• mese scorso
Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Frosinone ha sequestrato oltre 7 milioni di euro sul conto corrente di un notaio nell'ambito di un controllo sul rispetto delle norme antiriciclaggio.
L'accertamento era partito dal versamento di 15 milioni fatto da un imprenditore che si era aggiudicato la gara d'appalto per la costruzione di un raccordo autostradale. La gara prevedeva che al momento dell'assegnazione la società vincitrice stipulasse una polizza fideiussoria in favore della stazione appaltante. La polizza ha comportato il versamento dei 15 milioni su un conto corrente intestato allo studio notarile. Fin qui, stando agli accertamenti, tutto è lineare Dai controlli, i finanzieri hanno rilevato che il notaio aveva trasferito 7 milioni di euro su un proprio conto corrente personale, li avrebbe impiegati per degli investimenti dai quali avrebbe ricavato quasi 186mila euro. Per questo la Guardia di Finanza gli contesta di avere sottratto i soldi alla garanzia fideiussoria commettendo il reato di appropriazione indebita. L'informativa dei finanzieri è arrivata alla Procura della Repubblica che di fronte agli indizi ha emesso il decreto di sequestro preventivo per 7 milioni 185mila e 901 euro.

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00:00Il nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di
00:03Finanza di Frosinone ha sequestrato oltre 7 milioni di euro sul conto
00:06corrente di un notaio nell'ambito di un controllo sul rispetto delle norme
00:10anti-riciclaggio. L'accertamento era partito dal versamento di 15 milioni
00:15fatto da un imprenditore che si era giudicato alla gara d'appalto per la
00:18costruzione di un raccordo autostradale.
00:20La gara prevedeva che al momento della segnazione la società vincitrice
00:24stipulasse una polizia fideusoria in favore della stazione appaltante. La
00:29polizia ha comportato il versamento dei 15 milioni su un conto corrente
00:32intestato allo studio notarile, fin qui standogli accertamenti tutto è lineare.
00:37Dai controlli i finanzieri hanno però rilevato che il notaio aveva trasferito
00:427 milioni di euro su un proprio conto corrente personale e li avrebbe
00:46impiegati per degli investimenti dai quali avrebbe ricavato quasi 186 mila
00:51euro. Per questo la Guardia di Finanza gli contesta ad aver sottratto i soldi
00:56alla garanzia fideusoria commettendo reato d'appropriazione in debita.
01:00L'informativa dei finanzieri è arrivata alla Procura della Repubblica che di
01:04fronte agli indizi ha emesso il decreto di sequestro preventivo per 7 milioni
01:09185 mila e 901 euro.

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