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ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Rischio povertà in forte crescita tra gli autonomi
- Agroalimentare, vola il Made in Italy ma pesa la morsa dei dazi
- Investimenti, partenariato strategico tra Asia centrale e Ue
- Lavoro, arriva il bonus per l'assunzione dei giovani
abr/gtr

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Novità
Trascrizione
00:00Tra tutte le famiglie guidate da un lavoratore autonomo il rischio povertà o esclusione
00:15sociale è al 22%, mentre la quota riferita ai dipendenti è decisamente inferiore e pari
00:21al 14%. Se negli ultimi decenni si è assistito a una progressiva riduzione del potere d'acquisto
00:27dei salari, che ha spinto verso l'area dell'indigenza molti operai e impiegati, ai lavoratori autonomi
00:33le cose sono andate molto peggio. È quanto rileva l'ufficio studi della CGA, che ha elaborato
00:39dati dell'Istat. In Italia il numero dei lavoratori indipendenti è di oltre 5 milioni. Di questi
00:46poco meno della metà opera in regime dei minimi. Si parla di attività economiche senza
00:51dipendenti e senza alcuna organizzazione d'impresa, con un fatturato anno al di sotto degli 85
00:57mila euro. Una pura e semplice partita IVA che fa dell'autoimprenditorialità la sua
01:02ragione lavorativa. È il caso di tanti giovani e di molte persone in età avanzata, soprattutto
01:08nel mezzogiorno, che sbarcano il lunario con piccoli lavori o consulenze senza disporre
01:14di alcun ammortizzatore sociale o sostegno pubblico. Lavoratori che, nella stragrande
01:19maggioranza dei casi, si trovano in condizioni economiche molto fragili e quindi a forte
01:25rischio di povertà o esclusione sociale.
01:27Il Made in Italy vola sui mercati internazionali, con un export agroalimentare che nel 2024
01:36ha toccato quota 67 miliardi, in crescita dell'8 per cento. Un risultato che premia
01:42la qualità e l'innovazione delle imprese italiane, ma che si scontra con l'introduzione
01:47dei dazi da parte degli Stati Uniti, a guida Donald Trump, che minacciano di frenare la
01:52crescita. È quanto emerge da un'indagine di Nomisma presentata a Milano dal consorzio
01:58Italia del Gusto. A ottenere la performance migliore sono i prodotti trasformati del Food
02:03& Beverage, il cui export è cresciuto del 9 per cento, con punte fino al più 19 per
02:09cento in Polonia. Restando nei primi 15 mercati, altre importanti dinamiche di crescita dell'agroalimentare
02:16italiano si sono registrate negli Stati Uniti, più 18 per cento, Australia, Canada, Giappone,
02:23Spagna e Austria. Meno brillante, con un più 6 per cento, è stata la Germania, paese
02:29alle prese con una recessione che sta impattando anche sui consumi alimentari, in particolare
02:34su quelli di importazione. Considerando solamente l'aggregato dei comparti Food & Beverage,
02:40l'export italiano ha chiuso il 2024 con un incremento del 10 per cento. All'interno
02:46di questo paniere, i primi cinque prodotti che hanno registrato le crescite più alte
02:50sono stati l'olio d'oliva, le acque minerali, le spezie, aceti e conserve ittiche.
02:56Investimenti per 12 miliardi e l'impegno a migliorare lo sviluppo delle infrastrutture.
03:04Questi alcuni degli esiti del primo vertice tra Antonio Costa, presidente del Consiglio
03:09Europeo, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione, e i cinque paesi dell'Asia
03:14centrale, tra cui Kazakistan e Uzbekistan. In un panorama geopolitico globale e regionale
03:19in evoluzione è stato ribadito l'impegno ad approfondire la cooperazione tra l'Unione
03:24Europea e l'Asia centrale, trasformando la collaborazione in un partenariato strategico.
03:30È stato evidenziato che i legami commerciali ed investimento tra Asia centrale e UE sono
03:35essenziali per la crescita economica e per sviluppare e diversificare ulteriormente
03:40il commercio. Per progredire verso questo obiettivo, i leader si sono impegnati a organizzare
03:46eventi economici regolari e a promuovere la cooperazione in linea con la Global Gateway,
03:52strategia dell'Unione Europea volta a promuovere collegamenti nei settori del digitale, energia
03:57e trasporti. È stata inoltre espressa la disponibilità a rafforzare la cooperazione
04:02sulla sicurezza informatica e delle frontiere.
04:05È stato finalmente varato il decreto che prevede lo sgravio contributivo a carico degli
04:16aziende per l'assunzione degli under 35. Addirittura il decreto è stato varato retrattivamente
04:25per cui le assunzioni vanno dal 1 settembre 2024 ed andranno fino al 31 dicembre del 2025.
04:36Lo sgravio sarà pienale e sarà di un massimo di 6.000 euro all'anno ad esclusione dei
04:45contributi inail. Dobbiamo dire che questo provvedimento darà maggior impulso lavorativo
04:54ai giovani under 35.

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