• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Lunedì il ministro Tajani ha riunito a Roma i ministri degli esteri dei
00:04Balcani occidentali per la terza volta all'inizio del suo mandato, insieme ai
00:07ministri degli altri stati membri che più sostengono l'allargamento, un formato
00:12ormai consolidato, fortemente voluto dal governo italiano.
00:15È stato un momento molto importante in questo inizio di legislatura europea per
00:20valorizzare i traguardi raggiunti, riconoscere gli aspetti su cui ha di
00:23fare di più e ripartire verso il comune obiettivo, la riunificazione
00:28dell'Europa, perché l'Unione Europea non può considerarsi completa senza i
00:33Balcani. La partecipazione del nuovo alto rappresentante Callas e della nuova
00:38commissaria per l'allargamento Marta Kos è la prova del ruolo di primo piano
00:43riconosciuto al nostro Paese nella promozione di questo cruciale
00:46investimento geostrategico e valoriale. È un punto fermo della nostra azione di
00:51politica estera non lasciare la Regione ad altre influenze rivali ed ostili.
00:56All'Unione Ministeriale di lunedì è stato deciso di rafforzare la
00:59cooperazione e i partenariati strategici per la gestione dei flussi migratori e
01:03la lotta ai trafficanti, il contrasto alla criminalità organizzata, la comune
01:08azione contro le minacce ibride e informatiche e la manipolazione delle
01:13informazioni. I nostri partner sono impegnati a
01:16rafforzare la loro collaborazione con l'Unione Europea in materia di sicurezza
01:20e il loro allineamento alle decisioni assunte nell'ambito della politica di
01:24sicurezza e di difesa comune. C'è un legame indissolubile tra la
01:29sicurezza nei Balcani e la sicurezza europea su cui l'Italia è in prima linea.
01:34Abbiamo infatti in Kosovo la guida di K4 e della missione europea EULEX. I
01:38nostri uomini e le nostre donne sono benvoluti e hanno saputo guadagnarsi la
01:43stima e la fiducia di tutti. Accelerare il processo di allargamento
01:47significa anche sostenere l'integrazione e la prosperità della Regione con il
01:52contributo delle rispettive realtà imprenditoriali, motore di benessere,
01:55crescita e occupazione. Lo scorso 21 gennaio si è tenuto a Belgrado il terzo
02:00forum imprenditoriale Italia-Serbia in tre anni con una importantissima
02:05presenza delle aziende di entrambi i paesi ed è stata annunciata la
02:08partecipazione dell'Italia all'Expo 2027 di Belgrado.
02:12Lavoriamo altresì al rafforzamento della connettività energetica con il
02:16Montenegro anche per favorire una maggiore integrazione tra i paesi della
02:20Regione in questo settore cruciale della crescita.
02:23Continueremo a spenderci per il completamento del Corridoio numero 8
02:27una priorità strategica per unire l'Adriatico al Mar Nero e sostenere i
02:32progetti di connessione digitale tra il nostro Paese e la Regione che in
02:36prospettiva uniranno quest'ultima anche al Medio Oriente.
02:38I Balcani devono diventare un luogo di stabilità, di scambi commerciali, di
02:43interessi condivisi. L'Italia è una assoluta protagonista con
02:47l'obiettivo di favorire la nascita di un grande spazio di pace e di crescita
02:52per i nostri cittadini e per le nostre imprese.

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