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CortometraggiTrascrizione
00:00Noi siamo davvero grati e onorati della presenza di Andra Bucci che insieme alla sorella Tatiana, insieme alla mamma, insieme alla zia e al cucinetto Sergio hanno conosciuto insieme anche ad altri membri della loro famiglia l'orrore, l'abisso più profondo che l'umanità ha toccato, i campi di stermine o nazisti e prima appunto il passaggio nella risiera dove eravamo proprio ieri, la risiera di San Sabba a Trieste.
00:24Ecco, avere l'occasione di fare questo viaggio insieme ad Andra e poterlo ascoltare oggi in quest'aula magnifica dell'Università di Trieste è davvero un privilegio per le studentesse, per gli studenti che hanno il compito, l'onore di poter raccogliere dalle sue mani il testimone della memoria, una memoria che deve restare viva, una memoria che va preservata e difesa anche dai tentativi di riscrivere e di rinnegare la storia perché la storia deve essere conosciuta, deve essere approfondita nelle testimonianze delle donne e degli uomini
00:53che hanno vissuto sulla propria pelle anche nel senso più letterale purtroppo del termine, quegli errori è fondamentale.
01:00Conterranno anche a casa magari, anche ai genitori che forse ne sanno senz'altro meno di lì, sanno meno cose i genitori dei ragazzi della storia, quindi è importante anche per questo.
01:13Tu parlavi prima del fatto che appieno probabilmente non aveva mai capito il perché di quello successo in passato, ma che non riesci neppure anche a capire il perché di tante cose assurde che succedono oggi.
01:28Quindi da questo punto di vista la testimonianza e la conoscenza della storia può aiutare o perché può essere un pari di questi incontri.
01:34Dio, come ho detto, per qualcuno può aiutare fra tanti, fra tanti che ascoltano, che leggono, che studiano, fra tanti serve e imparano e sono quelli che salvano.
01:47Perché c'è sempre qualcuno per cui la storia non è stata utile e non ne fanno uso, non pensano, continuano a fare gli interessi magari anche personali.
02:08Quindi per qualcuno ci sarà, c'è qualcuno che invece noi, che continua a lottare, che protesta, quindi perché non continuare?
02:19È faticoso, lo si fa, quindi è giusto, è giusto farlo.
02:26Io sono Martino Fanfani e vengo dal liceo scientifico Rodolico di Firenze.
02:31Si è cambiato in qualche modo il racconto di oggi?
02:33Ma allora l'esperienza è stata veramente formativa, cioè il viaggio della memoria che inizia a lunedì e finisce domani,
02:42penso sia un'esperienza che lascia qualcosa che una semplice lezione frontale non può lasciare,
02:51fatta all'interno di una classe, una semplice lezione che racconta sempre gli stessi eventi storici,
02:57fatta da un professore che inizia alle nove e finisce alle dieci.
03:02Questa è un'esperienza che veramente ha un significato e che sentire parlare delle persone
03:10che hanno vissuto quello che raccontano, oltre a un aspetto storico da un carattere umano,
03:16una vicenda che altrimenti non può essere trasmesso sicuramente.
03:19Non è la prima volta che sentivo parlare Andrea o sentivo parlare anche Tatiana,
03:22è la terza volta che le sento parlare, però un singolo dettaglio, una piccola caratteristica,
03:29anche le minuzie più banalmente che possono sembrare insignificanti,
03:33fanno capire che la storia aveva vissuto degli esseri umani e non dei numeri.
03:38È colpito qualcosa delle riflessioni di Andrea, quelle anche alla fine che è venuta al presente,
03:43più che al passato?
03:44Ma è stato interessantissimo quando ha parlato del fatto che ha vissuto l'olocausto agli occhi di un bambino,
03:50che quindi forse non l'ha compreso per sua fortuna o per sua sfortuna
03:54e che ha capito quello che era successo solamente anni dopo.
03:58E questo sì, questo mi ha colpito, perché ancora da un carattere umano,
04:03una vicenda che è di carattere inumano per quello che è successo
04:09ed è di carattere storico per quando viene raccontato.
04:12Sono stato molto contenta di come l'ha raccontata anche perché ha fatto emergere molte emozioni anche in noi
04:21e diciamo che ero molto imbarazzata del fatto che noi viviamo in un contesto così facile
04:33e loro l'hanno visto in un contesto molto difficile in cui pativano la fame, il freddo.
04:42Grazie.