Roma, 31 luglio 2024
“Al 30 giugno, risultano accolte 697.640 domande di Assegno di inclusione con 1,7 milioni di persone coinvolte mentre per il Supporto per la formazione e il lavoro parliamo di 96mila persone. In questo senso l'Istat ci parla di povertà in calo”. Lo ha detto la ministra del Lavoro, Marina Calderone, rispondendo al Question time alla Camera, sottolineando che l'Adi – a differenza del reddito di cittadinanza - è “in linea con l'ordinamento europeo” e che, “sulla piattaforma, le prese in carico sono pari a 634mila e in questa cornice occorre leggere i dati statistici sui risultati delle misure introdotte su cui è attivo un costante monitoraggio”.
“Al 30 giugno, risultano accolte 697.640 domande di Assegno di inclusione con 1,7 milioni di persone coinvolte mentre per il Supporto per la formazione e il lavoro parliamo di 96mila persone. In questo senso l'Istat ci parla di povertà in calo”. Lo ha detto la ministra del Lavoro, Marina Calderone, rispondendo al Question time alla Camera, sottolineando che l'Adi – a differenza del reddito di cittadinanza - è “in linea con l'ordinamento europeo” e che, “sulla piattaforma, le prese in carico sono pari a 634mila e in questa cornice occorre leggere i dati statistici sui risultati delle misure introdotte su cui è attivo un costante monitoraggio”.
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NovitàTrascrizione
00:00Le due misure introdotte dal decreto, l'assegno d'inclusione e il supporto a formazione e lavoro,
00:05superando il mero assistenzialismo che ha danneggiato il mercato del lavoro,
00:10si sono imposte come strumenti validi di contrasto alla povertà, alla marginalizzazione sociale,
00:16alla fragilità, fornendo al contempo i mezzi per un autonomo e stabile inserimento all'interno del mondo del lavoro.
00:23Basti pensare che l'erogazione del beneficio economico è subordinata non solo al mero possesso di requisiti
00:29che, come invece accadeva con le precedenti misure, determinano una distribuzione sostanzialmente indiscriminata di risorse,
00:37ma anche e soprattutto all'adesione a un percorso personalizzato di attivazione di inclusione sociale e lavorativa
00:43definito nell'ambito di uno o più progetti finalizzati per identificare i bisogni del nucleo familiare nel suo complesso e dei singoli componenti.
00:52Così come è pure imprescindibile considerare il cambio radicale di rotta nelle modalità di attribuzione delle risorse
00:59basato non più su un meccanismo di autocertificazione con eventuale controllo successivo a campione,
01:05ma su un efficace modello di verifica a monte della sussistenza dei requisiti in capo ai richiedenti
01:11al fine di allocare in modo efficiente e efficace le risorse a disposizione.
01:15Di tutto rilievo inoltre la sentenza della Corte di giustizia europea del 29 luglio scorso
01:21con cui il giudice europeo ha bocciato la misura del reddito di cittadinanza
01:26alla parte in cui subordinava l'accesso al beneficio da parte dei cittadini di paesi terzi soggiornanti di lungo periodo
01:33al requisito di aver risieduto in Italia per almeno dieci anni.
01:37Una forma di discriminazione indiretta, come ha affermato la Corte,
01:41che si poneva in contrasto con il diritto comunitario che prevede affinché un cittadino di un paese terzo
01:46possa ottenere lo status di soggiornante di lungo periodo a un requisito di soggiorno legale in interrotto
01:52di cinque anni nel territorio di uno Stato membro.
01:55In questo senso la misura introdotta da questo Governo, l'ADI,
01:59al contrario è assolutamente in linea con l'ordinamento europeo laddove richiede
02:03quale requisito per l'accesso al beneficio alla residenza in Italia per almeno cinque anni.
02:08Gli premi inoltre fare alcune considerazioni in merito a quanto sostenuto dagli interroganti
02:13circa la capacità di sostegno economico del reddito di cittadinanza.
02:17A riguardo, sulla base delle analisi effettuate da Istat relative agli anni 2019, 20 e 21,
02:23la quota delle famiglie estimate in condizione di povertà assoluta in assenza di sostegni pubblici
02:28che hanno partecipato all'erogazione della vecchia misura del reddito raggiunge al massimo il 37,2%
02:36nel corso del 2021, una quota che equivale al 59% dei beneficiari.
02:42Questi dati evidenziano la mancata partecipazione di un numero rilevantissimo di famiglie e di persone
02:48in condizione di povertà assoluta e il contemporaneo accesso al sostegno al reddito
02:52di una consistente quota di beneficiari di poco superiore al 40%
02:57che non riscontrano le condizioni in povertà stimate dall'Istat.
03:01Per quanto riguarda le prese in carico dei nuclei delle persone destinatari dell'ADI,
03:08posso dire che nella piattaforma dedicata del GEPI sono pari a 634.192.
03:16In questa cornice occorre leggere i dati statistici sui risultati delle misure introdotte dal Governo
03:22sulle quali è attivo un costante monitoraggio anche allo scopo di eventuali futuri aggiornamenti.
03:28In particolare, con riferimento all'assegno di inclusione,
03:31al 30 giugno risultano accolte 697.640 domande con circa 1,7 milioni di persone coinvolte
03:41mentre per il supporto per la formazione e il lavoro parliamo di 96.000 persone.
03:46In questo senso le rilevazioni Istat ci parlano di povertà in calo.
03:50Il 2023 ha visto una riduzione del rischio di povertà monetaria di 1,2 punti.