Questo ragazzo di Kibera, la più grande baraccopoli esistente al mondo, è impegnato a coinvolgere altri giovani nella creazione di opere d'arte uniche.
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NovitàTrascrizione
00:00Mio padre era un bevandere, quindi ho iniziato a fare l'arte con le macchine,
00:09per condividere una parola che è che l'alcol non è basato nella nostra comunità.
00:13Molte persone si bevono e si perdono,
00:16e non provano più per la loro famiglia.
00:31Mi chiamo Seve Omondi Juma, sono un artista.
00:34Faccio pitture e riciclio.
00:41Nel ghetto non è così facile crescere.
00:44Il ghetto è un posto di molti problemi,
00:47un posto di fischio, un posto di abuso di droghe.
00:54Durante la pandemia molti bambini sono diventati infermieri,
00:57quindi ho deciso di creare un art room per evitare i droghi,
01:00l'abuso e altri malattie,
01:03per portare piattaforme in cui questi bambini possano fare l'arte,
01:08disegnare il loro sogno e esprimere il loro sentimento.
01:28Mi piace l'arte perché non è solo una mia passione,
01:32ma è come una meditazione per me.
01:35Nel futuro voglio fare qualcosa in relazione all'arte,
01:38forse essere un insegnante di arte,
01:40insegnare i bambini sull'importanza dell'arte.
01:44Nella nostra comunità i più attivi sono i bambini.
01:49Voglio che in futuro siano buoni leader e buoni insegnanti morali.
01:58Il mio progetto è di creare un grande spazio,
02:01anche se è fuori da Kibra,
02:03un spazio per allenare i bambini e gli altri artisti,
02:07in modo che in futuro possano aiutare la comunità e loro stessi.