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Roma, 18 mag. (askanews) - Jasmine Paolini ha riscritto la storia agli Internazionali d'Italia. La tennista toscana è la prima italiana a vincere il torneo da Raffaella Reggi che ottenne il titolo nel 1985. In finale, in una partita perfetta, ha battuto l'americana Coco Gauff, n.3 al mondo, in due set (6-4, 6-2), in un'ora e 29 minuti, aggiudicandosi il secondo 1000 della carriera. La 29enne italiana diventa così la numero 4 del mondo.A fare il tifo sugli spalti anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che Jasmine Paolini ha ringraziato pubblicamente ricevendo il trofeo. "Grazie al presidente Mattarella, l'anno scorso siamo stati al Quirinale, quest'anno siamo riusciti a portare lui qui" ha detto la tennista.Poi il capo dello Stato è andato a complimentarsi con l'azzurra. "Una serata indimenticabile", ma ora "pensiamo a domani", le ha detto, riferendosi alla finale di doppio con Sara Errani."Straordinaria, complimenti. Questa è una giornata storica per te" ha detto Mattarella a Jasmine Paolini. "Questa è per lei", ha detto la tennista con la coppa in mano, "No, non la merito", ha risposto Mattarella che ha posato con la tennista che ha replicato "allora facciamo una foto".

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00:00Jasmine Paolini ha riscritto la storia agli internazionali d'Italia.
00:05La tennista toscana è la prima azzurra a vincere il torneo a Roma da Raffaella Reggi che ottenne il titolo nell'85.
00:12In finale, in una partita perfetta, ha battuto l'americana Coco Goff, numero 3 al mondo, in 2,7 e in 1,29 minuti,
00:20aggiudicandosi il secondo mille della carriera.
00:24La 29enne diventa così la numero 4 del mondo.
00:27A fare il tifo sugli spalti è anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,
00:31che Jasmine Paolini ha ringraziato pubblicamente ricevendo il trofeo.
00:36Grazie anche per il sostegno al presidente Sergio Mattarella.
00:44Poi il capo dello Stato è andato a complimentarsi con l'azzurra.
00:48Una serata indimenticabile, ma ora pensiamo a domani, le ha detto,
00:52riferendosi alla finale di doppio con Sara Errani.
00:56Grazie.
00:56Grazie davvero, è un onore, veramente.
00:59E' un'onore storica per...
01:00La venga.
01:02Ma vuoi abusare?
01:04Facciamo una foto però, dai.
01:05Una foto sì, volentieri.
01:07Grazie.

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