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Trascrizione
00:00Una signora di 62 anni ci scrive dicendo che assume lo spemifene da due
00:06settimane. Desidera sapere in quanto tempo agisce e per quanto tempo lo può
00:11usare considerando che soffre di secchezza vaginale e disturbi vescicali.
00:16Innanzitutto la signora soffre di sindrome genito-urinaria della menopausa.
00:22Questa definizione mette insieme problemi vaginali di atrofia e quindi
00:27sessuali di secchezza, a volte anche di dolore rapporti e sintomi vescicali
00:33dall'urgenza minzionale alla vulnerabilità alle cistiti dopo rapporto.
00:38Lo spemifene, lo ricordo, non è un ormone e non viene trasformato in ormone.
00:46È un modulatore selettivo del recettore per gli estrogeni, una espressione un
00:52pochino diciamo tecnica medica che ci dice però che questa sostanza lo
00:57spemifene è in grado di interagire con i recettori degli estrogeni come una
01:03chiave nella serratura ma non è un ormone. Presenta una caratteristica
01:08interessante, a seconda dell'organo in cui va ad agire può stimolare un'azione
01:17simile estrogenica oppure bloccarla. Sulla mammella lo spemifene che è un
01:24cugino del tamoxifene, il farmaco da decenni usato per curare i tumori alla
01:30mammella e prevenire sia la comparsa sia la loro recidiva,
01:34è sempre un serma. Lo spemifene sulla mammella si comporta come il
01:41tamoxifene e quindi prolunga un'azione di protezione.
01:46Ecco perché lo possiamo dare anche alle donne che hanno avuto un tumore alla
01:51mammella dopo che hanno completato le terapie adiuvanti o con l'aromatasi
01:58oppure con lo stesso tamoxifene. Sulla vagina invece lo spemifene
02:04diversamente dal cugino ha un'azione di promozione della lubrificazione e del
02:12benessere di tutti i tessuti che circondano la vagina ma anche dei
02:17tessuti uretrali. Ecco che allora per tutte le signore che
02:21non vogliono usare estrogeni o non possono usare estrogeni, lo spemifene può
02:27essere un'eccellente opzione perché da un lato ha molti studi che hanno
02:33dimostrato l'efficacia nel modulare, nel ridurre la sindrome genitorinaria
02:40della menopausa e nel migliorare la lubrificazione vaginale e ridurre le
02:45cistiti e la vulnerabilità vesicale, dall'altro ci lascia totalmente
02:50tranquille sulla mammella ma anche sull'endometrio, lo strato interno
02:55dell'utero. Dopo quanto tempo agisce? In genere ci va un mesetto, mesetto e mezzo
03:01per vedere una risposta adeguata ma vi ricordo un piccolo segreto perché questo
03:06farmaco possa agire nel modo migliore deve essere assunto al pasto principale.
03:14Pensate che la differenza di assorbimento di questa molecola può
03:19variare del 60-70 per cento per cui non me lo prendete a colazione se prendete
03:24solo il tè ma al pasto principale. L'ultima domanda della signora quanto a
03:30lungo lo posso prendere? Per anni proprio perché questo farmaco molto ben studiato
03:37molto ben documentato approvato dalle maggiori autorità regolatorie in Europa
03:44nel mondo in Italia ci consente un intervento prezioso per ridurre una
03:51sindrome genito urinaria della menopausa invalidante e al tempo stesso protegge la
03:56mammella che per molte donne è una necessità oltre che un desiderio.

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