• 4 mesi fa
Spesso le cause dei vari dolori cronici o dei problemi posturali sono associate a un conflitto tra gruppi muscolari che prevalgono su altri, mettendo in crisi il sistema. Un fenomeno sociale considerato che a soffrirne, secondo i dati dell'Istituto superiore di sanità, sono in Italia oltre dieci milioni di persone di cui circa quattro milioni di uomini e quasi sei milioni e mezzo di donne. Mirko Zisi è un posturologo clinico che applica il Canali Postural Method che, da anni, si occupa di individuare il problema con una valutazione che si pone l'obiettivo di trovare l'origine del dolore: «Spesso» spiega «un paziente si lamenta di un fastidio al ginocchio e si interviene per risolverlo. La medicina cura quel dolore, ma non è l'unica soluzione perché non viene considerato ciò che continua a porre sul ginocchio stesso».

La valutazione posturale permette dunque di comprendere quali siano le reali cause del problema, di riprogrammare i compiti muscolari e quindi di abbassare le tensioni neuromuscolari, attraverso la somministrazione di esercizi cuciti su misura: «Ogni movimento della vita quotidiana o di uno sportivo» sottolinea Zisi «ha come risposta un atteggiamento di compenso quando si supera la tolleranza dell'organismo e di stabilizzare i compiti muscolari. Ne consegue che il sistema posturale viene modificato sia dal punto di vista funzionale che meccanico, creando quel dolore che può assumere varie forme. Lombalgia, sciatalgia, pubalgia o cervicalgia, tanto per fare degli esempi, sono problemi che nascono appunto da una postura errata».

L'80% dei fastidi con i quali siamo costretti a fare i conti non ha dunque origine patologica ma nasce proprio da sovraccarichi muscolari che obbligano la colonna vertebrale a posizioni sbagliate: «Camminare, salire e scendere le scale, raccogliere qualcosa da terra, piuttosto che raggiungere un oggetto che si trova più in alto rispetto alla nostra altezza, significa utilizzare un insieme di strutture muscolari che compongono varie catene funzionali al gesto che stiamo eseguendo. Il compito del posturologo è di rendere stabile il sistema, attraverso il Canal Postural Method, comprendere la logica del compenso e rimuovere quegli impedimenti alle azioni funzionali del movimento. Un toccasana per quel doloretto di cui soffriamo da tempo».

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00:15Sanità, sono in Italia oltre 10 milioni di persone, di cui circa 4 milioni di uomini
00:20e quasi 6 milioni e mezzo di donne. Mirko Zizi è un posturologo clinico che applica
00:25un metodo che si pone l'obiettivo di trovare l'origine del dolore.
00:29È fondamentale capire qual è la causa di origine del dolore, soprattutto quando parliamo
00:35di quei dolori legati non a un trauma diretto, perché molto spesso questi dolori sono legati
00:42ad altre strutture muscolari che sovraccaricano il punto del dolore stesso, fino a produrre
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00:53toto. Da qui l'importanza della valutazione posturale
00:56che permette di comprendere quali siano le reali cause del problema, di riprogrammare
01:01i compiti muscolari e quindi di abbassare le tensioni neuromuscolari attraverso la somministrazione
01:07di esercizi cuciti su misura. Noi possiamo essere in grado di prevenire
01:12e leggere la dialettica del corpo attraverso i punti di repre. Quando ad esempio il medico
01:17dice hai la gamba corta o hai la gamba lunga, noi dobbiamo cercare di interpretare questo
01:23segnale come una sorta di dialettica del corpo, in cui ogni punto di repre, quindi
01:29la spalla, la gabbia toracica, il bacino, ci danno la direzione del compenso verso il
01:34quale sta andando il corpo. Quindi con la valutazione noi siamo in grado di capire da dove origina
01:40il dolore e in che direzione sta andando il compenso.
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01:49nasce proprio da sovraccarichi muscolari che obbligano la colonna vertebrale a posizioni
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