Venezia 10 mag. (askanews) - Una menzione speciale come Partecipazione Nazionale alla 19esima Biennale Architettura è stata assegnata alla Santa Sede: richiamando il libro Operanaperta di Umberto Eco del 1962, il Padiglione Opera aperta invita il visitatore a partecipare alla produzione di significato. Questa menzione speciale riconosce la creazione di uno spazio di scambio, negoziazione e riparazione. Opera aperta ridarà vita a una chiesa sconsacrata esistente, con un processo di restauro che avverrà su diversi livelli e coinvolgerà un'ampia gamma di competenze e mestieri. Come lo definisce il team, "una pratica vivente di cura responsabile e cura collettiva". Opera aperta crea uno spazio per lo scambio culturale.La co-curatrice Giovanna Zabotti ha ritirato il riconoscimento.
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NovitàTrascrizione
00:00Io vorrei ringraziare innanzitutto la Biennale per questo premio che ci onora tantissimo
00:05e la Santa Sede che ha messo questo gruppo straordinario insieme.
00:12Con Marina, Tatiana, Anna e il studio Maglio abbiamo lavorato, come avete sentito, senza conoscerci,
00:20con linguaggi diversi, arrivando da parti del mondo completamente differenti
00:25e trovandoci a Venezia dopo X Zoom, Web e Meet e siamo già una famiglia.
00:34E questo è un piccolo miracolo che la Biennale e la Santa Sede sono state in grado di fare
00:40e che penso la Biennale e la mia città abbiano un potere incredibile,
00:48questo potere di fare ponti e di mettere insieme le persone.
00:51E questo è un momento in cui abbiamo un grande bisogno di questo.
00:56Penso che questa speciale edizione ne abbia parlato di quanto abbiamo bisogno di salvare la parte dell'architettura,
01:04salvare il pianeta, ma soprattutto mettere insieme le persone per cercare un momento di pace.
01:10Grazie.
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