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Ci sono voluti due anni di lavori, all’inizio degli anni Sessanta, per scavare nella roccia il tunnel - utilizzato ancora oggi - per tenere le barche Riva protette d’inverno. Il racconto di Lia Riva, figlia di Carlo Riva, fondatore dell’azienda cantieristica dei motoscafi simbolo del glamour e del lusso sulle onde.

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Trascrizione
00:00Siamo nel tunnel Riva a Monaco, a Montegallo, affacciato sul ponto di Ercole, siamo ospiti
00:15di Ria Riva e delle Motoscapi. Com'è nato questo tunnel?
00:20Allora, intanto, ci sono stati grandi lavori per un paio d'anni per fare questo tunnel,
00:26alla fine degli anni 50, 59-60, ed è stato addezionato a delle mine che facevano esplodere
00:33appunto, perché è tutta roccia, siamo sotto le rocce, dove c'è quel palazzo che si dice.
00:40Infatti, suo padre dovrebbe chiedere l'autorizzazione al principio, e la motivazione era che le
00:48barche così belle, in moda, molto delicate, dovevano avere uno spazio, cioè un posto dove
00:54stare per l'inverno, passare le coccolate molto bene, e infatti, cioè mio padre già
01:00faceva queste barche, che hanno già un grande successo ovunque nel mondo, però l'idea
01:06delle stazioni di servizio, soprattutto questa qua a Monaco, era di avere un posto, intanto
01:13l'estate, per i nostri pontili, dove le barche potevano essere assistite se c'era qualsiasi
01:19problema e anche un servizio, diciamo, ma anche l'inverno, il posto dove stare protetto,
01:25perché sono barche di ligno che hanno certe necessità, diciamo, e anche molti pezzi.
01:31Un posto così unico nel Principato, e così legato anche alla storia dei Grimaldi, che
01:38il Principe Alberto ha chiesto agli Ariva, in occasione del centenario della Padre Ranieri III,
01:45questo spazio per un'occasione speciale, è stata così?
01:48Sì, è stato esattamente così, è stata la, diciamo, la manifestazione che ha aperto
01:54l'anno in onore del Principe Ranieri, quindi in onore dei centuali della sua nascita,
02:01ed è stato molto bello perché abbiamo trasmesso proprio qui dei vecchi film,
02:06soprattutto il film dell'intronizzazione, che è una cosa fantastica, poi c'era naturalmente
02:12la Principessa Greschi, non c'era ancora per l'intronizzazione, ma poi si vede nel film Ariva.
02:18La famiglia Prenzière, quindi il Principe Alberto, Carolina, la Principessa Stefania, è stato molto bello.
02:25Una famiglia che è tutta molto amante del mare, era ereditato alla passione per il mare
02:30dei Principi Ranieri.
02:31La famiglia Prenzière ha sempre avuto barche, di tutti i tipi, a vela, quindi un tritone
02:38aveva il Principe Ranieri, che si chiamava Via, e poi abbiamo delle bellissime fotografie
02:43di tutta la famiglia sull'acquarama.
02:46Un acquarama che aveva un nome in particolare legato a un film?
02:50Il film è della Principessa Grace, che è Mogambo.
02:54Il famoso film con Avagarne.
02:56Perfetto, ecco Grace.
02:58Era 160, come vedi, ed era una vecchia fotografia fatta proprio da mio padre.
03:03Fate la sua calligrafia.
03:05Com'era nel pontiglio, e com'era il porto di moda, com'era lì.
03:08Ed è la plancia di comando, diciamo, come su una nave, e che dietro c'è l'ago,
03:15sono tutte mie cose nero, ed era l'ufficio fatto da mio padre.
03:18Anche sulla nuova isola di Monaco, Mare Terra, ci sarà uno spazio dedicato
03:24ai favolosi motoscaffi Riva.
03:26C'è un piccolo porto, e devo dire che i promotori che hanno costruito Mare Terra
03:32mi hanno chiesto, e vorrebbero mettere solo qualche Riva, perché chiaramente
03:38sono le più belle, effettivamente, e prestigiose, e uno di questi promotori,
03:44forse più importante, non faccio nomi, ha una passione per i Riva, e quindi
03:49per l'inaugurazione avremo nel piccolo porto, nel portier, otto barche Riva.
03:55Non tanto grandi, perché non c'è molto spazio in questo piccolo porto.
04:01Sono sedici posti barca?
04:03Sì, sedici.
04:04Attrezzati per l'attacco elettrico?
04:06Sì, esatto.
04:08A partire dall'acquarama, è mitico, abbiamo acquariva, Riva Mare,
04:15e anche un 56 piedi, la barca più grande.

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