Mirko Casadei, cantante, musicista pop-folk italiano, leader dell'Orchestra Casade Ospite de "I Perrollas" la strana coppia di Radio Roma
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NovitàTrascrizione
00:00E allora? E allora? State ballando, state assaporrando questo questo senso di
00:07libertà che piano piano sta imbessendo ognuno di noi no?
00:12Sì nel quale piano piano dobbiamo in qualche modo riappropriarci timidamente con tutte le
00:18cautele ma insomma dobbiamo ricominciare a muoverci ad essere in movimento come
00:22eravamo in movimento prima. Allora per introdurre il nostro prossimo ospite che
00:26abbiamo già annunciato più volte, l'avete visto anche nelle storie Instagram di
00:31Radio Roma, è una persona speciale. Lo vogliamo fare con un pezzo che forse gli
00:37è caro. Vediamo un attimino, eh?
00:44Signori, a Radio Roma abbiamo il piacere di trovare un vagabondo delle piazze, un
00:50vagabondo del del divertimento, signori, Mirko Casadei. Buongiorno!
00:56Ciao, ciao, ciao Federico, ciao Valentina e bentrovati, che bello!
01:01Benvenuto, benvenuto all'interno del Weekend On A Day per Rollas, insomma una
01:07una vita nella musica ma non solo la tua vita, cioè veramente le le tue origini
01:13ce l'hai nei geni la musica, è una tradizione che parte nel lontano 1928,
01:18vero? La musica salverà il mondo, lo sapete, quindi assolutamente ne abbiamo
01:24bisogno tutti perché... Senti, era il tuo Trisavolo? Chi ha cominciato? No, era, non esagerare, era...
01:32Esagerato, mio marito è esagerato. Lei si dice Prozio, il fratello di mio nonno, è stato il
01:38fondatore dell'orchestra nel 1928, secondo Casadei, poi mio papà, che purtroppo
01:43recentemente è scomparso, Radio Miscio, Raul Casadei, negli anni 70, dagli anni 70 in
01:49avanti con i suoi grandi successi, quindi insomma tre generazioni che hanno fatto
01:53ballare altre tante generazioni, anzi forse qualcuna di più.
01:58Guarda, basta sentirti, guardarti, per chi ci guarda sul digitale terrestre o
02:03attraverso i nostri canali in streaming, quindi www.radioroma.it oppure
02:08attraverso le app, ti guardo, ti sento e ci parte proprio l'energia allo stato
02:15puro, è una cosa... è proprio a pelle, anche se siamo distanti, però arriva tutta
02:20questa energia, Mirko. Senti, che pubblico ti aspetti adesso che, insomma, piano piano
02:25ricominceremo tutti a fare quello che ci piace fare? Cosa ti aspetti di trovare?
02:30Guarda, la gente ha tantissima voglia di ripartire, di ricominciare, ma ha
02:35tantissima voglia anche di fare festa, di entrare in connessione, in contatto e
02:39magari dimenticarsi, no, questo anno e mezzo così tremendo che ci ha spento
02:46anche un po' le emozioni, no, perché quando ti incontri per la strada che ti
02:50eviti è una cosa bruttissima, veramente. Abbiamo un gran bisogno di ritornare alla
02:56vita normale, qua in Romagna si comincia già a saporare l'estate e la gente ha
03:02tanta voglia di ritrovarsi ancora insieme, quindi ho ancora un po' di
03:06pazienza, io credo che oramai siamo sulla buona strada, ce lo auguriamo, ma,
03:10insomma, si intravede uno spiraglio e noi da quello spiraglio fondiamo tutto il
03:16nostro ottimismo. Senti, hai fatto parte e farai parte di quanto la gente è
03:22dinamica, perché, insomma, ballando la gente si mantiene in forma a
03:27qualsiasi età. Pensa quanto sei mancato, quanto è mancato a tutti, insomma, si deve...
03:32Guarda, il ballo in generale è una cosa bellissima perché metti in
03:38connessione le persone, serve nelle feste più belle, il ballo in generale è vita e
03:46uno si dimentica per un attimo anche i problemi che ognuno di noi ha nelle
03:50proprie case, quindi una sorta di ricreazione dalla vita che è un po'
03:54stressante e il ballo è il punto di sfogo principale. Oltretutto il nostro
03:59ballo è quello originale, è un ballo di coppia, quindi è proprio un vero e proprio
04:04abbraccio che si fa, il liscio è un vero e proprio abbraccio, anche se poi oggi si
04:08balla di tutto e di più. E vuol dire contatto, vuol dire mettere proprio in
04:12connessione le persone e sentire anche il profumo delle persone o della
04:18pelle, insomma, c'è proprio una sensazione che ci manca tanto e della quale abbiamo
04:23bisogno, perché nella vita c'è tutto, c'è l'impegno, c'è il lavoro, però insomma
04:30c'è anche il divertimento, c'è anche quella gioia mentale che è, insomma, fare
04:38festa, stare insieme. Guarda, io ti prometto che dopo questo incontro, il nostro
04:42prossimo incontro sarà dal vivo ad un tuo spettacolo, un tuo concerto e magari
04:47se andiamo sul palco facciamo i matti insieme, perché è una cosa... Ce l'auguriamo!
04:52Guarda, ci ha fatto molto male quando le prime parole, sicuramente
04:56obbligate dalla situazione, erano quelle del distanziamento sociale, si potevano
05:01chiamare in qualsiasi altra maniera, distanziamento tecnico, necessario, fisico,
05:06però se tu lo chiami distanziamento sociale, togli proprio quel termine
05:11fondamentale che è nell'abbraccio, nella condivisione e nel ballo, la
05:16socialità, è una cosa tremenda, però comunque ce ne stiamo passando. Io voglio
05:21chiederti una cosa, ti stai smarcando da, giustamente, da un grandissimo, tu
05:30hai un'eredità pesante, bellissima, della storia della tua famiglia e stai
05:36facendo il tuo percorso, ma quante volte ti è capitato di pensare che possa
05:41essere anche pesante il fardello di avere una responsabilità così grossa da
05:46portare avanti? Ma guarda, in realtà è una domanda che mi fanno da sempre e sempre, ma in
05:51realtà il peso non c'è, è un peso che c'è come tutti quelli che cercano di
05:57fare qualche cosa, che fanno qualche cosa anche un po' di innovativo, di
06:01rivoluzionare in qualche modo nel mio piccolo, così uno c'ha sempre un po' di
06:07pressione, no? Quando va in avanti e guarda in avanti, però assolutamente i
06:12vantaggi di essere già introdotto in un mondo bellissimo, che è quello della
06:17musica, di essere già in una piattaforma, diciamo, privilegiata, no? Quindi di
06:23poter già comunicare con tante persone, di fare tante piastre, incontrare tanti
06:26artisti meravigliosi, questo è un grande vantaggio, quindi alla fine io faccio la
06:31mia musica che nasce dalle radici del folk, diciamo, di Casa Dei, si proietta
06:38verso un pop folk, diciamo così, un po' più contaminato, nel senso buono del
06:43termine, un po' più sperimentale, ma molto divertente, con tante caratteristiche
06:48anche similari, che sono quelle appunto dello stare insieme, di fare una cosa che
06:53deve comunque divertire, deve fare ballare e vuole creare una bella atmosfera, quindi
06:58è una bella cosa, in realtà la pressione non è tanta, sono più le gioie, diciamo così.
07:04Che meraviglia, senti, tante le collaborazioni internazionali, le
07:08collaborazioni illustri, c'è qualche aneddoto che, insomma, ci avvicina, ci fa
07:14sorridere, insomma, tutto il prestigio della tua carriera, che puoi raccontare a noi?
07:18Ce ne sono troppi, è difficile individuarne uno.
07:22Invece io ti dico, quella situazione dove c'è stato un imbarazzo, ma è una cosa
07:25divertente da raccontare magari, a noi per esempio spesso sul palco c'è
07:29successo, eravamo in tourneco Biagioizzo, una signora è salita sul palco, fa
07:32Biagioizzo, sì signora sono io, vi potete spostare che laggiù non vi vedo?
07:36Le piazze sono toste, nel senso che...
07:41Le piazze, succede di tutto e di più, noi abbiamo fatto tanti incontri musicali
07:46meravigliosi con artisti incredibili in questi ultimi anni, ma anche prima già
07:52era una prerogativa anche di Raul, però questi anni ho avuto la fortuna di
07:57incontrare sul palco, di fondere la mia musica con Goran Bregovic ad esempio...
08:02con Gloria Gaynor, per parlare di dance visto che prima andava un po' di dance music, ma
08:08anche con artisti italiani meravigliosi come Simone Cristichi, Paolo Fresu, insomma
08:14tanti artisti, l'anno scorso abbiamo, nel Balamondo, che è un festival che io
08:19organizzo a Rimini, abbiamo fatto una genesisation bellissima con Mark Ribot
08:25che è il chitarrista di Tom Waits, un grande musicista a livello mondiale e Richard
08:30Gagliano che è un altro jazzista, un pizzacomunicista fantastico, ma Gagliano
08:35l'ho conosciuto, è veramente forte, è veramente eccezionale, con lui è nata anche una grande
08:39amicizia, è il bello poi che nascono delle vere e proprie amicizie e non solo stima
08:45reciproca e artistica e questa è una bella cosa perché il Liscio che è sempre
08:49stato considerato una musica un po' figlia di un Dio minore, in realtà è una
08:54musica importante, una musica anche difficile da suonare, quindi questi
08:58artisti quando incontrano noi, che comunque la mia band è fatta di
09:02grandi artisti, musicisti, in realtà c'è grande rispetto e c'è grande poi
09:06divertimento. I aneddoti sono troppi, sono tanti, uno mi viene in mente
09:12ad esempio ve lo ricorderete Keith Creoland Coconut, il personaggio
09:17meraviglioso che negli anni 80 è stato in testa delle classifiche di tutto il
09:21mondo per tanto tempo, lui con questo cappello a larghe falde, i pantaloni
09:28affino a ascellari e con le bretelle. Vi ricordate il film The Mask, quando lui
09:36Jim Carrey ballava sulle macchine, lì imitava questo Keith Creoland che andò
09:42infatti sul set del film a insegnare i movimenti e i bagni. Lui si veste
09:49normalmente con questi vestiti molto particolari e magari tutto di rosa, tutto
09:55di giallo e siccome siamo diventati amici, spesso viene qui a Cesenatico da
09:59me, poi si ferma a dormire a casa mia eccetera, poi gira per Cesenatico che come
10:05potete immaginare è un paesino così provinciale, un paesino che in mezzo alla
10:11gente, così vestito in quel modo, in qualche maniera la gente si ferma, si
10:17blocca a guardarlo e lui è un grande personaggio ma con grande umiltà.
10:22Possiamo immaginare la nota di colore che porta in un paesino.
10:27Ce l'abbiamo in rotazione il video di questo artista, quindi dopo se
10:31riusciamo ad inserirlo lo abbiamo citato.
10:33Invece ti volevo dire una cosa, una provocazione ma
10:35contemporaneamente è anche un'idea che potresti cavalcare. Nel mondo esistono
10:42degli esempi di musical che partono proprio dal ballo di sala e che sono
10:48diventati importanti. Penso a Ballroom che poi è un film di Baz Luhrmann e c'è
10:53la versione Dancing Ballroom che è una versione invece teatrale.
10:57Hai mai pensato di sperimentare tutto ciò che fa parte del tuo repertorio,
11:02anche quello innovativo di cui parli tu, di questa rivoluzione di un
11:07determinato settore, quello folk, e portarlo in teatro non solo sotto forma
11:13di concerto ma anche di storia? Ti piacerebbe?
11:16Sembra che ci siamo messi d'accordo sulle domande, nel senso che nei nostri
11:21progetti ci sono tante belle cose e tra l'altro c'è anche il progetto di un
11:26film, diciamo un po' celebrativo, sul mondo casa dei, chiaramente nello
11:33specifico su anche la vita meravigliosa e avventurosa, i grandi successi di Raoul,
11:39di mio papà. E chiaramente poi c'è già in progetto un tour teatrale che
11:46prende un po' dal film questa storia che noi stiamo già così elaborando per
11:53portare presto nei teatri d'Italia. Quindi insomma ci sono tanti progetti, tante cose
11:58che bollono in pentola. Non vediamo l'ora di ripartire perché adesso già
12:03s'estate ripartiremo di nuovo con questo Balamondo che vi invito anche a guardare.
12:09Quando ci sarà? Il Balamondo ci sarà a settembre a Rimini che è un po' la capitale
12:13così del turismo dell'Emilia Romagna. Non sto scherzando, ci siamo. Da l'1 al 5 e poi ci
12:22saranno anche delle anteprime nei mesi precedenti sempre in Romagna ma ci
12:28saranno anche grandi ospiti nazionali e internazionali quindi sarà una grande
12:32festa e chiaramente ancora non si potrà ballare perché sappiamo che purtroppo
12:37ancora il contatto fisico è un po' vietato però comunque il ballo ci sarà
12:42e si ballerà sulla propria sedia e inizieremo a gustare un po' di note
12:47musicali, un po' di live come dicevamo prima che insomma ci manca tanto.
12:51Io volevo dire una cosa, intanto ringrazio il nostro contatto, la nostra Alessandra
12:56Renzetti che ci ha messo in contatto con te. Siamo contentissimi di questa
12:59intervista ma è la seconda volta che ci capita di parlare con degli artisti che
13:04sono figli di grandi artisti anche loro e che nominano il proprio papà per nome.
13:09Noi lo facciamo con Francesco Fiorini che lo chiama Lando, dice papà e non lo
13:14chiama mai papà, lo chiama sempre Lando, nel caso tuo Raul, c'era un momento
13:21nel quale invece tu nella vita privata lo chiamavi sempre Raul o c'era un momento...
13:26Guarda me lo chiedono tutti perché chiaramente è proprio una mia modo ma
13:31no, ho sempre chiamato Raul, sempre, beh era così, chiaramente a volte Babbo
13:37quando lo chiamavo direttamente però Raul l'ho sempre chiamato così perché noi
13:40abbiamo sempre messo insieme un po' il lavoro e la famiglia, la vita normale
13:46quindi in qualche modo il nostro rapporto era molto particolare anche un
13:51po' complice anche non solo quindi da padre e figlio eravamo anche colleghi in
13:57qualche modo quindi insomma ho sempre chiamato Raul, non so perché però poi
14:01Raul è un nome che rimane insomma originale e come Raul chiamava gli altri
14:07tutti per cognome e gli piaceva dare il cognome che era un po' più
14:14importante quindi lui chiamava tutti gli amici eccetera per cognome, io lui l'ho
14:19sempre chiamato per nome. Senti lui era fianco a te in questa
14:23rivoluzione, l'ha sempre compresa la rivoluzione anche musicale di cui tu ti
14:28fai portavoce? Ma guarda lui è stato un precursore in realtà perché tutti se lo
14:32ricordano per i suoi classici degli anni 70 e gli anni 80 ma Raul e già aveva
14:39iniziato collaborazioni importanti come Coniglio e Sperettese, c'è una foto
14:43proprio qui dietro il dimenso se la vedete di Raul e Sperettese con la terra dei Cachi
14:49quindi andarono a Sanremo a fare tutta la promozione del pezzo insieme poi fece un
14:54pezzo con i Pittura Fresca addirittura il gruppo reg Veneziano, i mitici Pittura
15:00Fresca e poi addirittura anche lui con qualche situazione internazionale molto
15:06importante come ad esempio Tito Puente che è stato il re indiscusso della
15:10musica latinoamericana, il papà della musica latinoamericana, assieme a Perez Prado
15:16parliamo dei big di tutti i tempi diciamo così e fece una canzone con lui
15:23che si chiamava Traballero, quindi insomma è sempre stato un precursore quindi la
15:27contaminazione musicale e l'evoluzione gli è sempre piaciuta anche lui forse
15:32anche per questo che l'orchestra Casadei ha più di 90 anni di storia perché poi
15:36ha sempre tenuto le radici nella storia ma lo sguardo sempre verso il futuro
15:41grazie anche a queste evoluzioni musicali queste contaminazioni questi
15:45incontri meravigliosi che si fanno attraverso la musica. E noi non vediamo
15:50l'ora di vivere il futuro che è il prossimo presente tornando a festeggiare
15:56con la musica di Mirko Casadevich. Ci vediamo a Rimini noi ci siamo i primi di
16:01settembre grazie per questa valamundo, questa orgogliosa testimonianza di
16:08italianità di tradizione che insomma tutta proiettata al futuro noi siamo
16:13con voi e con te grazie mille. Grazie, un momento veramente bello, straordinario
16:25c'ho voglia di andare a ballare ora musica siamo sempre su Radio Roma