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Trascrizione
00:00Una festa tra la sua gente per il saluto prima di ripartire verso la sua terra d'adozione,
00:06l'Africa.
00:07Padre Giglio Capitanio, 84enne, ancora una volta torna fra le popolazioni della Repubblica
00:11Democratica del Congo, dove dal 1968 svolge la sua opera missionaria e di promozione sociale.
00:18Tante le difficoltà in questo lungo periodo, ma il missionario kombuniano ha sempre avuto
00:22in Vallecamonica un aiuto concreto per i diversi progetti in terra africana.
00:26Le strutture per 5 nuove missioni, due ospedali di piccole dimensioni, scuole e asili, un'emittente
00:32radiofonica, 25 pozzi di acqua potabile, una centralina idroelettrica, sono alcune delle
00:38realizzazioni di questi quasi 60 anni di presenza in Congo.
00:42C'è ancora, però, un desiderio non realizzato.
00:45La cosa che mi piace di più è pensare alla collaborazione tra il mondo africano e il
00:52mondo europeo e occidentale, che potrebbe esserci, che dovrebbe esserci, se si facesse
01:00questo incontro tra questi mondi qui così, ma sarebbe un progresso enorme, molto più
01:08dell'intelligenza artificiale per tutti.
01:11L'Altra Mè è l'associazione che ha sempre appoggiato padre Egidio e che si occupa soprattutto
01:16del mondo femminile con progetti di istruzione per giovani donne.
01:20Le donne che non hanno accesso alla formazione, non hanno accesso più da poco tempo fa alla
01:25parola, sono invece il cuore pulsante che può aiutare il Congo e può aiutare tutti
01:31quanti noi a trovare una nuova comunicazione e la loro formazione permette a noi europei
01:36di poter confrontarci in un modo più corretto, eticamente.

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