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  • 29/03/2025
Trascrizione
00:00Intanto partiamo dai dati positivi. Negli ultimi tre mesi dello scorso anno, 23 su
00:0824, abbiamo fatto un più 15.1%. Quest'anno il vino ha toccato record, mai toccati primi
00:15di esport e questi sono dati davanti agli occhi di tutti. La valutazione sulla vicenda
00:21dei dati la faremo quando questi eventualmente verranno applicati e in che misura e ovviamente
00:25saremo di sostegno al sistema. Io non credo, lo raccontavano proprio ieri in un evento
00:32importante a Criumbre, in una divertente ricostruzione di un incontro tra statunitensi qui a Roma
00:41che sostenevano e sottolineavano che comunque sia loro il vino italiano non rinunceranno
00:46semmai lo pagheranno di più. Certo i dati sono sempre un fatto non positivo, esistono
00:52in natura per regolare a volte il mercato, specie quando c'è una competizione sleale,
00:57quando i costi di produzione sono più bassi non per l'efficientamento delle imprese ma
01:01perché magari non si rispettano i diritti dei lavoratori e dell'ambiente e quindi concorrenza
01:05sleale a chi invece li rispetta come per esempio fanno i nostri imprenditori. Però
01:10dall'altra parte con gli Stati Uniti noi dobbiamo trovare un compromesso che permetta di far
01:15crescere le economie di due alleati strategici. Veramente i dati sono sempre aggressivi in
01:21questo caso, sono dazi che hanno avuto origine bipartisan tra virgolette perché l'Europa
01:29ha fatto circolare la voce di mettere i dazi sul barbono e sul whisky che sono dei prodotti
01:35top americani così si è avuta anche la risposta da parte degli Stati Uniti di un annuncio
01:42secondo me fuori misura di dazi al 200%. Le risposte sono corali dell'Unione europea
01:47perché la delega al commercio estero è interamente affidata all'Unione europea, l'Italia fa
01:51la sua parte in Europa dove è normale che una nazione fondatrice come l'Italia sia
01:57protagonista nel delineare anche degli indirizzi per la trattativa con i paesi terzi compresi
02:04gli Stati Uniti e poi permettetemi però di dire anche che non c'è niente di male nell'avvantaggiarsi
02:09anche di una condizione bilaterale di un rapporto forte che ormai il Presidente Meloni oggettivamente
02:14ha con tutti i paesi più importanti del pianeta per cercare anche di spiegare quali prodotti
02:22sono per noi più importanti, il vino è molto importante per noi, per altri paesi europei
02:29un prodotto secondario addirittura non lo producono.

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