Come si e' passati da 700 anni di pulizia certosina e la cura del proprio corpo dell'Antica Roma all'immondizia, sudiciume, totale incuranza di igiene personale dell'alto e basso medioevo? Interrogativo lecito se da una parte si ha la certezza della perfetta ritualita' quotidiana dei romani di un tempo e, di contro, la totale non curanza, un vero e proprio "flagello" dei medievali, soprattutto la Reggia di Versailles, definita un luogo nauseabondo.
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NovitàTrascrizione
00:00:00Contrapposti. Antipodi al microfono. Con Henry Passa.
00:00:08E bentornati a Contrapposti su Radio Roma News, una trasmissione di strasuccesso,
00:00:14non soltanto per i temi che trattiamo, ma come li trattiamo, perché scaviamo a fondo
00:00:19con quel pizzico di realità, di genialità, di allegrezza che non guasta mai.
00:00:25Adesso vi faccio il riepilogo, il sommario di quanto tratteremo in questa puntata
00:00:30e poi presento gli opinionisti, le due fazioni.
00:00:33Andiamo nel Medioevo, un periodo considerato buio, ma buio soltanto perché si sa poco di quel periodo,
00:00:40avrebbe detto il nostro amico Adrian Fiorelli, che non è con noi, doveva venire ma ha avuto degli impedimenti,
00:00:47ma in sua vece ci sarà un altro personaggio, avete già capito forse di chi vi sto parlando.
00:00:53Buio per quale motivo? Perché forse non è mai esistito, come direbbe Adrian Fiorelli.
00:00:58E buio soprattutto perché per la sporcizia, le tamai, per le pulci, per i pidocchi, per le deiezioni d'aperturto
00:01:07e come si è passati dall'efficienza dell'antica Roma, dall'igiene meticolosa
00:01:13che avevano tutte le classi sociali dell'antica Roma.
00:01:17La scorsa puntata abbiamo parlato anche dell'antica Roma per quanto riguarda l'innalzamento delle temperature
00:01:23che erano altissime rispetto a quelle di oggi, tra il 250 a.C. e il 450 d.C.
00:01:29In tutta quell'epoca l'igiene era meticolosa per l'antica Roma e invece poi c'è stato questo decadimento
00:01:37a tal punto che nella regia di Versailles, che tutti vedono adesso come, ma è veramente un gioiello di ingegneria,
00:01:42qualcosa di pazzesco, dovete sapere, telespettatrici e telespettatori,
00:01:46che invece la puzza, lo dico proprio così, pari pari, non si poteva passare di lì.
00:01:55Era una cloaca maxima, quella che gli antichi romani invece utilizzavano per smaltire i rifiuti, anche corporali.
00:02:03Allora vi dico anche che per quanto riguarda i servizi sono tutti stati presi da questo canale YouTube stupendo.
00:02:11Iscrivetevi perché anche le animazioni, le ricostruzioni, le vedrete nel corso della trasmissione,
00:02:18sono bellissime, delle immagini stupende dall'angolo di storia e vedrete come i romani avevano la loro igiene
00:02:27e come invece non l'avevano affatto i francesi del XVII secolo, la reggia di Versailles e il famoso re sole Luigi XIV.
00:02:37Altro che re sole, quello era il re cloaca.
00:02:41Allora, vi vado a presentare subito i contraposti e sono, e ve lo dico, gli stessi della settimana scorsa.
00:02:49Andiamo con la new entry.
00:02:51Allora, c'è Tommaso, ciao Tommaso, ben tornato, come va?
00:02:55Grazie, tutto a posto.
00:02:56Ti senti più addentrato in trasmissione Tommaso Testa?
00:02:59Sì.
00:03:00Ecco, allora il tema è molto bello, le immagini che vedrai sono stupende.
00:03:03Accanto a lui il guru per quanto riguarda contraposti.
00:03:08Diciamo che se lo contendono le televisioni più blasonate, sia Mediaset che altre, ma per noi è un punto fisso.
00:03:17Gabriele Ceracchini.
00:03:19Grazie.
00:03:20E poi, per la seconda volta consecutiva, vorrei che l'editore ce lo mandasse sempre.
00:03:27Magari dietro c'è Gettoncino, mi dietro aumento.
00:03:30Il nostro, vostro, regista radio televisivo, ma io direi tuttologo perché ha una mente eccelsa, Matteo Lupini.
00:03:38Ciao a tutti e visto il tema mi piacerebbe dire buon appetito.
00:03:45Vabbè, credo che a quest'ora, che ore sono?
00:03:47Le 9.34, abbiano già mangiato.
00:03:50E invece, Dulcis in fundo, come ho detto la settimana scorsa, ma non fundo, ma proprio perché è all'apice, non piramidale, non è massonica lei perché è una bellezza.
00:03:58Come dico sempre, la fattina radio televisiva, quella che fu la Maria Giovannia Elmi degli anni 70 e 80, vestita la volta scorsa era bianca e argento.
00:04:09Oggi invece è bianco oro e subito voglio la sua passeggiata, Gloria Hayes.
00:04:14Bentrovati!
00:04:16Gloria, fai la passeggiatina che le telespettatrici e i telespettatori ti adorano.
00:04:20Allora, oggi sono molto, molto rock, ribelle, esoterica, perché parleremo di argomenti dove le streghe c'entrano e io sono...
00:04:30Esatto, sai che assomigli oggi questo look a Samantha Fox, che negli anni 80 se la contendeva con la Sabrina Salerno.
00:04:37Beh, complimento più bello, l'uomo lo godevi fare.
00:04:39Tommaso, che ne pensi di questa bonazza qui?
00:04:42Non è il mio tipo.
00:04:43Vedo male, non è il suo tipo.
00:04:45Ma allora c'ha ragione, perché nel Furiondas, prima di iniziare, c'è stato un battibecco tra Tommaso e Matteo.
00:04:50Vergognaci!
00:04:51Se no saremo amici.
00:04:53Quello sì, tesoro mio.
00:04:55Vai, vai, Gloria, vai, vai, vai.
00:04:56Se il tavolo permette, non è colpa mia.
00:04:58Allora, iniziamo subito.
00:05:00Cerchini, Medioevo.
00:05:03Medioevo, questo ai più sconosciuto.
00:05:06Periodo buio.
00:05:08L'immaginario vuole, anche da quello che vi facciamo vedere tra un po', che tutte le deiezioni, sia urine, sia dei fecanti, venino buttate dalle finestre.
00:05:18Ma come si è potuti passare da una situazione così bella, così estremamente studiata anche architettonicamente, dai romani antichi, che poi tanto antichi non erano.
00:05:29Sapete che il Medioevo va a finire sino all'anno 1000, per quanto riguarda il Tardo Medioevo.
00:05:34E poi, di lì e poi, si chiamerà Basso Medioevo.
00:05:37E nel Basso Medioevo, nel XVII secolo e anche XVI, in Francia soprattutto, era tutta una deiezione.
00:05:45Era tutta una puzza malodorante nella regia di Versailles, come ho detto prima.
00:05:50Cerchini.
00:05:52Abbiamo detto tante volte, nel corso delle trasmissioni passate, che la storia non è sempre trasparente, non è sempre sicura.
00:06:01Anzi, la storia la scrivono i vincitori.
00:06:03Questo è un concetto che tutti conoscono.
00:06:06Io credo che si debba parlare proprio di una falsificazione storica su ampia scala e si debba riprendere in mano lo studio di tutto.
00:06:16Andare a riguardare le fonti e cercare di capire cosa deve essere considerato sicuro e cosa deve essere messo in discussione.
00:06:24E io rimetterei tutto in discussione.
00:06:26In particolare, se parliamo di Medioevo, ci sono diversi studiosi che hanno fornito idee alternative.
00:06:32Per esempio, potrei citare il famoso storico Illig, il storico tedesco, il quale praticamente sosteneva che dal 614 al 911 ci siano stati 300 anni totalmente inventati.
00:06:49E che, ad esempio, Carlo Magno non sia mai esistito, che l'epoca carolingia fosse diversa e che molti avvenimenti del Medioevo in realtà sarebbero fittizi.
00:07:01Per citare un altro studioso più conosciuto, è uno studioso russo che si chiama Fomenko, il quale è artefice di questa teoria che si chiama Nuova Cronologia.
00:07:11La quale praticamente ripropone una storia totalmente diversa, dicendo che in base a dei rilievi astronomici che sono stati fatti, alcuni accadimenti sono stati collocati nell'epoca sbagliata dalla storia ufficiale.
00:07:25E alcuni personaggi sarebbero stati addirittura clonati, duplicati e riproposti. Grandi imperatori, grandi re, Gesù Cristo, per esempio.
00:07:34Noi sappiamo che Gesù Cristo è una figura che in realtà ripropone determinate caratteristiche che erano già consolidate nell'epoca egizia.
00:07:43Horus, per esempio, aveva 12 discepoli, era il figlio di Dio, nato da una vergine. Mitra, ancora prima, stessa cosa.
00:07:52Quindi c'è sicuramente una base di verità in questo che dice Fomenko. Lui addirittura sostiene che sarebbero stati aggiunti alla storia ufficiale mille anni che in realtà non sono mai avvenuti.
00:08:05E quindi si capirebbe anche il passaggio dall'igiene meticolosa che vivono gli antichi romani ad oggi, saltando tutta quest'epoca?
00:08:13Sì, diciamo che fa molto strano venire a conoscenza del fatto che nel 1600-1700 ci fosse una recrudescenza di fenomeni veramente sporchi, come le deiezioni buttate per strada, mancanza totale di igiene.
00:08:32Mentre tempo prima, secondo la cronologia ufficiale, nell'antica Roma c'erano fognature, c'erano terme. Quindi c'era un livello di pulizia...
00:08:43Se pensiamo che il palazzo di Versailles, che era appunto la sede del re Sole e che rappresentava come dire il fasto, lo splendore della corte, non era dotato né di un sistema di fognature né di un numero adeguato di latrine, ma forse non ce n'era neanche una,
00:09:02allora uno si domanda come è possibile che nel 1600, ma non un palazzo così tanto per, cioè il palazzo per eccellenza, la reggia di Stato, non avesse questi servizi che sono essenziali.
00:09:19Allora, la teoria del mio amico Adrian Fiorelli, che come sapete ha un canale che si chiama Il Punto di Vista, e si occupa molto di questi temi, cioè il revisionismo storico...
00:09:29Ma ce la facciamo ad avere qui?
00:09:31Certo, lo avremo sicuramente. Lui per esempio sostiene che Versailles fosse sede di una civiltà antecedente a quella che poi l'ha occupato successivamente, e probabilmente si trattava di una civiltà talmente evoluta che non aveva neanche bisogno di mangiare e quindi non aveva bisogni fisiologici.
00:09:51Ed è per questo che non c'erano le latrine, perché altrimenti, se tu nel 1600 fai un palazzo del genere, le latrine ce le devi mettere per forza.
00:09:59Con tutte quelle persone che ci abitavano lì dentro.
00:10:02È inconcepibile l'assenza di queste infrastrutture.
00:10:06Tra un po' vedremo dei servizi bellissimi, lo ripeto, dati dal canale YouTube L'Angolo di Storia. Ricordiamo anche il Punto di Vista di Adrian Fiorelli, che sono prettamente collegati. Doveva essere qui con noi, ci sarà forse la settimana prossima.
00:10:18Senti, un punto di vista tuo, proprio per richiamare Adrian Fiorelli, su quanto detto da Ceracchini, Lupini?
00:10:23Mi verrebbe da fare una domanda spontanea. Se ci sono mille anni inventati, dal 476 d.C. al 1492, il periodo in cui viene chiamato il Medioevo, perché generalmente si dà la fine nel 1492 per la scoperta dell'America,
00:10:39si dà l'inizio quando Odoacre fece destituire Romolo Augusto, detto anche Romolo Augustolo, e lo fece esiliare nella zona che ora c'è Castel dell'Ovo a Napoli.
00:10:49Quindi, se c'è questo periodo veramente buio, e attenzione, secolo buio è stato detto da Pietrarca all'inizio, proprio perché non c'era tutta la storiografia o anche perché si parlava di secoli di violenza.
00:11:00Ah, proprio perché non c'era tutta la storiografia, quindi ti sei dato anche già la risposta. Dai, vai, vai.
00:11:04Comunque, su tutto questo, allora, sperando che non ci guardi Barbero perché altrimenti ci sbuzzerebbe a tutti, proprio perché sulla storia medievale ci ha fatto una carriera,
00:11:12a questo punto, se il Medioevo non è come ci è stato insegnato finora, cioè non c'è nell'Alto o nel Basso Medioevo, non c'è Carlo Magno che si è incoronato nell'Ottocento d.C.,
00:11:22non ci sono tutte quelle scoperte come ad esempio gli occhiali da vista, questi sono nati nel Medioevo, la forchetta, quella che noi usiamo per mangiare, addirittura è nata nel Medioevo.
00:11:31Però Cerachini ti stava dicendo che in queste situazioni, ok, però ci sono delle distorsioni storiche, come se tu andassi a finire un tunnel con la turbulenza temporale, dove alcuni personaggi sono stati, alcuni inventati e alcuni spostati di data.
00:11:48Vabbè, poi ci sono quelli come Pinzimonio.
00:11:50Gli Emanuenzi hanno scritto, come Pinzimonio, ah, ce l'avevi sparita e non me l'hai raccorta, addio, questa è la gobba delle nostre damme, ma tu sei bel fagor, tanto per dire stare in Francia, mamma mia, che defecazione umana, che deiezione.
00:12:05Parla qui a Matteo.
00:12:08Sento come un pomice.
00:12:10Come un pomice?
00:12:11Non nel senso che pomice.
00:12:13Veramente è una pomice, vabbè.
00:12:15Non nel senso che pomice, ma bensì però mi pomicerai te.
00:12:19Ma bensì però ti pomiceresti lui.
00:12:22E non lo so, dopo fai una richiesta un po' più carina.
00:12:24Povero Lupini, eh.
00:12:26Povero Lupini, vai via, che sei, come dire, una pantecana de Versailles.
00:12:30Vai via, tra un po', a Contrapposti.
00:12:32Dato che la puntata di Contrapposti di questa sera, che rivedrete anche domani a 16.30 in Replica e sabato mattina alle 10, è talmente pregna di contenuti e di servizi, non vi faccio il riepilogo.
00:12:44Stiamo parlando però del Medioevo, della terribile puzza che c'era alla regia di Versailles nel XVII secolo.
00:12:52Invece l'igiene è miticolosa, per secoli adottata dai antichi romani di tutte le classi sociali.
00:12:59Adesso andiamo subito con il servizio telespettatrici e telespettatori di Contrapposti.
00:13:03È bellissimo, immagini stupende.
00:13:06Insomma, mettete mi piace, il canale YouTube, l'angolo di storia, perché sono magnificenza.
00:13:12Guardiamo.
00:13:13L'igiene nell'antica Roma non riguardava solo il mantenersi puliti, era un riflesso di status, salute e norme sociali.
00:13:20I romani credevano che la pulizia non fosse solo una necessità fisica, ma anche una virtù morale.
00:13:26Terme, acquedotti e latrine pubbliche erano elementi comuni a Roma, dimostrando la loro avanzata comprensione della pulizia, anche se alcune volte era discutibile.
00:13:36Sapevate che le terme pubbliche a Roma non erano solo per fare il bagno, ma servivano anche come centri sociali dove le persone si riunivano per rilassarsi, socializzare e fare affari?
00:13:46O che i romani usavano una combinazione di olio d'oliva per pulire il corpo prima di entrare nei bagni?
00:13:51Entriamo nel mondo delle terme pubbliche dell'antica Roma, dove igiene e socializzazione si intrecciavano per creare un'esperienza culturale unica.
00:13:59Le terme pubbliche, conosciute come termae, non erano solo luoghi per pulire il corpo, ma anche centri sociali dove persone di tutte le classi sociali si incontravano.
00:14:08La disposizione di un tipico bagno romano era un capolavoro di ingegneria, con varie stanze dedicate a diverse attività.
00:14:15Dal frigidarium, stanza fredda, al caldarium, stanza calda, ogni spazio offriva un'esperienza di bagno diversa, adattata alle preferenze individuali.
00:14:25Le terme includevano anche servizi come biblioteche, giardini e persino palestre, rendendole una destinazione unica per il relax e la ricreazione.
00:14:34I rituali di bagno nelle terme romane erano affari elaborati, iniziando con lungere il corpo con olio, seguito da un vigoroso sfregamento con uno strigile per rimuovere sporco e sudore.
00:14:44La natura comunitaria di questi bagni favoriva un senso di cameratismo tra i bagnanti, trascendendo le barriere sociali e promuovendo un senso di comunità.
00:14:53Per mantenere la pulizia in queste aree di balneazione affollate, i romani impiegavano un sistema sofisticato di acquedotti e canali di drenaggio, per garantire un flusso costante di acqua fresca e uno smaltimento efficiente dei rifiuti.
00:15:06Inoltre, gli inservienti conosciuti come balneatores erano responsabili della pulizia dei bagni, del rifornimento delle forniture e della garanzia di un ambiente igienico per tutti i visitatori.
00:15:19Dunque, per gli antichi romani, noi diciamo sempre antichi, ma non stiamo partendo da un 300 a.C. fino al 500 d.C., la pulizia era una virtù morale.
00:15:30Avete sentito, in questo bellissimo servizio del canale stupendo, andate a vederlo e iscrivetevi all'angolo di storia su YouTube, avete sentito un po' il tutto, un po' di cose che ha detto prima anche Lupini sul frigidarium e quant'altro, quello che ha detto soprattutto Cerchini.
00:15:46Gabriele, scusami, come si è passati da questa magnificenza di igiene e di pulizia a quella putrescenza del Medioevo, che tu hai detto alcuni secoli sono stati costruiti ad hoc dai potenti?
00:15:58Sì, diciamo che ci sono delle spiegazioni ufficiali, o almeno si è cercato di spiegare questo fenomeno, con il fatto che la caduta dell'impero romano avrebbe portato grande confusione, grande caos e quindi l'abbandono di certe strutture e di certe metodiche.
00:16:16Oltre al fatto che ha comportato una certa ruralizzazione della società, quindi molte città sono state abbandonate in favore delle campagne e poi viene sostenuto anche che all'epoca c'erano delle priorità diverse, cioè siccome c'era confusione a livello politico, c'era instabilità e c'era appunto violenza e quant'altro, è caduto l'ordine dopo il crollo dell'impero romano
00:16:44e quindi la gente doveva sopravvivere sostanzialmente, aveva cose molto più importanti dell'igiene a cui far fronte. Un'altra cosa che viene sostenuta è che la percezione degli odori all'epoca fosse diversa da oggi.
00:16:58Si usavano più che altro questi profumi per coprire gli odori e si stava a posto così. Soprattutto di Versailles, era tutto un mix tra fragranze e le cose più schifose.
00:17:20Ma se vuoi saperlo, queste spiegazioni a me non convincono assolutamente. Perché? Perché ritengo assolutamente difficile da concepire, da credere, che un ingegnere, un architetto possa progettare un palazzo così fastoso senza curarsi di un sistema di smaltimento dei rifiuti, senza mettere delle latrine.
00:17:44Per chiarezza delle spettatrici e delle spettatori, stava riferendosi a Versailles e non agli antichi romani.
00:17:50Anche se c'è chi dice che Versailles rispondeva più ad un'architettura del fasto, del lusso, e quindi rispondeva meno alle esigenze anche fisiologiche.
00:18:02Però i bagnetti per fare la defecata ci dovevano essere.
00:18:05Rendiamoci conto che ci avevano dei vasi, la facevano nel vaso e poi tutte le mattine aprivano le finestre e buttavano i vasi del fuoco.
00:18:11Bell'esempio. Allora, Gloria.
00:18:13Quello che io volevo dire è che nella Regia di Caserta, che comunque è altrettanto sfarzosa, i bagni c'erano, non ce ne erano tanti, ce ne erano quattro.
00:18:20Però questa cosa di Versailles, potreste parlare più tardi quando vedremo Versailles?
00:18:22Sì, sì.
00:18:23Rimaniamo sull'antica Roma perché sennò poi ci sperchiamo e non capiscono i telespettatori.
00:18:28Stiamo parlando dell'igiene meticolosa.
00:18:30Meravigliosa.
00:18:31Degli antichi romani laddove la polizia non era soltanto, come dire, una situazione per star bene, di benessere, ma era anche una virtù morale.
00:18:43Attenzione.
00:18:44Certo, assolutamente, perché la pulizia, cioè il lavaggio, l'accuratezza nel pulirsi, nel lavarsi, ci rende più presentabili, più anche affascinanti.
00:18:55Per cui, visto che c'erano gli antichi romani, avevano questo culto anche della bellezza, della possenza.
00:19:01Ma poi in tutte le classi sociali.
00:19:02Assolutamente.
00:19:03La cosa che mi piace è che entrati nelle terme si abbattevano tutte le varie classi sociali, per cui si poteva interagire con una persona povera.
00:19:13Mentre nelle case, poi lo vedremo nel servizio, i ricchi avevano le loro toilet.
00:19:18Esatto.
00:19:19I loro bagni super attrezzati.
00:19:21Poi lo vedremo, non voglio svelare nulla.
00:19:23Mentre i più poveri si lavavano con delle belle tinozze.
00:19:26Allora, te poi, Lupini, continuo.
00:19:29No, per cui, devo dire, insomma, poi sfruttavano.
00:19:33Durante l'estate c'era il frigidario, per cui stavano belli freschi.
00:19:37Mangiavano il gelato, perché c'era il gelato.
00:19:40Sì, sì.
00:19:42Praticamente veniva presa la neve l'inverno in montagna e veniva stipata in delle cisterne, che poi si copivano con la paglia.
00:19:50Poi lo strato superiore si scioglieva un po' e veniva venduto a sconto, a saldo, per quelli che meno abbienti.
00:19:57E i più ricchi potevano disporre di questa bella granita.
00:20:01Granita con stucchi, non sapati della frutta.
00:20:04Certo, sì, aromatizzati.
00:20:06Aromatizzati.
00:20:08Perché sei un'espertissima di piante.
00:20:11Per cui io ritengo questa cosa meravigliosa.
00:20:14E la cosa della socializzazione è una cosa che noi oggi non sappiamo più cosa sia.
00:20:19Dopini?
00:20:20Io quasi quasi prenderei spunto e vorrei tornare, come ho detto anche nella scorsa puntata,
00:20:24e apriamo le terme ai romani, facciamo questa opera meravigliosa,
00:20:28anche perché così quando prendo i mezzi pubblici non trovo persone che puzzano.
00:20:31Lo dico proprio a titolo personale.
00:20:35Proprio perché, veramente, non ce la si fa più.
00:20:37Regia, facciamo in tempo a vedere il secondo servizio adesso?
00:20:41O no?
00:20:43Perché visto che molto premia la puntata lo mandiamo subito.
00:20:46Vai, allora, guardate la continuazione dall'angolo di storia.
00:20:49Nell'antica Roma la cura personale non era solo una routine quotidiana,
00:20:54ma un riflesso dello status, dell'identità e delle norme sociali.
00:20:58I romani avevano una gamma di strumenti e prodotti a loro disposizione per la cura personale.
00:21:03Dai rasoi in bronzo alle pinzette, ai pettini e agli specchi,
00:21:07questi articoli erano essenziali per mantenere un aspetto curato.
00:21:11Le pratiche di cura personale variavano in base allo status sociale e al genere nell'antica Roma.
00:21:16I romani ricchi avevano accesso a strumenti di cura lussuosi e a rituali di bellezza elaborati,
00:21:22mentre gli individui delle classi inferiori spesso si accontentavano di pratiche di cura più semplici.
00:21:28Inoltre, gli standard di igiene personale differivano tra uomini e donne.
00:21:32Con ogni genere che aderiva a ideali di bellezza specifici e routine di cura personale adattate ai loro ruoli nella società.
00:21:40Nell'antica Roma, i sistemi di smaltimento dei rifiuti efficienti erano cruciali per mantenere l'igiene
00:21:46e il risanamento in una città brulicante di abitanti.
00:21:49Esploriamo le infrastrutture innovative e le pratiche che i romani impiegavano
00:21:53per gestire efficacemente i rifiuti e le acque reflue.
00:21:56I romani erano pionieri nello sviluppo di sofisticati sistemi di gestione dei rifiuti
00:22:01e delle acque reflue che erano avanti rispetto ai loro tempi.
00:22:05La vasta rete di fognature sotterranee della città, conosciuta come l'acloaca maxima,
00:22:10serviva come arteria principale per trasportare via i rifiuti e le acque reflue dagli edifici pubblici e privati.
00:22:17Questo intricato sistema di canali e drenaggi aiutava a prevenire l'accumulo di sporcizia
00:22:22e a ridurre il rischio di malattie trasmesse dall'acqua.
00:22:26I bagni pubblici, o latrine, erano una caratteristica comune nelle città romane,
00:22:31fornendo ai residenti e ai visitatori strutture comode per espletare i bisogni fisiologici.
00:22:37Queste latrine comuni erano collegate al sistema fognario,
00:22:40permettendo ai rifiuti di essere trasportati rapidamente lontano dalle aree popolate.
00:22:45I sistemi di drenaggio, come acquedotti e canali,
00:22:48venivano anche utilizzati per incanalare l'acqua piovana e le acque reflue fuori dalla città,
00:22:53migliorando ulteriormente la pulizia e il risanamento.
00:22:56Nonostante i progressi nei sistemi di smaltimento dei rifiuti,
00:22:59mantenere la pulizia in una città come Roma presentava sfide significative.
00:23:04La crescita della popolazione, le risorse limitate e occasionali blocchi nel sistema fognario
00:23:09potevano portare a problemi di risanamento e rischi per la salute.
00:23:13Tuttavia, l'ingegno dei romani e il loro impegno per la salute pubblica
00:23:17svolgevano un ruolo vitale nell'assicurare la pulizia generale e l'igiene dei loro centri urbani.
00:23:24L'impegno della salute pubblica degli antichi romani avete visto.
00:23:28Allora, come si è passata, è sempre questa la domanda,
00:23:30da questa situazione architettonica e questa meticolosa pulizia
00:23:37al periodo buio, bruttissimo, pieno delle tame, l'ho detta proprio alla romana, del Medioevo.
00:23:43Poche battute, Telopini, poi vi prendiamo.
00:23:45Io una battuta magari la farei dire a Tommaso, perché su questo tema lo vedo molto interessato.
00:23:50Cosa ne pensi te?
00:23:52Tommaso, cosa ne pensi te?
00:23:54Ride Tommaso.
00:23:56Vabbè, Gabriele, dillo te.
00:23:58Allora, io credo che...
00:24:01Intanto c'è da fare un chiarimento, no?
00:24:03Cioè, non è che, per esempio, il Medioevo non sia esistito,
00:24:06non è che gli occhiali non siano stati inventati da qualcuno, no? È ovvio.
00:24:10Semplicemente noi oggi pensiamo di essere nel 2024, magari invece siamo nel 1024.
00:24:16Ah, ecco.
00:24:17Questo è il discorso.
00:24:18Aiuto! Aiuto!
00:24:20Ecco, scappato da casa.
00:24:21Ecco, Ceracchini si sta riferendo a quello che ha detto prima Lupini sul fatto che c'ha gli occhiali
00:24:27e al fatto che Lupini diceva che lui non crede al fatto che siano state tagliate delle epoche,
00:24:31come diceva invece Gabriele.
00:24:33Dicci, dimmi, dimmi.
00:24:34Guarda, Gabriele, sarà il secolo buio, il Medioevo, ma quando parli te, mi accendi tutto.
00:24:46Gabriele, stavolta speravo alla pizzimonia, tra un po' qui a Contrapposti.
00:24:53Siete su Radio Roma News, telespettatrici e telespettatori a Contrapposti
00:24:58e vi stiamo facendo vedere delle immagini bellissime dall'angolo di storia
00:25:02che ringrazio ancora per la gentile concessione.
00:25:05Una puntata tutta incentrata sulla meticolosa pulizia e igiene,
00:25:10quale virtù morale degli antichi romani, 700 anni, quasi 800 di romanità,
00:25:15di contro invece la sporcizia del XVI-XVII secolo,
00:25:21i quali secoli vengono, come dire, non presi tanto in considerazione da Gabriele Ceracchini
00:25:29perché, rimarcando il nostro amico Adrian Fiorelli, che doveva essere qui con noi ma non c'è,
00:25:33la storia andrebbe riscritta.
00:25:35Secondo Ceracchini ci sono mille anni in più, quindi si sono inventati dei personaggi,
00:25:39riproposti addirittura degli altri.
00:25:41Non così per Matteo Lupini, che prima ha ricalcato...
00:25:43Ecco, vi faccio questo riassunto, così capite bene,
00:25:46telespettatrici e telespettatori che vi siano magari messi in onda proprio adesso guardando noi.
00:25:50Lupini diceva gli occhiali hanno fatto il Medioevo,
00:25:52poco fa Gloria Este nel fuorionda ha detto pure i bottoni,
00:25:55ma sentiamo Ceracchini a riguardo.
00:25:57Sì, allora io non ho la certezza assoluta che siano stati aggiunti questi mille anni,
00:26:01questo va da sé, queste sono delle ipotesi.
00:26:04Io ho la certezza di vivere in una società basata sulla menzogna, interamente, in ogni ambito,
00:26:10di questo parliamo spesso nelle nostre trasmissioni.
00:26:13Quindi sono sempre molto propenso a cercare anche delle verità alternative
00:26:19e mi sembra assolutamente ragionevole pensare che la storia sia stata manipolata
00:26:24perché quando tu vuoi sottomettere una specie, un gruppo di individui,
00:26:29prima di tutto devi togliergli la consapevolezza di sé
00:26:32e quindi devi mentirli sulle proprie origini,
00:26:35cioè noi non dobbiamo sapere da dove veniamo.
00:26:38Poi diciamo anche, venendo a quello che dici tu,
00:26:40che in un'epoca così non tecnologica ai tempi era facilissimo sfasare le date, no?
00:26:46Assolutamente sì, bastava diciamo manomettere alcuni testi, alcuni registri.
00:26:54Siamo nell'anno 1500.
00:26:57Tra l'altro si è passato da un calendario all'altro, da quello giuliano a quello gregoriano.
00:27:02E lì mi sa che c'è qualche inciuccio.
00:27:04E infatti molti storici sostengono che proprio in questo passaggio
00:27:07siano stati fatti degli errori.
00:27:08A passaggio del gregoriano.
00:27:09Sì, siano stati fatti delle cose...
00:27:10Ma tu non trovi che era perfetto invece il calendario romano?
00:27:14Sì, ma infatti il calendario gregoriano è stato introdotto proprio per sfasare
00:27:21questa sintonia perfetta che c'era tra il tempo, le stagioni, i cicli naturali.
00:27:27Cioè il vecchio calendario era basato sulla natura.
00:27:29Limitando anche la nobile stile pure.
00:27:31Quindi era basato sulla natura e quindi rievocando un qualcosa di pagano.
00:27:36E invece il nuovo calendario ha voluto spezzare questo collegamento.
00:27:40Non ci dimentichiamo che prima i potenti erano i papi.
00:27:43Certamente.
00:27:44Per cui...
00:27:45E mai detto cacchio a qualcuno.
00:27:47Esatto.
00:27:48Papi o papesse.
00:27:50Eh, bravo.
00:27:51Ah, fai riferimento alla famosa papessa Tommaso.
00:27:55Volevo dire che tutte queste ipotesi si rendono possibili perché intanto c'è una mancanza
00:28:00di evidenze archeologiche schiaccianti perché altrimenti non è che staremmo qui a fantasticare.
00:28:05Certo.
00:28:06C'è una mancanza di evidenze che lascia aperta la possibilità a tante ipotesi alternative.
00:28:10Ci sono tante incongruenze nelle fonti storiche.
00:28:13Ci sono tante cose che non si riescono a spiegare.
00:28:15Per esempio il Duomo di Milano, ne abbiamo già parlato.
00:28:17Sì, sì.
00:28:18È un edificio talmente imponente, talmente massiccio, talmente artistico che risulta
00:28:24veramente difficile pensare che sia stato fatto da noi in un'epoca compresa fra il 1300
00:28:29e il 1400 dove la gente andava in giro a un calesse e c'erano grossi limiti alle capacità
00:28:36ingegneristiche.
00:28:37Quindi è pieno il mondo di questi edifici in stile classico, se vuoi neoclassico, con
00:28:45un'imponenza, con una maestosità che si fa veramente fatica ad attribuire alle capacità
00:28:51dell'epoca.
00:28:52Però loro ti rispondono, cioè la storia ufficiale, come ti risponde?
00:28:55Ti risponde, beh, ma il Duomo di Milano è stato fatto nel corso di secoli, ci hanno
00:28:59lavorato centinaia di artisti, Scalpellini…
00:29:02Beh, in effetti lo conosco bene la storiografia della costruzione del Duomo di Milano, contrariamente
00:29:06insomma al Colosseo.
00:29:09Dovrebbe essere avviata nel 1300 e dovrebbe essere durata diversi secoli da quella che
00:29:15è la storia ufficiale.
00:29:16Il barocco, il barocchetto, il rococò, tutte e tre le cose.
00:29:18Sì, infatti queste opere di solito hanno anche stili diversi, anche perché erano molto
00:29:26lunghe da realizzare, questo secondo la versione ufficiale.
00:29:29Secondo la versione alternativa ci sarebbe stata una grande civiltà che oggi viene
00:29:34chiamata Tartaria, un grande impero ormai, come dire, scomparso, che ha costellato un
00:29:41po' dappertutto il mondo di questi edifici neoclassici, che era lo stile che dominava
00:29:46in quel contesto, e che però poi è stata soppressa e cancellata, cioè questa civiltà
00:29:52è stata fatta sparire dalla storia.
00:29:54E questo perché?
00:29:55Perché noi non dobbiamo sapere di essere stati così avanzati tecnologicamente nel
00:30:00passato.
00:30:01Perché si dice che questa società tartaria, tartarica, fosse avanzata tecnologicamente
00:30:07e avesse la capacità addirittura di convogliare l'energia dell'etere.
00:30:11Facciamo una puntata con...
00:30:13Un'energia illimitata ed ecologica.
00:30:16E chiaramente l'elite che ci domina vuole invece che noi siamo schiavi delle risorse
00:30:22fossili, del carbone e di tutte le metodologie che sono inefficienti e molto dannose per
00:30:29l'ambiente.
00:30:30Ah, su questo mi trovi perfettamente d'accordo.
00:30:32Perché così siamo schiavi, sempre come al solito.
00:30:34Senti Lupini, in questa spiegazione neoguglista, diciamo, chiamiamola così, facendo un'enfasi
00:30:41con il neomondismo di Cerchini, le guglie di questo cavolo a Milano, no?
00:30:47Sì.
00:30:48Nel Duomo, come se sono sgugliate.
00:30:51In quanti secoli, secondo te?
00:30:53Ma è una battuta lanciata così per dirti...
00:30:55Sì, assolutamente.
00:30:56Io seguivo la teoria che poi, se non mi sbaglio, aveva detto anche Galupini, che è la famigerata
00:31:00teoria dei giganti, come viene soprannominata, parliamo sempre del mondo dei terrappianisti,
00:31:05giusto?
00:31:06Perché altrimenti se no mi gonfi di mazzati tra un blocco pubblicitario e l'altro.
00:31:10No, anche perché tu ti contrapponi a lui e quindi questo...
00:31:13Sì, prima o poi ci gonfieremo di botte, però prima ci togliamo gli occhiali, quindi quantomeno
00:31:17per quanto mi riguarda.
00:31:18Ma non c'entri?
00:31:21Dopo ci incontriamo, facciamo un incontro alla cieca.
00:31:24No, tornando poi...
00:31:25A Mosca cieca.
00:31:26No, no, tornando al Duomo di Milano.
00:31:28Io in questo momento non saprei come risponderti, anche perché ogni teoria a questo punto sarebbe
00:31:33buona.
00:31:34Cioè, piegato nei secoli, oppure l'hanno fatto i tartariani, giusto?
00:31:38Il popolo di Tartaria.
00:31:40Tartaria.
00:31:41Tartaria, quindi dove si trova la verità?
00:31:43E questa è proprio la domanda cardire.
00:31:46Dov'è?
00:31:47Allora, telespettatrici e telespettatori, visto che la puntata è colma di questi bellissimi
00:31:51servizi, di tutto quello che stiamo dicendo, adesso vi facciamo vedere il terzo ed ultimo
00:31:55sulla Romanità Antica e vedrete un'attenenza pazzesca tra l'igiene e il benessere salutistico.
00:32:02Guardiamo e ringraziamo ancora l'angolo di storia.
00:32:17I professionisti medici che svolgevano un ruolo fondamentale nel promuovere l'igiene
00:32:20e la salute sottolineavano l'importanza della pulizia, della dieta e dell'esercizio fisico
00:32:25per mantenere il benessere generale.
00:32:27Questi professionisti medici spesso prescrivevano rimedi erboristici, cambiamenti nella dieta
00:32:32e terapie fisiche per affrontare problemi legati all'igiene e promuovere la guarigione.
00:32:37I problemi legati all'igiene nell'Antica Roma includevano infezioni cutanee, disturbi
00:32:42gastrointestinali e affezioni respiratorie.
00:32:45Rimedi come cataplasmi erboristici, bagni infusi con erbe medicinali e modifiche dietetiche
00:32:51erano comunemente usati per trattare queste condizioni.
00:32:54Le credenze e le superstizioni riguardanti la salute e la pulizia erano prevalenti nell'Antica Roma
00:32:59con rituali e offerte fatte per placare gli dèi e allontanare le malattie.
00:33:04I romani credevano nel potere degli amuleti, dèi talismani e delle incantazioni
00:33:09per proteggersi dalle malattie e mantenere una buona salute.
00:33:12Inoltre, le superstizioni riguardanti la pulizia, come evitare certi cibi o attività
00:33:16durante specifiche fasi lunari, influenzavano anche le pratiche igieniche quotidiane.
00:33:21Riflettendo sulle somiglianze e le differenze tra le pratiche igieniche antiche e moderne
00:33:26possiamo apprezzare l'importanza duratura della pulizia nel promuovere il benessere
00:33:31e prevenire le malattie.
00:33:34Dunque, igiene e salute binomio perfetto nell'Antica Roma in questa ultima parte
00:33:39del servizio dell'Angolo di Storia sulla Romanità Antica.
00:33:42Avete anche ascoltato situazioni che, ripete sempre Ceracchini,
00:33:47una dieta equilibrata, molto fruttariani erano gli antichi romani
00:33:52e quello che dice sovente la nostra bellissima Gloria Haes per quanto riguarda i rimedi erboristici.
00:33:58Allora Gloria, a te ti è piaciuto molto questo...
00:34:01Io ritengo che assolutamente, poi anche in questo caso ci troviamo d'accordo Gabriele
00:34:06perché cibo e frutta e verdura vanno assolutamente a bracetto per una buona salute.
00:34:13Buon cibo, cibo sano.
00:34:15Ovviamente ci ricordiamo gli antichi romani, pranzi luculliani ovviamente
00:34:20e tanto vino, per cui diciamo che magari quando eccedevano
00:34:25ci potevano essere tutti i problemi inerenti nei secondessi.
00:34:29Tu puntate fa, in effetti, hai anche detto una cosa bellissima che vorrei un commento
00:34:32dei Lupini poi che è nella tua stessa squadra questa sera.
00:34:36Hai detto, ritorno alla natura, quando io ebbi a dire
00:34:40io voglio andare in una zona equatoriale, come dice Ceracchini,
00:34:43nutrirmi dei frutti, degli alberi, fare neanche un orto perché viene tutto spontaneo da sé,
00:34:48coperta solo da una foglia de pappafico e quindi fare la defecazio in natura
00:34:55e tu dicevi, ricordo, che ci sono tantissime erbettine aromatiche
00:34:59per aiutare a pulirsi bene l'orefizio. Hai detto così o no?
00:35:03Sì, c'è la malva, c'è la calendula, assolutamente, che sono lenitive
00:35:07e possono e potrebbero aiutare.
00:35:10Quindi anche anti-euroidali.
00:35:12Sì, io credo che gli antichi romani erano coscienti e conoscevano benissimo
00:35:18l'arte dell'erboristeria. Io devo dire, nel mio quotidiano,
00:35:23non uso la malva e la calendula per come, però
00:35:26Usale, usale.
00:35:28No, io uso moltissimo le erbe aromatiche, il rosmarino, l'alloro,
00:35:32fa benissimo, si fa un infuso per il mal di gola, per le lapesse.
00:35:36Ti guarda ammaliato Lupini, che ti stai immaginando te
00:35:40in una situazione dove la malva chissà dove te la passi.
00:35:43Allora Lupini, la malva e la calendula sono ottimi rimedi naturali
00:35:49anche per plessi emorroidali.
00:35:52Sì, sapendo che poi hanno cure lenitive, quindi lo so perché
00:35:56io utilizzo dei prodotti proprio con la calendula, con la malva, col timo anche.
00:36:00Quindi parliamo comunque, teniamo conto, veniamo dall'antica Roma,
00:36:06ancora ai giorni nostri, se si usano ancora queste erbe, forse un motivo c'è,
00:36:11forse perché funzionano tuttora.
00:36:14Ecco, e sì, quindi che cos'è una frecciatina a cerachini?
00:36:17Assolutamente no, anzi, su alcuni concetti sono d'accordo,
00:36:21come ad esempio il nostro odio totale verso una persona
00:36:24che sta arrivando in questo momento.
00:36:26Questo è altro che malva e calendula.
00:36:28No, lì ci vuole il rosmarino.
00:36:30Sì, ci vuole il rosmarino per te, parla qui.
00:36:34Cioè quando tu devi pulire la defecata dopo, post, in post,
00:36:38non in ante, per ante vuol dire prima, post dopo,
00:36:42post parte un defecazio, ti prende una bella rosmarinata
00:36:46e te la passi lì, capito? Cosa dice le Lupini?
00:36:48Devo...
00:36:49Dicci, dicci.
00:36:50Per gloria.
00:36:51Ah, per gloria?
00:36:52Sì.
00:36:53Quando ti guardo mi viene in mente una canzone.
00:36:56Gloria, Pusti dice gloria.
00:36:59Cosa? Ma vai via, brutto essere immondo.
00:37:02Si è alzato anche il Lupini, indignato.
00:37:06Eh vabbè, era collegata a te perché tu sei un'esperta erboristica.
00:37:09Esatto.
00:37:10Altro po' che Contrapposti.
00:37:12Eccoci a Contrapposti Radio Roma News,
00:37:14una puntata veramente storica, come la storia che stiamo analizzando,
00:37:17nell'esempio specifico, ma più che esempio,
00:37:20nell'dirittura specifica stiamo parlando di salute,
00:37:24di benessere, di igiene così meticolosa,
00:37:26così bella, così pura nell'antica Roma
00:37:29e 700 anni di storia che conosciamo,
00:37:31così sporca invece salute e igiene che non esisteva,
00:37:36così putrescente come la Pinsimonia
00:37:38che prima è venuta a fare il going pubblicitario,
00:37:41così pantecanante roba che dovevi chiudere proprio le ante
00:37:44per non far entrare la puzza.
00:37:46Allora non faccio tutto il riepilogo
00:37:47perché sennò ci vorrebbe proprio tutta un'ora per farlo,
00:37:50perché tanti sono i servizi ancora da vedere
00:37:52e tanto noi abbiamo da dire,
00:37:53cedo di nuovo subito la parola a Gabriele Cerachini
00:37:56che vuole compendiare giustamente.
00:37:58Sì, volevo dire una cosa perché nel servizio abbiamo visto
00:38:02con molto interesse questa ricostruzione delle terme
00:38:06che era un ambiente molto affascinante, molto accogliente,
00:38:09dove le differenze sociali venivano meno
00:38:11perché effettivamente quando siamo tutti nudi siamo tutti uguali, no?
00:38:14E una cosa bella che ho sentito era che appunto
00:38:17c'era attenzione all'alimentazione,
00:38:19se c'erano delle malattie per esempio si consigliavano
00:38:23dei rimedi erboristici, delle abduzioni e quant'altro.
00:38:27Questo perché va detto che nell'antica Roma
00:38:29per circa 800 anni c'è stato un lunghissimo periodo
00:38:33in cui i medici, si chiamava il medicus,
00:38:36era considerato una sorta di ciarlatano
00:38:38che ti dava questo farmacon che vuol dire veleno etimologicamente
00:38:43Ah! Ascoltate bene, ascoltate bene!
00:38:46Il farmacon è una parola che vuol dire veleno
00:38:50e all'epoca veniva somministrato da questi primi,
00:38:54diciamo i precursori dei medici odierni
00:38:58che però a un certo punto sono stati banditi
00:39:00per centinaia di anni e la scienza medica,
00:39:03chiamiamola così, dell'epoca
00:39:05venne considerata addirittura qualcosa di fuori legge
00:39:08perché si era compreso che la natura curava
00:39:11Infatti c'era anche il detto
00:39:13medicus curat, natura sanat
00:39:16cioè il medico cura, la natura guarisce
00:39:19quindi era già all'epoca ben chiaro
00:39:23che si può nascondere un business
00:39:25dietro la vendita di false medicine e di sostanze tossiche
00:39:29invece la natura non ti inganna
00:39:31ci sono dei principi attivi in tantissime erbe,
00:39:35in tantissimi prodotti che sono miracolosi
00:39:37e possiamo usare quelli per ripristinare
00:39:40un nostro equilibrio che abbiamo perso
00:39:42la scienza medica, le molecole sintetiche,
00:39:45i farmaci sono da evitare
00:39:47e lo sapevano già gli antichi romani
00:39:49concordo, la natura non inganna, lo sapevano già gli antichi romani
00:39:52ma cosa risponde Lupini, poi ciò della parola Gloria
00:39:55che è un po' metà conservante e metà liberante
00:39:58anche oggi, anche questa sera
00:40:00Lupini sei d'accordo con il fatto che la scienza medica
00:40:02ai tempi, abbiamo visto nel servizio
00:40:04fosse già tiranneggiante
00:40:06magari ti dava un po' di bicarbonato
00:40:08scavato sotto i terreni salini
00:40:10di qualsivoglia, fiumicciattolo
00:40:12al posto, in luogo di qualche principio attivo
00:40:15ti diceva prendi questa, ti faceva pagare soldoni
00:40:17guarda, come ho detto Pocanziazzi
00:40:19sono d'accordo con Gabriele, anzi dirò di più
00:40:22siccome noi prendiamo anche dall'antica Roma
00:40:24anche l'uso delle erbe curative
00:40:26forse sarebbe il caso di ricominciare seriamente
00:40:29a lavorare proprio nell'usare più le erbe
00:40:33tutti i rimedi naturali rispetto al farmaco
00:40:35anche perché se tu usi un farmaco
00:40:37per più volte dopo un po'
00:40:39quel farmaco non ti fa più effetto
00:40:41ah beh sì, dunque una cosa che
00:40:43non è che è stata omessa
00:40:45perché per problemi di lunghezza del servizio
00:40:48è stata tagliata
00:40:50riguarda appunto le latrine pubbliche
00:40:52e le latrine pubbliche nell'antica Roma
00:40:54erano anche un momento di socializzazione
00:40:56cioè non c'era impudicizia
00:40:58ovverosia non c'era vergogna
00:41:00ci si sedeva, si faceva la defecato
00:41:02come posso dire io
00:41:05e si parlava di tutto
00:41:07di politica, anche di sport
00:41:09perché c'era lo sport a quei tempi
00:41:11anche di gelati come ha detto Gloria Heiss
00:41:13prima perché c'erano i gelati
00:41:15l'unica cosa che forse faceva venire i malanni
00:41:17ai antichi romani
00:41:19è che in queste latrine pubbliche
00:41:21ci si puliva lì l'orefizio
00:41:23con una spugna marina
00:41:25attaccata ad una canna
00:41:27che veniva semplicemente risciacquata
00:41:29con dell'acqua corrente
00:41:31è pur vero però che quelle latrine
00:41:33aveva l'acqua sotto i buchi dove ci si sedeva
00:41:35e quindi se ne andava via la defecata
00:41:37quindi su quello ci siamo
00:41:39le malattie, mal di pancia
00:41:41ai quali si è riferito il servizio che avevi visto prima
00:41:43erano probabilmente generate
00:41:45da questo modo di pulirsi
00:41:47nei bagni pubblici
00:41:49allora a te Gloria
00:41:51eh sì perché poi non ci dimentichiamo
00:41:53che le mani sono la prima fonte
00:41:55di batteri
00:41:57loro le lavavano le mani
00:41:59per una situazione di velocità
00:42:01nei bagni pubblici
00:42:03nelle latrine c'erano proprio queste spugne
00:42:05attaccate ad un enorme bastone
00:42:07l'acqua scorreva
00:42:09sciacquettavano così
00:42:11condividevano la stessa spugna
00:42:13esatto
00:42:17allora
00:42:19credo che ci siamo con la romanità
00:42:21ma è tanto tanto tanto da dire
00:42:23ve lo abbiamo detto dall'inizio
00:42:25diciamo che già un po'
00:42:27magari portandomi fuori tema ma non è così
00:42:29abbiamo detto all'inizio i nostri
00:42:31antiboti al microfono
00:42:33adesso andiamo nella reggia di Versailles
00:42:35attenzione
00:42:37tutti voi conoscete
00:42:39Luigi XIV
00:42:41detto anche Ressole
00:42:43per la sontuosità
00:42:45non so, dei giardini
00:42:47della reggia di Versailles
00:42:49tutti però, non sappiamo, neanche io lo sapevo
00:42:51che in effetti, come ha detto
00:42:53Cerachini prima, nella reggia di Versailles
00:42:55non c'è dico un bagno che dico uno
00:42:57a quell'epoca lì, non esisteva
00:42:59a quell'epoca lì, chi entrava a corte
00:43:01defecava
00:43:03ovunque nel palazzo
00:43:05c'erano poi, chiamiamoli, i neturbini
00:43:07di palazzo, che a volte
00:43:09toglievano tutto e ne lasciavano molto
00:43:11altro, e soprattutto orinavano
00:43:13ovunque, e soprattutto erano zozzi
00:43:15sporchi, si dice pure
00:43:17ma è comprovato da famose lettere
00:43:19che il Ressole
00:43:21Massole Maddeche, direi
00:43:23Re Latrinea, oltre ai pidocchi
00:43:25quant'altro, avesse fatto il bagno
00:43:27una sola volta nella sua vita, cioè era proprio
00:43:29una ripulsione per l'acqua
00:43:31allora, guardiamo prima
00:43:33il servizio, sempre dall'angolo
00:43:35di storia, guardate che belle immagini
00:43:37ma ascoltate soprattutto cosa dice
00:43:39Cosa succede
00:43:41quando il lusso si scontra con la realtà
00:43:43dell'igiene? A Versailles
00:43:45i membri della corte usavano panni imbevuti
00:43:47di aceto e alcol per pulirsi
00:43:49mentre i bagni erano un'eccezione
00:43:51piuttosto che una regola
00:43:53Ritenuti a Versailles il simbolo del lusso
00:43:55e del potere assoluto del Ressole
00:43:57con i suoi giardini sontuosi
00:43:59le sue stanze opulente
00:44:01e le sue spettacolari fontane
00:44:03la reggia di Versailles rappresenta uno
00:44:05dei pinnacoli della magnificenza europea
00:44:07ma dietro le porte dorate
00:44:09e i soffitti affrescati
00:44:11si nasconde un lato meno scintillante
00:44:13della vita a corte
00:44:15oggi vi porteremo in un viaggio attraverso
00:44:17il lato oscuro della reggia di Versailles
00:44:19esplorando come l'igiene
00:44:21non fosse affatto all'altezza
00:44:23delle aspettative
00:44:25la reggia di Versailles non era equipaggiata
00:44:27con i moderni servizi igienici
00:44:29le camere da letto spesso
00:44:31sontuose e decorate con gusto
00:44:33contenevano vasi da notte
00:44:35strumenti necessari ma certamente
00:44:37poco affascinanti
00:44:39ogni mattina i contenuti di questi vasi
00:44:41venivano svuotati attraverso le finestre
00:44:43in un rituale di pulizia che immaginiamo
00:44:45non fosse particolarmente gradevole
00:44:47ma la situazione non finisce qui
00:44:49la pulizia intima, una questione
00:44:51di fondamentale importanza per l'igiene
00:44:53personale, veniva effettuata a mano
00:44:55o, per essere un po' più specifici
00:44:57con foglie di pannocchia
00:44:59un metodo decisamente poco raffinato
00:45:01e ben lontano dagli standard di pulizia
00:45:03a cui siamo abituati oggi
00:45:05durante il XVII e XVIII secolo
00:45:07i cittadini europei consideravano
00:45:09sufficiente lavarsi solo
00:45:11viso e mani, quando si trattava di un
00:45:13bagno vero e proprio
00:45:15l'acqua veniva preparata in una grande botte
00:45:17poi utilizzata in sequenza per tutta la famiglia
00:45:19prima il padre, poi la moglie
00:45:21e infine i figli, dal maggiore
00:45:23al più giovane. Immaginate l'acqua
00:45:25già usata da più persone passare da un membro
00:45:27della famiglia all'altro e non pensiate
00:45:29che la situazione fosse diversa a corte
00:45:31si dice che nemmeno Luigi XIV
00:45:33il re sole
00:45:35fosse particolarmente dedito ai bagni
00:45:37leggenda narra che il re
00:45:39abbia fatto il bagno solo due volte
00:45:41nella sua vita, preferiva infatti
00:45:43l'uso di panni umidi e profumati
00:45:45per mantenersi pulito
00:45:47anziché la pulizia con acqua e sapone
00:45:49Luigi XIV e i membri
00:45:51della sua corte adottavano
00:45:53metodi alternativi. Panni imbevuti
00:45:55di acqua, aceto o alcol
00:45:57erano usati per pulire il corpo
00:45:59nella speranza di eliminare germi
00:46:01e cattivi odori. Questi rituali
00:46:03erano considerati sufficienti per mantenere
00:46:05un'apparenza decorosa senza
00:46:07la necessità di un vero e proprio bagno
00:46:09in un'epoca in cui i bagni frequenti
00:46:11erano una rarità, la corte di
00:46:13Versailles aveva trovato un rimedio
00:46:15olfattivo per sopperire alla mancanza
00:46:17di igiene. La soluzione?
00:46:19Profumi in quantità esagerate
00:46:21La produzione di fragranze a Versailles
00:46:23era una vera e propria
00:46:25industria, alimentata dalla richiesta
00:46:27incessante della nobiltà
00:46:29Essenze floreali, spezie e muschi
00:46:31venivano miscelati per creare profumi
00:46:33che non solo esaltavano la raffinatezza
00:46:35dei membri della corte, ma
00:46:37servivano anche a mascherare gli odori
00:46:39sgradevoli che permeavano l'ambiente
00:46:41I profumi venivano applicati
00:46:43non solo sulla pelle, ma anche
00:46:45sui vestiti e persino sui mobili
00:46:47Questa pratica non era solo
00:46:49un vezzo di lusso, ma un espediente
00:46:51essenziale per coprire i
00:46:53cattivi odori che inevitabilmente
00:46:55si diffondevano, data la scarsa
00:46:57pulizia delle stanze e la limitata
00:46:59igiene personale
00:47:01Oh! Mother Day!
00:47:03Mi viene da dire Mother Day!
00:47:05La cosa che mi ha colpito di più di questo servizio
00:47:07è il fatto che l'igiene intima venisse
00:47:09proposta
00:47:11venisse svolta
00:47:13venisse fatta con una
00:47:15bella strofinata di foglia
00:47:17di pannocchia, anziché le erbicelle
00:47:19le erbe carine che diceva prima
00:47:21la Gloria Ice, questi prendevano
00:47:23sta foglia di pannocchia rinsecchita
00:47:25se la strofinavano sia
00:47:27lei, sia lui
00:47:29l'altro
00:47:31tutto sporco. Allora che ne pensi della foglia
00:47:33di pannocchia, Gloria?
00:47:35Insomma, di piante ce ne erano
00:47:37tante, potevano magari cercare
00:47:39una cosa, forse gli serviva anche come
00:47:41contenitore, non lo so, ma
00:47:43la pannocchia serviva per pulirsi
00:47:45l'anno e l'apparato genitale
00:47:47l'apparato genitale, una cosa
00:47:49ma forse perché era più cartiligini
00:47:51probabilmente perché assorbì, non lo so
00:47:53ma è una cosa veramente
00:47:55terrificante. Poi hai sentito, anche nei più ricchi
00:47:57ve l'avrei già detto di Versailles
00:47:59praticamente, quella tinozza
00:48:01lì era utilizzata da otto
00:48:03persone
00:48:05dal padre, poi dalla madre
00:48:07e che cosa ha detto Cerachini
00:48:09quando vedeva il servizio
00:48:11cosa hai detto Cerachini, l'ultimo
00:48:13ho detto che è geniale questa soluzione
00:48:15perché così l'ultimo che si lava si può fare
00:48:17pure i fanghi
00:48:19ma questa pratica
00:48:21questa pratica penso
00:48:23sia esistita anche nelle
00:48:25famiglie molto povere dove
00:48:27ovviamente si faceva un bagno
00:48:29forse al mese o a settimana
00:48:31dove i figli...
00:48:33però se tu devi fare
00:48:35il bagno a due o tre bimbi
00:48:37e due o tre bimbi
00:48:39anche magari venti anni fa
00:48:41si faceva come in Italia
00:48:43o si faceva in una vasca tutti quanti insieme
00:48:45quello va benissimo
00:48:47qui però stiamo parlando di gente lercia
00:48:49come questo individuo che sta arrivando
00:48:51che praticamente
00:48:53non si lavava mai
00:48:55quindi se uno non si lava per un anno e poi si fa un bagno
00:48:57in otto, ovviamente come ha detto
00:48:59prima Cerachini, c'era la fanghiglia
00:49:01eccola, dimmi
00:49:03allora per Tommaso
00:49:05ecco per te Tommaso
00:49:07una volta si lavava dentro in una botte
00:49:09nel tuo caso serviva una
00:49:11piscina
00:49:13per me serviva una piscina
00:49:15ma te in madre natura ti ha preso per culo
00:49:17dalla nascita
00:49:19ha parlato, Tommaso ha parlato
00:49:21tra un po' Contrapposti
00:49:23tra un po'
00:49:25puntata bellissima
00:49:27diciamo da soli qui a Contrapposti
00:49:29siamo partiti
00:49:31dall'igiene personale
00:49:33non solo del binomio
00:49:35con la medicina
00:49:37la rigorosa pulizia
00:49:39degli antichi romani
00:49:41arrivati invece alla putrescenza
00:49:43del secolo XVI e XVII
00:49:45e nell'esattezza
00:49:47abbiamo parlato di Luigi XIV
00:49:49cosiddetto chiamato
00:49:51re sole, io però ho detto
00:49:53che magari dovevano chiamarlo in un altro modo
00:49:55re cloaca perché non si puliva
00:49:57dovevano dipidocchi e quant'altro
00:49:59allora io pregherei Chiara Proietti in regia
00:50:01di mandare la seconda parte
00:50:03del servizio curato
00:50:05sempre dall'angolo di storia
00:50:07dove con questa parte
00:50:09concludiamo tutta la visione di quello che accadeva
00:50:11a Versailles e non solo
00:50:13e poi noi, anzi loro
00:50:15faranno gli antipodi
00:50:17come sanno fare
00:50:19Nel mondo scintillante della moda e del lusso
00:50:21a Versailles, le parrucche non erano
00:50:23solo un simbolo di status
00:50:25ma anche un ingegnoso stratagemma
00:50:27per mascherare la scarsa igiene personale
00:50:29in un'epoca in cui lavarsi i capelli
00:50:31era un'impresa complessa e rara
00:50:33le parrucche erano la soluzione
00:50:35perfetta per mantenere un aspetto impeccabile
00:50:37senza dover affrontare
00:50:39i fastidi dei pidocchi e della sporcizia
00:50:41questi eleganti accessori
00:50:43spesso adornati con lussuose decorazioni
00:50:45servivano a coprire
00:50:47i capelli veri che raramente venivano lavati
00:50:49ma nonostante la loro apparenza elegante
00:50:51le parrucche erano
00:50:53tutt'altro che pulite
00:50:55la polvere e i parassiti si accumulavano
00:50:57facilmente in queste elaborate acconciature
00:50:59per contrastare questo problema
00:51:01le parrucche venivano trattate con polveri
00:51:03profumate e spesso riposte
00:51:05in scatole di legno
00:51:07anche al di fuori delle magnifiche stanze private
00:51:09le condizioni igieniche a Versailles
00:51:11lasciavano molto a desiderare
00:51:13nonostante la reggia fosse
00:51:15adornata da splendidi giardini e fontane
00:51:17le strade interne erano
00:51:19spesso sporche e maleodoranti
00:51:21le stanze stesse
00:51:23sebbene splendidamente decorate
00:51:25con tessuti preziosi e mobili
00:51:27sontuosi presentavano sfide
00:51:29significative per la pulizia
00:51:31la complessità degli arredi e la varietà
00:51:33delle suppellettili rendevano difficile
00:51:35rimuovere la polvere
00:51:37e le infestazioni di insetti erano una
00:51:39preoccupazione comune
00:51:41e non finisce qui, si narra che Luigi XIV
00:51:43afflitto da problemi di salute
00:51:45fosse circondato da una
00:51:47moltitudine di cani
00:51:49le protezioni di questi animali venivano
00:51:51spesso trascurate contribuendo ulteriormente
00:51:53al degrado igienico degli ambienti
00:51:55questo scenario di scarsa
00:51:57manutenzione e trascuratezza
00:51:59crea un quadro ben diverso
00:52:01dalla magnificenza superficiale della reggia
00:52:03ecco
00:52:05un quadro ben diverso
00:52:07dalla magnificenza della reggia
00:52:09allora telespettatrici e telespettatori
00:52:11mi è colpito molto un passaggio
00:52:13riguarda le parrucche, ma non perché le indossi io
00:52:15perché le parrucche
00:52:17sono un accessorio importante delle nobili donne
00:52:19sono sempre state sin dagli albori
00:52:21e soprattutto nell'antica romanità
00:52:23le nobili donne ne facevano buon uso
00:52:25soltanto che nell'antica romanità
00:52:27le lavavano perfettamente
00:52:29e avevano buon cura di questi
00:52:31accessori, erano profumati
00:52:33veramente, le lavavano, non erano
00:52:35soltanto utilizzate e profumate
00:52:37per coprire invece la matassa di capelli
00:52:39grassi e di pidocchiame che avevano
00:52:41invece nel medioevo
00:52:43allora Cerachini a te
00:52:45ci parli un po' di questa storia
00:52:47di quanto è accaduto
00:52:49di questa sorta di cloaca
00:52:51maxima anziché quella vera romana
00:52:53invece a Versailles
00:52:55ma che putrescenza
00:52:57si io trovo veramente inverosimile
00:52:59che
00:53:01diciamo si possa arredare
00:53:03con tanto gusto
00:53:05con materiali preziosi, con tessuti
00:53:07di pregio
00:53:09e poi urinare dappertutto
00:53:11urinarci sopra
00:53:13questo succedeva lì a Versailles
00:53:15i ballerini durante le feste
00:53:17dovevano andare in un angolo
00:53:19e urinavano nella stessa sala da ballo
00:53:21cioè non si aveva neanche la decenza
00:53:23di cambiare ambiente, si faceva lì
00:53:25davanti a tutti tra l'altro
00:53:27quindi una decadenza
00:53:29dei costumi
00:53:31che fa diciamo
00:53:33storcere il naso in senso storico
00:53:35cronologico, perché come abbiamo detto
00:53:37passiamo da
00:53:39un'epoca caratterizzata
00:53:41da grande attenzione all'igiene
00:53:43e da grande diciamo
00:53:45avanzamento di queste pratiche
00:53:47ad un'epoca che dovrebbe
00:53:49essere successiva ma che invece è
00:53:51caratterizzata da un peggioramento di tutto
00:53:53questo e allora uno si fa due domande
00:53:55e dice ma non è che forse
00:53:57c'è qualcosa di diverso nella storia
00:53:59vera rispetto a quella che ci raccontano
00:54:01e io penso che
00:54:03si è all'esito avere dei dubbi
00:54:05ai tagli di secoli e
00:54:07l'intersezione di qualcos'altro
00:54:09allora questa questione di Versailles
00:54:11potrebbe anche spiegarsi diversamente
00:54:13però rientra in tutte quelle
00:54:15stranezze che a me piace
00:54:17considerare come
00:54:19la possibilità di trovare poi spiegazioni alternative
00:54:21come per esempio tutti questi edifici
00:54:23che oggi ci ritroviamo
00:54:25tagliati, cioè con la strada
00:54:27che praticamente taglia a metà
00:54:29un piano semienterrato
00:54:31anche queste sono fatti
00:54:33difficili da spiegare, perché uno dice ma
00:54:35com'è possibile, questi hanno fatto l'edificio
00:54:37e come fa la strada ad aver
00:54:39in qualche modo coperto
00:54:41la parte più bassa
00:54:43e allora ci sono molti storici
00:54:45e ricercatori
00:54:47delle verità nascoste alternative
00:54:49che hanno avanzato un'ipotesi e l'ipotesi è questa
00:54:51siccome pare
00:54:53che ci fosse questa civiltà avanzata
00:54:55che loro però vogliono coprire
00:54:57vogliono farci dimenticare
00:54:59per farci, per nasconderci
00:55:01quali sono le nostre vere
00:55:03capacità, le nostre vere potenzialità
00:55:05anche attuali
00:55:07che cosa si ipotizza? Che a un certo punto ci sia stato
00:55:09un grande reset, cioè per
00:55:11coprire i resti di una civiltà tecnologica
00:55:13precedente, abbiano
00:55:15scatenato una sorta di
00:55:17non lo so
00:55:19di opera naturale
00:55:21disastrosa, di disastro naturale
00:55:23sì, potrebbe esserlo
00:55:25perché Roma, come noi sappiamo
00:55:27ha tutto uno strato inferiore
00:55:29cioè c'è una città
00:55:31sotto alla città, e questo non soltanto
00:55:33a Roma, ma in tantissimi luoghi
00:55:35ok?
00:55:37Ma in Italia hanno trovato una città sommersa
00:55:39sì, ma anche orte, ma anche narni
00:55:41tantissimi borghi che sono
00:55:43qui in Italia, sono fatti così
00:55:45quindi c'è una città e sotto c'è un'altra città
00:55:47e allora l'ipotesi è che
00:55:49in qualche modo ci sia stato
00:55:51un disastro naturale controllato
00:55:53quindi so che è un po' strana sta cosa
00:55:55però suggestiva, e quindi con
00:55:57un'ondata di fango praticamente
00:55:59abbiano sommerso i vecchi edifici
00:56:01e sopra ci abbiano poi costruito
00:56:03tutta una nuova realtà
00:56:05non vedevano i re però, Lupini, a riguardo
00:56:07perché non ti vedevano i re?
00:56:09no, più che altro, diciamo che Roma è un palinsesto
00:56:11architettonico, come ci facevano
00:56:13studiare a noi i tempi dell'alberghero, ovvero
00:56:15sopra, ad esempio, abbiamo il Colosseo
00:56:17tra l'altro costruito grazie anche a Vespasiano
00:56:19visto che siamo in tema
00:56:21Vespasiano, Pepugna, Nonolet
00:56:23mi sembra di ricordare, poi sotto ci sono
00:56:25ovviamente gli scavi romani, che sono anche
00:56:27quelli che bloccano i lavori per le varie
00:56:29metropolitane, ma più che un
00:56:31disastro, io forse avanzerei
00:56:33un'altra ipotesi, che l'uomo
00:56:35forse, per andare avanti
00:56:37vuole cancellare il passato, allora forse
00:56:39è questa un'ipotesi per la quale
00:56:41noi siamo passati, dalla grandissima
00:56:43igiene dell'antica Roma, dai Vespasiani
00:56:45anzi, qualche mese fa Carlo
00:56:47Verdone, in un video su Youtube
00:56:49voleva il ritorno dei Vespasiani a Roma, che sarebbe
00:56:51il massimo, poi visto che siamo
00:56:53nell'anno giubilare, siamo passati
00:56:55dalla grande cura a questa che
00:56:57è del re sozzo, più che
00:56:59il re sole, quindi...
00:57:01Scusa però Lupini, se vuole
00:57:03il ripristino dei Vespasiani, dobbiamo
00:57:05adattarli anche per tutti i generi, eh?
00:57:07Posso dire che sono andato una volta a Milano
00:57:09per fare... Hai trovato un Vespasiano a Milano?
00:57:11Non dico un Vespasiano, ma un bel
00:57:13bagno pubblico,
00:57:15metti il gettone, vai lì,
00:57:17tiri là, sì, bellissimo
00:57:19Parli del bagno chimico, se metti il gettone...
00:57:21No, parla dei bagni che sono anche
00:57:23nella stazione, ma ci sono anche nella stazione di Napoli
00:57:25L'ho incontrato in un parco
00:57:27ed era una bellezza allucinante
00:57:29Ecco, puntiamo di più su questi tipi di
00:57:31bagni, puntiamo sui Vespasiani
00:57:33anzi, diamo la possibilità di
00:57:35non far urinare, ad esempio, i barboni
00:57:37nelle nostre stazioni, cioè
00:57:39la polizia passa anche
00:57:41da questi piccoli gesti, mo
00:57:43non so se siamo tutti d'accordo su questo
00:57:45Ma io non credo che userebbero
00:57:47i bagni pubblici
00:57:49le persone delle quali tu parli
00:57:51Ma un bel Vespasiano, ma vuoi mettere la gioia
00:57:53Ma io penso, scusate, che i poverini
00:57:55i barboni, come sono stati definiti
00:57:57penso che siano
00:57:59ecco, facciano bene
00:58:01a quello che vuole il potere
00:58:03tenere i barboni lì, vero
00:58:05Gabriele? Ma, più che
00:58:07altro, non ci sono le risorse per
00:58:09toglierli dalla strada, siamo in una
00:58:11società che è totalmente drenata
00:58:13in senso economico
00:58:15e quindi abbiamo una
00:58:17sapete no, un contesto fiscale
00:58:19che è esorbitante
00:58:21non abbiamo una nostra produzione autonoma
00:58:23di moneta, anzi
00:58:25dobbiamo acquisirla a debito dalle banche
00:58:27centrali che la stampano dal nulla
00:58:29quindi siamo un governo che non ha
00:58:31nessuna possibilità di
00:58:33creare risorse economiche
00:58:35per dare magari delle opportunità
00:58:37ai più bisognosi, non ci sono queste possibilità
00:58:39non ci sono i soldi
00:58:41perché tutto un sistema trappola
00:58:43deve esserci povertà, deve esserci disperazione
00:58:45deve esserci difficoltà
00:58:47Il bisogno
00:58:49Tu riesci a controllare un popolo
00:58:51solo quando il popolo è in grave difficoltà
00:58:53è in crisi, è ignorante
00:58:55è allo stremo delle forze
00:58:57è fiaccato dalla burocrazia
00:58:59dal bisogno, dalla necessità
00:59:01un popolo sano, prospero
00:59:03si ribella
00:59:05Giusto, un popolo sano e prospero si ribella
00:59:07Tommaso, tu ti saresti
00:59:09ribellato a tutto questo?
00:59:11E ti saresti ribellato a tutto ciò?
00:59:13Fossi nato, che ne so, nell'epoca del Re Sole
00:59:15Fossi stato invitato alla regia
00:59:17di Versailles
00:59:19Sinceramente non ci sarei mai andato
00:59:21Non ci saresti andato
00:59:23perché già dalla puzza d'entrata
00:59:25della cosa non saresti entrato
00:59:27e magari però con
00:59:29la mente del passato
00:59:31di allora, tu non puoi sapere come
00:59:33magari ti rapportavi
00:59:35ti saresti rapportato a quell'epoca, no?
00:59:37E per te magari la puzza a quell'epoca
00:59:39poteva essere normale
00:59:41Non ci facevi caso
00:59:43Orfato
00:59:45Funziona benissimo
00:59:47Però perdonami Tommaso, non saresti entrato
00:59:49e per la soddisfazione avresti
00:59:51defecato sul trono del Re Sole
00:59:53per dire vedi quanto sei sozzo
00:59:55e così ti impari
00:59:57No, sinceramente avrei buttato dentro
00:59:59una vasca d'acqua e gli dicevo lavati
01:00:01E a te i bagni
01:00:03A proposito della vasca d'acqua, ribadiamo il concetto
01:00:05perché Gloria Hayes, in un altro blocco, prima ha detto
01:00:07che anche negli anni 70, 80
01:00:09e metà 90, insomma, si usava
01:00:11utilizzare la stessa acqua per
01:00:13più bagni per i componenti di famiglia
01:00:15ma regali per i bambini, due o tre
01:00:17Questo però va detto, che è vero
01:00:19che è vero, tutt'oggi c'è chi lo fa
01:00:21ma quei bambini però si lavano
01:00:23sempre
01:00:25Non è come quell'epoca, lì, zozza
01:00:27come dice Lupini
01:00:29che il Re Sole, il Re Putrescente
01:00:31si è fatto uno, due
01:00:33bagni l'anno
01:00:35per cui ci si ficcava prima lui
01:00:37in quella botte, poi la compagna
01:00:39e poi tutto lo stuolo di figli
01:00:41come quant'altro, come ha detto prima
01:00:43Cerachini, l'ultimo stava nella famiglia
01:00:45Putrescente, più puzzolente che mai
01:00:47metteteci pure che mentre si facevano il bagnetto
01:00:49facevano pure la pipì e allora
01:00:51magari quella poteva essere utilizzata
01:00:53come pipì, come che cosa
01:00:55che ci si fabbrica con la pipì, come ammoniaca
01:00:57come ammoniaca, però a proposito di
01:00:59ammoniaca
01:01:01sta arrivando
01:01:03aiuto
01:01:05aiuto, sempre più
01:01:07Gobbo di Notre Dame, sempre più
01:01:09Elfagor, dimmi
01:01:11Serea, vediamo un po' allora
01:01:13Sotto i parrucchini
01:01:15Ma questa per chi è? Per nessuno
01:01:17è quella in più che mi hai detto tu
01:01:19Non si dice!
01:01:21No io ho detto
01:01:23soltanto l'ultima, la quinta
01:01:25non è per nessuno, perché la mia
01:01:27l'ha pinta la Santa Maria, lui è scaravellato
01:01:29dimmi
01:01:31Allora sotto i parrucchini
01:01:33sotto i parrucchini
01:01:35ci avevano i parrucconi
01:01:37ci avevano i pidocchi e le zecche
01:01:39ma come me, quando me le metto?
01:01:41Come te quando te ne metti
01:01:47e te ne metti apposta
01:01:49ti piace il pidocchiame che va sopra
01:01:51la tua cupola capocchiante
01:01:53a tra un po' qui a Contrapposti
01:01:55ragazzi, ragazze
01:01:57signore, signori, telespettatrici
01:01:59telespettatori, puntatonna
01:02:01questa sera di Contrapposti che rivedrete
01:02:03domani, integrale
01:02:05alle 16.30 su Radio Roma News
01:02:07e poi alle 10 di sabato
01:02:09mattina. Io do subito
01:02:11la parola a Gabriele Ceracchini
01:02:13che vuole compendiare quello che ha detto
01:02:15poco fa Lupini
01:02:17perché Matteo Lupini ha detto che Carlo Verdone
01:02:19ha dato un richiamo, cioè ha detto
01:02:21ripristiniamo i Vespasiani
01:02:23sia pur moderni, ma rifacciamolo
01:02:25e sentiamo adesso Gabriele
01:02:27a riguardo. Io mi associo
01:02:29a questo appello di Verdone
01:02:31e di Matteo, perché
01:02:33troverei molto utile
01:02:35il ripristino di bagni pubblici
01:02:37all'interno della città
01:02:39anche perché l'alternativa è andare in un bar
01:02:41essendo sempre in imbarazzo
01:02:43nel dover usare un servizio
01:02:45magari dovendo prendere qualcosa
01:02:47comprare qualcosa
01:02:49invece avere un bagno pubblico ben tenuto
01:02:51sarebbe il minimo
01:02:53sarebbe sacrosanto
01:02:55però sono contro
01:02:57all'idea che sia a pagamento
01:02:59cioè non si può pagare un euro
01:03:01perché devo andare a fare la pipì
01:03:03è allucinante
01:03:05anche nell'aeroporto
01:03:07in aeroporto ci sono
01:03:09dei bagni pubblici
01:03:11alla Carlona
01:03:13devo dire che quello di Fiumicino
01:03:15è all'avanguardia su questo
01:03:17va detto anche in una statistica che è stata fatta europea
01:03:19però giù in fondo
01:03:21ci sono anche quelli che diceva Lupini
01:03:23un euro o due
01:03:25e tu hai il comfort più possibile immaginabile
01:03:27questo ti riferisci?
01:03:29lo trovo abberrante
01:03:31se io non ho un euro che faccio
01:03:33me devo andare a fare peffrate?
01:03:35non è possibile
01:03:37capisco che qualcuno poi debba anche tenerlo pulito il bagno
01:03:39ci debba lavorare, va bene
01:03:41però in qualche modo
01:03:43come minimo sta società dovrebbe far fronte
01:03:45almeno ai bisogni fisiologici dei cittadini
01:03:47così come non si dovrebbe pagare l'acqua
01:03:49sul luogo pubblico
01:03:51dovrebbe essere gratuita
01:03:53dovrebbe essere gratuito anche questo servizio
01:03:55non così per la Francia
01:03:57perché loro con l'acqua
01:03:59non c'avevano alcun rapporto
01:04:01allora Matteo
01:04:03ma neanche con il bidet tuttora in Francia
01:04:05il bidet non esiste per loro
01:04:07bravissima scusa Tommaso
01:04:09tra l'altro si chiama bidet alla francese
01:04:11perché è stato fatto da una
01:04:13de' Medici, Caterina de' Medici
01:04:15che era in Francia
01:04:17e poi portato in Italia
01:04:19i francesi non lo usano proprio
01:04:21per loro è un optional
01:04:23è un emblema italiano
01:04:25di Gabriele
01:04:27anche con la Gloria
01:04:29prima abbiamo detto del fatto
01:04:31che lei utilizza piante aromatiche
01:04:33quando va nei posti
01:04:35naturistici
01:04:37non con la foglia d'ortica
01:04:39come farebbe Pensimone
01:04:41che pure quella non gli fa un baffo
01:04:43ma con un altro fogliame
01:04:45con delle felci azzurre
01:04:47per non dire una nota marca
01:04:49di uno shampoo per esempio
01:04:51anzi di un bagno schiuma
01:04:53il bidet
01:04:55questo è una leggoranza del mondo
01:04:57sconosciuto, gli Stati Uniti
01:04:59da un po' di anni lo stanno adottando
01:05:01perché stanno copiando il metodo
01:05:03italiano e allora io dico
01:05:05dopo averla fatta
01:05:07e esserti pulito
01:05:09voglio dire una bella bideata
01:05:11se no una puzzicchia sudorante di quelle parti basse
01:05:13te la porti a strascico ovunque
01:05:15questo volevi dire Tommaso
01:05:17ma anche quando vai in discoteca
01:05:19ah perché tu lavori in discoteca
01:05:21e ne sentite tante
01:05:23di queste... come chiamarli?
01:05:25purtroppo sì
01:05:27di questi olezzi
01:05:29ascelle, alito
01:05:31guarda come ti guarda strano Lupini
01:05:33no no sto imparando un mondo
01:05:35no no continua perché sono curioso
01:05:37non frequentando mai il mondo della notte
01:05:39perché essendo casa, chiesa, lavoro
01:05:41ma proprio ne sentite de cotte de crude
01:05:43anche di felci sparate
01:05:45proprio a destra
01:05:47allora io voglio rivelare una cosa a tutti quanti voi
01:05:49eravamo in un camerino
01:05:51in una discoteca ma un anno fa
01:05:53io ho golari ice e si va
01:05:55per giorni che tu conosci
01:05:57dunque cosa è successo
01:05:59a proposito di bagni Ceracchini
01:06:01nel piano dove eravamo noi, che stranamente i camerini
01:06:03sono sempre primo piano
01:06:05piano insomma della pista dove si balla
01:06:07dove si deve lavorare
01:06:09erano al piano di sopra
01:06:11e quindi per andare in bagno
01:06:13e solitamente in camerino, cioè il bagno lì non c'era
01:06:15era una stanza enorme senza bagno
01:06:17e solitamente
01:06:19sono sullo stesso piano
01:06:21che cosa è accaduto?
01:06:23che lì c'era una mezza bottiglia di aranciata
01:06:25un quarto di bottiglia di aranciata
01:06:27e qualcuno, un cubista
01:06:29non faccio il nome, l'ha fatta lì dentro
01:06:31perché ve lo sto raccontando
01:06:33come ho detto prima Ceracchini
01:06:35non è che può stare lì e che sbotta
01:06:37no, l'ha fatta là dentro
01:06:39la cosa che
01:06:41ancora mi sta scompisciando dalle risate
01:06:43è che sale ubriaca
01:06:45è mezza ubriaca
01:06:47la mamma di una
01:06:49delle cubiste
01:06:51attenzione telespettatrici e telespettatori
01:06:53e aveva nel suo drink
01:06:55soltanto del ghiaccio
01:06:57con pochissimo
01:06:59con pochissimo drink
01:07:01pensando che quella fosse veramente
01:07:03una bottiglia di orange
01:07:05o di lemon
01:07:07si è ripita il bicchiere
01:07:09con del ghiaccio
01:07:11se l'ha bevuta quasi tutto
01:07:13poi facciamo
01:07:15ovviamente
01:07:17noi tutti, ti ricordi
01:07:19ci siamo messi piegate a ridere
01:07:21dalle risate e questa non capiva che già era mezza così
01:07:23ma mai come in questo caso vi siete
01:07:25scompisciati
01:07:27no, quello che ti voglio dire, perché vi sto raccontando questo
01:07:29è mai possibile che uno vada in un posto
01:07:31i bagni pubblici non funzionino
01:07:33e deve trovare una bottiglia
01:07:35se è uomo per farcela dentro
01:07:37e se è donna deve trovare un piedifratta
01:07:39ecco Lupini
01:07:41lui almeno ha fatto cento dentro la bottiglia
01:07:43perché è quasi impossibile
01:07:45no, però a questo punto io voglio usare la lingua italiana
01:07:47perché noi quando parliamo di queste cose
01:07:49parliamo di bisogno
01:07:51fateci caso, la parola bisogno c'ha più
01:07:53significati
01:07:55e tu mi stai tornando in una piramide
01:07:57nella piramide di Meslo
01:07:59tu lo sai dire in mezzo ai bisogni umani
01:08:01e poi mi fai incacchiare ceracchi
01:08:03no, te la riassumo semplicemente
01:08:05il bisogno è ovviamente la deiezione
01:08:07e ovviamente il bisogno che tu devi pagare
01:08:09per sfruttare un diritto
01:08:11ecco torniamo a un diritto basicare
01:08:13che sarebbe quello di evacuare
01:08:15in tranquillità e soprattutto di lasciare
01:08:17una città, come ad esempio la nostra capitale
01:08:19bella, pulita
01:08:21esatto, ora finché uno fosse come
01:08:23Pinzimonio, che spero che rieni più tardi
01:08:25possibile
01:08:27che praticamente ovunque
01:08:29può farla perché il suo cibo
01:08:31è naturale, ma di cosa?
01:08:33si ingloba di tutto
01:08:35mangia come una pantecana
01:08:37elefantessa marina di tutto di più
01:08:39è superacido
01:08:41la sua deiezione, capito Gabriele?
01:08:43quindi stavi dicendo, se incontri Pinzimonio
01:08:45accovacciato, che fai tu Lupini?
01:08:47la prima cosa che faccio
01:08:49è scappare perché mi viene spontaneo
01:08:51oltre a chiamare
01:08:53ovviamente le forze dell'ordine
01:08:55perché un uomo così potrebbe, sarà solamente
01:08:57con tutta la carica batteriologica
01:08:59che potrebbe produrre, altro che
01:09:01centrale nucleare, quindi schiamo il botto
01:09:03ma a parte questo
01:09:05io ritorno sul fatto che bisogna tornare
01:09:07ai Vespasiani, anzi facciamo
01:09:09una vera battaglia qui su Radio Roma, visto che siamo
01:09:11la prima radio della capitale
01:09:13Radio Roma News ovviamente, canale 14
01:09:15digitale terrestri
01:09:17meno male che dico tutto questo, almeno il redditore
01:09:19è contento. Adesso facciamo scrivere Chiara Promo
01:09:21sotto, va bene? Autopromo
01:09:23comunque, quello che stavo dicendo
01:09:25proprio perché dobbiamo avere una città
01:09:27bella, dobbiamo partire proprio dalle basi e secondo me
01:09:29fare in modo che chi
01:09:31deve andare in bagno
01:09:33si, lasciarlo poi pulito dopo
01:09:35che c'è andato, ma trovare un posto per
01:09:37poterla fare con tranquillità
01:09:39e soprattutto senza il
01:09:41fatto che debba sporcare
01:09:43le fratte, tutto l'altro
01:09:45secondo me questa dovrebbe essere la
01:09:47base di una civiltà. Torniamo come era
01:09:49all'antica Roma, anzi prendiamo spunto
01:09:51dall'antica Roma per avere
01:09:53una Roma migliore e visto che sono
01:09:55una cosa sola, scusate che
01:09:57ti stavo per passare la parola
01:09:59io voglio solo rispondere a lui perché insomma l'inciviltà
01:10:01regna sovrana Roma, come possiamo
01:10:03pensare? Ci vuole un controllore
01:10:05vespasiano? Siamo
01:10:07zozzi, tutti, tutti zozzi
01:10:09siamo, per cui non si può
01:10:11pensare, poi considera, scusami se
01:10:13fammi per un secondo, se
01:10:15dobbiamo pensare che purtroppo
01:10:17non siamo solamente noi romani
01:10:19c'è una popolazione
01:10:21che oramai c'ha invaso, che
01:10:23ha un'altra cultura, un'altra mentalità
01:10:25probabilmente e pensa che la pulizia
01:10:27o la sporcizia sia all'ordine
01:10:29del giorno, allora tu metti
01:10:31il vespasiano ma tutti quelli che bivaccano
01:10:33intorno alla stazione eccetera
01:10:35innanzitutto non li fanno entrare
01:10:37secondo c'è tutto un discorso
01:10:39dietro di, io non parlo dei barboni
01:10:41perché io se sono cresciuta via
01:10:43Capurra, poverini, io per me
01:10:45sono un ricordo tenero, abbiamo capito
01:10:47stai parlando di gentaglia spacciatrice
01:10:49esatto, per cui quella gente
01:10:51non userà mai il vespasiano o se lo
01:10:53usa lo devasta
01:10:55ti rendi conto che fanno la
01:10:57cacca in mezzo al giardinetto
01:10:59con i bambini che giocano e con i cani
01:11:01ok, come puoi pensare che
01:11:03questa gente
01:11:05allora io credo che ci, piuttosto che
01:11:07il vespasiano, che poi una donna che entra in un
01:11:09vespasiano, parliamoci chiaro per favore
01:11:11allora guardami, io entro il vespasiano
01:11:13fa la pipì
01:11:15ecco chiedilo a Carlo Verdone, Carlo Verdone
01:11:17so che ci guardi, tu dici
01:11:19riportiamo il vespasiano
01:11:21perché sia adattabile anche per le donne
01:11:23perché come si va, c'è un bucone per terra
01:11:25e come farebbe la Gloria
01:11:27no, ricordiamoci come erano i vespasiani
01:11:29insomma, no, sono chiusi per
01:11:31tre quarti, privacy, dove ce l'hai
01:11:33la privacy, tu che fai la pipì in piedi
01:11:35ma forse loro intendono
01:11:37rivisitati i vespasiani
01:11:39sì, ma una cosa, sì, però
01:11:41insomma
01:11:43mi sembra veramente, Verdone vive
01:11:45di ricordi sbiaditi, perdonami io ti amo
01:11:47come regista, ma insomma
01:11:49devo dire che
01:11:51quanto ho detto alla Gloria Ice
01:11:53a quelli che circolano intorno alle
01:11:55stazioni e ad altre situazioni di questo tipo
01:11:57che emanano
01:11:59degrado ovunque
01:12:01ci riferiamo a spacciatori e quant'altro
01:12:03non ai cosiddetti barboni
01:12:05noi continuiamo a chiamarli in italiano
01:12:07non alla francese, eh
01:12:09trovo già onomatopeisticamente
01:12:11la trovo più brutto questo termine
01:12:13del termine barbone che ha una
01:12:15tinenza dal fatto che non ci si
01:12:17può radere, quindi cresce la barba
01:12:19ha più una tinenza, è meno offensivo
01:12:21allora, a quelle persone si sta
01:12:23riferendo Gloria
01:12:25senti, Cerachini, riguardo a questo
01:12:27problema, perché è una problematica
01:12:29stiamo parlando di igiene, di salute, bellissima
01:12:31negli anni
01:12:33dell'antica Roma e invece
01:12:35delittuosa
01:12:37negli anni della regia di Versailles e non solo
01:12:39è delittuosa anche oggi
01:12:41per questo tipo di situazione
01:12:43che diceva Gloria Ice
01:12:45sì, volevo appunto compendiare
01:12:47su questo, Gloria
01:12:49giustamente
01:12:51ha sottolineato la criticità
01:12:53di questa situazione, cioè tanta gente
01:12:55che vive allo stato brado, riversa
01:12:57nelle strade, senza un alloggio
01:12:59dignitoso, senza condizioni igieniche, quindi lei dice
01:13:01qualunque cosa noi facciamo per tutta la popolazione
01:13:03potrebbe essere rovinata o compromessa
01:13:05da questi personaggi
01:13:07però vorrei sottolineare come
01:13:09costoro, non hanno scelto
01:13:11di essere così, ma sono il
01:13:13frutto di una società, di una società
01:13:15diabolica e sbagliata, in cui qualcuno
01:13:17per forza rimane indietro
01:13:19quindi non è colpa di questa gente
01:13:21questa gente va tollerata
01:13:23educata, aiutata
01:13:25a, come dire, recuperare
01:13:27la distanza che la separa
01:13:29dagli altri che sono
01:13:31in condizioni più agevoli
01:13:33come te sapevo che avresti risposto così
01:13:35ma c'è una distinzione da fare
01:13:37anch'io sono una persona che
01:13:39pensa che le persone in difficoltà
01:13:41vadano aiutate, ma ci sono delle
01:13:43categorie e categorie
01:13:45le persone indesiderate, le persone
01:13:47che fanno del male sono una cosa
01:13:49siamo in conclusione, lo ha detto però
01:13:51Cerechini, non ti ha contraddetto su questo
01:13:53ha detto che però quelli sono pilotati
01:13:55è vero, mi trovi d'accordo
01:13:57Lupini, ultima battuta a te
01:13:59vuoi dire soltanto ciao? No, perché mi facevi così con la mano
01:14:01allora, il tempo a nostra disposizione
01:14:03è concluso, potremmo dire dell'altro
01:14:05e altro, altro, altro ancora
01:14:07allora, lo stiamo testando
01:14:09Tommaso
01:14:11ti stiamo testando, ecco
01:14:13grazie per essere stato qui
01:14:15con noi, a Contrapposti
01:14:17e grazie
01:14:19alla virulenza
01:14:21verbale e
01:14:23come dire, stoica
01:14:25storica, filosofica
01:14:27di Gabriele Cerechini
01:14:29grazie, grazie a voi
01:14:31grazie Matteo Lupini, che sarà con noi anche la prossima
01:14:33assolutamente sì, devi
01:14:35esserci anche la prossima puntata
01:14:37grazie Matteo Lupini, grazie a voi
01:14:39votatemi, e poi dolcemente
01:14:41grazie la fettina Gloria Eyes
01:14:45ora che dovrete venire la mamozza
01:14:47per i saluti finali, non viene, che dobbiamo fare
01:14:49se si sbriga, se no la chiudo qua
01:14:51perché se no ci tagliano, ci segano
01:14:53cammina, tartaruga ninja
01:14:55la riscossa, corri, corri
01:14:57va bene, ciao da Contrapposti
01:14:59volevo salutare Minzimonio, alla prossima, ciao ciao ciao
01:15:03Contrapposti, antipodi
01:15:05al microfono, con Henry Pass