifico parliamo di quartieri come
00:46Fontana Candida, Grotte Celoni, Villa Breda e Villaggio Breda, chiedo scusa, e
00:51Villa Verde che nei prossimi mesi appunto dovrebbero essere letteralmente
00:55invasi dal cemento. Comitati e associazioni di quartieri stanno
00:59protestando facendo un vero e proprio grido d'allarme.
01:03Si parla infatti di un quadrante di Roma che non ha soltanto problemi a livello
01:08di sovrappopolamento ma anche di grande carenza di infrastrutture e servizi
01:13essenziali. E dunque i cittadini chiedono come è possibile costruire nuove
01:18palazzine, si parla ad esempio per Fontana Candida della costruzione di 24
01:22palazzine, come è possibile costruire nuove case e quindi dare la possibilità
01:27a nuovi cittadini di vivere in questa zona dove mancano infrastrutture e
01:31servizi essenziali. Facciamoci raccontare tutti i dettagli
01:35della questione in collegamento video da diversi rappresentanti appunto del
01:40quartiere del quadrante di Roma Est. Quindi do il mio benvenuto in
01:43collegamento video rispettivamente a Mario Paglia, presidente dell'associazione
01:48di quartiere Fontana Candida, Maurizio Russo e Fulvio Magnani del consorzio
01:53Gaia Domus e alcuni rappresentanti del comitato di quartiere Villaggio Breda e
01:58Torre Gaia. Buongiorno, ben trovati a tutti.
02:04Vi ringrazio per la vostra disponibilità qui oggi a Roma Diggiorno. Inizierei
02:09proprio con te Mario. Potresti farci una panoramica generale di tutta questa
02:13situazione. Ok. Innanzitutto vorrei ringraziarti Elisa, ringraziare Radio
02:18Roma TV per questa opportunità perché per noi è importante parlare con i
02:23cittadini. I cittadini che vivono su questo territorio quindi è bene che
02:28sappiano quello che sta succedendo. E noi siamo cittadini come gli altri che ci
02:32siamo costituiti in associazione e comitati per la tutela del nostro
02:35territorio. In questo periodo siamo molto, anzi da alcuni anni purtroppo,
02:40siamo continuamente in allarme perché su diverse zone verdi, le ultime che
02:47sono rimaste nel nostro territorio, rischiamo di vedere atterrare, come si
02:51usa in gergo dire, diversi metri cubi di cemento. Nello specifico stiamo
02:58parlando di Fontana Candida dove c'è il piano urbanistico appunto Fontana
03:01Candida che è partito addirittura nel 2003. Ecco questa è una foto che vedete
03:07che rappresenta il territorio dove secondo i progetti del comune di Roma
03:12dovrebbe atterrare circa 200.000 metri cubi di cemento distribuiti in 24
03:19palazioni che sono palazzi diciamo i classici lunghi 100 metri, alti cinque
03:25piani, cioè una cosa avverrante soltanto a vederli nel progetto
03:30definitivo. Siccome tu ci hai mandato dei piani, dei progetti, chiedo
03:41cortesemente alla regia di mandarli in onda così tu ci puoi far
03:44vedere nel dettaglio di cosa si tratta. Allora diciamo, devo
03:52d'attimo però dire alcune cose, questo è un progetto che è nato nel 2003 con
03:57l'addirittura del consiglio comunale in cui esiste sulla base delle
04:02compensazioni urbanistiche per Tormarancia perché come molti sapranno
04:05a Tormarancia era una prevista delle costruzioni, è stato posto un vincolo
04:10archeologico, di conseguenza per il meccanismo che esiste solo a Roma, non
04:14esiste in altre città d'Italia, il comune di Roma si è trovato a dover
04:19compensare i costruttori che dovevano costruire a Tormarancia e come l'ha
04:24fatto? Dando la possibilità tramite questo principio delle compensazioni di
04:29costruire in 15 zone, tutte e quasi tutte in periferia, quindi praticamente
04:34quelle cubature che erano inizialmente previste a Tormarancia sono state poi
04:41progettate per andare a finire in 15 locazioni della periferia di Roma, ma
04:46durante questo passaggio le cubature non sono rimaste invariate, si sono
04:50quadruplicate, questo perché chiaramente il valore dei terreni, dei
04:54territori al centro di Roma ha un valore, in periferia ovviamente essendo un
04:59valore minore, ha comportato automaticamente che le cubature finissero
05:03moltiplicate per quattro, quindi per esempio nello specifico di Fontana
05:07Candida erano previste circa 50.000 metri cubi, ci troviamo adesso con rischio che
05:13vengano 200.000 metri cubi di palazzi edificati a Fontana Candida. Una prima
05:19versione del progetto, come dicevo prima, è stata fatta nel 2003 ed è stata votata
05:24dal Consiglio Comunale, se puoi rimettere un attimo
05:27ecco questa ripositiva qua, si vede, io spero che si riesce a vedere bene anche
05:33a casa, che ecco questo è l'area in cui si dovrebbero costruire e c'è un certo
05:39disegno architettonico, cioè diciamo questo progetto in effetti si vede che
05:44è stato studiato per avere un impatto diciamo limitato, fra virgolette,
05:50sull'ambiente e non devastare l'ambiente circostante, perché si vede un disegno
05:56architettonico, la viabilità è limitata ai servizi interni, diciamo che poi c'è
06:02anche una certa distanza da Fontana Candida, per esempio Fontana Candida è
06:05situata nella parte bassa della fotografia, quindi diciamo questo progetto
06:10è stato analizzato effettivamente dai consiglieri comunali, votato con la
06:14delibera del 2003 e ha preso il suo iter. Quello che noi non riusciamo a
06:19capire però, innanzitutto dal 2003, oggi siamo nel 2023, sono passati vent'anni,
06:25è stata aperta la conferenza dei servizi perché il procedimento urbanistico
06:29prevede questo, uno dei punti per cui noi cittadini non riusciamo a
06:34capire è perché poi da questo progetto che aveva come dicevo prima un certo
06:39disegno architettonico, siamo arrivati ad averne un altro, se puoi mettere la
06:43seconda foto che ti ho mandato, non so se si riesce a vedere. A me sembra Mario
06:50completamente diverso, ora io non sono un architetto, non sono molto esperta,
06:55però a vista d'occhio sembra diverso. Esattamente, non c'è intervinto niente
07:00col disegno di prima, non c'è nessun disegno architettonico su questo
07:04progetto, come vedi da questo che c'è un disegno a questo,
07:08questo è un ammasso, consentitemi il termine, di palazzoni, in questo caso 24,
07:14che sono stati dislocati nel territorio a riempirlo, a dismisura, cioè io non vedo
07:20nessuno riesca a capire quale progetto abbia portato a questo, ma poi la cosa
07:24strana è che una variante di questo genere che stravolge completamente il
07:29progetto, perché non è tornato nuovamente dal Consiglio Comunale?
07:34Quanto meno sarebbe stato dovuto riesaminarlo da parte dei consiglieri
07:39comunali, perché gli uffici tecnici hanno provveduto, adesso il progetto attuativo
07:45è questo, secondo che hai visto. Ma voi, perdonami Mario, voi vi siete chiesti il perché
07:50appunto non è stato riesaminato dal Consiglio Comunale, avete cercato di
07:54darvi una spiegazione, vi siete fatti un'ipotesi? Non siamo riusciti a avere una
07:58spiegazione, più volte noi abbiamo con documenti formali, con richieste formali
08:02chiesto che il progetto tornasse in aula per un esame, perché io mi credo
08:07c'è l'ambiente democratico che governa la città è il Consiglio Comunale, lì ci
08:11sono gli eletti dai cittadini, noi non abbiamo eletto gli uffici tecnici per
08:15portare le costruzioni sulla città, perché in Consiglio Comunale viene
08:19licenziato un progetto e i cittadini si trovano sul territorio un progetto
08:23completamente diverso? Cioè questa è una cosa che noi ci siamo sempre chiesti,
08:27abbiamo chiesto che il progetto tornasse in aula per una corretta
08:31indagine, analisi, questo non è mai successo ed è uno dei punti per i quali
08:36noi siamo qui a protestare, a dire ma questo progetto che non è
08:41quello che è stato votato dai consiglieri,
08:43noi chiediamo che torni ad essere analizzato nell'aula del Consiglio
08:47Comunale, il luogo democratico in cui si decide le sorti della nostra città e
08:52questo è uno dei punti. Mario ascoltami, tu ti occupi, sei il
08:55presidente dell'associazione di quartieri di Fontana Candida, quindi
08:58nello specifico se a Fontana Candida effettivamente questo progetto arrivasse
09:02a compimento, quali potrebbero essere le conseguenze oltre all'evidente
09:07diciamo disturbo a livello ambientale, perché qui si toglie un pezzo di verde
09:11incredibile per buttarci letteralmente del cemento sopra? Allora ovviamente
09:17ecco, chi abita in questa zona sa che noi non abbiamo bisogno di altro cemento
09:22Elisa, qui questa zona del quarante di Roma è già piena di cemento, è già
09:26sovrappopolata, quello che a noi ci mancano sono i servizi, le infrastrutture,
09:30i mezzi pubblici, gli ospedali, le as, questo ci mancano e no altro cemento,
09:36oltretutto qui in questa zona è pieno di case che sono già costruite e sono
09:40vuote, perché andiamo a costruire altre case?
09:43Quindi far venire qui altre migliaia di abitanti che poi finiranno per usufruire
09:48le stesse infrastrutture in cui noi già ci arrampichiamo con gli specchi, detto fra noi,
09:52detto proprio in maniera chiara. Sì sì, come io ho cercato di specificare
09:57all'inizio, cioè voi avete lanciato un vero e proprio grido d'allarme dicendo
10:02com'è possibile far venire nuove persone ad abitare in un quadrante della
10:05capitale dove mancano servizi essenziali, perché qui non parliamo di servizi
10:09accessori, cioè infrastrutture, ospedali, aslas, dovrebbero essere servizi
10:13accessibili a tutti. Certo, ma poi dovrebbero essere dimensionati in maniera tale, già noi
10:19che abitiamo qui sappiamo chi abita qui, i problemi che c'ha quando tutti
10:22rivolgono all'ufficio pubblico, i mezzi pubblici, quello che sono qui, lo sappiamo
10:26tutti, la gente la sera o la mattina va ad andare a lavorare, fra virgolette, si
10:32arrampica sugli specchi, cerca tutte le stratine secondarie per evitare le
10:35arterie principali completamente bloccate, cioè questa è la situazione, è inutile
10:39che ci prendiamo in giro, insomma. Allora, altre migliaia di abitanti che si
10:44verranno ad abitare qua, che cosa troveranno? Che cosa succederà agli
10:48abitanti che già ci stanno? Non è possibile prevedere l'arrivo di altri
10:52abitanti senza prima prevedere le infrastrutture necessarie, cioè questo è
10:56impossibile, non si può continuare in questa strada.
10:59Quindi il primo grido di allarme, come dicevi tu, che noi facciamo è che questo
11:04territorio è già allo stremo, non può tollerare altri, altro cemento, basta
11:08cemento. Noi abbiamo bisogno di spazi verdi, dove i nostri anziani, i nostri
11:12bambini possano stare, possano respirare, non possiamo essere soffocati dall'altro cemento.
11:17Se tu con un drone guardi dall'alto, è impressionante la quantità di cemento
11:22che, il consumo di suolo che è stato fatto qui, il lago romano che è stato distrutto.
11:27Non soltanto, Mario, io immagino anche la qualità dell'aria che immagino non sia buona.
11:33Noi abbiamo addirittura fatto delle misure,
11:36pensa tu, noi siamo dei cittadini organizzati, con un'associazione che fa proprio rilievi
11:41dell'aria, l'abbiamo fatto anche nelle strade, intorno ai nostri quartieri, già
11:45stanno a un limite preoccupante, cioè alto traffico, altri automobili, non può
11:50essere questa la logica. Roma non può continuare a espandersi
11:54all'infinito, anche perché ha bisogno di ulteriori infrastrutture, voglio dire che poi
12:01gli servizi essenziali. Allora, Mario, perdonami, aspetta, sì,
12:08perdonami, devo mandare il consueto minuto di pubblicità,
12:15tu resta lì e mi faccio riprendere subito la parola tra un istante, poi daremo la
12:19parola anche a Maurizio, così ci farà una panoramica anche per quanto riguarda
12:24il consorzio Gaia Domus. Restate con noi, torniamo tra pochissimi istanti.
12:30Bentornati a Roma di giorno, continuiamo il nostro approfondimento giornalistico
12:35sulle principali notizie di attualità e cronaca della capitale e continuiamo a
12:40parlare di quella che è stata definita letteralmente una cementificazione
12:44selvaggia e insensata che dovrebbe investire il quadrante est della capitale.
12:50Parliamo nello specifico di ben quattro quartieri, Fontana Candida, Grotto
12:55Celoni, Villa Verde e Villaggio Breda, che nei prossimi mesi potrebbero essere
12:59presumibilmente letteralmente invasi dal cemento e dunque c'è il grido di
13:04allarme di associazioni, cittadini e comitati di quartiere che chiedono con
13:09forza alle istituzioni, al comune che questa cementificazione non avvenga
13:14perché questo quadrante della capitale è già particolarmente intasato dal
13:18traffico, dal troppo cemento, dall'aria non buona. Quindi ridò immediatamente la
13:25parola a Mario Paglia, presidente del comitato di quartieri di Fontana
13:30Candida, per fargli concludere quello che stava dicendo poco prima della
13:34pubblicità. Vai Mario. Grazie Elisa. Allora io volevo
13:38concludere il mio intervento dicendo altre due cose importanti che oltre
13:43questi aspetti che ti ho indicato adesso, la non opportunità di
13:48mettere altro cemento in questa zona, quella è anche un'area archeologica cioè
13:52io questa è una cosa importante, è archeologica e paesaggistica perché è pieno di
13:57reperti archeologici questa zona, quindi tant'è vero che c'è stato un diretto
14:01interessamento della sommintendenza speciale archeologia e belle arti e
14:05paesaggio di Roma, perché su quel territorio dove vorrebbero costruire
14:09questi 24 palazzoni ci sono numerosi vincoli sia di origine archeologica che
14:15paesaggistica e quindi noi abbiamo interessato il Ministero della Cultura
14:19affinché tuteli questa zona perché come giusto che sia, perché è una
14:26zona di rilievo sia da un punto di vista archeologico che paesaggistico
14:29anche perché lì passava, pensa, l'antichità, l'antica via
14:34Labicana ed è una zona in cui ci sono anche catacombe, resti di case romane e
14:41quindi è una zona assolutamente di rilievo da un punto di vista archeologico
14:46ma anche paesaggistico. La seconda cosa che con questo concludo il mio
14:49intervento, per poi passare la parola a Maurizio, è che una soluzione esiste a
14:54tutto questo e sta scritta nel programma elettorale del sindaco Qualtieri e si
14:59chiama rigenerazione urbana. Che cos'è la rigenerazione urbana? E' spostare le
15:05cubature che sono previste in una zona in cui creerebbero dei ranni in altre
15:10zone di Roma che sono attualmente dismesse e abbandonate,
15:14quindi la proposta che noi facciamo, che potrebbe essere una soluzione a tutto, si
15:20chiama rigenerazione urbana, cioè spostare
15:24queste cubature che andrebbero a devastare un nuovo suolo, a consumare il
15:28nuovo suolo che deve attualmente essere fermato e spostare queste cubature in
15:33aree dismesse e abbandonate della città che ce ne sono in infinità, sono zone ex
15:39con un'impostabilità. In teoria avrebbe anche più senso. Tutto questo è scritto a chiare lettere nel programma
15:47elettorale del sindaco Qualtieri. Quando lui è venuto qui in questa zona ha
15:51promesso che avrebbe avuto attenzione di questi aspetti.
15:54Noi chiediamo tranquillamente al sindaco che metta in atto quanto ha promesso e ha
16:00garantito ai cittadini in ambito di campagna elettorale. Con questo io vi
16:05ringrazio, chiudo il mio intervento. Diamo la parola a Maurizio Rosso del
16:11consorzio Gaia Domus, perché so che anche lì la situazione è particolarmente
16:16simile, se non identica, perché anche in questa zona so che ci sono dei
16:20riperti archeologici molto importanti, il che dovrebbe costituire anche da
16:24deterrente per la costruzione di nuove palazzine.
16:27Non so, me lo confermi Maurizio, anche a te chiedo di farci una panoramica generale.
16:32Un saluto a chi ci sta seguendo. Allora, in questa zona dovrebbero
16:37atterrare, come prima aveva detto Mario, due piani di zona. Piano di zona
16:42Grotteceroni e piano di zona Casale Cesaroni, derivanti dalla delibera del
16:4722 dicembre 2022, in cui improvvisamente il comune si è rifregiato e ha
16:53resuscitato questi due piani di zona che erano stati accantonati da tempo e
17:00li vuole, ripeto, li vuole fare atterrare proprio in questo territorio.
17:04Il piano di zona Grotteceroni è di 196 mila metri cubi.
17:10Rispetto a questo piano, specifichiamo che noi in passato abbiamo fatto un
17:14ricorso al TAR contro la densificazione, perché la vecchia giunta Alemanno
17:20aveva riportato il piano di zona a 289 mila metri cubi, sicuramente
17:26insostenibili per tutta la zona. Abbiamo vinto il ricorso. Maurizio, perdonami, io so che in
17:32quell'occasione, quando voi avete fatto ricorso al TAR, avete anche contestato, lo
17:37dico testualmente, il mancato rilascio della VAS, valutazione ambientale
17:41strategica, è vero? Certo, era, diciamo, era un passaggio obbligato della regione
17:46Lazio che è stato dribblato tranquillamente e quindi di fatto questo
17:52è stato uno dei punti su cui abbiamo vinto il ricorso al TAR.
17:56Quindi il vecchio piano di zona Grotteceroni di 289 mila metri cubi, col ricorso al
18:02TAR l'abbiamo riportato a 196 mila metri cubi, che comunque sono un numero di
18:08metri cubi consistente, molto consistente. A fianco a questo c'è Casale Cesaroni
18:14con 58 mila metri cubi, quindi un po' più piccolo, ma comunque devastante come
18:20impatto di abitanti e come impatto di cittadini che verrebbero a residere qui.
18:27La zona, la zona è Casale Cesaroni, è una zona di altissimo pregio ambientale
18:34derivante dal vino Frascati Doc dal 1926, c'è un grande vigneto che adesso,
18:42diciamo, è sottutilizzato. E tutta la zona, come potete vedere dalle fotografie,
18:48scavando si possono incontrare reperti archeologici di tutti i tipi, l'antica
18:53via dalpicana, che attraversa Torre Gaia, Breda, Gaia Domus e arriva fino in fondo.
18:59L'acquedotto Felice, i poggei, i catacombe, insomma di tutto e di più. E inoltre
19:07abbiamo nella ex fabbrica Breda, che sta a costeggio di questo territorio, la vecchia
19:13fabbrica Breda, una cabina elettrica degli anni 40, per cui abbiamo richiesto nel
19:202012 il vincolo monumentale per riscoprire proprio questa zona,
19:28essendoci sotto dei rifugi anteri della seconda guerra mondiale, lunghi ben 1800
19:34metri, assolutamente intatti, che possono essere recuperati storicamente per i
19:39cittadini a museo. Allora, il nostro progetto, oltre alla nostra contrarietà a
19:44questi due piani di zona, infatti Maurizio, perdonami, voi ovviamente
19:49contestate questa cementificazione, però so che avete presentato un piano, cioè
19:54un'alternativa molto valida, un progetto che abbiamo presentato a
20:00tutte le istituzioni comuni, regioni, municipi, eccetera,
20:06in cui chiediamo prima di tutto un grande parco a verde archeologico di
20:12tutta la zona, in continuità col campus di Tor Vergata, che ricordiamo è il
20:18secondo più grande d'Europa, e apporre un vincolo storico alla ex fabbrica Breda,
20:24alla cabina elettrica della ex fabbrica Breda e ai rifugi anti aeti.
20:29La sovrintendenza capitolina ci ha dato già parere positivo nell'ottobre 2021 e
20:35ha trasmesso la positività di questo parere alla sovrintendenza archeologica
20:39del ministero beni culturali, da cui attendiamo risposta.
20:44Quindi diciamo non è un no a prioristico, a parte le costruzioni e la qualità della
20:50vita che scenderebbe di brutto, ma è un progetto qualitativo di bene. Non è poco però, non è poco il
20:56fatto che la qualità della vita scenderebbe però, giusto?
21:00Cioè è un problema importante. È fondamentale, tra l'altro questo è uno
21:05degli ultimi pezzi di verde del sesto municipio con vista sui castelli romani
21:10e quindi questo grande parco collegato al campus di Tor Vergata sarebbe una
21:18valvola di fuoco importantissima per tutti i cittadini come area polluita
21:22contro il consumo di suolo e per dare una valorizzazione al territorio che non
21:27deve essere solo il deposito di palazzi e cemento a Iosa, ma deve essere anche
21:34lo sviluppo culturale della zona perché ripeto il recupero archeologico dei
21:39resti della via Labbicana, il vincolo storico dell'ex fabbrica Bredia e dei
21:44rifugi antiaerei sarebbero un'occasione eccezionale per attrarre turisti,
21:50attrarre cittadini in questo territorio. Ricordo che nella città di Napoli è
21:55stato recuperato, sono stati recuperati proprio questi rifugi della seconda
22:01guerra mondiale vicino a piazza del plebiscito, quindi che attraggono
22:05centinaia di migliaia di turisti l'anno. Stessa operazione lo possiamo fare
22:09benissimo nella città di Roma e in questo territorio che dal punto di vista
22:15culturale è abbastanza depresso e quindi dargli una spinta, un orizzonte
22:22diverso rispetto alla cultura della cementificazione e del costruire per il
22:28costruire. Io penso che voi abbiate fatto una
22:34panoramica veramente più che esaustiva, molto attenta, molto precisa, quindi
22:37l'ultima domanda che voglio farvi che è un po' rivolta a tutti voi componenti
22:41appunto di associazioni e comitati, come intendete muovervi se non riceverete
22:45risposte dall'istituzione o comunque dal comune di Roma?
22:49Allora noi ci stiamo interfacciando col comune di Roma, con la
22:54commissione urbanistica comunale, col municipio, per avere delle risposte
23:00abbiamo richiesto accesso agli atti su tutta la progettualità di
23:06questi progetti che per Fontanagante è in una fase abbastanza avanzata, per Grotto
23:11Celoni e Casale Cesaroni siamo in una fase iniziale, quindi vogliamo sapere a
23:16che punto è lo stato dell'arte di questi progetti, per cercare di avere un
23:20confronto diretto con le amministrazioni per trovare delle soluzioni, tra l'altro
23:25non ho detto che su questo territorio vogliono fare attraversare una grande
23:30strada di attraversamento che collega il piano urbanistico Fontanagante a
23:35Contorvergata, attraversando Grotto Celoni, Casale Cesaroni, una strada che
23:40devasterebbe completamente questo territorio.
23:44Noi non solo abbiamo detto no a questa cosa, ma abbiamo proposto pure un percorso
23:48alternativo che da Fontanagante si colleghi con via di Permicino, e questa cosa è
23:53stata approvata sia dalla conferenza dei servizi comunali del 2012, è stata
23:59accettata dalla commissione mobilità di gennaio del 2020 mi sembra, e anche la
24:07conferenza urbanistica municipale del 2015 è accettata la proposta dei cittadini.
24:13Bene, ma io immagino che il vostro lavoro sia veramente, certo, un lavoro veramente
24:19incessante, i nostri complimenti per il vostro impegno, io però purtroppo ho
24:23terminato il tempo a disposizione, ma ringrazio tutti i componenti di questo
24:27collegamento per essere stati disponibili, grazie davvero e speriamo che questa situazione
24:33arrivi ad un risultato positivo. Grazie ancora, a presto.
24:40Ci fermiamo nuovamente per un minuto di pausa, restate con noi perché tra
24:44pochissimo parliamo di un progetto sempre legato al verde, ma in maniera
24:48positiva, il progetto Roma cura Roma, restate con noi.
24:53Bentornati a Roma di giorno, seconda parte del nostro spazio di approfondimento e
24:58informazioni sulle principali notizie di attualità e cronaca della capitale.
25:03Giunge alla sua seconda edizione il progetto Roma cura Roma, tutta la mia
25:09città, un progetto fortemente voluto dal primo cittadino Roberto Gualtieri in
25:15concerto con l'assessora all'agricoltura, all'ambiente e al ciclo dei rifiuti
25:19Sabrina Alfonsi. Che cosa prevede questo progetto? Prevede che associazioni,
25:24singoli cittadini, comitati o anche appunto associazioni relative proprio
25:30alla pulizia della città si incontrino il 15 aprile prossimo, proprio per
25:34letteralmente ripulire la città di Roma, quindi restituirle il decoro che
25:40merita. Non voglio raccontarvi tutti i dettagli, ma voglio farceli raccontare
25:45proprio da chi ha fortemente voluto questo progetto, l'assessore all'ambiente,
25:51all'agricoltura e al ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi.
25:54Sfortunatamente però dalla regia mi dicono che ci sono dei problemi con il
25:58collegamento appunto per trattare questo argomento così importante e
26:02bello per Roma. Leggiamo insieme allora qualche notizia in attesa di ripristinare
26:06appunto il collegamento con l'assessore Sabrina Alfonsi. Partiamo da qui. A Roma
26:11torna a casa e trova la compagna 37 anni morta sul divano. Sembrava stesse
26:17dormendo quando tornando a casa ha trovato la compagna riversa sul divano.
26:22La donna però non rispondeva e così l'uomo, un 55 anni italiano, ha chiamato
26:28i soccorsi. All'arrivo nell'appartamento i sanitari non hanno potuto che
26:32constatare il decesso. È successo ieri mattina a Roma in via Iginio Giordani,
26:38zona Collatino. Secondo quanto ricostruito, l'uomo rincasando alle 20 circa dopo il
26:44lavoro si è diretto in sala e ha visto la compagna, una 37 anni di origine
26:48romena, completamente vestita e riversa sul divano che non dava segni di vita.
26:53Ha quindi dato l'allarme facendo intervenire i sanitari del 118. Per la
26:58donna però non c'era più nulla da fare. Il medico non ha potuto che constatare il
27:02decesso. Da un primo esame esterno sul corpo della 37enne non sarebbero stati
27:08riscontrati segni di violenza e dagli accertamenti effettuati la causa della
27:12morte sarebbe stato un valore. La salma della donna è stata affidata al medico
27:17necroscopo. Non è escluso che venga effettuata l'autopsia. Sul posto sono
27:22intervenute le volanti della polizia. L'appartamento sarebbe stato trovato in
27:26ordine e senza segni di effrazione su porta e finestre.
27:31Andiamo avanti. Un biglietto intero di Cristiano. Il linguaggio in codice dello
27:35spaccio a Roma. Un problema che purtroppo sta investendo tanti quartieri della
27:39capitale. Un biglietto intero di Cristiano potrebbe essere questa una
27:43delle frasi in codice usate dal gruppo di pusher smantellato a Roma dai
27:47carabinieri. Quindi ci le persone arrestate oggi tra italiani, bengalesi,
27:52romeni e tunisini che nel quartiere di Tor Pignattara, ma anche al Pigneto,
27:56avevano costituito una fiorente piazza di spaccio. Una banda per cercare di
28:01depistare gli investigatori aveva creato un apposito linguaggio criptato.
28:06L'appuntamento si prendeva al telefono o al citofono e per scegliere il tipo di
28:10droga o la quantità si passava dalla classica Maria per la marijuana, che
28:14veniva chiamata anche Mary, Verde o semplicemente M, a Bruno per la Cis
28:19fino alla cocaina ribattizzata Cristiano, ma anche Lei o Ina. Con la frase
28:25un biglietto intero poi in base alla tipologia di droga richiesta dall'
28:29acquirente venivano indicate le dosi da consegnare, mentre con le chiavi della
28:33bicicletta i membri del sodalizio comunicavano tra loro riferendosi alle
28:37chiavi dei depositi, dove lo stupefacente veniva di volta in volta
28:42custodito. Le cessioni dello stupefacente venivano effettuate in base alle
28:46specifiche richieste del compratore con appuntamenti presso la piazza dispaccio
28:50oppure direttamente con consegna all'indirizzo scelto dal cliente, che
28:55poteva scegliere fra un vasto assortimento di prodotti. Ad esempio per
28:59la marijuana i clienti potevano scegliere fra Amnesia Wire e Black Dominal, mentre
29:03tra i loghi usati per confezionare l'Ashish c'erano Whatsapp, Balloon Door,
29:08Modric, Land Rover. In un caso sulla droga era impresso il simbolo del violino ad
29:14indicare materiali di ottima qualità chiamato polline. Il sistema è stato
29:18scoperto grazie ai servizi di osservazione e pedinamento con riprese
29:21fotografiche e filmate e attraverso intercettazioni telefoniche ed
29:25ambientali. Così i carabinieri sono riusciti inoltre a delineare i vari
29:29schemi operativi dell'associazione attiva nel quartiere di Torpignattara,
29:32una struttura tipicamente piramidale suddivisa in livelli essenziali
29:37ciascuno con le proprie specifiche competenze. Dalla gestione della
29:41contabilità degli affari all'individuazione di idoni luoghi dove
29:44poter custodire, confezionare e distribuire la droga fra i vari pusher,
29:49alla vigilanza costante sul corretto andamento del commercio secondo le linee
29:54guida impartite, passando per la gestione materiale dello stupefacente e alla cura
29:59dei rapporti con la rete degli spacciatori incaricati di smerciare la
30:03droga fra i vari acquirenti sul territorio.
30:06Al termine di ogni giornata di lavoro, pensate, il vertice della struttura
30:09riceveva la contabilità e controllava in tal modo l'operato e l'efficienza dei
30:13singoli spacciatori. Andiamo qui. Tuscolana, Laurentino e
30:18Montesacro. Al via le prime 51 telecamere per le multe ai trasgressori. Al via i
30:24lavori per accendere le prime 51 telecamere per le multe ai trasgressori
30:29al Tuscolano, a Laurentino e a Montesacro. In più anche il divieto di accedere per
30:34le auto 0, 1, 2 e benzina ed euro 1 e 3 diesel alla nuova ZTL fascia verde che
30:41corrisponde al perimetro del Gra. Con l'installazione dei varchi addetto
30:45all'assessore alla mobilità Eugenio Patani e diamo concretezza al
30:49provvedimento approvato lo scorso novembre 2023. Anche i diesel euro 4
30:56usciranno dalla fascia verde da novembre 2024 gli euro 3 a benzina. Roma Servizi
31:01per la mobilità ha realizzato i lavori che sono partiti dall'installazione dei
31:05varchi su via Tuscolana e proseguiranno così su viale Togliatti. Bene, il
31:10collegamento purtroppo con l'assessore Sabrina Alfozzi non è stato ancora
31:14ripristinato. Nel frattempo mandiamo ancora una minuto di pubblicità e
31:17continuiamo con la programmazione prevista. Restate con noi.
31:25Bentornati a Roma Di Giorno, lo spazio dedicato all'approfondimento giornalistico
31:29sulle principali notizie di attualità e cronaca della capitale. Alcuni problemi
31:34con il collegamento purtroppo con l'assessore Alfonzi. Andiamo dunque avanti
31:38con la programmazione. Vi parliamo di un progetto bellissimo che si svolgerà il
31:4327 aprile prossimo a partire dalle 18 e 30 presso la Libreria Tra Le Righe in
31:50via Ligurizia 29 a Roma. Ho precisato tutti i dettagli perché si tratta di un
31:54progetto davvero interessante che si chiama Lettera Cura, che è stato ideato
31:59creato e curato da Virna Federici, una ragazza che ritiene che i libri abbiano
32:05un forte potere salvifico, che possano aiutarci nei momenti difficili della
32:10nostra vita. Dunque io do il mio benvenuto in
32:13collegamento video proprio a Virna che ci racconterà tutti i dettagli di questo
32:17bellissimo progetto. Ciao Virna, ben trovata. Ciao, ciao Elisa, ciao a tutte e
32:23a tutti. Buongiorno, sono molto felice di averti. Grazie, soprattutto per la ragazza. Non posso chiamarti
32:30signora, devo dirti la verità. Allora puoi raccontarci tutti i dettagli di
32:34questo progetto, in particolar modo come nasce e che cos'è che vuoi trasmettere,
32:38qual è l'obiettivo? Allora, Lettera Cura è appunto un gruppo di lettura in cui
32:47ogni mese affronteremo un testo abbinato a, diciamo, un disturbo o una, non una
32:55patologia, ma un stato d'animo. Io infatti ho rubato alcune
33:03immagini dalla tua pagina Instagram e noi le stiamo facendo vedere adesso nel
33:07dettaglio per chi magari volesse capire dove e quando, insomma. Esatto, diciamo
33:15che io ho preso spunto da questo libro qua, che è Curarsi con i Libri, di due
33:23autrici che sono anche biblioterapiste, se non sbaglio, e hanno fatto una lista di,
33:28è una sorta di manuale di medicina semiserio, quindi c'è una lista di
33:35disturbi di vario genere, a cui è abbinato uno o più romanzi, in realtà,
33:42che funzionano da rimedio. Allora, io ho pensato,
33:52tanto sono partita dal fatto che io amo condividere le letture, ho un gruppo di
33:58lettura in cui ci vediamo una volta al mese già dal 2014 e quindi mi piace
34:05proprio questa cosa di leggere tutti lo stesso testo e poi parlarne. In questo
34:10caso ho pensato perché non seguire questa linea guida che può, in qualche
34:16modo, non dico aiutarci a risolvere i nostri problemi, questo no, perché ci
34:24tengo a precisare se se ne sente il bisogno di andare in terapia, la cosa
34:28migliore. Non sono una psicologa, non sono una biblioterapeuta, quindi non ho
34:33queste competenze, però diciamo che io ho fatto per 7-8 anni tra lo
34:41studio e il lavoro, ho lavorato come attrice e aiuto regista, quindi ho fatto uno
34:47studio sul personaggio, sulle dinamiche tra i personaggi e questa cosa, secondo
34:51me, può aiutare in questo tipo di approccio. L'ho trovata interessante,
35:00secondo me è anche, diciamo che è anche un esperimento anche per me, perché questo
35:04tipo di modo di vedere la lettura è una cosa, non dico nuova, però parlarne
35:15appunto con gli altri può anche aiutare le persone, certo. Io so però che in questo
35:21primo appuntamento che si svolgerà il 27 aprile, se non vado errata, il tema
35:25portante sarà la solitudine. La solitudine, sì esatto, è il primo dei 12, per ora ne ho
35:31ho fatto una lista di 12 temi a cui abbinare 12 romanzi. Il primo è questo,
35:39la solitudine e il romanzo abbinato è Io Claudio di Robert Graves, è una sorta di
35:48autobiografia immaginaria, nel senso che chiaramente non può averla scritta
35:54l'imperatore Claudio, l'autore è un autore britannico. Io ti chiedo
36:05qualche informazione più, perché con tutta sincerità devo dirti che io Claudio
36:08non l'ho letto. Cosa vuole tracciare l'autore, far capire che appunto era un
36:15personaggio molto solo? No, in realtà l'autore non parte da questo presupposto,
36:22l'autore del romanzo, il romanzo è questo, l'autore del romanzo racconta la vita di
36:29Claudio attraverso le sue parole, diciamo che è una autobiografia appunto, si immagina
36:37appunto l'autore che lui scriva questa autobiografia e quindi narra una serie di
36:41eventi storici della Roma imperiale. Certo. In realtà sono le due autrici di
36:49quest'altro libro che lo prendono come rimedio per la solitudine. Io non l'ho
36:56letto, lo sto leggendo adesso per la prima volta, come tutti i romanzi che ho
37:01scelto, gli ho scelti romanzi che non ho letto insomma e quindi immagino che
37:11l'intento loro sia quello che, o riesci, ti senti meno solo vedendo come la vita di Claudio,
37:22non so, vedrò questo, lo scoprirò alla fine e poi ne parlerò. Lo scoprirai leggendo il libro,
37:27certo, ovviamente se hai iniziato a leggerlo da poco non puoi darci effettivamente un parere.
37:32No, effettivamente no, sono un centinaio di pagine ecco. Però allontanandoci un pochino
37:40dall'evento che si svolgerà, ricordiamo, il 27 aprile nella libreria tra le righe,
37:45tu credi effettivamente che i libri abbiano un potere salvifico? Ti è mai successo di
37:51toccare tra le mani o leggere un libro in un momento magari difficile della tua vita e
37:56trovare un conforto, un ancora di salvataggio? Sì, nel senso che ci sono libri che ti distraggono,
38:06ti aiutano a distrarti e quindi ti sollevano un po' l'umore se è un momento difficile. Ci sono
38:14altri che ti spingono a riflettere, su te stesso anche, perché poi alla fine per stare meglio
38:20bisogna guardarsi dentro, bisogna ascoltarsi e a volte succede che, spesso noi diciamo,
38:28spesso capita di dire, quando le cose capitano a me non ci capisco niente, però se avvengono
38:34ad altre persone io riesco a individuare, insomma, sono bravo a capire i problemi degli
38:39altri, a ascoltare, a cercare di suggerire, però su se stessi no. E quindi leggendo magari cose
38:47che si avvicinano al nostro stato d'animo, si avvicinano a quello che ci accade, si può
38:55capire qualcosa, ci si può soffermare più che altro, perché la cosa importante secondo
39:01me è soffermarsi, riflettere, ascoltare i nostri stati d'animo, il modo in cui reagiamo a certe
39:09cose e quindi in questo modo poi cercare di aggiustare il tiro nei atteggiamenti, nelle
39:17azioni, insomma. Posso chiederti se c'è un genere che tu prediligi di più rispetto agli altri?
39:25Allora, io leggo un po' di tutto, però amo molto i romanzi storici e anche i gialli thriller,
39:37mi piacciono. Ah bene, per dare quella suspense, diciamo, ti piace la suspense, ecco. E quindi
39:44ecco, adesso mi ricollego alla domanda che vorrei farti adesso. Purtroppo, se vogliamo
39:49definirlo così, il disturbo del nostro secolo, del nostro tempo, tu certamente l'avrai notato,
39:54è l'ansia, no? Cioè, ci sono tantissime persone che purtroppo soffrono di ansia, incertezza nel
39:59futuro, soprattutto i giovani. Ecco, per alleviare in un certo senso questo disturbo, tu che libro,
40:05romanzo o anche genere letterario consiglieresti? Allora, io... Ovviamente il panorama letterario è
40:16molto vasto, però ecco, diciamo, non so, un libro che a te ha particolarmente colpito,
40:21che hai letto ultimamente, che magari potrebbe aiutare a distrarsi, no? E a non pensare,
40:25purtroppo, a questo disturbo che, ricordiamolo, come hai detto tu prima, è sempre bene rivolgersi
40:30ad uno specialista. Ma, nel frattempo, magari aiutarsi anche con la lettura non è male?
40:35Allora, dunque, poi dipende anche dalle motivazioni delle ansie. Diciamo che un
40:44romanzo per distrarsi, che ti porta proprio altrove, ecco, ma ci sono momenti di leggerezza
40:55e momenti no, è, secondo me, il Vangelo secondo Biff di Christopher Moore, che adesso non ho qui
41:03a portata di mano, ma se non sbaglio ce l'ho da quest'altra parte. Eccolo qua. Infatti noi
41:09vediamo che tu hai una libreria molto ricca. Io anche sono molto curiosita, devo dire la verità.
41:15Eccolo qui. Eccolo. Bene. E questo libro potrebbe aiutare, secondo te? Questo, secondo me, sì.
41:23Diciamo che ha molti momenti di leggerezza, che è un ipotetico amico d'infanzia di Gesù,
41:36che è il protagonista di questa storia. E quindi noi lo vediamo seguire Gesù in varie
41:43situazioni della sua vita, ma tutto dal punto di vista di questo amico anche un po' irriverente,
41:53ecco. Ha un atteggiamento... Che non rispetta propaganda, ecco. Certo. Sì, esattamente. Però
42:04ci sono anche dei momenti che ho trovato commoventi, quindi è molto coinvolgente.
42:09Potrebbe aiutare. Diciamo che questo è quello che mi viene in mente in questo momento. Bene,
42:16allora Virna, siccome ho quasi terminato lo spazio a disposizione, il tempo a disposizione,
42:21chiedo scusa, diamo qualche altro riferimento in modo tale che chi ci ascolta, magari avesse
42:25voglia di partecipare al tuo progetto interessantissimo, ha qualche dettaglio in più.
42:3027 aprile all'ora e 18.30? Sì, esatto. Ci sarà il primo evento di questo incontro in cui io
42:42ovviamente modererò l'incontro, preparerò dei punti di discussione, però chiunque partecipa
42:49può dire la sua. Diciamo che sarebbe meglio venire con libero letto, però non è indispensabile,
42:56quindi si può venire anche solo ad ascoltare. Ci sarà un aperitivo e quindi ci sarà un costo di
43:0315 euro per quest'evento. La prenotazione è consigliatissima perché la libreria non è
43:09tanto grande, anche se è un posto molto accogliente, è un posto speciale per me.
43:16È una libreria bistro, quindi c'è la caffetteria. Classico stile un po' americano,
43:24se vogliamo. Sì, diciamo che è un tipologia di locale che adesso va molto, anche per aiutare le
43:39librerie che a me, le librerie indipendenti, non vivono un periodo molto sereno. Esatto,
43:47ne abbiamo parlato in diversi circostanze. Hai fatto benissimo. Allora noi restiamo anche
43:52collegati con la tua pagina Instagram per seguire gli ulteriori appuntamenti che tu
43:57organizzerai. Immagino si protrarranno a breve, perché tu hai sviluppato 12 argomenti che sono
44:04tanti. Sì, adesso vediamo come vanno i primi incontri. Ancora non ne abbiamo parlato ma
44:14probabilmente ad agosto ci sarà una pausa. Vediamo come va il primo incontro, poi si vedrà
44:20per i prossimi. Se poi c'è qualche altra libreria in qualche altro quartiere di Roma che è interessata
44:28al progetto, io sono ben felice di fare una cosa itinerante. Assolutamente, anche perché il
44:36sviluppare l'amore e coinvolgere soprattutto i romani nel piacere della lettura è fondamentale,
44:43perché purtroppo, come hai ricordato tu, le librerie non stanno affrontando un periodo
44:46facile, ma anche in generale gli italiani leggono molto poco, quindi bisogna invogliarli. Questo
44:51progetto io mi auguro, ma sono sicura che riuscirà in questo intento. Ti ringrazio,
44:57Virna, per la tua disponibilità oggi a partecipare qui a Roma Di Giorno per averci raccontato tutti
45:01i dettagli. Ricordiamo 27 aprile alle 18.30. Grazie ancora. Grazie, buona giornata. Il nostro
45:10spazio a disposizione termina qui, torniamo nuovamente domani sempre alle 13 con un nuovo
45:15appuntamento con Roma Di Giorno, nuove notizie, nuovi spunti e sempre nuove riflessioni. Grazie
45:20per averci seguito, un buon proseguimento di giornata sempre su questa rete. Grazie.
45:26Roma Di Giorno, le notizie della capitale, con Elisa Mariani.

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