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CortometraggiTrascrizione
00:00Il regista palestinese e premio Oscar per il documentario No Other Land, Hamdan Balal,
00:10ricorda gli eventi della notte in cui è stato arrestato dalla polizia israeliana dopo essere
00:16stato brutalmente attaccato dai coloni nel suo villaggio di Suisa, nel sud della Cisjordania
00:21occupata.
00:22Ho pensato che quelli fossero gli ultimi momenti della mia vita che l'avrei persa a causa
00:29della violenza del pestaggio.
00:31La mia testa era incastrata tra il piede del colono e la porta e il muro, come se fosse
00:36un pallone da calcio, spiega Balal.
00:38L'attacco che ho subito con tale brutalità mi ha fatto capire che era perché avevo vinto
00:46l'Oscar e sono stato sicuro di questo.
00:49Quando sono stato trattenuto nella base militare israeliana potevo sentire il cambio di turno
00:54tra i soldati e ogni soldato che lavorava a un nuovo turno menzionava il mio nome insieme
01:00alla parola Oscar prima di continuare in ebraico.
01:03Anche se non riuscivo a capire tutto quello che dicevano, ho riconosciuto chiaramente
01:07il mio nome e la parola Oscar perché quelle parole non cambiano in ebraico, ha detto il
01:12regista palestinese.
01:14Intanto un altro dei registi del documentario No Other Land, l'israeliano Yuval Abraham,
01:19ha denunciato su ix che l'academy che ha segnato loro l'Oscar si è rifiutata di sostenere
01:24pubblicamente Abdan Balal mentre veniva picchiato e torturato dai soldati e dai coloni israeliani.