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  • 29/04/2025
LA MORRA (CUNEO) (ITALPRESS) - Premiare l'impegno a favore dello sviluppo rurale, della valorizzazione del patrimonio enogastronomico, paesaggistico e ambientale. Questo l'obiettivo della Bandiera Verde Agricoltura, il riconoscimento di Cia-Agricoltori Italiani giunto nel 2024 alla sua XXII edizione e che ha assegnato la Bandiera Verde Gold all'Agri-relais "Coltivare" a La Morra, in provincia di Cuneo. La storia dell’azienda è connessa a quella dell’Agricola Brandini, acquisita dalla famiglia Bagnasco nel 2007. Da subito i proprietari hanno conferito la loro impronta nella filosofia produttiva con al centro del progetto il rispetto della terra e delle persone, l’ambiente, la trasparenza, la semplicità e la curiosità nel conoscere. Oggi, sono le giovani Serena e Giovanna Bagnasco a condurre l’azienda che, per la parte strettamente agricola, si caratterizza per la viticoltura.

f19/mgg/gtr

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00:00Premiare l'impegno a favore dello sviluppo rurale, della valorizzazione del patrimonio
00:08gastronomico, paesaggistico e ambientale. Questo l'obiettivo della bandiera verde agricoltura
00:14e riconoscimento di CIA agricoltori italiani, giunto nel 2024 alla ventiduesima edizione
00:20e che ha assegnato la bandiera verde gold all'agri-relè coltivare alla morra in provincia
00:26di Cuneo. La storia dell'azienda è connessa a quella dell'agricola Brandini acquisita
00:31dalla famiglia Bagnasco nel 2007. Da subito i proprietari hanno conferito la loro impronta
00:37nella filosofia produttiva con al centro del progetto rispetto della terra e delle persone,
00:43l'ambiente, la trasparenza, la semplicità e la curiosità ne conoscere. Oggi sono le
00:49giovani serene Giovanna Bagnasco a condurre l'azienda che per la parte strettamente agricola
00:54si caratterizza per la viticoltura.
00:57Abbiamo vinto il premio Bandiera Verde Gold che corona un po' quello che è il nostro
01:02impegno verso la sostenibilità che portiamo avanti ormai da oltre 15 anni, essendo una
01:08cantina biologica certificata sin dal 2011. Fin da quando siamo arrivate abbiamo convertito
01:15tutti i nostri vigneti a regime biologico, così come anche la nostra cantina, per cercare
01:20di fare del nostro meglio ovviamente per l'ambiente, lasciare i nostri vigni anche meglio di come
01:24le abbiamo trovate, essere certi che siccome il vino viene fatto con un unico ingrediente,
01:30la qualità dell'uva fosse la migliore possibile, che i nostri suoli fossero sempre ricchi di
01:35nutrimenti, di energie che dessero il meglio possibile alla nostra uva e quindi al nostro
01:40vino. La nostra azienda è sempre stata molto attenta a tutto ciò che è la sostenibilità,
01:46sia a livello appunto di produzione e anche a livello di ospitalità che da qualche anno
01:52abbiamo aperto con il progetto Coltivare. I primi anni sono stati dedicati subito all'attenzione
01:57alle vigne, quindi innanzitutto a sviluppare i terreni e a prendercene buona cura per la
02:03conversione biologica, dopodiché abbiamo implementato la cantina e siamo arrivati oggi alla nostra produzione
02:09di circa 150 mila bottiglie. Nel 2023 per seguire e dare anche un'importanza alla parte
02:18di produzione vitivinicola abbiamo voluto aggiungere l'accoglienza, quindi è nato il
02:23progetto Coltivare guidato da Luca Zecchin che è il nostro agriturismo, quindi incentrato
02:29100% sulle materie prime piemontesi. Abbiamo un orto e una serra da cui ricaviamo parte
02:35delle materie prime e è molto concentrata sul vegetale, quindi vogliamo far conoscere
02:40ai nostri clienti la tradizione piemontese e la sostenibilità dei suoi prodotti.
02:46Coltivare è un progetto a 360 gradi in cui alla base c'è rispetto per l'ambiente che
02:51lo circonda e le persone che qui lavorano e soggiornano. Tutto è finalizzato a preservare
02:57i luoghi e a ridurre al minimo l'impatto ambientale, dalla scelta delle fonti energetiche a quella
03:03dei prodotti tipici.

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