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CortometraggiTrascrizione
00:00Andata bene perché sono state accolte due nostre richieste. La prima era quella di istituire
00:11un tavolo qui alla presidenza del Consiglio dei Ministri che coinvolgesse tutti i ministri
00:15sul tema della sicurezza e dei morti sul lavoro. La seconda era quella di utilizzare i residui
00:20del bilancio INAIL per destinarli alla sicurezza. Poi ovviamente dopo le due notizie positive
00:27bisogna entrare nel merito. Noi abbiamo espresso la presidenza del Consiglio e l'apprezzamento
00:32per queste scelte. Dopodiché intanto bisogna capire come verranno utilizzati i fondi dell'INAIL
00:37se per fare degli sgravi alle aziende ma mi pare che la scelta sia quella di invece premiare
00:43le aziende che investono in sicurezza. Rimangono però alcuni temi aperti sui quali ci incontreremo
00:49nei prossimi giorni. Il tema della sicurezza non è solo un tema che riguarda i soldi.
00:57Si parla della necessità di più ispettori, si parla della necessità di coordinare le
01:03tante strutture che oggi si occupano della sicurezza. Si tratta di investire sulle regioni
01:09e investire la responsabilità delle regioni sull'azione di coordinamento e sulle azioni
01:14che devono fare loro per la propria competenza sulle ASMA. C'è un altro dato positivo del
01:19quale mi pare si possa dire che è quello che in qualche modo si sta valutando su come modificare
01:25il codice degli appalti rispetto alle gare al massimo ribasso e gli appalti a cascata.
01:30Mi pare che c'è la sensibilità da parte del governo, è una discussione anche in Europa
01:34che affronta anche questo tema. C'è inoltre un tema complessivo che riguarda la necessità
01:41di rivedere l'ordinamento su alcune fatti specie, mi riferisco in modo particolare a quella
01:47dell'omicidio sul lavoro e noi insistiamo sulla richiesta di una procura speciale. Ad oggi
01:53non abbiamo notizia completa di quanti processi siano pendenti e la sensazione è che purtroppo
02:00non c'è giustizia, nessuno paga alla fine di queste tragedie. L'altra cosa che abbiamo
02:06posto e sulla quale ci è stata data una risposta positiva, anche se ci sono tutti temi
02:09da affrontare, è quella che le famiglie di chi perde la vita sul lavoro spesso rimangono
02:16solo. Noi abbiamo chiesto di equiparare il trattamento di queste famiglie a quello delle
02:22famiglie che perdono la vita per colpa della mafia, abbiamo portato dei numeri con i quali
02:29abbiamo dimostrato che in 25 anni rispetto a 7 mila persone che sono morte per mano della
02:36mafia, sono morte sul lavoro 55 mila persone.