Categoria
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00Donald Trump e Vladimir Zelensky è ferri cortissimi dopo che l'iniziativa di pace
00:09dell'amministrazione repubblicana ha di fatto estromesso chi è fele Europa,
00:14privilegiando il dialogo diretto con il cremelino. Per il leader degli Stati Uniti il presidente
00:20ucraino è un dittatore. Tra martedì e mercoledì Trump in uno degli ormai consueti discorsi a
00:26briglia sciolta parlando ai giornalisti nella sua tenuta di Maralagua, ha detto che l'aggressione
00:31russa sarebbe potuta essere evitata se solo Zelensky avesse veramente voluto farlo. Avrebbero
00:37potuto fare un accordo, ha aggiunto, annunciando poi di voler incontrare di persona l'omologo
00:41rosso Vladimir Putin, forse già prima della fine di febbraio. Poi l'attacco alla presunta
00:47illegittimità del leader ucraino. In Ucraina non ci sono elezioni, c'è la legge marziale.
00:52Zelensky è sprofondato a 4% di approvazione. Zelensky oggi, mercoledì, ha replicato che Trump,
00:58per cui ha detto a grande rispetto come leader del popolo americano, vive in una bolla di
01:03disinformazione creata dalla propaganda russa. A risveglio nella mattina americana il leader
01:09della Casa Bianca si è scatenato su ex con un tweet insultante. Un comico mediocre ha convinto
01:15gli Stati Uniti a spendere 350 miliardi di dollari per entrare in una guerra che non
01:20poteva essere vinta, che non avrebbe mai dovuto iniziare, una guerra che lui senza gli Stati
01:26Uniti e Trump non sarà mai in grado di risolvere. Si rifiuta di avere elezioni e appiccone i sondaggi
01:32ucraini. Zelensky fu eletto nel 2019 con circa il 73% dei voti e secondo lui il suo tasso di
01:39approvazione ora è il 57%. Dal 24 febbraio 2022, giorno dell'invasione russa, sono passati quasi
01:47tre anni. L'Ucraina è effettivamente sotto legge marziale che limita alcuni diritti e libertà
01:52costituzionali e permette al governo di restare in carica anche senza elezioni. Il mandato di
01:57Zelensky sarebbe scaduto l'anno scorso. Chi assiste gongola è naturalmente proprio Vladimir
02:03Putin che da San Pietroburgo parla di inutile isteria dell'Europa e dell'Ucraina perché dice
02:08nessuno vuole escludere Kiev dalle trattative ma sarebbe impossibile risolvere molte questioni,
02:14inclusa quella ucraina, senza un rinnovato rapporto di fiducia fra Mosca e Washington
02:19e anche lui si dice disposto a incontrare presto personalmente Donald Trump.