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NovitàTrascrizione
00:00Per i bambini seguiti nel reparto di oncoematologia pediatrica del civile cittadino, poter essere
00:06dimessi precocemente e proseguire le cure anche fuori dall'ospedale è un passo determinante
00:11verso il recupero della quotidianità stravolta dalla malattia.
00:14Fondamentale in questo percorso il supporto dell'Abe, associazione bambino emopatico,
00:20che mette a disposizione per i piccoli pazienti e le loro famiglie 11 alloggi protetti, 9
00:25in città e 2 a nuvolera.
00:27Ritornare dall'ospedale in una casa che non è la nostra, però è una casa, è bellissimo,
00:32è come ritornare tra virgolette a una vita normale.
00:34Un servizio di per sé prezioso, qui se ne aggiunge un altro altrettanto pregevole, quello
00:39di portare ai bambini malati la necessaria assistenza infermieristica a domicilio.
00:44Per evitare che i bambini possano venire in ospedale a fare queste procedure, come ad
00:49esempio il prelievo ematico, la medicazione dell'accesso venoso centrale o la somministrazione
00:54di alcune terapie, e questi infermieri vengono in questi appartamenti, fanno questo tipo
00:59di procedure in modo tale che il bambino non debba essere ricoverato ulteriormente in ospedale.
01:03Un servizio importante dal punto di vista sanitario dunque, ma anche per il supporto
01:07emotivo.
01:08In ospedale hai gli infermieri, i dottori che ti rivolgi, e qui da sola non hai nessuno,
01:15però le infermiere tutte le mattine, tutte le sere ci confortano, ci dicono sì dai vai
01:20bene.
01:21Le spese sono a carico dell'Abe che vi fa fronte attraverso le donazioni raccolte, in
01:25particolare il costo del servizio infermieristico domiciliare è di 5.000 euro annui ad appartamento.
01:32Per sostenere le spese di questo 2025 è stata dunque lanciata la raccolta fondi Io mi curo
01:37da casa, in collaborazione con la Bcc del Garda, che in un paio di mesi ha permesso
01:42di raccogliere 13.400 euro.