Il riconfermato presidente della Lega Nazionale Dilettanti: "Non va commesso l'errore di sottovalutare la base della priamide e il milione e cento di tesserati della Lega Dilettanti e del Settore Giovanile"
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00:00Presidente Giancarlo Abite, riconfermato presidente della LND, i programmi per
00:05questo nuovo quadriennio qual è la cosa da fare? Abbiamo appuntamenti
00:13importanti molto presto, l'assemblea straordinaria della federazione il 4
00:19novembre per fare una riflessione sullo statuto federale anche in relazione ai
00:25livelli di rappresentanza delle componenti, poi ovviamente il rinnovo
00:31degli organi di presidenza della federazione, ma soprattutto la nostra
00:37attenzione sarà rivolta alla sostenibilità del calcio diventantistico
00:42giovanile, quindi grande attenzione alla riforma, agli effetti della riforma, i
00:47correttivi che ci possono essere per la riforma in modo tale da far sì che
00:52questa rivoluzione governicana che ci ha interessato dal primo luglio del
00:582023 possa essere sostenibile e compatibile con la vita delle nostre
01:03società, in termini di costi, in termini di burocrazia, in termini di possibilità
01:09di valorizzare i vivai avendo dei riconoscimenti per l'attività di
01:13valorizzazione dei vivai. Presidente nel suo intervento è detto si parla troppo
01:18di calcio professionistico e troppo poco di calcio diventantistico. Sì è comprensibile
01:23da un punto di vista comunicazionale perché ovviamente tutti noi conosciamo
01:27il mondo della comunicazione e sappiamo come devo dire che il mondo
01:31professionistico, siamo tutti lieti di questo, ha una capacità di penetrazione
01:39sul versante della comunicazione importante, però bisogna stare attenti a
01:44non sottolavutare la base della piramide, il 1.116.000 tesserati della
01:50Lega Direttante del settore giovanile, le 11.000 società, la presenza nei 7.896
01:57comuni d'Italia perché si commetterebbe un grave errore e che naturalmente poi
02:04pagherebbero quelli che hanno di meno e che in qualche modo fanno del calcio più
02:09per motivazioni sociali che non per motivazioni economiche.