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  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00Quando parliamo di cellule CAR-T parliamo di un modello prototipale di medicina di precisione,
00:11di medicina personalizzata e fondata sull'impiego di farmaci viventi, perché l'efficacia delle
00:18cellule CAR-T ovviamente è più prolungata rispetto a quella di composti chimici o degli
00:25stessi anticorpi monoclonali e dura finché queste cellule CAR-T persistono nel nostro
00:33organismo. Sono stati ottenuti dei risultati così importanti da aver condotto ormai all'approvazione
00:42di sei diversi prodotti di cellule CAR-T commercialmente disponibili per il trattamento e la terapia
00:50dei pazienti affetti da leucemia linfoblastica acuta B, da linfomino Nochkin B e nel contesto
00:59del mieloma multiplo. L'interesse di chi lavora in ambito accademico è di sviluppare questi
01:06approcci anche per altre neoplasie ematologiche. Cito su tutte le leucemieti perché sembravano
01:13una sorta di santo graal inattaccabile dalle cellule CAR-T invece proprio a Bambin Gesù abbiamo
01:21dimostrato che attraverso un tipo particolare di costrutte oggi è possibile ottenere gli stessi
01:30risultati straordinari anche nei pazienti affetti da leucemie T e abbiamo in sviluppo anche l'applicazione
01:39alle leucemie mieloidi acute. Ci sono tante iniziative anche in ambito di tumori solidi
01:45e proprio nel bambino ne abbiamo dimostrato una grande efficacia nel contesto del tumore
01:51solido extracranico più frequente che si chiama neuroblastoma ma le cellule CAR-T travalicano
01:58anche l'ambito squisitamente oncologico per trovare un ruolo applicativo anche nel contesto
02:06di selezionati tipi di malattie autoimmuni su tutti l'esempio prototipale, quello del lupus
02:12eritematoso sistemico. Lo scenario è quello che certamente lo impiegheremo sempre di più
02:20ed è importante che il Paese abbia nello sviluppo iniziative accademiche concertate esattamente
02:30per rispondere a queste domande dei pazienti. L'appello è quello di creare un tavolo, un tavolo
02:39per competenza e non per appartenenza, quindi di persone che fanno le cose e conoscono le cose
02:46con persone del regolatorio e tutti insieme studiare una soluzione adeguata. Non è che
02:51si possono chiedere in maniera finalistica i soldi, non è quello che voglio dire, il mio
02:54messaggio non è questo, il messaggio è cominciamo a mettere ordine con quello che abbiamo e poi
03:00cominciamo anche a capire che saranno da pianificare delle risorse perché nel Paese non sono state
03:06pianificate risorse ad hoc come medici, infermieri, data manager o case manager per questa attività
03:12nella enorme maggioranza degli ospedali. Anche se la risorsa non c'è oggi non me la puoi dare oggi
03:18per motivi di bilancio, se però noi facciamo una pianificazione, se noi capiamo in maniera
03:23seria e trasparente da parte dei medici che cosa ci serve, possiamo cominciare a lavorare,
03:28magari il 10% della risorsa l'avrò fra 6 mesi, il 20% arriverà fra altri 6 mesi e così via,
03:35facciamo una pianificazione in modo tale che possiamo continuare a curare tutti bene, perché
03:44la pianificazione non è aprire centri CAR T che non sono capaci ad erogarle perché troppo piccoli e
03:50non è fare le CAR T con 80 giorni di latenza col paziente che dimezza le sue possibilità di guarire,
03:57questa non è la soluzione, la soluzione è farla nei centri grandi o in quelli che acquisiscono
04:03esperienza e con dei tempi brevi, perché il fattore tempo in medicina contribuisce alla guarigione.
04:14Grazie a tutti!

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