Ancora paletti da parte del Genio civile su un progetto del Comune. L'ente guidato dall'ingegnere Santi Trovato ritiene insufficienti l'incartamento inviato dal Comune e dichiara improcedibile l'istruttoria per il rilascio del parere di conformità.
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NovitàTrascrizione
00:00C'è un intoppo imprevisto nel progetto di ristrutturazione delle torri morandi di
00:05Torrefaro che dovrebbero ospitare il museo delle arti del ventunesimo secolo.
00:09Il Genio Civile stoppa i lavori di demolizione e ricostruzione dei tre
00:12edifici e incompleta la documentazione del comune. Il Genio, guidato dall'ingegnere
00:17Santi Trovato, ha inviato una relazione di tre pagine con cui nega il parere di
00:21conformità alle norme tecniche per la costruzione in zone sismiche
00:24obbligatorio. Per poter avviare progetti e cantieri il Genio dice a Chiare Lettere
00:29che non è possibile avviare l'istruttoria finalizzata al rilascio
00:32del parere richiesto in quanto il progetto trasmesso in formato
00:35elettronico deve essere completato con elaborati tecnici e con molti
00:38chiarimenti e fornisce anche elementi. Rispetto ai documenti mancanti, i
00:42calcoli strutturali, scrive il Genio Civile, sono stati redatti per un solo
00:45edificio, quello di maggiore grandezza, dimensionando gli altri due edifici per
00:49analogia. Si rappresenta che tale circostanza non è ammissibile, pertanto
00:53occorre che relativamente agli altri due edifici ridigere la progettazione
00:57strutturale e dovranno essere prodotti una relazione di calcolo nel quale il
01:01tecnico redattore dovrà esporre e giustificare le scelte progettuali
01:04descrivendo l'opera, la tipologia strutturale adottata, i sovraccarichi
01:08considerati, la relazione geotecnica, i tabulati di calcolo. Il Genio osserve
01:12inoltre che la tipologia del terreno e i parametri geotecnici riportati nella
01:16relazione tecnica ed utilizzati per la redazione delle verifiche non sono
01:20congruenti con quelli indicati nello studio geologico. Vengono richieste una
01:24serie di relazioni sulle nuove opere, sulla copertura, sulle scale, sugli
01:27ascensori e si osserva che le verifiche sui manufatti sono state redatte
01:31considerandoli strutturalmente indipendenti mentre occorre
01:34relazionare sull'effettiva esistenza di giunti di separazione. Le torri Morandi
01:39sono al centro di un ambizioso progetto che vede il coinvolgimento dell'Università
01:43guidata dalla rettrice Giovanna Spatari, un progetto che nei mesi scorsi ha visto
01:46arrivare a Messina l'ex presidente della fondazione del più importante museo
01:51italiano delle arti del ventunesimo secolo Alessandro Giuri, diventato adesso
01:55ministro della cultura. Nell'ottobre del 2023 era stato firmato da Giuri e dal
01:59sindaco Federico Basile l'atto integrativo per la realizzazione di una
02:03sede di staccata del Maxi, destinata ad essere polo della creatività
02:07contemporanea nel Mediterraneo. Il Comune ha messo a disposizione le torri,
02:11l'Università ha offerto villa pace. Le torri Morandi, una volta ristrutturate,
02:15verrebbero cedute alla fondazione Maxi per un periodo non inferiore a 15 anni.
02:21Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org