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PALERMO (ITALPRESS) - Le parole di Monsignor Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo intervenuto a poche ore dalla scomparsa di Papa Francesco. Solo qualche mese fa Lorefice avrebbe dovuto incontrare il Santo Padre: “L'avrei dovuto incontrare, avevamo già l'appuntamento, il 19 febbraio, perché dovevamo incontrarci con una piccola salvata dalle acque del Mediterraneo - ha aggiunto l’arcivescovo -. Sarebbe stato anche un grande dono per me incontrarlo. Era la festa di San Corrado, di cui porto il nome, ma è chiaro che era una pura coincidenza. Ma già qualche giorno prima lui fu ricoverato e mi porto l'abbraccio che sono sicuro che avrebbe dato a questa bambina con quelle mani, con quello sguardo di cui lui in forma del tutto unica era capace”. L'eredità che lascia Papa Francesco, sottolinea monsignor Lorefice, "è una chiesa che è appassionata del Vangelo, Evangelii Gaudium. Non lo potremmo capire, io lo so che si stanno dicendo tante parole, belle, sante, ci mancherebbe altro, ma noi perdiamo di vista chi è Papa Francesco se non cogliamo la passione di quest'uomo per il Vangelo, che per lui non era una dottrina, ma l'essenza che gli ha cambiato la vita e lui sapeva che poteva cambiarla a tanti altri”. Lorefice sarà presente ai funerali: “Sarò anch'io lì con tutti gli altri vescovi. Papa Francesco resterà una pietra miliare per noi tutti". xd6/vbo/mca3

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Trascrizione
00:00L'avrei dovuto incontrare l'ultima volta, avevamo già l'appuntamento, il 19 febbraio,
00:10perché dovevamo incontrarci con una piccola, con una piccola salvata dalle acque del Mediterraneo.
00:21Il 19 febbraio sarebbe stato anche un grande dono per me, era la festa di San Corrado, di cui porto il nome,
00:34ma è chiaro che era una pura coincidenza, ma poi, se vi ricordate, già qualche giorno prima lui fu ricoverato.
00:42E quindi mi porto già quasi, in latino si dice, anteprevisa merita.
00:51Mi porto già l'abbraccio che sono sicuro che avrebbe dato a questa bambina,
00:56con quelle mani, con quello sguardo di cui lui, in forma del tutto unica, era capace.
01:05Una chiesa che è appassionata del Vangelo, Evangelii Gaudium.
01:12Non lo potremmo capire, io lo so che si stanno dicendo tante parole, belle, sante, ci mancherebbe altro,
01:17ma noi perdiamo di vista chi è Papa Francesco se non cogliamo la passione di quest'uomo per il Vangelo,
01:25che per lui non era una dottrina, ma era la persona che gli ha cambiato la vita e che lui sapeva che poteva cambiarla a tanti altri.
01:32Sabato andrà il funerario?
01:34Certo, sì, certamente. Sarò anch'io lì con tutti gli altri vescovi, con tutti quelli che sanno che lui è stato
01:46e resterà una pietra miliare per noi tutti.
01:52Grazie.

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