Lo sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico esclusi dal piano vaccinale d’emergenza. Interviene in diretta a "Roma di Giorno" Daniele Povegliano – Segretario Nazionale Or.S.A
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NovitàTrascrizione
00:00Torniamo in diretta, questa è Roma Digiorno, io sono Marco Napoleoni, sono le 13.26 di
00:06venerdì 23 aprile, Festa del Libro. Prima però di parlare di questa ricorrenza siamo
00:11in collegamento con Daniele Povegliano che è il segretario nazionale del sindacato Orsa
00:17perché c'è uno show per oggi del trasporto pubblico locale intanto ma anche dei lavoratori
00:23delle ferrovie e anche del trasporto aereo. Quello dei lavoratori delle ferrovie è dalle
00:289 alle 17 mentre questa sera Atac e Roma TPL sciopereranno dalle 20 e 30 fino a fine
00:34servizio. Questo show è dovuto al fatto che insomma questi lavoratori sono stati esclusi
00:39dal piano vaccinare d'emergenza. Buongiorno intanto a Daniele Povegliano che è in collegamento
00:44con noi via Skype. Buongiorno a tutti e grazie dello spazio che ci avete dedicato. Grazie
00:51a te per essere qui. La prima domanda che voglio farti io è questo show però non deriva
00:56un po' in parte anche da una paura anche dei lavoratori che magari si ritrovano a
01:03dover rientrare lunedì su mezzi di trasporto affollatissimi e che non sempre purtroppo
01:10abbiamo visto anche nelle ultime settimane notizie di autobus che purtroppo sono stati
01:15diciamo così trovati infetti, sono state trovate tracce di coronavirus e il fatto che
01:20adesso insomma con le scuole chiuse siano un po' più vuoti e più rassicuranti da parte
01:25di chi ci deve passare ore e ore mentre da lunedì mattina torneranno lo sappiamo benissimo
01:30specialmente in questa città ma anche nella provincia perché molto spesso si sottovaluta
01:35tutto quel mondo che si sposta dai piccoli paesi per raggiungere le cittadine o che da
01:40la periferia si sposta al centro di Roma e che affolla in maniera clamorosa tutti questi
01:44mezzi che oltre a non essere diciamo così poi molti così nuovi sono anche inadatti
01:50a trasportare un numero così alto di persone e di studenti. Allora la paura c'è, consentimi
01:57però di fare prima una premessa se posso darti del tu. Noi non vogliamo scavalcare
02:04nessuno e diciamo condividiamo l'ordine di priorità definito rispetto alle persone fragili
02:10agli anziani alle forze dell'ordine quello che secondo noi è singolare se non addirittura
02:17permettetemi di dirlo è che in una prima stesura del piano vaccinale erano state inserite
02:23anche altre categorie essenziali giustamente su cui noi contavamo di poter rientrare successivamente
02:31nella revisione del piano di marzo queste categorie sono magicamente scomparse. La paura
02:40di cui parli tu effettivamente c'è, tieni conto che il personale dei trasporti è un
02:45personale che sin da inizio pandemia ha lavorato anche in circostanze davvero complicate quando
02:54tutto il paese era in pieno lockdown in ogni caso i servizi essenziali dovevano funzionare. Noi siamo
03:00servizi essenziali sempre, lo siamo anche quando dobbiamo scioperare, lo siamo anche nella giornata
03:07di oggi tanto che le nostre mobilitazioni sono sottocoste a delle regole piuttosto ferree proprio
03:13per garantire la mobilità del paese, la mobilità delle persone. Clamorosamente quando si è
03:20trattato di considerarci essenziali anche nella tutela della nostra salute la stregua di altre
03:26categorie che consideriamo giustamente essenziali per il paese noi non siamo stati ricompresi.
03:34L'episodio che hai citato tu insomma ci sono stati dei controlli da parte di Nassa anche piuttosto
03:40recenti da parte dell'ARPA, addirittura la stampa ha segnalato delle soppressioni specie nel
03:48trasporto pubblico locale in alcune regioni a causa della mancanza di personale colpito da
03:54Covid-19. Quindi il tema è tutt'altro che banale, il personale dei trasporti è estremamente esposto
04:04al pericolo contagio e certamente con l'apertura delle scuole, la riapertura delle scuole e
04:10l'aumento della domanda il rischio c'è. Noi in qualche modo siamo rimasti un po' delusi dal
04:20protocollo del 6 aprile di cui probabilmente conosci almeno in parte i contenuti perché
04:28sostanzialmente nel protocollo del 6 aprile che speravamo risolutivo per alcune categorie
04:34dei lavoratori nel paese in realtà la sensazione che questo protocollo scarichi sulle aziende la
04:41possibilità di vaccinare i dipendenti però con i parametri attualmente previsti dal piano vaccinale
04:49sostanzialmente non cambia nulla per i lavoratori. Anche qui ieri per esempio sempre a Roma di
04:57Giorno abbiamo parlato con la garante dei detenuti che sono stati vaccinati e ci domandavamo poi
05:02quali fossero i criteri, lei poi ieri ci ha ben spiegato quali fossero le necessità in particolare
05:07dei detenuti e ha motivato questa cosa però ci sono altre categorie che magari dovrebbero avere
05:14la priorità rispetto ad altre però comunque procedere di pari passo nel senso che facevamo
05:20anche l'esempio di tutte le persone che che lavorano all'interno di un supermercato e che
05:24come chi guida un autobus sono state da un certo punto di vista costrette a continuare a lavorare
05:31incessantemente e soprattutto in luoghi affollati da sconosciuti che transitano tutto il giorno e
05:37che cambiano nell'arco di 10-15 minuti quindi sono paradossalmente quasi le persone più a
05:43rischio perché poi nelle scuole bene o male se un professore ha una classe la classe è
05:48quella, è vero che condivide molte più ore quindi il rischio può essere da un certo punto di vista
05:53maggiore ma è anche vero che da capolinea a capolinea su un autobus specialmente a Roma
05:58salgono una quantità di persone incredibili e poi anche lì bisogna capire insomma queste
06:04persone che salgono se tutte rispettano le norme come dovrebbero se tutte stanno rispettando le
06:10varie quarantene che gli sono state assegnate perché poi paradossalmente con l'automobile è
06:15più semplice monitorare la situazione no perché ci sono molti controlli nelle strade in questi
06:19periodi e quindi è più semplice capire se qualcuno diciamo così non rispetta le regole mentre su sui
06:25mezzi pubblici è una una cosa che è molto più complicata e la paura secondo me è testimoniata
06:31per esempio notizia di ieri del messaggero che molti lavoratori dei trasporti pubblici in
06:36particolare dell'ATAC si stanno lamentando perché dopo le igienizzazioni che sono state fortunatamente
06:41finalmente fatte in maniera massiccia all'interno dei mezzi di trasporto denunciano insomma allergia
06:48ai prodotti con le quali sono state fatte le igienizzazioni e si rifiutano diciamo così e
06:54hanno chiesto anche dei permessi medici per poter non riprendere il lavoro nelle prossime settimane
06:59c'è un clima abbastanza particolare che però come dicevi bene tu potrebbe essere risolto
07:04tornando indietro di qualche settimana a quella normativa che prevedeva anche anche i lavoratori
07:11dei trasporti nelle categorie a rischio se i vaccini c'erano prima non penso sia così complicato
07:16poterli recuperare o magari fa slittare qualcuno di qualche settimana perché se le riaperture sono
07:21adesso c'è bisogno c'era già bisogno qualche settimana fa di cominciare queste vaccinazioni
07:26allora guarda io non voglio diciamo sostituirvi a tecnici che in qualche modo hanno il compito
07:35di predisporre poi nel dettaglio di far calare nel dettaglio il piano vaccinale però prendo
07:44atto che le considerazioni che hai fatto sono pienamente condivisibili e che probabilmente
07:49non si è capito che un personale come quello dei trasporti non solo rischia di essere contagiato
07:54ma poi per la natura stessa del lavoro che svolge rischia di essere il veicolo di contagio anche per
08:01la stessa utenza e voglio precisare anche un'altra cosa la nostra avvertenza non nasce oggi la prima
08:11comunicazione che Orsa Trasporti ha fatto alle strutture ministeriali è datata 12 gennaio perché
08:17c'era una finca dedicata ad altre categorie essenziali ma aspettavamo di capire come e
08:26quando si sarebbe riempita questa finca poi il piano di marzo ha risolto tutto perché l'ha
08:30semplicemente eliminata abbiamo colto positivamente alcuni segnali ad esempio da parte dell'enonorevole
08:38Cariglio del PD in Commissione Trasporti che sembrava aver accolto le istanze in qualche
08:46modo inviate da parte della nostra organizzazione in particolare ma al di là di una dichiarazione
08:51in cui si è detto d'accordo alla vaccinazione prioritaria per il personale dei trasporti poi
08:58nulla è cambiato. E' chiarissimo noi continueremo a seguire questa vicenda sperando insomma che
09:05possa risolversi positivamente nel senso che poi c'è anche bisogno di nuovi mezzi di nuovo
09:12personale perché ovviamente io spero che torneremo alla normalità quanto prima e che tutti i mezzi di
09:17trasporto pubblico tornino ad affollarsi e anzi anche di più rispetto a prima perché poi dovremmo
09:23andare tutti in una direzione che privilegi il trasporto pubblico rispetto a quello
09:28privato e questa è una delle occasioni per poter ripartire in maniera un po' diversa ma mi sembra
09:33che siamo ancora lontanissimi dalla direzione in cui dovrebbero andare le cose. Lo testimoni
09:39anche il fatto che chiunque si lamenta per qualsiasi cosa nel senso che i ristoratori si
09:44lamentano perché non ci sono abbastanza riaperture da una parte mentre chi fa parte del trasporto
09:49pubblico si lamenta perché queste riaperture poi creano problemi di sovraffollamento quindi c'è
09:53tutto un mondo che dovrebbe andare in direzione quantomeno condivisa e quantomeno che possa
10:02andare verso un miglioramento a breve. Noi ci risentiamo per quanto riguarda i lavoratori del
10:07trasporto pubblico a breve sperando che questo sia l'ultimo sciopero almeno per motivi che
10:12riguardano la sicurezza e la salute delle persone che lavorano e che ogni giorno aiutano le persone
10:19a spostarsi. Grazie mille a Daniele Popigliano, segretario nazionale del sindacato. Ci risentiamo
10:25tra pochissimo qui su Roma Digiorno perché dobbiamo festeggiare la giornata mondiale del
10:30libro e cercare di capire anche quali sono i disagi che hanno vissuto le librerie magari
10:34in questo anno specialmente quelle del centro che hanno visto sparire turisti e tutte le persone
10:39che magari per fare una passeggiata si fermavano a guardare e a leggere ad acquistare i libri.