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  • 3 days ago
Una ragazzina dello Zen, un quartiere periferico di Palermo non riesce a dare un nome o una forma alla sua diversità. | dG1fUlFhRkZkVHBjeFU
Transcript
00:00No, no, tu ci credi alla magia?
00:08No, perché oggi è il laboratorio, mi è successa una cosa strana.
00:11Quando ho finito il disegno che ho fatto prato, ha cominciato a uscire il profumo dal foglio.
00:15Tutti l'hanno sentito, no?
00:17Può essere che sono diventata magica, che mi sono messa a fare le magie.
00:21C'è un'altra cosa che non è parlare con noi, non è presto?
00:24È per ora il laboratorio, non c'è a chiedere di costare un osso.
00:28E quindi che fa? Non posso disegnare più?
00:32Tu ho disegnato, ma noi c'è un'altra cosa.
00:36E se il disegno fa una bella maratola, non è nascita di pesce.
00:40Senti perire che la prossima settimana ne puoi tenere in Palermo.
00:43Dice che invece stare qua o zelme, un laboratorio non fanno fare un centro.
00:47Ma ma cosa c'è o ne?
00:58Grazie.
00:59Grazie.
01:00Grazie.
01:01Grazie.

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