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CortometraggiTrascrizione
00:00La relazione tra arte e cibo ha accompagnato l'uomo in tutta la sua evoluzione. La sua
00:08rappresentazione artistica è un racconto che va oltre la sua funzione vitale, ne esprime
00:12il valore sociale, culturale, economico e questo vale per le incisioni rupestri tanto
00:16quanto per il canestro di frutta di Caravaggio o le zuppe di Andy Warhol. Oggi offrire l'occasione
00:21di riflettere su questo legame è Nutella, la storica crema spalmabile Ferrero, protagonista
00:27per i suoi 60 anni della mostra Join al Maxi di Roma, dove la sera dell'8 aprile c'è
00:31stato un momento di approfondimento proprio sulla connessione tra creazione di un prodotto
00:35alimentare e la creatività di un artista. Cibo e arte hanno in sé, sono animate da desideri,
00:43bisogni e anche amano quella che è la convivialità, quindi la condivisione. Credo che Join abbia
00:50fatto sentire tutti i suoi visitatori anche un po' a casa, tutti hanno avuto l'opportunità
00:57di lasciare una propria traccia e quindi prendere il tempo, un po' come si fa quando
01:03si mangia, che ci si siede attorno a un tavolo, anche insieme si passa del tempo e si lascia
01:11poi qualcosa. A interrogarsi su questo attavico legame tra due bisogni primari dell'uomo,
01:15cibarsi ed esprimersi, oltre a Chiara Bertini anche la scrittrice storica dell'arte Paola
01:20Buzzini, l'illustratrice Francesca Gastone e il regista Don Passa, scrittore d'aspetto
01:24di cibo, che di esso ha sottolineato proprio l'aspetto identitario.
01:28Il cibo ha la necessità di essere raccontato, nel senso che è la cosa che facciamo più
01:32frequentemente, quindi teoricamente un fatto quasi quotidiano, banale per certi versi, però
01:37ha a che fare con la nostra identità, con la nostra storia e tutte le cose che hanno
01:42a che fare con la storia e l'identità, hanno bisogno di essere raccontate.
01:46Il cibo dunque diventa mezzo per raccontare se stessi, un linguaggio universale che suscita
01:50emozioni, genera bellezza e risveglia ricordi. E in fondo anche la Nutella, al di là del suo
01:55essere una crema spalmabile alla nocciola, è parte del vissuto di ognuno di noi, un filo
02:00rosso che tiene insieme esperienze diverse e comuni.
02:03Io sono cresciuto nel sud e quindi c'avevo sempre queste grandi feste attorno al cibo,
02:08per me questa è la cosa più importante, una cosa che ha a che fare col vito, quindi
02:13per noi il mangiare era lo stare seduti insieme alla famiglia e chiaramente la Nutella
02:18era questo atto di felicità in un certo senso, era una delle poche cose che entrava, diciamo
02:27di nascosto, non di nascosto, cioè che entrava all'interno di una cucina che era sempre preparata
02:31in casa.
02:33Grazie