Tra le conseguenze causate dal maltempo di domenica c'è un cedimento di un costone sopra Ponte Schiavo che ha rischiato di travolgere linea ferrata e autostrada. Stamattina sopralluogo dell'assessore Caminiti con Rfi per verificare i danni, situazione sotto la lente del Cas.
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NovitàTrascrizione
00:00Il fronte della Frana è ben visibile. Questa è la collina che sovrasta la
00:05zona di Ponte Schiavo ed è da qui che a seguito del nubifraggio di domenica un
00:09pezzo di montagna è venuto giù. La pioggia abbondante ha causato un
00:12cedimento che ha trascinato a valle fango, detriti, alberi che hanno invaso
00:17la strada comunale. Immediati gli interventi proprio per liberare la
00:21strada e la viabilità ma da lunedì mattina la zona di Vallone Finanze, così
00:25è conosciuta, è sorvegliata speciale proprio per quella collina che ha
00:29dimostrato di essere profondamente fragile. Le reti di protezione hanno
00:34ceduto sotto la forza del fango e dei detriti abbattendosi praticamente al
00:38ridosso della linea ferrata che passa poco sotto. Per questo stamattina sul
00:42posto sopralluogo di RFI insieme all'assessore Francesco Caminiti per
00:47monitorare l'entità dei danni provocati proprio al ridosso dei binari.
00:52A verificare la situazione oggi anche l'autorità di Bacino mentre il CAS
00:56mette la lente su quel tratto di autostrada sotto minaccia proprio dal
01:00fronte della frana. Servono interventi urgenti di messa in sicurezza ed è questo
01:05che si valuterà nelle prossime ore. Il consorzio autostrade sta valutando le
01:09possibili azioni da adottare per evitare rischi alla circolazione autostradale.
01:13Nel frattempo già oggi un mezzo ha liberato il piccolo sottopasso che era
01:17rimasto quasi totalmente otturato dalla mole dei detriti caduti giù.
01:21La grandissima quantità rimasta dal cunicolo e dalla statale è stata
01:25accumulata a bordo strada e rende l'idea di quanto sia stato importante il
01:30cedimento. Si dovrà continuare a lavorare per eliminare quel che resta ma
01:34adesso l'attenzione si deve concentrare su una messa in sicurezza urgente.
01:38Una nuova ondata di maltempo potrebbe provocare nuove frane e bisogna evitare
01:42danni ulteriori che metterebbero seriamente a rischio circolazione
01:46autostradale e ferroviaria.