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CortometraggiTrascrizione
00:00Sono Robii, un robot umanoide progettato per assistere gli umani in compiti ripetitivi e
00:08pericolosi. Posso manipolare oggetti, navigare autonomamente e interagire con le persone,
00:14migliorando l'efficienza e la sicurezza nei processi produttivi.
00:17Arte e tecnologia, un legame sempre più stretto. Alla scuola di restauro di Botticino Valore
00:23Italia arriva infatti il primo robot umanoide cognitivo certificato in grado di fornire un
00:29aiuto concreto a studenti e docenti. Si chiama Robii ed è stato protagonista di una simulazione
00:35dimostrativa promossa non a caso durante la Mind Innovation Week all'interno dei laboratori
00:41che fanno parte dell'ecosistema del polo tecnologico italiano nato nell'area dell'Expo 2015.
00:48Oggi ci troviamo all'Innovation Week di Mind, Milano Innovation District. La scuola di restauro
00:53di Botticino, parte di Valore Italia, è un centro avanzato per lo studio e l'applicazione
00:58di metodologie innovative nel restauro e nella conservazione del patrimonio culturale.
01:02Sono qui per dimostrare come la tecnologia possa assistere nel restauro e nella conservazione
01:07del patrimonio culturale, mostrando l'integrazione tra innovazione tecnologica e tradizione.
01:12Un'anteprima mondiale, per la prima volta in un laboratorio di restauro ospitiamo un robot,
01:18un umanoide. È una sperimentazione che noi abbiamo avviato tre anni fa all'interno del
01:24progetto di ricerca con l'ospedale Galeazzi e con l'Università Statale di Milano e il
01:29rapporto con la tecnologia, il mondo dell'arte e il mondo del restauro è un rapporto sempre
01:33più fondamentale. Noi portiamo le nostre opere abitualmente a fare TAC, a fare retografia,
01:38per cui a fare una diagnostica di alto livello.
01:41Robi è l'unico robot umanoide certificato per applicazioni nei settori industriale e sanitario.
01:47realizzato da Oversonic, azienda italiana specializzata nella progettazione di robot
01:52umanoidi cognitivi, è capace di riconoscere oggetti e persone, interagire, sostenere
01:57conversazioni, collaborare con gli umani e prendere decisioni in autonomia, analizzando
02:02i dati raccolti dall'ambiente.
02:05È una macchina che è in grado di fare tantissime attività di carattere cognitivo
02:08da un lato e di carattere operativo dall'altro, cioè è l'esaltazione reale di quella che noi
02:13chiamiamo genericamente intelligenza artificiale, perché mettiamo a campo operativamente tutto
02:19quello che arriva dal mondo del digitale che naturalmente è alle spalle di quella macchina.
02:23E quindi la sfida era quella di mettere insieme molteplici tecnologie, farle coesistere
02:29e renderle operative, dando alla macchina una visione di lavoro che fosse la migliore
02:35a fianco all'uomo. Oggi ci sono ancora tantissime attività che l'uomo non dovrebbe più fare,
02:40ci sono tantissime attività che non trovano operatori e che invece possono trovare nelle
02:46macchine come questa una soluzione estremamente performante.
02:50Non dobbiamo avere paura della tecnologia, anzi come istituzione universitaria noi dobbiamo
02:55offrire ai nostri studenti tutte le informazioni più avanzate, le informazioni che oggi la tecnologia
03:01ci mette a disposizione, tutte le sperimentazioni, questo per poter dar loro maggiori opportunità
03:07e maggiori occasioni per inserirsi nel mondo del lavoro e avere delle performance migliori
03:13e dei risultati che speriamo possano rispondere alle loro aspirazioni.