Su quel ramo del Lago di Como, immersa nella bellezza sospesa di Villa d’Este, Chanel ha presentato la collezione Cruise 2025/26. La sfilata, organizzata nello storico palazzo circondato da magnolie, glicini e camellie, ha evocato l’atmosfera delle serate estive più glamour, tra cinema d’autore, nostalgia rivisitata e spirito da Riviera. Non a caso, a firmare il teaser della collezione è stata Sofia Coppola, che ha restituito in immagini quella dolce nonchalance tanto cara alla Maison. L'evento, tra i più attesi della stagione, ha ospitato 1200 invitati internazionali, tra cui Keira Knightley, Miriam Leone, Sofia Coppola, Margaret Qualley e Luca Guadagnino, ciascuno testimone della rilettura personale dello stile Chanel.
[idarticle id="2553698,2554045" title="Glamour hollywoodiano. La sfilata Chanel sul Lago di Como,Keira Knightley conquista il Lago di Como, caschetto rétro e allure francese"]
[idarticle id="2553698,2507693" title="Glamour hollywoodiano. La sfilata Chanel sul Lago di Como,Grand Tour d'Italia. Le prossime sfilate Resort di Dior, Chanel e Gucci tra Roma, Lago di Como e Firenze"]
La collezione Chanel Cruise 2025/26
La collezione ha raccontato un’estate idealizzata, tra nuance pastello e silhouette rilassate. Mini-abiti in taffetà dalle balze leggere, tailleur in tweed rivisitati con tocchi disco, jumpsuit lamé e cappe eteree hanno sfilato sullo sfondo blu del lago, con riferimenti alla dolce vita italiana e all’eleganza cinematografica di Visconti, amico di Coco e habitué del Lario. Non sono mancati, poi, elementi marinière, borse di paglia e foulard annodati alle caviglie, a evocare la spensieratezza delle crociere d'altri tempi. Una danza visiva, accompagnata dalle note sensuali di Sway di Dean Martin, che ha chiuso lo show come un abbraccio musicale alla notte che stava per arrivare. L’abito "accappatoio" indossato in apertura dalla modella Ida Heiner (ritratta anche da Sofia Coppola), con maxi bag da piscina al braccio, ha reso l’idea: ogni look è il racconto di un viaggio.
[idgallery id="2541978" title="Come abbinare la giacca in tweed, stile Chanel, copiando i look delle dive di oggi e di ieri"]
[idarticle id="2507693,2416444" title="Grand Tour d'Italia. Le prossime sfilate Resort di Dior, Chanel e Gucci tra Roma, Lago di Como e Firenze,Quello stile un po' madame Chanel: gli abiti e gli accessori bouclé sono (di nuovo) di moda"]
Una narrazione oltre la passerella
Il racconto non si è fermato alla passerella. Ogni ospite ha ricevuto un carré di seta, cartoline dal Lago di Como e un libretto firmato da Johan Chiaramonte e Roman Coppola, dedicato agli intrighi amorosi della Villa. Tra cristalli, sabot lucidi, occhiali neri oversize e perle intrecciate, il codice Chanel si è rinnovato in una visione fresca e sensuale, sospesa tra classicismo e contemporaneità. È stata anche una delle ultime sfilate curate dall'attuale team creativo prima dell’arrivo di Matthieu Blazy in ottobre, rendendo l’evento ancora più simbolico. E così, tra sogno e realtà, Chanel ha firmato un inno alla bellezza senza tempo, in cui la moda diventa celebrazione e promessa d’estate.
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La collezione Chanel Cruise 2025/26
La collezione ha raccontato un’estate idealizzata, tra nuance pastello e silhouette rilassate. Mini-abiti in taffetà dalle balze leggere, tailleur in tweed rivisitati con tocchi disco, jumpsuit lamé e cappe eteree hanno sfilato sullo sfondo blu del lago, con riferimenti alla dolce vita italiana e all’eleganza cinematografica di Visconti, amico di Coco e habitué del Lario. Non sono mancati, poi, elementi marinière, borse di paglia e foulard annodati alle caviglie, a evocare la spensieratezza delle crociere d'altri tempi. Una danza visiva, accompagnata dalle note sensuali di Sway di Dean Martin, che ha chiuso lo show come un abbraccio musicale alla notte che stava per arrivare. L’abito "accappatoio" indossato in apertura dalla modella Ida Heiner (ritratta anche da Sofia Coppola), con maxi bag da piscina al braccio, ha reso l’idea: ogni look è il racconto di un viaggio.
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Una narrazione oltre la passerella
Il racconto non si è fermato alla passerella. Ogni ospite ha ricevuto un carré di seta, cartoline dal Lago di Como e un libretto firmato da Johan Chiaramonte e Roman Coppola, dedicato agli intrighi amorosi della Villa. Tra cristalli, sabot lucidi, occhiali neri oversize e perle intrecciate, il codice Chanel si è rinnovato in una visione fresca e sensuale, sospesa tra classicismo e contemporaneità. È stata anche una delle ultime sfilate curate dall'attuale team creativo prima dell’arrivo di Matthieu Blazy in ottobre, rendendo l’evento ancora più simbolico. E così, tra sogno e realtà, Chanel ha firmato un inno alla bellezza senza tempo, in cui la moda diventa celebrazione e promessa d’estate.
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