Categoria
🐳
AnimaliTrascrizione
00:00immagina di camminare in spiaggia e di trovarti davanti una enorme distesa blu
00:04che puzza un po', che è quello che sta accadendo nelle spiagge italiane negli
00:08ultimi tempi. No, non sono meduse ma velella velella, affascinanti creature
00:14che puntualmente si spiaggiano dalle nostre parti quando arriva il caldo e
00:19quando questo accade sono ormai alla fine del loro ciclo di vita che dura
00:23pochi mesi e inizia sott'acqua. La velella velella non è un singolo
00:27animale ma è una specie di condominio, è infatti un insieme di polipi in cui
00:33ogni individuo svolge funzioni differenti, chi difende e cattura le
00:37prede, chi si riproduce e chi mangia. Questa vela grande tra i 2 e 7
00:42centimetri la fa navigare con il vento come se fosse una piccola barca a vela
00:47naturale, per questo è chiamata anche barchetta di San Pietro e spostandosi
00:53senza poter nuotare capita che in massa vengano portate in spiaggia dove muoiono.
00:59Piccola curiosità, nel Mediterraneo la vela naviga da destra a sinistra, nel
01:04resto dei mari invece da sinistra a destra. Curioso è anche come si
01:09riproducono. I polipi riproduttivi rilasciano micromeduse assessualmente,
01:15migliaia di maschie femmine che si riproducono esternamente, cioè rilasciano
01:21uova e sperma che si incontrano in acqua e danno vita a larve che a loro volta
01:27creano colonie che diventano velella velella. Ma sono pericolose per noi? La
01:32velella velella ha effettivamente tentacoli urticanti che però servono
01:36per cacciare le sue prede come larve e piccoli costaci e difendersi dai
01:41predatori, ma per noi è innocua. Certo, meglio che non vai lì a toccarla perché
01:46potrebbe darti un po' di prurito. Attenzione, la velella velella non è la
01:52caravella portoghese che invece è molto urticante e pericolosa. Se vuoi
01:56conoscere meglio anche altri abitanti del nostro pianeta
02:00seguici e scrivici nei commenti di quali animali vorresti un video