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CortometraggiTrascrizione
00:00Si scarica tanta energia cinetica che l'auto si ribalta.
00:04L'auto si sta ribaltando, io spiego che senza cintura lei sarebbe già fuori dall'auto con la testa o con un braccio,
00:11lui senza cintura pesantemente addosso, a spingere maggiormente fuori.
00:16L'auto ancora si deve ribaltare e già vi sareste fatti molto male.
00:20Al di là di tutte le teorie e le parole che possiamo dire,
00:23facciamo delle prove pratiche per far comprendere l'importanza dei sistemi di ritenuta, delle cinture di sicurezza.
00:30Infatti faremo due test, uno senza cinture con un impatto a 10 km orari,
00:36l'altro con le cinture nella Smart in una prova di ribaltamento.
00:39C'è la sagoma dove ho fatto recintare e oggi verrà Giulio Corzoni, l'assessore,
00:46che voglio far finire la recinzione per Centini.
00:49Giovedì ha fatto un video che fa venire i brividi, attraversate addirittura guardando il cellulare
00:55con le cuffie lì, che la macchina che Franco ha immortalato, che andava più piano, faceva gli 80 all'ora.
01:02Quindi pensate voi, se vi prendono gli 80 all'ora dove si sbalzate?
01:06Mio figlio ha perso la vita, investito da una moto in bicicletta, ha fatto una cazzata perché Matteo è passato con il rosso,
01:13è vero, il semaforo era rosso, gli bastava finire una pedalata e avrebbe finito l'attraversamento.
01:20Quello della moto era distratto perché era voltato indietro a parlare con suo figlio di 11 anni,
01:25l'ha sbalzato in viale Schiocchi a 52 metri.
01:28E mi ha promesso adesso l'assessore che entro luglio verrà finita, così salveremo vite umane perché non si può.
01:36Non si può, è stato documentato da Piacentini giovedì che attraversano senza guardare,
01:44senza un minimo, cioè con le cuffie, guardando il cellulare.
01:49E lui, quella persona che ha filmato, che andava più piano, faceva gli 80 all'ora,
01:54che qua al limite mio figlio è stato falciato a 98 km orari, sbalzato di 52 metri.
02:00Quindi io mi batto da una vita per tre anni che cerco di finire la recensione.
02:03Finalmente, adesso entro luglio verrà finita, così dopo saranno obbligati i ragazzi ad andare sicuramente ai pedonali.
02:13L'Istituto Guarini purtroppo ha pagato un prezzo molto alto sulle strade.
02:18Noi abbiamo perso tre nostri studenti in tre eventi assolutamente differenti
02:22e quindi la nostra mission è quella di dare competenze ai nostri studenti,
02:28di renderli consapevoli di quelli che sono i pericoli, senza ovviamente creare del terrorismo,
02:34fare del terrorismo, ma fare in modo che i ragazzi siano coscienti che sulla strada,
02:39se non si sta attenti, il pericolo è sempre dietro l'angolo.
02:42Noi, in particolare, le persone che sono intervenute oggi dell'Associazione Italiana Famigliari e Vittime della Strada,
02:47sono genitori e hanno perso figli o piccoli o molto giovani,
02:51paramaggiorenni o poco più.
02:53Per cui tutto il nostro intervento è sempre finalizzato al prima,
02:57al precedere gli eventi, al prevenire e alla prevenzione.
03:02Il nostro progetto si chiama PIC, prevenire, informare e confrontarsi.
03:05I ragazzi stanno rispondendo molto bene, noi ci crediamo.
03:08Loro sono il pubblico preferenziale perché sono quelli che a breve si metteranno alla guida.
03:13Con loro siamo molto severi, a volte siamo anche di impatto forte
03:17perché raccontiamo esperienze definitive, drammatiche.
03:21Ma vedo che seguono, vedo che sono interessati, chiedono,
03:24vengono comunque a confrontarsi anche successivamente ai nostri interventi.
03:28Noi siamo qui per loro, siamo instancabili in questo,
03:31veniamo da manifestazioni faticosissime,
03:33ma nelle scuole non rinunciamo mai ad essere presenti
03:36perché è lì che è il nostro futuro.