• l’altro ieri
Il trailer dell'ultima produzione firmata Gazzetta dello Sport (guarda il video completo su YouTube). Inter-Bayern Monaco sarà in eterno la partita di Diego Milito. I due gol al Santiago Bernabeu nella finale di Champions League del 22 maggio 2010 furono il coronamento di una stagione irripetibile. Ma la storia dell’uomo chiave del Triplete nerazzurro è iniziata molti anni prima. Se vogliamo, da quando i suoi nonni Salvatore e Caterina, calabresi, emigrarono in Argentina, rescindendo quel legame con l’Italia che il Principe avrebbe poi ripristinato. Una storia poi transitata da Avellaneda, Genova e Saragozza e da allenatori come Bielsa e Gasperini. Fino a Milano, Mourinho e quell’annata che i tifosi dell’Inter non dimenticheranno mai.

Categoria

🥇
Sport
Trascrizione
00:00Milito! Occhio a dove cammini! Ti veniamo a prendere!
00:03Ecco, immaginate di avere poco più di 20 anni e di aver segnato al debutto.
00:07Siete in ritiro a Forte dei Marmi, con una camera vista a mare, e all'improvviso
00:11sentite bussare alla porta. Sono i dirigenti della vostra squadra con in
00:15mano una lettera. Dentro c'è una minaccia di morte.
00:18Ecco, voi non capite, pensate a uno scherzo, vi chiedete, ma com'è possibile?
00:22Io ho segnato, sono già un idolo, come mai vengo minacciato?
00:25Ecco, la storia italiana del principe Milito, campione d'Europa con l'Inter,
00:30l'eroe della notte di Madrid, ha rischiato di non iniziare per colpa di questa lettera.

Consigliato