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  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00Mr. Pankison, tu ti sei spaventato quando hai visto che la pancia cresceva e Angelo stava per arrivare.
00:23Angelo è stata la cosa più bella, più giusta che io abbia fatto nella mia vita.
00:27Abbiamo fatto 270 km in un giorno e tu, Mr. Parkinson, in quel momento non eri con noi.
00:35Se riusciremo a mettere insieme, a avere risultati anche nella ricerca, credo che noi saremmo capaci di resisterti.
00:44Io sono una caregiver, che però mi viene da dire tante volte che sono una life-giver.
00:51Usando una metafora potrei definire la malattia di Parkinson come una prigione.
00:59Una prigione però dalla quale bisogna uscire, trovare le chiavi per uscire.
01:08Sappia che non sarà presente in questa lettera nessuna delle cortesie epistolari che normalmente si usano.
01:16Io non le chiederò, non le dirò mai, caro Mr. Parkinson, sono gentile Mr. Parkinson, perché per me lei è detestabile, insopportabile.
01:25Io non le chiederò, non le chiederò.

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