Roma, 12 mag. (askanews) - "Disarmiamo la comunicazione da ogni pregiudizio, rancore, fanatismo e odio; purifichiamola dall'aggressività. Non serve una comunicazione fragorosa, muscolare, ma piuttosto una comunicazione capace di ascolto, di raccogliere la voce dei deboli che non hanno voce. Disarmiamo le parole e contribuiremo a disarmare la Terra".Citando nuovamente Papa Francesco, Papa Leone XVI ha rivolto questo invito ai rappresentanti dei media ricevuti in Vaticano."Una comunicazione disarmata e disarmante ci permette di condividere - ha poi detto ai giornalisti di tutto il mondo - uno sguardo diverso sul mondo e di agire in modo coerente con la nostra dignità umana. Voi - ha concluso - siete in prima linea nel narrare i conflitti e le speranze di pace, le situazioni di ingiustizia e di povertà, e il lavoro silenzioso di tanti per un mondo migliore. Per questo vi chiedo di scegliere con consapevolezza e coraggio la strada di una comunicazione di pace".
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NovitàTrascrizione
00:00Ripeto a voi oggi l'invito fatto dal Papa Francesco nel suo ultimo messaggio della prossima giornata mondiale delle comunicazioni sociali.
00:11Dissarmiamo la comunicazione da ogni prejudizio, rancore, fanatismo e odio.
00:17Purifichiamo dall'aggressività.
00:20Non serve una comunicazione fragorosa, muscolare, ma piuttosto una comunicazione capace di ascolto, di raccogliere la voce dei debiti che non hanno voce.
00:35Dissarmiamo le parole e contribuiremo a disarmare la Terra.
00:52Una comunicazione disarmata e disarmante ci permette di condividere uno sguardo diverso sul mondo e di agire in modo coerente con la nostra dignità umana.
01:05Voi siete in prima linea nel narrare i conflitti e le speranze di pace, le situazioni di ingiustizia e di povertà, e il lavoro silenzioso di tanti per un mondo migliore.
01:20Per questo vi chiedo di scegliere con consapevolezza e coraggio la strada di una comunicazione di pace.
01:30Grazie a tutti voi. Che Dio vi benedica.
01:35Grazie.
01:36Grazie.
01:37Grazie.