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Nonostante il cielo coperto e il rischio pioggia, piazza San Pietro fin dall’alba ha ripreso a riempiersi di fedeli nella seconda giornata del saluto a Papa Francesco. Le porte della Basilica sono state riaperte dopo una chiusura brevissima di un'ora e mezza soltanto, dalle 5.30 alle 7. Secondo i media vaticani, dalle 11 di ieri alle 8.30 di questa mattina oltre 48mila persone hanno reso omaggio alla salma del Pontefice, 13mila nella notte (da mezzanotte fino alla chiusura). Su quanti fedeli arriveranno a Roma per i funerali di Papa Francesco in programma sabato alle 10 «non è possibile fare stime, continuano ad arrivare» ma secondo il Piano di sicurezza «superiamo il milione con una certa sicurezza» ha spiegato il ministro della Protezione civile Nello Musumeci. Sarà "attentamente monitorato" il tragitto che percorrerà il feretro di papa Francesco sabato, al termine del funerale, per raggiungere Santa Maria Maggiore dove sarà tumulato. L'itinerario che sarà percorso dal corteo funebre è di circa sei chilometri. Allo studio c’è più di un itinerario.

Intanto alle 9 è iniziata la terza Congregazione generale dei cardinali per la preparazione dei funerali di papa Francesco e del successivo Conclave. Stamane, in una intervista al Corriere, parla il medico del Papa, Sergio Alfieri: “Lunedì alle 5,30 circa mi ha chiamato il suo infermiere Strappetti: “Il Santo Padre sta molto male dobbiamo tornare al Gemelli”. Ho preallertato tutti e venti minuti dopo ero lì a Santa Marta, mi sembrava tuttavia difficile pensare che fosse necessario un ricovero. Sono entrato nella sua stanza e lui aveva gli occhi aperti. Ho constatato che non aveva problemi respiratori e allora ho provato a chiamarlo però non mi ha risposto. Non rispondeva agli stimoli, nemmeno quelli dolorosi. In quel momento ho capito che non c’era più nulla da fare. Era in coma”. Alle 7,35 il decesso.

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00:00Nonostante il cielo coperto e rischio pioggia, Piazza San Pietro fin dall'alba
00:04ha ripreso a riempirsi di fedeli nella seconda giornata del saluto a Papa
00:07Francesco. Le porte della Basilica sono state riaperte dopo una chiusura
00:12brevissima ad un'ora e mezza soltanto, dalle 5.30 alle 7.00. Secondo i media
00:16vaticani, dalle 11.00 di ieri alle 8.30 di stamane, oltre 48.000 persone hanno
00:22reso omaggio alla Salma del Pontefice, 13.000 nella notte, da mezzanotte fino
00:26alla chiusura. Su quanti fedeli arriveranno a Roma per i funerali del Papa in
00:30programma a sabato alle 10.00 non è possibile fare stime, continuano ad
00:34arrivare, ma secondo il piano di sicurezza si supera il milione con una certa
00:38sicurezza, spiegato il ministro della protezione civile Nello Musumeci. Sarà
00:43attentamente monitorato il tragitto che percorrerà il feretro di Papa
00:46Francesco sabato al termine del funerale per raggiungere Santa Maria Maggiore, dove
00:51sarà tumulato. L'itinerario che sarà percorso dal corteo funebre è di circa
00:56sei chilometri. Allo studio c'è più di un itinerario. Intanto alle nove è iniziata
01:01la terza congregazione generale dei cardinali per la preparazione dei
01:05funerali di Papa Francesco ed è successivo conclave. Stamane in un'intervista
01:10Corriere parla al medico del Papa, Sergio Alfieri. Lunedì alle 5.30 circa mi ha
01:15chiamato suo infermiere, Strappetti. Il santo padre ha detto sta molto male,
01:19dobbiamo tornare a Gemelli. Ho preallertato tutti, venti minuti dopo ero lì a
01:24Santa Marta. Mi sembrava tuttavia difficile pensare che fosse necessario un
01:28ricovero. Sono entrato nella sua stanza e lui aveva gli occhi aperti. Ho
01:32constatato che non aveva problemi respiratori e allora ho provato a
01:36chiamarlo, però non mi ha risposto. Non rispondeva agli stimoli, nemmeno quelli
01:40dolorosi. In quel momento ho capito che non c'era più nulla da fare. Era in coma.
01:44alle 7.35 il decesso.

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