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Trascrizione
00:00inizialmente
00:10transizione 5.0 investimenti
00:14in per il ritardo dei decreti
00:15attuativi e dell'operatività,
00:17affare presto, l'appello di
00:18confindustria, rischio,
00:20l'efficacia degli incentivi.
00:22Meno compravendite, prezzi più
00:23alti e più attenzione all'
00:24efficienza energetica, le
00:26tendenze del mercato
00:27immobiliare bresciano, più
00:29siderurgia, ordine in calo per
00:31la recessione tedesca e la
00:32crisi immobiliare cinese, dal
00:34costo dell'energia all'export
00:35del Rotame, il comparto chiede
00:37più sostegno.
00:42Bentrovati ad una nuova
00:43edizione del Tg Economia, in
00:44apertura il piano transizione
00:465.0, la misura che mette a
00:48disposizione delle aziende che
00:49investono in progetti di
00:51innovazione digitale green,
00:53oltre 6 miliardi di fondi PNRR,
00:56i tempi però stringono, dicono
00:57gli imprenditori, bisogna fare
00:58presto.
01:00Transizione energetica, sviluppo
01:02digitale, superamento del
01:03mismatch tra domanda e offerta
01:05di lavoro, sfide imprescindibili
01:07per ogni impresa che voglia
01:08mantenersi competitiva, ma che
01:10chiamano in causa anche il
01:11governo. I decreti attuativi
01:13infatti sono indispensabili per
01:14la messa a terra degli
01:15investimenti. La sollecitazione
01:17arriva anche dal presidente di
01:18Confindustria Brescia, Franco
01:20Gussali Beretta, a margine della
01:21presentazione del bilancio di
01:23sostenibilità dell'associazione
01:24che rappresenta 1.271 aziende
01:27per oltre 67.500 addetti.
01:30Sono due progetti che si
01:31intersecano, Industria 5.0 e
01:35ITS, che però bisogna mettere a
01:38terra. Se si continua a
01:39rimandare, questo rischia di
01:42diventare un grosso freno per
01:44tutto il sistema industriale
01:46economico e quindi perdita di
01:49competitività, che è la cosa
01:50peggiore. Temi su cui Confindustria
01:52Brescia è impegnata da un lato
01:54ad accompagnare le imprese
01:55associate con oltre 17.000
01:57consulenze lo scorso anno, 115
01:59eventi, quasi 2.000 accessi al
02:01nuovo portale DAS e 13.000
02:03giovani incontrati e dall'altro
02:05ad investire internamente.
02:07Dobbiamo diventare anche il
02:09riferimento che non solo
02:11racconta, ma fa. Solo con la
02:13riqualificazione della sede di
02:15Via Cefalonia, avviata nel 2022,
02:17i consumi di energia termica sono
02:18scesi del 28% e quelli di energia
02:21elettrica del 31, ma l'obiettivo
02:23è raggiungere la classe A4.
02:25Quanto al valore economico
02:27generato e distribuito
02:28dall'associazione, 12 milioni di
02:30euro in tutto, circa la metà è
02:31stato assorbito dalla remunerazione
02:33dei 76 dipendenti, increscita
02:35soprattutto nella componente
02:37femminile. Le donne sono infatti
02:39il 68% del totale e occupano il
02:4140% dei ruoli dirigenziali.
02:44E di transizione 5.0, tra limiti
02:47e opportunità, si è parlato anche
02:48in un recente convegno promosso
02:50da Inexab al CSMT.
02:53La caratteristica e la complessità
02:55proprio del piano transizione 5.0
02:57che è anche la parte più
02:58interessante, è la visione di un
03:01approccio sistemico dove tutte le
03:04competenze devono essere messe in
03:06campo. Per questa ragione sarebbe
03:08un errore considerare il piano
03:09transizione 5.0 come un'estensione
03:12dell'industria 4.0 e delle misure
03:14che l'hanno preceduta con l'obiettivo
03:16di digitalizzare le imprese. Il
03:18nuovo piano che si inserisce nel
03:20Repower You, con una dotazione di
03:226 miliardi e mezzo di fondi PNRR,
03:24va infatti ben oltre il mero acquisto
03:26di beni strumentali per incentivare
03:28piuttosto il passaggio dei processi
03:30produttivi verso un modello più
03:32efficiente e sostenibile, non solo
03:34dal punto di vista energetico, ma anche
03:36delle persone, alla ricerca di un
03:38nuovo equilibrio tra capitale umano,
03:40finanziario e ambientale. È quanto
03:42emerso nel corso dell'evento formativo
03:44che Inexab nei giorni scorsi ha
03:46promosso al CSMT per illustrare
03:48aspetti tecnici, vantaggi e criticità
03:50del piano, di cui si attendono ancora i
03:52decreti attuativi, nonostante la
03:54scadenza del dicembre 2025 sia
03:56incombente e difficilmente sarà
03:58prorogata. Tempistiche sono
04:00veramente, veramente strette, per cui
04:02il consiglio è, se avete
04:04da fare degli investimenti,
04:06ordinateli e se si possono già
04:08ovviamente raccogliere dei dati
04:10sui risparmi energetici,
04:12il mio consiglio è raccogliete i dati.
04:14Il piano finanzierà retroattivamente
04:16anche gli investimenti effettuati dal
04:18primo gennaio 2024 con il sistema
04:20dei crediti d'imposta, con un
04:22tetto massimo di spesa di 50 milioni.
04:24Un piano sfidante dunque,
04:26soprattutto per le piccole e medie imprese.
04:28È proprio la governance
04:30e la struttura mentis della nostra
04:32imprenditorialità che dovrà affrontare
04:34questa sfida.
04:36Ora le pillole, le nostre notizie in breve.
04:38In Italia
04:44l'inflazione è cresciuta a livello tendenziale
04:46dello 0,8% nel mese
04:48di giugno, mentre a Brescia città
04:50l'incremento è stato dello 0,3%.
04:52La stabilizzazione
04:54del ritmo di crescita, secondo l'Istat,
04:56riflette soprattutto il calo delle
04:58tensioni sui prezzi dei generi alimentari
05:00non lavorati.
05:02Aprica e Deliveroo
05:04insieme per aiutare i bresciani a differenziare
05:06le confezioni di cibo a domicilio
05:08e per incentivare i ristoratori
05:10ad utilizzare packaging green.
05:12Attraverso uno speciale sacchetto
05:14che riporta il QR code, i clienti
05:16d'orin avanti potranno accedere ad una guida
05:18digitale sul corretto smaltimento
05:20degli imballaggi.
05:22Con Partigianato
05:24della Lombardia Orientale e CNA Brescia
05:26aderiscono alla campagna nazionale
05:28contro l'abusivismo di parrucchieri
05:30ed estetisti che sensibilizza
05:32non solo sui danni economici prodotti
05:34dalla concorrenza sleale, ma pure sui rischi
05:36per la salute dei clienti.
05:38Il tasso di irregolarità nel settore
05:40ha raggiunto il 28%.
05:46Mercato immobiliare
05:48nella nostra provincia aumentano i prezzi
05:50delle case, calano le compravendite
05:52ed è sempre più marcata
05:54la richiesta di case ad alta efficienza
05:56energetica.
05:58Si acquistano meno case, soprattutto nuove
06:00e c'è una flessione
06:02delle compravendite, mentre i costi
06:04degli immobili aumentano, così come
06:06la richiesta di case green.
06:08È la fotografia del mercato
06:10residenziale scartata
06:12dal listino dei valori immobiliari
06:14di Brescia e provincia,
06:16edito da Probrixia.
06:18Sirmione è in assoluto la zona
06:20più cara della provincia, con i suoi
06:228 mila euro al metro quadro
06:24e i costi sono alti anche in altre
06:26zone turistiche del lago e a ponte
06:28di legno.
06:30Dobbiamo considerare
06:32il numero di compravendite
06:34è più o meno come
06:36quello dell'anno scorso,
06:38con un leggero
06:40rallentamento nei primi sei mesi
06:42di quest'anno.
06:44In città la parte del Leone
06:46la fa il centro storico.
06:48Il discorso dei valori invece
06:50sono in continua crescita,
06:52soprattutto per una serie
06:54di motivi che partono
06:56dalla mancanza dell'offerta,
06:58se voi vi guardate in giro
07:00ci sono sempre meno costruzioni,
07:02e arrivano poi
07:04a considerare
07:06tutti quegli aspetti economici
07:08della costruzione
07:10che hanno visto dopo il 110
07:12degli aumenti in maniera
07:14considerabile.
07:16Più ci si allontana della città,
07:18più i costi diminuiscono, come in
07:20alcuni paesi della bassa.
07:22I prezzi degli affitti sono cresciuti
07:24in maniera vertiginosa, diminuiscono
07:26i contratti quadriennali e aumentano
07:28quelli a termine, per uso turistico
07:30e per gli studenti universitari.
07:32Quanto ai mutui,
07:34tornano a crescere le richieste,
07:36ma in molti casi si tratta di surroghe.
07:38133.566 euro
07:40a tanto ammonta
07:42l'importo medio richiesto
07:44per un mutuo nella nostra provincia
07:46nei primi sei mesi di quest'anno.
07:48A rivelarlo un'analisi di facile.it
07:50e mutui.it, che allargando lo sguardo
07:52a tutta la Lombardia, mostra come
07:54le richieste di finanziamento nel periodo analizzato
07:56siano aumentate del 18%
07:58rispetto al primo semestre 2023.
08:00L'importo medio abbia raggiunto
08:02i 144 mila euro,
08:04più 1,5%, e il valore medio
08:06degli immobili oggetto di mutuo si attesti
08:08attorno ai 228 mila euro,
08:10segnando un incremento del 3%.
08:12Guardando i dati delle richieste
08:14a livello provinciale, emerge che
08:16l'area dove è stato rilevato l'importo medio più alto
08:18è quella di Milano, con 161.838 euro,
08:22seguita da Como, Lecco, Monza-Avrianza
08:24e, in quinta posizione, Brescia.
08:26Crescono anche le richieste di surroga,
08:28trainate dalle condizioni favorevoli
08:30offerte dalle banche per i tassi fissi.
08:32Tra gennaio e giugno 2024,
08:34infatti, questo tipo di domande
08:36hanno rappresentato il 32%
08:38del totale lombardo,
08:40in aumento di ben 11 punti percentuali
08:42rispetto allo stesso periodo
08:44dell'anno precedente.
08:46Se 2023 è stato un anno complesso
08:48per il mercato dei mutui, condizionato
08:50dall'aumento dei tassi di interesse
08:52e da una minore disponibilità economica
08:54da parte delle famiglie,
08:56il 2024 è partito positivamente,
08:58anche per effetto delle migliori condizioni
09:00offerte dalle banche per i tassi fissi,
09:02che hanno generato fra i consumatori
09:04un clima di maggiore fiducia.
09:06Vediamo com'è data la settimana
09:08per le quotate bresciane
09:10insieme a Erminio Bissolotti.
09:16Il crescio informatico
09:18che ha portato la giornata di venerdì
09:20e che ha mandato in tiro
09:22tutti i sistemi Windows nel mondo,
09:24inevitabilmente ha avuto i suoi effetti
09:26anche sui mercati finanziari.
09:28In primis su Wall Street,
09:30ma senza far conti
09:32sulle borse europee
09:34che hanno chiuso la settimana in negativo.
09:36Piazza Affari ha chiuso la giornata di venerdì
09:38con un meno 0,91%
09:40e il saldo settimanale
09:42risulta negativo per oltre
09:44un punto percentuale.
09:46Ha anche detto che la settimana scorsa
09:48era già una settimana,
09:50a prescindere da questo crescio informatico,
09:52era già stata una settimana
09:54contrassegnata da forti
09:56ripercussioni sui titoli
09:58tecnologici,
10:00alimentate dalle continue
10:02envisaglie tra USA e Cina
10:04per possibili ulteriori restrizioni
10:06commerciali e dalle minacce
10:08di Trump verso Taiwan.
10:10Ma ha anche detto che i mercati
10:12hanno un po' subito il colpo
10:14anche della BCE
10:16che ha deciso di mantenere
10:20inalterati i tassi di interesse
10:22almeno fino a settembre.
10:24Questa situazione
10:26si è poi riflessa
10:28su anche i titoli bresciani
10:30quotati sull'istino milanese.
10:32Ha fatto bene
10:34Sabaf che ha guadagnato
10:36il 3,42%,
10:38bene Abipino Civelli
10:40più 2,22%
10:42che guadagna
10:44l'1,41%.
10:46Oltre alla performance positiva
10:48di Bellini Nautica
10:50più 1,26%
10:52e Pozzi Milano 0,37%,
10:54tutti gli altri titoli
10:56hanno perso terreno
10:58durante la scorsa settimana.
11:00Cembra è il titolo più negativo
11:02che perde il 5,44%,
11:04seguita da Geffran
11:06meno 2,25%.
11:08La siderurgia
11:10è in sofferenza
11:12ormai da tempo le imprese
11:14scontano un drastico calo
11:16della domanda
11:18e il trend purtroppo
11:20non sembra destinato
11:22ad invertirsi.
11:24Continua a soffrire
11:26la siderurgia
11:28per effetto soprattutto
11:30della domanda debole.
11:32E' quanto emerso
11:34dall'ultimo webinar
11:36tematico di Siderweb
11:38per un intervistato su 2
11:40un calo degli ordini
11:42e per 4 su 10 della produzione.
11:44Anche a livello italiano ed europeo
11:46nel primo semestre 2024
11:48il comparto siderurgico
11:50ha segnato un calo
11:52delle produzioni a doppia cifra
11:54e a far temere
11:56per il futuro
11:58è il mercato stagnante.
12:00La Germania del resto
12:02da tempo ha ridotto
12:04gli investimenti
12:06e ha limitato il lavoro
12:08nei cantieri
12:10posticipando la posa del ferro.
12:12Un momento complesso dunque
12:14per la siderurgia europea
12:16che da una media produttiva
12:18di 180 milioni di tonnellate
12:20negli ultimi anni
12:22è scesa nel 2023
12:24a 126 milioni.
12:26In attesa dell'inversione
12:28di tendenza
12:30gli operatori
12:32confidano in un cambio
12:34una politica energetica
12:36più favorevole
12:38visto che il costo
12:40dell'energia elettrica
12:42continua ad essere
12:445 volte superiore
12:46a quello di competitor
12:48come India o Cina.
12:56Giovedì scorso
12:58la banca centrale europea
13:00ha lasciato invariati
13:02l'obiettivo del 2%
13:04che dovrebbe essere raggiunto
13:06l'anno prossimo.
13:08Il discorso
13:10della Presidente
13:12Christine Lagarde
13:14però ha anche posto l'accento
13:16sulla rapidità
13:18con cui la banca centrale
13:20invita l'Unione Europea
13:22a raggiungere un mercato
13:24finanziario unico.
13:26Agli occhi dell'osservatore
13:28poco accorto
13:30la banca centrale
13:32deve sembrare unico
13:34visto che possiamo investire
13:36liberamente in tutti i paesi europei
13:38senza nessun vincolo.
13:40In realtà
13:42esiste una profonda inefficienza
13:44non abbiamo un vero e proprio
13:46titolo di Stato europeo
13:48abbiamo i titoli di Stato
13:50dei vari paesi
13:52che compongono l'Europa
13:54ma i cosiddetti euro bond
13:56sono stati emessi
13:58a mettere titoli di Stato
14:00anche in condizioni normali.
14:02Solo in questo modo
14:04i mercati finanziari riusciranno
14:06a vedere l'Unione Europea
14:08come un unico ente di riferimento.
14:10Ciò accadeva prima della crisi del 2008
14:12quando i tassi di interesse in Europa
14:14erano più o meno tutti sullo stesso livello.
14:16Dopo la crisi del 2008
14:18e soprattutto dopo la crisi greca
14:20del 2010-2011
14:22i tassi di interesse si sono
14:24evoluti in termini diversi
14:26quindi alcuni paesi pagano
14:28tassi più elevati di altri.
14:30Questo è il problema
14:32della cosiddetta frammentazione
14:34che impedisce anche un corretto trasferimento
14:36della politica monetaria.
14:38Dobbiamo procedere in questo senso
14:40e già Mario Draghi
14:42nel 2012
14:44da Londra
14:46nel discorso che poi diventerà famoso come
14:48Whatever It Takes ci ammoniva che serve
14:50un mercato finanziario veramente unico.
14:52Abbiamo bisogno di un titolo di Stato
14:54europeo di riferimento per i mercati.
14:56Per questa edizione
14:58del Tg Economia è tutto.
15:00Grazie e al prossimo appuntamento.