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Mirko Petrini, attore e cantautore, Ospite in studio a Radio Roma Magazine e presenta il suo nuovo singolo

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Trascrizione
00:00Eh lo so, lo so, vorremmo tutte sentirci Beyoncé, Crazy in Love, 14 e 25 Radio Roma, questa
00:07è Radio Roma Magazine naturalmente, lo vedete già inquadrato, è un piacere averlo ospite
00:12qui a Radio Roma, quindi diamo il benvenuto a un attore, ma anche un cantautore, un cantante,
00:17un musicista e oggi entriamo proprio nella musica con lui, con Mirko Proietti, buongiorno,
00:22con Mirko Petrini, buongiorno, ben trovato, benvenuto, e vedi, ho pensato a Gigi Proietti,
00:29lo sai, con questa voce meravigliosa che hai Mirko Petrini, ma perché ho dormito molto
00:34poco, no, sono arrivato alle 5, quindi ecco, guarda hai una voce meravigliosa, stupenda
00:40e ho immaginato, Gigi Proietti, ti faccio un complimento grandissimo, assolutamente,
00:45ma tu vali, sei molto bravo e meriti, grazie, quindi sei molto più noto, naturalmente noto
00:50come attore, ma sei anche un cantautore, un musicista e oggi ci presenti proprio il tuo
00:56ultimo singolo, intanto, come nasce la tua passione per la musica, perché tu hai avuto
01:00un gruppo già precedente nel 2011, sì, però nasce ancora prima, nel senso, quando mi sono
01:04trasferito a Roma nel lontanissimo 95-96, studiavo recitazione, quindi, essendo marchigiano,
01:10avendo un accento molto forte, quindi mi consigliarono, devi studiare anche canto, soprattutto, perché
01:15togli un po' una musicalità che c'è nel dialetto, e quindi mi sono avvicinato un po'
01:21all'uscire del canto, a mano a mano, poi il primo musical nel 2000, al teatro greco
01:25di Roma, che è un musical di Toni Cucchiara, che è in Abele, e lì ho iniziato a capire
01:31che la musica, come dire, mi dava molto, mi dà molto tuttora, c'è un altro tipo di vibrazione,
01:37un'altra vibrazione, un'altra emozione, e hai questa voce veramente d'incanto, ti posso
01:41dire Mirko, meravigliosa, entriamo proprio nel tuo nuovo singolo, infatti, con Esmeralda
01:48e poi vogliamo ascoltarti anche live, tra poco, Rivoluzione Vista Mare, quindi vogliamo
01:53che ci parli proprio nel dettaglio di come nasce l'idea anche creativa, narrativa del
01:57brano.
01:58Certo, volentieri. Allora, Rivoluzione Vista Mare nasce nel bar, nel bar, perché io amo
02:05stare e frequentare i piccoli paesini e quindi andare in ogni paesino, andare nel baretto,
02:10perché nel barettino puoi rubare tante cose, cioè ci sono tanti personaggi, si potrebbe
02:15scrivere un film ogni volta che uno prende un caffè in un bar in una piazzetta, e quando,
02:21nel bare del mio paesino, diciamo, nelle Marche, quando sono tornato dopo l'Inghilterra, ci
02:26sono molti personaggi, e seduti, mentre ascolti, c'erano, che ne so, c'è l'idraulico che però
02:33era un premier, il vice premier, l'altro il grande allenatore, e poi c'è il terrapiattista
02:38e poi c'è Greta Thunberg, ci sono tutti esperti, tutti che dicono le stesse cose, perché basta,
02:45tutti uguali, quindi queste frasi cliché ormai sempre ripeto, tutti rubano, tutti ladri,
02:49tutti uguali, a un certo punto le ho fatti sfogare, allora ho detto, ragazzi, ok, facciamo
02:55la rivoluzione, domenica facciamo la rivoluzione, sì, bravo, parti, bravo, domenica non posso,
03:04perché domenica ho i ragazzi che devono andare al mare, c'è il show, c'è il derby, facciamo
03:09lunedì, ma no, lunedì c'è il post-it, alla fine non si fa mai, e quindi fondamentalmente
03:14il concetto è la rivoluzione, non siamo rivoluzionari nel dna, non l'abbiamo mai
03:19fatta e quindi a parole siamo fortissimi, nei fatti ci perdiamo un po', siamo troppo
03:24comodi e quindi ecco, una rivoluzione dallo sdraio. Esmeralda, possiamo dire c'è la rivoluzione
03:30ma non ho niente da mettermi? Può succedere, può succedere, ma quando scrivi da che cosa
03:35ti lasci ispirare, quindi dal quotidiano diciamo? Sì, assolutamente sì, infatti cerco sempre
03:40di, siccome seguo moltissimo, soprattutto anche la vita politica, perché è inutile
03:45dire no, non mi interessa, mi interessa moltissimo perché decidono su quello che dobbiamo fare,
03:50come per esempio il decreto adesso, covid, mascherina o non mascherina, live, concerti,
03:54queste cose qua, quindi è importantissimo, quindi seguo quello che mi succede intorno
03:58e cerco di scrivere, vengo comunque stimolata, rivoluzione vista mare, però a forza di sentire
04:02queste cose, la penso così, mi esce quello che vedo, il problema e cerco di tirarlo
04:09giù, cerco sempre di essere un po' più ironico possibile. I social sono davvero
04:13il nuovo bar oggi, dove si dice tutto, il contrario di tutto, ma anche con aggressività
04:19anche Mirko? Assolutamente sì, la differenza è che sui social non sai chi c'è dietro
04:24e ti puoi nascondere, nel bar lo vedi, sei lì e quindi puoi essere cattivo fino a un
04:29certo punto, perché ti vedo, fisicamente sei lì, sul social ci sono le stesse cose,
04:36però ampliato 10 volte di più, perché ci si nasconde e quindi si falsifica, la falsificazione
04:43di un personaggio che sta raccontando che sai che è un idraulico e poi dice faccio
04:46il primo mini perché io so che io faccio, però lo vedi, non so come dire, ti puoi confrontare
04:51immediatamente e quando c'è lo scontro poi ci si rallenta, invece sui social si va oltre
04:57con la cattivere, con la pesantezza e quindi diciamo il concetto è quello, la profondità
05:04è diversa. Allora io, se sei d'accordo, ascolterei e noi vogliamo ascoltarti e quindi
05:09ascoltare il brano Rivoluzione Vista Mare e parlare poi anche di questo interessante
05:13videoclip che lo accompagna, quindi Rivoluzione Vista Mare. Geniale, Rivoluzione Vista Mare,
05:22Mirko Petrini, è originalissimo il videoclip, è proprio vero, è proprio così, è di grandissima
05:26attualità. Dove lo hai girato? Guarda, l'ho girato un po' intorno, dove in questo momento
05:34sono, a Fermo, un paesino, nelle Marche, però mi sono andato un po' in giro nei bar e c'è
05:40appunto questa scena del bar, per esempio, io sono entrato in un bar facendo finta di
05:44essere un turista e avevo la telecamerina con me, l'ho messa, faccio finta di armeggiare,
05:49però l'ho messa in registrazione, in direzione banco, quindi l'ho messo un po' a fuoco e
05:52sto sperando di non andare fuori fuoco e queste cose qua. Sono entrate delle persone e a
05:56un certo punto ho detto, scusate, vi offro da bere, erano poi quei signori che erano
05:59lì, ho detto, vi offro da bere, potete fare, siccome devo girare una scena per una cosa,
06:03se mi date l'ok, se lo posso utilizzare, ah ma c'è che dobbiamo fare, è un tipo litigare,
06:07che ne so, tu sei di destra, di sinistra, quello della Roma, della Lazio, della Juve,
06:10del mio, litigate, non abbiamo mai capito di discutere, ah ma come la si fa, ti ricordi?
06:13Hanno iniziato a discutere. Ma soprattutto, che dobbiamo fare? Ho detto, no, guarda, ce
06:16l'ho. Ho rubato tutto quanto, ho detto, ce l'ho a posto, quindi bevete, a posto. E quindi
06:21è stato molto divertente che mi sono fatto tutto quanto da solo. L'hai girato, l'hai
06:26ideato? L'ho girato, l'ho montato, con tutte le difficoltà e gli errori, però è stato
06:30divertentissimo, quindi proprio me lo sono cresciuto dall'inizio alla fine, perché
06:34poi era quello, lo spirito era quello lì. Bellissimo. Quindi un po' a mettere anche un
06:37po' le marionettini, i mappets, per rendere un po' l'idea di questo, no, di questo, sì,
06:43facciamo la rivoluzione, ma andiamo al mare, facciamo il cocktail, ultimamente poi funziona
06:47questa cosa. Ma oggi si possono fare tutte e due le cose, no? La rivoluzione, proprio
06:50sul cellulare, da dove vuoi, su Facebook, e non c'è problema. Sì, sì, sì, facciamo
06:55la rivoluzione, per tutti, infatti, che la rivoluzione, ecco, appunto, anche nel video
06:58ho messo appunto, dallo sdraio, la soluzione ce l'ho io. Lo sdraio visto a mare è geniale?
07:03Sì. Come ti è venuta? È geniale? E' perché quando, ecco, anche in spiaggia, lì, stando
07:09nelle macchine, quando vai in spiaggia, gli amici… la soluzione c'è sempre, a qualunque
07:15domanda tu faccia a qualcuno c'ha sempre la soluzione. Vero? Prima eravamo soltanto
07:21commissari tecnici, allenatori. No, adesso andiamo oltre, oltre ora, adesso
07:24i terapeutisti, i scienziati. I pirologi. I pirologi, va bene, ormai. C'è la laurea
07:31apposta. Io ho anche quasi paura di andare dal dottore a chiedere le cose, perché ormai
07:34il dottore non conta nulla. Basta chiedere su Facebook. Assolutamente, sì, sì. Esperti
07:39di massimi sistemi, di guerre, di tecniche militari avanzate. Assolutamente. Politica
07:46estera. Brava, esatto. Tutti gli che facciamo, facciamo, sono tutti uguali, le stesse frasi,
07:52però purtroppo poi alla fine, quando si stringe, ci si divide e ci si perde. E guardiamo gli
07:57arti che le fanno. Esatto, guardiamo. Poi mi piace molto nel video, anche quando dicono
08:01guarda, lunedì, facciamo lunedì. Facciamo lunedì che il tempo ha messo sole. È fantastico.
08:06Allora, noi ci ritroviamo tra un attimo, perché parleremo anche del tuo album in lavorazione,
08:13tu ci farai un pezzo live, ci ritroviamo qui sempre con Mirko Petrini su Radio Roma,
08:17tra poco con noi. DJ Ross, Dreamland 1442, Radio Roma, questa è sempre Radio Roma Magazine.
08:26Allora, adesso, vedete, seduto con la chitarra, la sua arma preferita, Mirko Petrini, accompagnato
08:32dal chitarrista. Mirko, presentalo tu. Brando Alessandrini. Che ti accompagnerà in un brano
08:37che farai live? Ce lo vuoi descrivere subito o ne parliamo dopo? No, ve lo voglio descrivere.
08:44Questo è un brano che faceva parte di un disco che avevo fatto in Inghilterra con, diciamo,
08:49la band precedente, il mio progetto precedente. È un brano che aveva scelto Tonino Zangardi,
08:55un regista fantastico, che purtroppo non c'è più. Dopo che avevo lavorato con lui prima,
08:59era un regista, l'ho conosciuto come regista, aveva fatto un film che si chiamava Ma l'amore
09:02si insieme e poi divenne amico e mi chiese, era venuto a vederci in Inghilterra a suonare,
09:09mi chiese, scelse questo brano qui, per il film che stava facendo con Claudio Aggerini e Marco
09:15Bocci, che era l'esigenza di unirmi ogni volta con te e quindi fu un'emozione meravigliosa,
09:19perché poi, come dire, è il sogno di ogni musicista cercare di vedere, poi andare al
09:24cinema, vedere la scena importante, sentire la tua canzone, è un piacere. Sono molto legato in
09:29quanto poi anche, ecco, Tonino era anche soprattutto un amico prima di essere un
09:33bravissimo regista. Allora ti ascoltiamo molto volentieri accompagnato da Brando alla chitarra.
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