https://www.pupia.tv - Molinari - La Lega deve difendere e proteggere i territori e chi è rimasto indietro per colpa della globalizzazione. Questa è la nostra sfida. (05.04.25)
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00:00Buonasera a tutti. Permettetemi una breve parentesi piemontese. Io voglio ringraziare
00:08i militanti, i delegati, gli amministratori della mia Regione e voglio ringraziarli da
00:13questa importante platea perché l'anno scorso abbiamo rivinto le elezioni regionali in Piemonte,
00:19non capitava da 24 anni che un'amministrazione in Piemonte fosse riconfermata e il grande
00:25merito di questo successo è stato certamente della Lega Piemontese che esprimeva 23 consiglieri
00:31regionali su 50 da questa grande maggioranza della Giunta, quindi è stato un successo
00:35che ci intestiamo in pieno. Oltre a questo voglio ringraziare e portarvi il saluto del
00:42gruppo parlamentare che ho l'onore di rappresentare. Grazie a tutti i colleghi del gruppo della
00:47Lega alla Camera per il lavoro importante e fondamentale che facciamo quotidianamente
00:55a sostegno della Lega, a sostegno delle nostre idee. Quello di oggi è un congresso importante,
01:02lo è già stato detto, perché è un congresso programmatico, è un congresso elettivo, è
01:05un congresso unitario e io penso che la riconferma dell'amico Matteo Salvini con questa forza,
01:12con questo consenso, con questa unitarietà spazzi via una volta per tutte tutta una serie
01:17di dicerie, retroscena, suggeriti o meno su certi giornali che vogliono farci sembrare
01:23divisi quando divisi non siamo. Vorrei ripartire dal video che credo sia stato molto azzeccato,
01:31quello mandato in onda all'inizio del congresso, un video che faceva vedere la storia della
01:35Lega e che dimostrava la coerenza del nostro partito. Io penso che in quel video si spieghi
01:41il perché oggi la Lega è il partito più longevo del panorama politico italiano. Siamo
01:47quelli che siamo in Parlamento da più tempo senza aver mai cambiato nome ed essendo sempre
01:52fieri con quel simbolo, l'Alberto D'Agiussano con leone di San Marco e con lo squadrone
01:57sguainato in difesa della libertà. Siamo un partito che è nato per proteggere le identità,
02:04per proteggere i territori. Inizialmente il nemico era la burocrazia statale, un centralismo
02:10che opprimava le nostre aziende, un centralismo che toglieva vitalità all'imprenditoria
02:16delle nostre regioni, un centralismo che dovevamo combattere con la proposta di uno Stato federale.
02:22L'abbiamo fatto attraverso diversi passaggi. Siamo stati sul Po, abbiamo giurato a Velezza
02:27per l'indipendenza della Padania, abbiamo fatto la devolution, abbiamo fatto il federalismo
02:31fiscale o ci abbiamo approvato. Ma c'è stato un momento in cui anche un altro messaggio
02:38è uscito dai confini delle regioni storiche della Lega e ha toccato tutto il Paese. L'avete
02:43sentito prima quando Bossi diceva che un giorno l'Europa sarebbe stata quella sovrastruttura
02:48che ci avrebbe mandato le leggi di bilancio via fax. Cosa voleva dire con quella frase?
02:52Voleva dire che oltre al centralismo dello Stato c'era un rischio ancora più grande,
02:57perché se il centralismo dello Stato soffocava le nostre regioni, potevamo contestare l'esilio
03:04contestare l'autonomia dei nostri comuni, delle nostre amministrazioni. Nel momento
03:09in cui l'Europa con le sue politiche economiche, nel momento in cui la globalizzazione ha fatto
03:14irruzione nella vita di tutti noi, noi ci siamo resi conto che c'era un problema ancora
03:18più grosso e cioè che quei diritti che fino al giorno prima davamo per scontati rischiavano
03:23scontati di non esserlo più. E questo è successo quando un governo legittimamente
03:28eletto, quello Berlusconi, è stato mandato a casa dallo Sfred, dalla BCE, dalla Commissione
03:34europea. Ci siamo trovati monti Presidente del Consiglio e abbiamo scoperto che pensioni,
03:40sanità, un posto di lavoro a tempo indeterminato fisso erano diventati un privilegio. Ecco,
03:46in quel momento la vista lunga della Lega, la visione del nostro partito, il fatto di
03:52aver detto prima degli altri cosa sarebbe successo ha aperto gli occhi a tanti amici
03:57anche fuori dalle regioni del Nord che si sono uniti alla Lega. E quello è il momento
04:02in cui Matteo Salvini è diventato segretario federale del partito. Nel 2013 Matteo diventa
04:07segretario federale, Matteo lancia per le elezioni europee dell'anno dopo il Basta
04:12Euro Tour e iniziamo a spiegare che se vogliamo salvarci dobbiamo avere una politica diversa
04:17e dobbiamo contrastare quel modello economico e quel modello di globalizzazione. Vedete,
04:24il punto è molto semplice. Abbiamo capito che se volevamo difendere i territori, prioritario
04:30era difendere i diritti delle persone. Se la gente non ha da mangiare del piatto gli
04:34interessa poco dell'autonomia della sua regione. Questo è quello che lega i due messaggi,
04:40questo è quello che lega l'autonomismo nel nostro Paese e l'essere contro a questo
04:45superstato europeo. Vedete, se pensiamo alla coerenza che abbiamo noi su questo, dobbiamo
04:50pensare anche alla coerenza dei nostri nemici. Chi è sempre stato contro il federalismo,
04:56l'autonomia, il potenziare gli enti locali, l'avvicinare il potere decisionale ai territori
05:01ed è sempre stato anche a favore di questa Europa? Beh, ovviamente la sinistra. La sinistra
05:06è contro le autonomie in Italia e allo stesso modo la sinistra è a favore di questa Unione
05:11europea. Una sinistra che ci sta ostacolando anche oggi, dove dopo trent'anni di battaglie
05:17finalmente abbiamo approvato l'autonomia differenziata grazie al lavoro di Salvini,
05:21di Calderoli e dei gruppi parlamentari della Lega. Una sinistra che essendo coerente nell'essere
05:30contro la libertà ed essere a favore dei poteri forti, ogni volta qualcuno non la pensa
05:34come loro e ha sempre solo un argomento. Si grida al fascismo. Noi approviamo l'autonomia,
05:39noi cerchiamo di potenziare le regioni, cerchiamo di decentrare i poteri dello Stato e paradossalmente
05:45chi grida al fascismo usa contro la Lega e contro l'autonomia le stesse tesi che avrebbero
05:50usato allora i fascisti contro l'autonomia regionale e l'autonomia territoriale. Le
05:54stesse identiche e per quanto riguarda l'Europa vanno in piazza sventolando il manifesto di
06:02Ventotene senza averlo letto, senza averlo capito. Perché quel documento era un documento
06:07che pensava che l'Europa del domani sarebbe stata l'Europa dei diritti sociali, l'Europa
06:13che avrebbe tutelato i lavoratori, che avrebbe portato la nuova classe emergente ad avere
06:16voce in capitolo. Oggi l'Europa che la sinistra difende è la sinistra del Dio mercato ed
06:22è la sinistra per cui il lavoro è soltanto un costo da tagliare nel nome della competitività.
06:27Non siamo noi che abbiamo svoltato a destra, noi siamo sempre dalla stessa parte, sono
06:35loro che hanno girato le spalle alla classe sociale che dicono di rappresentare, sono
06:40loro che sono contro i lavoratori, sono loro che sono diventati il cagnolino al guinzaglio
06:45del potere delle burocrazie europee e del grande capitale finanziario internazionale.
06:51La stessa sinistra che mentre noi chiediamo di superare il patto di stabilità per le
06:57pensioni, per aiutare le nostre aziende, per le infrastrutture, chiede di superare il patto
07:03di stabilità per armarci potenziando l'industria militare tedesca che deve riconvertirsi per
07:09colpa di quel green deal, di quelle politiche ambientali che loro hanno sostenuto e che
07:14stanno deindustrializzando l'Europa.
07:17Noi abbiamo presentato su questi argomenti, io insieme ad Enrico Bagnai, una mozione congressuale.
07:22Ringrazio tutti i colleghi che hanno voluto sottoscriverla, siete stati veramente tanti
07:26perché oltre alla critica penso che sia necessaria anche la proposta.
07:30Penso che la priorità della Lega in questa legislatura debba essere ovviamente portare
07:36a termine il percorso dell'autonomia differenziata.
07:38Credo che dal Congresso dobbiamo dare un messaggio molto chiaro sia agli alleati di governo sia
07:44alle burocrazie statali ministeriali.
07:46La Lega, entro fine legislatura, deve portare a casa l'autonomia ed entro fine legislatura
07:51le competenze devono essere devolute alle regioni che le hanno chieste, perché è coerente
07:57col voto parlamentare, è coerente con trent'anni di battaglie, è coerente col voto dei referendum
08:03di Lombardia e Veneto del 2017.
08:08Oltre a quello dobbiamo portare a casa e realizzare il federalismo fiscale, altro lavoro
08:15fatto dalla Lega nelle legislature passate che è anche uno dei punti del PNRR, quindi
08:20in questo caso diciamo che i vincoli europei ci vengono paradossalmente in aiuto.
08:25Per quanto riguarda poi il futuro, credo che una volta ottenuta l'autonomia noi dobbiamo
08:31sapere cosa faremo la prossima volta, qual è la battaglia dei prossimi anni.
08:35Ottenuta l'autonomia noi dobbiamo trasformare l'Italia in uno Stato federale vero, noi dobbiamo
08:41dividere in maniera chiara le competenze tra Roma e le regioni, noi dobbiamo differenziare
08:45il ruolo delle Camere, e c'è un passaggio intermedio che era il sogno di Miglio ed era
08:51la linea politica di Roberto Maroni, dobbiamo intensificare i rapporti tra le regioni per
08:55macro aree e arrivare a costruire finalmente quelle macro regioni che sono sempre state
09:01il sogno della Lega, erano il sogno del Cattaneo, erano il sogno di Miglio, erano il contenuto
09:05della carta di Chivasso, sono una delle ragioni per cui noi siamo nati.
09:09Per quanto riguarda l'Europa non basta solo la critica, sappiamo che questo superstato
09:14europeo non è riformabile e allora dobbiamo dare una prospettiva, la prospettiva è quella
09:20di riformare i trattati, partendo dai paesi più grandi e avendo in mente un modello di
09:24Europa dove non ci siano più paradisi fiscali, a me fa morire da ridere quando sento dire
09:30che dobbiamo rispondere a Trump colpendo le big tech, l'Europa è già il paradiso
09:34delle multinazionali e delle big tech, noi abbiamo in Europa dei paradisi fiscali legalizzati
09:40dove non si pagano tasse e si può invadere il nostro mercato facendo la franca, se oggi
09:45chiediamo a un'impresa qual è il problema, se è la paura dei dazi o se è il Green Deal,
09:50le tasse sulla CO2, la PAC per gli agricoltori, cosa ci risponde?
09:53Che il problema è l'Europa di oggi, non sono i dazi di domani, allora dobbiamo pensare
09:58di rivedere i trattati partendo dai paesi più grossi e avere un'Europa che metta al
10:02centro non una politica mercantilista che fa deflazione salariale, porta le aziende
10:08a produrre dove costa meno e si basa solo sull'export, noi dobbiamo tornare a potenziare
10:13il mercato interno, dobbiamo avere un'Europa sociale che lavora sull'aumento degli stipendi
10:18e su quel quid pluris che ha l'Europa rispetto agli altri, la cultura, l'istruzione, la sanità,
10:25il welfare, solo così l'Europa ha senso, o da quest'Europa non potremmo fare altro
10:30che uscire.
10:31Chiudo, visto che sono andato lungo, la Lega è il partito che deve dare protezione, protezione
10:36ai territori, protezione sociale ai lavoratori, ai più deboli, a chi è bisogno della politica,
10:40perché chi sta bene non ha bisogno dell'aiuto del pubblico, della politica, chi rimane indietro
10:45che ne ha bisogno e con la globalizzazione sono rimasti indietro in tanti, ma la sicurezza
10:49è anche la sicurezza di quando si esce la sera per strada.
10:52Ecco, io voglio ringraziare il ministro Piantedosi e l'amico Nicola Molteni, oltre ai gruppi
10:57parlamentari, perché in questa legislatura abbiamo ottenuto risultati importanti, abbiamo
11:02avuto meno 65% di sbarchi, abbiamo approvato finalmente il decreto sicurezza in questi
11:07giorni dopo un anno di lavoro e dove la Lega era rimasta sola a portare avanti queste battaglie,
11:13ma nonostante questi risultati io credo che la Lega abbia dimostrato di avere una persona
11:20che sui temi della sicurezza ha rischiato la propria vita e la propria libertà personale
11:25per ottenere dei risultati, quella persona è il nostro segretario Matteo Salvini e io
11:30credo che in questo momento sull'amministrazione della giustizia, sull'amministrazione della
11:37sicurezza, sul contrasto all'immigrazione clandestina non basti l'ottimo lavoro ordinario
11:43che stiamo facendo, penso che da questo congresso debba uscire la richiesta di un lavoro straordinario
11:49sulla sicurezza che soltanto Matteo Salvini tornando al Viminale potrà fare e quindi
11:54credo che il congresso debba chiedere a Matteo Salvini il sacrificio di chiedere nuovamente
12:00per la Lega quella posizione e che Matteo Salvini uscito indenne da un processo ingiusto
12:06sia il miglior garante della sicurezza del nostro Paese e sia la persona che può rispondere
12:12a quelle paure di tanti nostri concittadini dandoci un Paese più sicuro e un Paese dove
12:20non ci sia la paura di uscire o di vedere la propria figlia che esce con gli amici la
12:24sera. Matteo pensaci perché penso che qui siano tutti quanti d'accordo. Viva la Lega!