• l’altro ieri
ROMA (ITALPRESS) – Un rapporto strettissimo, che ha consentito la crescita di due Paesi e consolidato un legame economico che punta a migliorare ulteriormente: la ‘sorellanza’ tra Italia e Albania e la voglia di costruire insieme il futuro sono al centro della riflessione di Sergio Fontana, presidente di Confindustria Albania, intervistato da Claudio Brachino per il format televisivo Diplomacy Magazine dell’agenzia Italpress.

sat/mrv

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Una figura che ha un ruolo importante in questo senso di collegamento fra i due Paesi, non
00:10solo sul piano complessivo della diplomazia, ma anche e soprattutto nei rapporti economici
00:16delle persone culturali, antropologici, ed è situato come figura anche in una posizione
00:23geografica, adesso vi dirò geopolitico e geografica, spesso le cose coincidono e sono
00:28importanti, che è la Puglia. E Sergio Fontana collegato con noi via Skype da Bari, benvenuto
00:35a Diplomacy Magazine. Buonasera, un saluto a tutti i teri spettatori. Allora lei ha un
00:43ruolo doppio, io l'ho anche chiesto, perché è Presidente di Confindustria Bari e Puglia,
00:50ma anche Presidente di Confindustria Albania e questo già dalla dizione ci dice come questi
00:55due posti non solo sono vicini, divisi da un pezzo di Adriatico, ma come sappiamo dalla
01:00storia sono in un grande collegamento di rapporti e di migrazione e oggi di rapporti fiorenti,
01:07lei mi diceva anche da un punto di vista economico, è così?
01:10È assolutamente così, due popoli uniti dal mare, non divisi dal mare, noi abbiamo l'Adriatico
01:16che ci unisce e abbiamo una collaborazione atavica che si perde nella notte della storia
01:22perché dai tempi di Scandenberg, dal 1400 avevamo da sempre rapporti e ci sono delle
01:27comunità in tutto il nostro sud, ma anche nella nostra Puglia delle comunità alberesce,
01:32quindi abbiamo tantissimi rapporti e tantissime collaborazioni, ma ricordo a tutti quanti
01:38che la Puglia è stata il porto, ci sono stati porti a Brindisi, a Bari, dove sono sbarcati
01:44gli albanesi con la flora, gli albanesi lì abbiamo dato una grossa mano agli amici albanesi
01:49in un momento di difficoltà dell'Albania, gli stessi albanesi sono venuti, sono stati
01:54dalle prime nazioni a darci soccorso quando avevamo necessità di medici per il Covid-19,
02:00abbiamo delle relazioni veramente fortissime in primis culturali, in primis antropologiche
02:07che poi sono diventate anche economiche, con l'Italia e l'Albania veramente abbiamo rapporti
02:11essenzialmente validi.
02:12Parliamo proprio di rapporti economici, di confindustria, quanti sono le aziende italiane
02:18che oggi operano lì, quali vantaggi e quali prospettive hanno, creando ovviamente lavoro
02:24e ricchezza lì e come questo accade anche un po' al contrario, o per quanto riguarda
02:28le persone che lavorano da noi, acquistano dei criteri, poi tornano al loro paese oppure
02:34invece dal loro paese e trasportano le loro esperienze economiche nel nostro di paese.
02:39Allora intanto un po' di informazione, l'Italia è il primo paese in import e export,
02:45il primo partner commerciale dell'Albania, le aziende presenti in Albania, iscritte
02:50a confindustria sono più di 200, qualche migliaio tra tutte le aziende presenti italiane
02:57in Albania.
02:58Di queste aziende, le aziende che hanno iniziato ad andare in Albania, l'hanno fatto anni
03:05fa, tantissimi anni fa, nei primi anni 90, 93, 94, 95, perché volevano un basso costo
03:13alla mano d'opera, ricercavano un basso costo alla mano d'opera, erano delle aziende
03:17che hanno tentato di delocalizzare per essere più competitive a passare il costo alla mano
03:22d'opera, facevano scappe, facevano vestiti, facevano attività a basso valore aggiunto
03:28con un'alta manualità, che impiegavano labori intensi, che occupavano un numero elevato
03:34di persone.
03:35Che è successo poi dopo?
03:36Questa è la prima parte, oggi invece le aziende che sono in Albania, sono aziende che hanno
03:41necessità e che sviluppano l'information technology, sono passate prima, per un periodo
03:47c'erano i call center, ma oggi sono tutta una serie di società che offrono servizi
03:52di IT o di servizi di prenotazione di biglietti o di servizi alle imprese, non solo italiane,
04:01ma servizi alle imprese nel mondo.
04:03Ci sono delle ottime università in Albania, delle grandi opportunità, che fanno sì che
04:08oggi il capitale umano albanese sia meno utilizzato, al meglio, dalle nostre imprese.
04:13La nostra Confindustria è diventata l'associazione di categoria più importante che abbiamo
04:18in Albania, la più autorevole, lo dico con grande orgoglio personale.
04:21Prima c'era una comunità di pugliesi che erano andati in Albania proprio per l'avvicinanza
04:27geografica, poi oggi ci sono invece delle realtà che vengono dalla Sicilia, dal Veneto,
04:33realtà importanti, che hanno creato veramente un clima del business che si è molto evoluto.
04:39Da Presidente di Confindustria, io sono Presidente da sei anni di Confindustria, sono il Presidente
04:44che da più lungo periodo è Presidente di Confindustria Albania, quindi ho grande cognizione
04:50di come è evoluta la situazione anche sotto il profilo economico.
04:54C'erano grandi difficoltà all'inizio, difficoltà perché l'Albania aveva necessità di adottare
05:00una serie di procedure e di regole che avvicinassero l'Albania all'Europa, i passi in avanti sono
05:07stati formidabili sotto il profilo delle infrastrutture, sotto il profilo della legislazione, sotto
05:13il profilo della lotta alla corruzione, i passi in avanti sono stati fatti, c'è moltissimo
05:20da fare, ma molto è già stato fatto, l'Albania è quella nazione, lo dico con orgoglio perché
05:26mi sento, sento gli albanesi come miei fratelli, l'Albania è una nazione dove le cose si
05:32possono fare, hanno la stessa fame di futuro che avevamo noi negli anni 50, le immagini
05:40non so, per esempio negli anni 50 quando noi avevamo deciso di poter fare le autostrade,
05:47oggi se noi volessimo fare le autostrade che hanno fatti i nostri genitori, i nostri nonni
05:51in Italia, oggi saremmo bloccati dalla serie di norme, legittime norme che tutelano la
05:58somministenza archeologica, quella paesaggistica, l'associazione della VUF per l'Alipu, per
06:05le attività, per fare le autostrade oggi se volessimo fare un'autostrada che dalla
06:10Puglia va in Lombardia o l'autostrada del Sole sarebbe complicatissimo, ci metteremmo
06:15decine d'anni, in Albania le cose si possono fare in maniera più veloce e più rapida,
06:20si possono fare bene o male, io mi auguro che le facciano sempre bene, ma le cose si
06:26possono fare in una situazione che ha fame di futuro.
06:28Ecco, questo mi piace che lei in questo lungo intervento, io poi l'ho introdotto solo
06:32una volta, di solito noi facciamo in questi brevi collegamenti cose più ritmate, ma l'ho
06:37lasciata parlare perché è stato ammirabile che ci ha dato sia le informazioni numeriche,
06:42sia le informazioni di contesto, di sviluppo economico, e dico ma anche è cambiata la
06:46storia, perché magari nell'immaginario in effetti l'Albania è solo, ma lo dico anche
06:51per gli imprenditori che ci seguono, solo il luogo della delocalizzazione, invece no,
06:56sta parlando di un paese di grande sviluppo, di sviluppo addirittura in quei campi industriali
07:01che sono quelli della modernità, le tecnologie della comunicazione e anche per quanto riguarda
07:06il sapere dell'università, quindi di un rapporto anche economico fra due paesi che è cresciuto,
07:12insomma come si dice, un partenariato bilaterale per davvero, adesso ho usato un termine tipico
07:17della diplomazia, insomma in questo caso economica, ma lei ha parlato anche di un rapporto che ripeto
07:22che per me è importante, sentilo, che umano, che culturale, che antropologico, che di affinità,
07:28che di possibilità di dialogo in senso lato, quindi questo mi sembrava una cosa molto bella.
07:34Senta, il fatto che il nostro Premier Giorgio Ameroni e il Premier Albanese Edi Rama abbiano
07:39un ottimo rapporto e quindi insomma ci sia un feeling fra i due governi anche nei loro
07:46massimi rappresentanti, favorisce ovviamente questo tipo di dialogo, no?
07:51Allora guardi, uno dei vantaggi che hanno gli imprenditori quando devono fare impresa
07:55è avere un governo certo, riconoscibile e stabile, la stabilità di un governo è un
08:01vantaggio per qualsiasi impresa a qualsiasi latitudine, noi oggi abbiamo una cosa, non
08:06siamo abituati a farlo noi italiani, non siamo abituati a avere un governo che ha un
08:11orizzonte e che finisce una legislatura, questa è una rarità, noi siamo abituati
08:15a governi che durano sei mesi, otto mesi, un anno, che cambiano in continuazione con
08:20una girandola, un turnover di ministri con grandissime difficoltà, avere un governo
08:26stabile secondo me è un vantaggio, poi dopo andiamo alle votazioni e tra un po' ci saranno
08:30le votazioni in Albania, si voterà e il popolo albanese deciderà da chi essere governato,
08:35secondo me avere governi stabili in Italia e in Albania è un vantaggio per tutti quanti,
08:41per maggioranza e anche per opposizione, è un vantaggio per lo Stato, quindi questo
08:45è un grande vantaggio, il fatto che ci sia una vicinanza geografica, linguistica, culturale
08:53è un vantaggio enorme anche sotto il profilo economico, perché in Albania per esempio
08:59c'è sempre dappertutto qualcuno che parla italiano, qualcuno che capisce l'italiano,
09:03qualcuno che si sforza di parlare l'italiano, io sono Presidente del Comitato dell'Albania
09:08da tanti anni, pochissime parole sono in Albanese, tra cui una, la prima che ho imparato è
09:14farimi nderi, che significa grazie, grazie perché gli albanesi sono gentilisti, ma
09:19non c'è stata necessità di dover imparare la lingua.
09:22Però lei mi ha detto che ha coniato un termine per parlare di una razza nuova, lo dico in
09:26senso simpatico, però la parola razza suscita sempre delle allergie quando si nomina, che
09:31sono gli albaresi, è una razza positiva, io li chiamo gli albaresi, quelli che sono
09:38a mezza strada non sono né baresi né albanesi, io li chiamo gli albaresi, è una inclusione
09:46mirabile come si dice, ci sono per esempio delle persone che sono venute anche proprio
09:53con la flora in Italia e sono tornate in Albania, oggi c'è un'azienda che per esempio
09:59si occupa della distribuzione di bibite in tutti i Balcani ed è un imprenditore iscritto
10:06a confedoste d'Albania che vive metà del tempo a Bari e metà del tempo a Tirana, quindi
10:13io scherzosamente li chiamo gli albaresi, sono a mezza strada.
10:17Beh, senta, un'ultima domanda che il tempo stringe, non la coinvolgo perché è un tema
10:22che riguarda altri soggetti politici, appunto in questo caso specificamente il governo italiano,
10:29la politica italiana, questa costruzione dei CPR in Albania, dei centri di permanenza
10:36per i rimpati che tanto fa discutere il nostro paese, ma non la voglio coinvolgere perché
10:40non è la responsabilità e lo dico chiaramente per chi ci segue, non riguarda i fenomeni
10:46migratori paralleli che abbiamo descritto oggi, non storici da una parte e dall'altra,
10:52ma riguardano veramente delle operazioni che fa un governo in una logica delle politiche
10:57migratorie per creare dei centri che non siano nel proprio territorio, che è un modello
11:02che si tenta o si sperimenta, tra mille polemiche, qui non le riassumiamo che sono umanitarie,
11:09giuridiche, di funzionamento, di costi eccetera, è stato possibile anche per un buon rapporto
11:14che c'è fra Giorgia Meloni e Di Rama, lei che ne pensa di questo?
11:19Allora mi permetta per cortesia di rispondere come cittadino e come imprenditore, come cittadino
11:26ritengo che una persona che sia in mezzo al mare sia una persona che debba essere in
11:33primis aiutata, senza se e senza ma, così come ha fatto il sindaco, cito un pugliese
11:39che ha fatto benissimo, il sindaco D'Alpino di Bari, quando traccò la volora, dal governo
11:45centrale dissero non devono traccare, lui disse sono persone, oggi c'è un murales
11:50enorme in Albania che ricorda questa frase, sono persone, perché prima di essere uomo,
11:57donna, musulmano, prima di avere una nazionalità sono persone in mezzo al mare, quindi in primis
12:01aiutare, la seconda ci deve essere una politica dell'immigrazione perché i flussi vanno in
12:08ogni caso governati ancora come cittadino, da imprenditore dico che l'unica nazione con
12:13cui si poteva pensare di poter mettere su una struttura come questa che mi auguro possa
12:20essere utile nel rispetto della dignità umana, nel rispetto dei diritti delle persone, ma
12:26l'unica nazione con cui l'Italia poteva pensare di fare una cosa del genere è l'Albania,
12:31perché? Perché l'Albania è la nostra nazione sorella, dove noi abbiamo rapporti eccezionalmente
12:36buoni e eccezionalmente validi, quindi io mi prendo questa positività e mi auguro che
12:41nel rispetto delle persone, come disse D'Alpino, ci possa essere anche i diritti degli italiani
12:48e degli albanesi a ricevere dei flussi migratori che siano gestibili nel migliore modo possibile,
12:54non so se questa è la soluzione. Certo, anche perché ricordiamo che il Queccento è in
12:58un territorio ma poi viene gestito totalmente dall'Italia, invece l'Albania è responsabile
13:05solo di quello che succede in termini di sicurezza fuori, quindi le politiche migratorie in questo
13:09caso sono nostre, però era una domanda che mi sembrava giusto farla in termini di cronaca,
13:14anche se non la coinvolge per la funzione che lei ha, che è stata qui rappresentata
13:20come Presidente di Confindustria Bari-Puglia, ma Presidente anche di Confindustria Albania.
13:26Io la ringrazio per il tempo che ci ha dedicato, Sergio Fontani.
13:29Io che la saluto, la ringrazio e soprattutto ricordo a me stesso e a lei che se ci fosse
13:35più diplomazia e se ci fossero più trasmissioni come la sua forse avremmo un mondo migliore.
13:40Questo noi cerchiamo di fare e di raccontarlo per quello che è il valore della diplomazia
13:45ma anche delle persone che la incarnano nei vari ruoli, quelli ufficiali e anche quelli
13:50meno ufficiali, ma pur sempre facendo rapporto di dialogo sostanzialmente fra i popoli e
13:55fra le persone.
13:56Grazie ancora.

Consigliato