Il cantautore arriva al Festival con "L'albero delle noci"
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MusicaTrascrizione
00:00E' nata la scelta di venire a Sanremo un po' dal fatto che, pragmaticamente, volevamo che questo disco su cui abbiamo lavorato per due anni, con Riccardo Sinegalli e con i miei musicisti,
00:13avesse un riflettore importante, perché purtroppo viviamo un momento storico in cui magari lavori per due anni su un album e la cosa si esaurisce molto rapidamente in mezzo a tutto il marasma.
00:24E quindi mi piaceva questa cosa perché è un album a cui tengo tantissimo, per tante ragioni.
00:30Poi c'era questa canzone che un po' per la tematica, se vuoi, un po' per proprio la sua natura musicale, faceva pensare tantissimo a Sanremo.
00:41Inizialmente io ero convinto così e così, ma proprio anche chiacchierando con Riccardo ci siamo convinti a farlo e devo dire che ora che ci sono, sono ancora più convinto che la scelta sia stata una buona scelta.
00:53Quello è un palco che tu conosci per altri motivi?
00:56Certo, a volte siamo in questo contesto.
00:58Che effetto ti ha fatto stare su quel palco con quella canzone, sapendo che c'erano tutti quei migliaia di persone che guardavano e che ascoltavano?
01:05Allora, devo essere onesto, non ho pensato alla televisione, è incredibile.
01:10E mi sono anche detto che forse esserci stato con il Club Tenco mi ha dato familiarità col teatro, perché altrimenti non mi so dare questa spiegazione.
01:22Perché sono salito sul palco e ho suonato per il teatro, ho cantato per il teatro, non ho pensato, e non è che ho questo grado di illuminazione per cui riesco a distaccarmi dalla cosa,
01:34ma non ho pensato alla televisione e non ho pensato neanche al festival di Sanremo.
01:38Ci ho pensato, sto cantando una canzone e sono stato molto concentrato sul testo, perché in prova generale ero un po' distratto da tutta questa faccenda,
01:47sono arrivato un po' disattento, forse anche un po' spavaldo, e quindi ho detto stai attento al testo, perché comunque devi cantare bene le parole, e questo ha funzionato.
01:57Senti, la scelta di salire sul palco con la chitarra elettrica, la Gretsch aveva la peccetta...
02:02La peccetta, ma s'è capito che era una Gretsch, adesso sì.
02:04Sono fanatico di queste cose, però la scelta di stare sul palco con la chitarra elettrica e non solo con il microfono...
02:11Beh, sai, da una parte è dettata dal mio grande amore proprio per lo strumento e non riesco a vedermi, io quando sono senza la chitarra non riesco a vedermi,
02:21cioè non so neanche dove mettere le mani, quindi devo dire la verità, è una scelta estetica, ma anche, non solo artistica, ma anche proprio di natura, come dire,
02:30mi dà tranquillità avere forse questo diaframma fra me e che mi sta guardando, alla fine sono nato come chitarrista, tu lo sai,
02:39in questo contesto si può dire che le mie radici sono molto rock'n'roll, nonostante poi faccia canzoni così tranquille e così delicate, soprattutto in questo caso,
02:54per cui mi dà sicurezza avere la chitarra.
02:57Senti, Club Tenko Festival, tu sei uno di quelli che stanno in entrambi i mondi, non siete tanti, tu, Simone Castigli, Lucio Corsi, non siete tanti che vivono in entrambi i mondi,
03:06qual è il tuo mondo? Più questo o più quello o più tutto il resto?
03:09Mi piace l'idea di pensare che i due mondi si possano incontrare, altrimenti non sarebbe venuto a...
03:14Mi chiedi di riprenderti la teoria?
03:16Mi piace l'idea di poter partecipare contemporaneamente al Club Tenko e anche al Festival di Sanremo, ho fatto questa scelta anche per questo,
03:27perché penso che sia un momento storico in cui è giusto che alcuni spazi vengano occupati da una rappresentazione.
03:36Io per tanto tempo ho ragionato in un certo modo, però mi sono accorto, anche forse se vuoi grazie ai nipoti, alle nuove generazioni, che ignorano cose che per me sono scontate,
03:47e a un certo punto mi sembrava proprio che una mancanza di rappresentazione in un contesto nazionale popolare potesse proprio far pensare a un equivoco.
03:57Non esiste più quella roba lì, si è fermata a 30-40 anni fa, e questo non sarebbe giusto né nei confronti della canzone d'autore di per sé,
04:06né nei confronti di chi, proprio anche come quelli del Club Tenko, stanno cercando di mantenerla viva quella tradizione,
04:13e come noi che lo facciamo, nel mio caso poi chiaramente, riferendomi anche, lavorando sul socco di una tradizione cantautorale.
04:21Quindi ho detto ok, almeno andiamo a rappresentarci. Secondo me la cosa importante è andare a fare la stessa cosa che faresti al Club Tenko, mettiamola così.
04:32Insieme alla tua filosofia, a proposito di mantenere la tradizione, la cover, sai tu, sai con Sigaglia, con D'Alfino, è una canzone che è pop, è una tua tradizione, ce la racconti?
04:46Allora la scelta della cover è nata innanzitutto perché, dovendo portare sul palco un pezzo da cantare in tre,
04:53tre amici tra l'altro, oltre che collaboratori chiaramente, perché Riccardo ha prodotto il disc, abbiamo scritto i pezzi insieme,
04:59Antonio, abbiamo scritto tante canzoni insieme, e anche una tra l'altro insieme a Riccardo, il morso di Tyson, che è contenuta in questo disco,
05:06quindi mi sembrava giusto trovare un pezzo cantabile in tre, non sono tantissimi i pezzi cantabili in tre, ma soprattutto una canzone che fosse denominatore comune di tutte e tre,
05:17perché tutte e tre abbiamo sempre, come ho detto, una grande passione per Dalla e anche omaggiato Dalla singolarmente.
05:23Poi c'era questa idea di, diciamo, se vogliamo fare il pezzo sofisticato di Dalla, quello meno conosciuto, o un pezzo largo.
05:31Abbiamo optato un po' per le ragioni di Saremu, un po' perché in realtà, per quanto mi riguarda, il modello a cui tendo è il miracolo per cui si possa fare una canzone come L'anno che verrà,
05:42che è una canzone d'autore impeccabile da un punto di vista letterario, anche musicale, ma anche una canzone dal grande respiro popolare,
05:51quindi mi sembrava la scelta più giusta, ci sembrava la scelta più giusta.
05:55Questo settimana hai scelto l'album, sei l'unico a pubblicare l'album nella settimana del festival, come in altre queste scelte,
06:02proprio per creare un po' di continuità tra la canzone e il lavoro che hai fatto?
06:07Sì, perché in realtà io non vedevo l'ora che uscisse il disco, chiaramente l'abbiamo un pelino ritardato per il discorso di Saremu e mi sembrava bello che subito dopo l'uscita del pezzo,
06:17che tra l'altro dà il titolo all'album, ci fosse una continuità. Non so se è una scelta giusta, perché poi domani ci sarà anche il discorso del disco in mezzo a questo marasma,
06:28però per me era importante che uscisse subito, non vedevo l'ora che uscisse l'album, quindi è stata una scelta più di cuore che non di calcolo.
06:37Buon calotto.
06:38Vive il lupo, grazie.