Con una distensione di circa 600 ettari, la tenuta di Castel Porziano è uno dei piccoli polmoni verdi della Capitale. 600 ettari di verde compromessi dalla cocciniglia tartaruga (un parassita che sta decimando le pinete del Tirreno) e dunque migliaia di pini abbattuti. Lo "spettacolo" è impietoso: lande deserte piene di ceppi di pino che vengono usati come combustibile. Il materiale di scarto generato dal taglio dei pini è infatti enorme.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buon martedì a tutti i nostri
00:09telespettatori e anche le nostre telespettatrici, ben ritrovati ad una nuova diretta di Non Solo
00:15Roma che come tutti i giorni vi accompagna nella prossima ora nel raccontarvi la nostra capitale,
00:22quello che succede di bello ma anche di brutto purtroppo e faremo anche un focus come di
00:28consueto sul territorio, un'ora che già vi preannuncio ricchissima di spunti legati alla
00:34cronaca di Roma e a qualche vicenda che non piace proprio ai cittadini, anzi potremmo definire questa
00:41puntata interamente quasi dedicata ai cittadini, alle istanze di chi vive Roma, il territorio
00:47tutti i giorni e che magari non è proprio d'accordo con i cambiamenti e i progetti che si
00:52susseguono ogni giorno nella capitale più problematica del mondo, lo diciamo ovviamente
00:57con un filino di ironia, però tante volte succede che abbiamo di fronte a noi degli spettacoli che
01:04proprio non ci piacciono, come è il caso della pineta di Castelporziano, ecco qui purtroppo c'è
01:11una parassita che ormai tutti conoscerete che è la cocciniglia tartaruga che sta devastando
01:17quasi interamente il Tirreno ma ha devastato purtroppo anche i pini secolari presenti proprio
01:24in questa porzione di territorio e che cosa è successo? È successo che questi fini sono stati
01:28abbattuti, sono stati tagliati con i resti praticamente accatastati su questo prato,
01:34uno spettacolo che non è piaciuto chiaramente a qualche cittadino e infatti c'è arrivato un
01:39video di un nostro ascoltatore, di un nostro telespettatore che ora vi faremo vedere e che
01:44poi vi presenteremo. Pineta di Castelporziano, guardate qua,
01:52quella accatasta sarà alta sei metri, hanno tagliato tutto.
02:01Questo era un viale pieno di pini secolari e lì dentro è tutto secco, tutto secco,
02:17guardate che cataste di pini tagliati e a terra non ce n'è più uno, cataste di legno dappertutto,
02:28guardate qua tutto secco, tutto tagliato poi lasciato a metà, altra catasta di legno alta
02:436-7 metri, la pineta è tutta secca, più si va dentro e più troviamo alberi secchi, guardate qua.
02:58Lì dentro è tutto secco, tutto, non c'è più un albero verde, guardate che catasta di legno.
03:28Come possiamo definire questo spettacolo, per utilizzare un termine non proprio appropriatissimo,
03:50una landa desolata, tutto secco, hanno tagliato tutto, ha detto il nostro telespettatore,
03:56facciamo parlare direttamente lui che oltre ad averci gentilmente fornito questo video si è
04:01reso disponibile a raccontarci un po' com'è la situazione a Castelporziano. Buongiorno Renato,
04:07ben trovato. Buongiorno a voi. Grazie per essere in nostra compagnia, è un piacere insomma dare
04:14voce soprattutto ai cittadini. Io so che tu fai parte di un comitato che è molto sensibile a
04:18questo tema, qual è la sensazione che si prova nel passare di fronte a un piccolo polmone verde
04:25della nostra città e trovare uno spettacolo di questo tipo, spettacolo ovviamente tra tante
04:30virgolette. Guarda, io vivo a Ostia dal 2000 praticamente e gli ultimi anni ero quasi dentro
04:39la pineta, per cui la sensazione è veramente di dolore, anche con gli altri amici che mi hanno
04:48dato una mano a fare questo video e ci interessiamo di queste cose, c'è una sensazione di dolore e di
04:53lacrima agli occhi perché parliamo di una pineta, macchia mediterranea che si estende dal sud di
04:59Ostia praticamente al Nettuno, se si va su Google Earth si vede questa macchia che è praticamente
05:06lunga una quarantina di chilometri, unica al mondo e praticamente una parte rappresenta pure
05:13la pineta del Presidente della Repubblica e quindi insomma il dolore è ancora più più grande. Questa
05:20cosa l'abbiamo cominciata a vedere 4-5 anni fa, praticamente il governo aveva fatto qualcosa e
05:26c'era stata una specie di delega alla regione, ma questo insetto lo chiamavano l'insetto alieno,
05:32quindi hanno praticamente messo un po' la scusa che non si sapeva quale medicina diciamo era
05:38opportuna per curare questi vini, andavano fatte delle punture sotto la chioma, sul tronco eccetera,
05:46però come vedi in 4-5 anni la situazione è sfuggita di mano, ma ti dico l'ultimo anno è
05:53stato veramente una cosa pazzesca, cioè io faccio questa strada 4-5 volte al giorno perché è quello
06:02che va da Ostia Antica fino alla Crisoforo Colombo, però l'ultimo anno è stato veramente
06:09deleterio, in un anno i vini hanno cominciato a diventare marroni, ecco la macchia di cui parlavo.
06:16Un patrimonio tra le altre cose incredibile, non soltanto per il nostro ambiente, è qui che voglio
06:21rimarcare con Terrenato, ma per la salute umana, perché noi sappiamo che il tagliare i vini dà
06:27problemi non soltanto all'ambiente ma anche alla nostra salute. Certo, ma poi ci sta pure da dire
06:35che secondo noi è un po' voluta questa cosa perché meno alberi e più spazio alle antenne e alle
06:41onde elettromagnetiche, per esempio il 5G, meno macchia mediterranea, meno alberi e meno ombra e
06:48quindi altro che il cambiamento climatico. Questi facevano ombra su un territorio sterminato e
06:54adesso ci sarà più calore, la terra rimanderà più calore e poi ce l'andiamo a prendere con
07:01i cambiamenti climatici, dove bastavano probabilmente neanche 100 Euro ad albero per
07:07dire, visto che poi invece i soldi ci stanno per altre cose, non voglio polemizzare, andava presa
07:14in tempo. L'ultimo anno è stato devastante, mesi fa è stata chiusa la parte dal canale dei
07:22pescatori verso la Colombo perché una signora è rimasta sotto un tronco insieme alla bambina e per
07:28fortuna non è successo niente, però oltre tutto anche disagio perché di punto in bianco noi ci
07:33troviamo le transenne e dobbiamo fare il giro del mondo per tornare a casa, è veramente una cosa
07:39pazzesca, lo chiamano l'insetto alieno. Renato, vi hanno spiegato, se avete avuto modo di
07:47rapportarvi un po' con le istituzioni, come mai ci sono queste cataste ammassate sul prato,
07:54pensi che verranno utilizzate come combustibile perché il dubbio viene? Il comitato di cui faccio
08:01parte, che ti dicevo prima, si sta interessando anche ad altri alberi, per esempio il faggio,
08:06il leccio eccetera, in altre parti di Roma, addirittura a Talenti stiamo facendo qualcosa e
08:12quindi queste cataste non sono utilizzabili, cioè non è che ci puoi fare la pizza al forno,
08:18perché c'è la resina, quindi il pino si sa che non è materiale combustibile per riscaldare o
08:25per farci da mangiare, quindi rimaniamo a libidi, queste cataste è roba di cinque giorni fa, forse
08:31due giorni prima che vi ho mandato il video, quindi stiamo ancora a cercare di capire e abbiamo
08:38cercato di avere un accesso agli atti, perché ci stanno delle denunce, però ancora è, guardate
08:45il video, se si va per centinaia, non si ferma questa cosa, è tutto bruciato, tutto bruciato,
08:52e questa cosa è successa nell'ultimo anno, vediamo degli alberi che poi sono agiformi,
08:57sono dal verde, sono diventati marroni, cascano le vigne. Perché non c'è cura di questi alberi,
09:04sono abbandonati a se stessi praticamente. Poi guarda, a un chilometro neanche a destra
09:10di quella catastra che si è vista adesso, ci stanno delle attività, per esempio c'era un
09:14piccolo zoo dove portavano i bambini a vedere gli animali, a giocarci, oche, fagiani di tutti i tipi,
09:22c'era un ligno, le capette, eccetera, che adesso si trovano questi alberi tagliati con dei rami
09:28spezzati che stanno per cadere, quindi ferma pure questa attività. Un'altra aveva praticamente quei
09:34ponti di betani con le corde dove portavano i bambini col caschetto, la cinghia di sicurezza
09:39e andavano proprio a pochi metri da lì, sulla destra. Altri ragazzi avevano fatto una specie
09:46di piccola pineta dove si poteva fare il picnic, dove si potevano fare delle feste per i bambini,
09:54dei compleanni, e tu immagina, tagliata la chioma, questa estate ci saranno 36-38 gradi
10:00all'ombra come fanno a fare queste cose. Quindi anche delle attività che saranno costrette a
10:06chiudere. Certo, il punto è questo, è che da quello che ci sembra di aver letto un po' sui
10:11quotidiani, sul web, le notizie che ci arrivano, le istituzioni rassicurano i cittadini dicendo
10:19ora noi ne pianteremo altri di alberi, però bisognerebbe piantarne forse di un'altra specie,
10:25perché il clima è cambiato, poi se c'è questo problema della cocciniglia e poi sorge un altro
10:30dubbio, Renato, penso sia sorto anche a voi, piantare dei nuovi alberi adesso praticamente
10:35si vedranno i risultati tra almeno 30-40 anni, no? Guarda, a me mi piange il cuore perché non so
10:43se vi dimostro, io ho 72 anni, quattro figli e due nipotine. Complimenti, portati benissimo.
10:49Dentro, grazie, dentro la pineta e quindi che li lascio io, questi nipotini, capito? C'erano anche
10:56due tre cavallucci che si potevano così prendere per fare delle passeggiate, è giusto, questa cosa
11:03tra 20-30 anni, io non ci sarò chiaramente, però ecco, mi immagino cosa lasceremo a queste
11:10generazioni, è veramente triste questa cosa. Noi raccogliamo ovviamente questa tua domanda
11:17sperando che arrivi a chi di dovere, cosa lasciamo alle nuove generazioni, questo è un po' il dubbio
11:22che si stanno chiedendo quelli della mia generazione come anche penso quelli della tua. Renato, io ti
11:27ringrazio tantissimo non soltanto per il video ma per essere stato in nostra compagnia, avremmo
11:31piacere di ospitarti di nuovo, magari se ci saranno novità in tal senso. Qualche novità
11:37ve la manderò fra qualche giorno perché non parliamo dei rifiuti dentro la pineta. Ah, ecco,
11:43perfetto, allora torneremo a parlarne, grazie davvero Renato, è stato un piacere. Grazie,
11:49veramente buona giornata. Grazie, arrivederci. Piccolissima pausa pubblicitaria, non abbiamo
11:56ancora però concluso nel dare voce ai cittadini, anzi abbiamo appena iniziato perché c'è un altro
12:01progetto che desta qualche perplessità o comunque qualche resistenza che è quello legato allo Stadio
12:07Flaminio, una riqualificazione da 400 milioni di euro che però ad alcuni cittadini non piace poi
12:14così tanto, a tra poco. Bentornati a Non Solo Roma, ve l'abbiamo già annunciato all'inizio di questa
12:22puntata, un'ora in cui cercheremo di dare soprattutto voce ai cittadini, alle associazioni
12:28che vivono a Roma il territorio tutti i giorni e Roma è indubbiamente una capitale molto complessa,
12:35praticamente dove ogni giorno sentiamo parlare di nuovi progetti, di riqualificazioni, di cambiamenti
12:41che qualche volta però incontrano qualche perplessità da parte dei cittadini o se non
12:47altro qualche piccola resistenza. Ora praticamente da un po' di tempo a questa parte, da un mesetto
12:52circa, è sulla bocca di tutti la questione legata allo Stadio Flaminio, una riqualificazione da
12:57400 milioni che il senatore Claudio Lotito vorrebbe investire per trasformare
13:05questa struttura nel Tempio dei Bianco Celesti, un progetto che è stato presentato al Campidoglio,
13:11che è piaciuto molto all'assessore al turismo e allo sport Alessandro Onorato e che è piaciuto
13:16anche molto al sindaco Roberto Gualtieri. C'è da dire però che non c'è soltanto la proposta,
13:22il progetto di Claudio Lotito e della Lazio, ma c'è anche una concorrente, cioè la Roma Nuoto,
13:27questo Stadio Flaminio che è un'opera architettonica abbastanza famosa che fu
13:32realizzata da Pierluigi Nervi insieme al figlio Antonio, è oggetto del contendere tra due fazioni
13:40un po' diverse. Ecco però ci sono dei cittadini a cui non piace molto questo progetto dello Stadio
13:45della Lazio perché hanno paura un po' del traffico che potrebbe poi generarsi nei giorni delle
13:51partite, hanno paura anche un po' dei tafferulli, insomma non sono proprio d'accordo. Poi ci sono
13:56anche delle associazioni che con Garbo e con le carte in mano cercano di trovare magari delle
14:02alternative o di spiegare in che modo ecco questa riqualificazione potrebbe essere pensata in
14:08maniera diversa. Noi ne parliamo oggi con Anna Maria Bianchi che è la presidente di Carte in
14:13Regola. Buongiorno e bentrovata. Buongiorno, grazie dell'invito. Grazie a lei Anna Maria.
14:19Allora io ho detto con Garbo e con devo dire anche con una certa professionalità la vostra
14:24associazione di concerto con altre sta cercando di spiegare se questo progetto è buono o no,
14:31glielo chiedo subito è buono o no questo progetto? Ma diciamo che il discorso è più complesso che
14:37dire buono o no perché ci sono vari argomenti che diciamo come associazione noi ci curiamo
14:45dell'interesse pubblico e cerchiamo sempre di soluzioni che intanto siano trasparenti,
14:53che siano partecipate cioè che vedano anche il coinvolgimento dei residenti eccetera e
15:01soprattutto che appunto abbiano un equilibrio rispetto al giusto profitto dei privati che però
15:09sia compatibile anche con la qualità della vita dei cittadini. In particolare su questo progetto
15:14dello Stadio Flaminia noi da tempo lavoriamo qui al Flaminia abbiamo partecipato a processi
15:19partecipati sulla città della scienza davanti al maxi abbiamo proposto noi la realizzazione di un
15:25ruolo civico ecco sullo stadio della Lazio siamo stati diciamo finora completamente esclusi anche
15:31dal punto di vista economico. I motivi non ci sono resistenza, noi appunto chiediamo che il
15:38progetto risponda a certi requisiti, il primo requisito diciamo è quello della conservazione
15:46della struttura architettonica, che è una struttura architettonica di grandissimo pregio,
15:51abbiamo fatto un webinar l'anno scorso anche con la fondazione Nervi ma anche con l'università che
16:01in seguito anche ha un finanziamento della Getty Foundation ha fatto un progetto di recupero perché
16:08poi si pensa che sia un stadio quasi da buttar via degradato invece in questo studio è stato
16:15appurato che invece gli interventi per risanarlo non sono così impegnativi e noi vorremmo che
16:21fossero trovate delle soluzioni di utilizzo, certo non vogliamo che resti questo rudere nel
16:27quartiere, però delle soluzioni che siano rispettose dell'aspetto architettonico perché è
16:35un gioiello architettonico questo stadio, prima sentivo parlare di quello che lasceremo ai
16:40nostri figli e nipoti, non è solo giustamente l'ambiente, la natura, ma è anche la nostra
16:47storia, la nostra identità culturale che è fatta anche di queste opere architettonica. La seconda
16:54cosa è la sostenibilità per i cittadini, io penso che sia abbastanza risaputo che chi abita in questa
17:00zona quando ci sono le partite dello stadio olimpico quasi non possono uscire di casa,
17:04parte i tafferugli, c'è una situazione assolutamente selvaggia della mobilità,
17:09del parcheggio e veramente si rende invivibile tutto il quartiere. Siccome noi sappiamo perché
17:18stiamo seguendo anche le vicende dello stadio della Roma pietralata, che questi stadi per
17:22avere poi una sostenibilità economica non si limitano solo alle partite o a qualche evento
17:29di tanto in tanto, intanto infarciscono di altre strutture e destinazioni gli stadi.
17:36Come ad esempio i negozi per acquistare qualcosa? Nello stadio di Pietralata non ci sono strutture
17:44commerciali se non quelle franchising della squadra, però ci sono poi palestre, bar,
17:52ristoranti e quant'altro. Poi soprattutto vengono tenuti aperti H24 tutti i giorni della
18:00settimana, che vuol dire che oltre alle partite c'è un continuo afflusso di visitatori migliaia.
18:07Poi come dicevo lo stadio per poter ospitare un numero di spettatori per le partite anche
18:15di questa portata di campionati, richiede un aumento consistente dei posti a sede aerea
18:23che naturalmente comporterebbe proprio uno snaturamento totale architettonico e poi ha
18:29detto anche lo Tito che vorrebbe fare una copertura per far sì che la gente che c'è
18:36brutto tempo chiaramente sia più riparata. Questo comporta un totale sconvolgimento e
18:44in ogni caso tornando al discorso della sostenibilità per gli abitanti, noi pensiamo che oltre alla
18:49sostenibilità economica per l'investitore va considerata anche la sostenibilità umana
18:54per i residenti. E' prevista un prolungamento della metro C, ma siccome sappiamo quanti
19:02decennici vogliono, pensiamo che doveva essere quella che stanno realizzando, doveva essere
19:07pronta per il 2020, siamo nel 2025 e ancora siamo in alto mare.
19:12Vabbè ora si parla però della metro D, Anna Maria, no, noi facciamo anche un po' di ironia,
19:17si parla anche ora della metro D. Sì, infatti, però ecco voglio dire, si va avanti però
19:23il prezzo non lo devono pagare i cittadini per il profitto perché appunto si parla di
19:30stadi come opere di interesse pubblico, ma in realtà sono in ogni caso opere a pagamento
19:39in cui quelli che vanno le partite, gli eventi pagano biglietto, tutti i locali.
19:43Anna Maria, io però vorrei farle anche una domanda un tantino provocatoria, che è la
19:48domanda che immagino le farebbe l'altra parte, se fosse al mio posto. Però con lo stadio
19:55noi implementiamo i posti di lavoro, quindi aiutiamo anche le nuove generazioni a trovare
19:59un posto di lavoro. Che gli si risponde? Perché è una domanda che potrebbero fare.
20:03Si risponde che questa diciamo, giustamente lei la possa perché diciamo è sempre uno
20:07degli argomenti principi. Allora io vorrei chiedere a tutti quelli che parlano di posti
20:13di lavoro, ne parlano sempre prima, non c'è mai una verifica posteriore dei posti di lavoro
20:19che si sono poi effettivamente creati. Certamente i posti di lavoro sono importanti, ma esistono
20:26posti di lavoro per tutte le opere, non solo per quelle che devono far arrivare migliaia
20:33di persone, dove non ci sono mobilità adeguata, parcheggi adeguati eccetera. Tra l'altro
20:40una cosa che voglio ricordare è che una zona archeologica lì all'auditorium, infatti
20:45anche lo stadio Flaminio è vincolato, c'è dietro comunque una villa romana che è stata
20:52inclobata dall'auditorium. Sotto c'è comunque un sito preistorico con delle situazioni
21:05di eccellenza che non possono essere cancellate. Non so se è patrimonio unesco, mi corregga?
21:11Quello non credo, è un vincolo normale come bene culturale. Allora io voglio dire, i posti
21:18di lavoro si trovano anche con delle soluzioni compatibili, c'è un altro progetto, perché
21:26poi molti non conoscono l'interno dello stadio Flaminio, non è solo un stadio con i posti
21:31per seguire le partite sul campo, dentro c'ha delle piscine, delle palestre, potrebbe essere
21:37utilizzato, ristrutturato e riutilizzato per magari partite di squadre minori o per il
21:45creare degli spazi sportivi. Tra i concorrenti effettivamente ci sarebbe anche la Roma Nuoto,
21:57secondo voi sarebbe un'alternativa un pochino più fattibile. In passato si era parlato di
22:07lasciarne la finalità calcistica, però per squadre minori e anche femminili. Non sono
22:18in grado di valutare il progetto della Roma Nuoto perché non lo conosco nei dettagli,
22:23ho sottoletto qualcosa visto dei rendering sui giornali, però sicuramente da quello leggendo,
22:29poi anche quello della Nazio non conosco nei dettagli, però sapendo che si intende circondare
22:37lo stadio con un'altra struttura e mettere una copertura, sicuramente mi sembra che quello
22:42della Roma Nuoto sia più rispettoso sia dell'architettura sia anche più sostenibile dal
22:47punto di vista dei residenti. In ogni caso penso che la nostra amministrazione, visto che nelle
22:55amministrazioni passate di tutti i colori, da Marino alla Raggi e anche il municipio,
23:01che è sempre più o meno la maggioranza attuale, ci ha coinvolto in progetti partecipati e facendo
23:08anche iniziative per illustrare alla cittadinanza, sia al Maxi che al Cinematiciano, i progetti. In
23:14questo caso continua a passare tutto sulla nostra testa. E quindi questa è una cosa che giustamente
23:20non vi piace molto. Anna Maria, io la ringrazio di cuore, noi abbiamo terminato il tempo a
23:26disposizione. È stato un piacere sentire anche il vostro punto di vista perché per noi è molto
23:31importante cercare di dare voce ai cittadini. Capisco che è impossibile però magari se si
23:37potesse creare un confronto anche con l'altra parte secondo me sarebbe particolarmente interessante.
23:43Nel frattempo la ringrazio e torneremo a disturbarla. Certamente quanto volete. Grazie mille,
23:49buon lavoro. Grazie. Piccolissima pausa pubblicitaria e torniamo tra qualche istante
23:55allontanandoci però da Roma. In questo caso andiamo a Civitavecchia, come facciamo un po'
23:59tutti i martedì nel corso del nostro approfondimento del territorio. Devo dire che inizieremo con una
24:05domanda in realtà legata anche all'argomento di apertura con cui abbiamo dato il via questa
24:12puntata di Non Solo Roma perché anche a Civitavecchia c'è il problema dell'abbattimento dei pini.
24:16È un problema che riguarda non solo Roma ma anche un po' tutto il Lazio a quanto pare
24:24perché anche a Civitavecchia c'è la questione legata all'abbattimento dei pini, alle resistenze
24:30che si incontrano ovviamente da parte dei cittadini che vorrebbero qualcosa di totalmente
24:35diverso. Intanto bentornati a Non Solo Roma, ora faremo il nostro consueto approfondimento del
24:40martedì e come annunciato andiamo a Civitavecchia dove a quanto pare c'è lo stesso problema che
24:45abbiamo nella capitale. Buongiorno intanto a Francesco Baldini. Buongiorno, ben ritrovati.
24:52Grazie Francesco per essere in nostra compagnia. Allora un problema che a questo punto non riguarda
24:57soltanto Roma, è la capitale dove insomma sembra che ci sia una vera e propria moria di questi
25:03piccoli aiutanti dell'ambiente ma anche a Civitavecchia, insomma è una situazione un po'
25:07simile? Allora sì in realtà a Civitavecchia non parliamo nello specifico di pini almeno in questo
25:14caso perché ci sono state polemiche negli anni scorsi legate ai pini come credo in ogni città
25:20del Lazio, forse d'Italia. Purtroppo sì. In questo caso parliamo di gelsi se non sbaglio,
25:25però non sono un botanico quindi non vorrei dire sciocchezze e parliamo nello specifico
25:30di un progetto, del progetto di cui avevamo già parlato nel corso degli anni di restyling del
25:36mercato storico di Civitavecchia, mercato che insiste principalmente su Piazza Regina Margherita.
25:42In questa piazza ci sono questi alberi centenari e secondo il nuovo progetto di restyling però
25:48questi alberi andranno tolti, abbattuti, ora non si è ben capito, c'è chi per rassicurare le
25:55associazioni ha parlato di una ricollocazione, chi ha parlato di alcuni alberi malati, chi ha
26:01parlato di locazione poco adatta, sta di fatto che comunque si andrà ad abbattere questi alberi ed è
26:10una cosa che non è piaciuta a residenti e commercianti perché comunque hanno detto sono
26:15alberi centenari, fanno parte un po' della storia oltre ai benefici che tutti conosciamo come la
26:21frescura estiva, la produzione di ossigeno e il fatto che comunque Civitavecchia è vittima di
26:28una cementificazione selvaggia con pochissimi arie verdi soprattutto al centro, quindi diciamo
26:34c'è stata una manifestazione. C'è da dire che, insomma Francesco permettimi e correggimi se
26:39sbaglio, siete un po' aiutati anche un po' dall'aria del mare che mitica un po' perché
26:44altrimenti sarebbe dura. Certo e infatti proprio per questo motivo diciamo che oggi parleremo di
26:55due notizie che sono un po' collegate perché comunque qui c'è una manifestazione da parte
27:01di operatori, commercianti, associazioni e PRC, quindi vecchi partiti che appunto vanno a cercare
27:10di tutelare questi alberi chiedendo più che altro una ricollocazione o alternative valide
27:16perché comunque nei progetti si tende a riempire il verde che comunque è imposto dalle regole di
27:24progettualità di PMRR se non sbaglio, con siepi e cose del genere che forse non sono proprio adeguate
27:33per dare riparo più che altro e quindi appunto si è chiesto di non distruggere questo pezzo di
27:41storia di civitavecchia che forse non ci si faceva neanche caso che stessero lì però ci stanno da
27:47centinaia di anni ormai. Certo, oppure comunque tutelarli in qualche modo anziché cancellarli,
27:53cioè cercare di trovare delle alternative, bisognerebbe sempre pensare, immaginiamo
27:59l'ambiente non scavalcando la natura ma adattandoci un po' ad essa, senza stravolgerla,
28:06comunque fare peggio di quello che è stato fatto fino a questo momento, ci verrebbe un po' da dire
28:11Francesco, forse sarà che le nuove generazioni o comunque le generazioni come la nostra sono un
28:16pochino più sensibili all'ambiente ed è un bene questo, però insomma mi sa di protesta che non si
28:24fermerà qui? No, non credo, credo che proseguirà almeno finché non sarà data una specifica su
28:31dove finiranno questi alberi in sostanza perché al momento ancora non si sa, come dicevo appunto
28:37si è parlato di una ricollocazione generica, non si è parlato di dove, quando e perché. Ti lascio
28:44comunque di nuovo la parola perché tu hai detto che ci sono due notizie che sono un po' collegate
28:48tra di loro oggi, no? Sì, perché comunque c'è la risposta di Giovanni Olimpieri che è l'ex referente
28:58per la regione Lazio della Lega Nazionale per la difesa del cane, come forse ricorderete la volta
29:04scorsa abbiamo parlato della polemica che era nata un po' dall'intensificarsi dei controlli
29:11su guinzagli, sulla museruola, per i cani appunto, per i padroni a spasso con i propri cani.
29:19Ovviamente questa cosa è proseguita nel corso della settimana, il Movimento 5 Stelle è un
29:25residente dell'area soprattutto interessata, di una delle aree interessate dalle modifiche
29:32messe in atto dal Movimento 5 Stelle sulla viabilità, hanno un po' difeso la scelta del
29:37consigliere Flavio Fustaino parlando un po' del problema delle deiezioni canine abbandonate e
29:45spesso dell'inciviltà che va detto, è vero, infatti Olimpieri parte proprio da questo e dice
29:52non neghiamo il fatto che l'inciviltà regni sovrano in questa città, però parliamo anche di quali
29:57sono i progetti che sta pensando di mettere in campo l'amministrazione comunale per fermare
30:03questa cementificazione selvaggia, per creare delle aree adeguate ai cani, per creare delle
30:08aree verdi, per anche far passeggiare il cane, perché comunque chiunque abbia avuto un cane o
30:16abbia amici o parenti con cani sa che proprio il cane preferisce andare nelle aree verdi piuttosto
30:22che andare a fare i propri bisogni sul cemento, sui marciapiedi, poi chiaramente non può raccoglierla
30:30da solo, quindi lì entra in gioco il padrone. Olimpieri un po' sollecita l'amministrazione
30:37comunale dicendo va bene, c'è l'inciviltà, c'è l'incudia, però è anche un po' colpa vostra in
30:44sostanza, che cosa vogliamo fare per migliorareci vita vecchia che sta diventando una enorme
30:50periferia? Questa è un po' la domanda di Olimpieri rivolta al Pincio. Certo e secondo te la risposta
30:58arriverà o rimarrà una domanda lasciata un po' in aria? Perché tu ci avevi parlato effettivamente
31:06di questo progetto di mettere la musoruola, lo spray, però anche qui visto che oggi è la puntata
31:12dedicata alle resistenze dei cittadini, questo progetto penso ne incontri parecchie di resistenze,
31:17no Francesco? Anche dalla parte politica ci sembra di capire? Sì perché come dicevamo la
31:24volta scorsa sembra più un provvedimento per fare cassa sui cittadini che è un reale bisogno,
31:31si tratterebbe comunque di controlli spot e tutti sappiamo che verranno fatti dalla Guardia
31:38Ecozofila, si tratta di volontari, quindi probabilmente saranno controlli fatti durante
31:43il giorno, quindi si tratta un po' di controlli spot che lasciano un po' il tempo che trovano,
31:50per carità possono fare da deterrente, ma secondo me serve più che altro un cambio di cultura,
31:56aumentare come diceva Olimpieri le aree verdi dedicate ai cani, perché poi lì viene da sé,
32:02quando ci sono diversi cani magari lasciati lì, il padrone non lascia le deiezioni,
32:11tende a raccogliere perché ci sono anche altre persone che guardano, è una cosa forse che può
32:16sembrare stupida, ma sappiamo che è così, se gli altri ci guardano tendiamo a rispettare di più le
32:21regole. Purtroppo effettivamente è così e quindi ecco le alternative ci sono, anche questa mi sa
32:29di vicenda sulla quale si continuerà a discutere un po' a Civita Vecchia Francesco, poi ovviamente
32:35arriveranno gli aggiornamenti di CimOnline e ci sarai tu a spiegarci un po' tutto il quadro.
32:41Concludiamo, visto che ci rimangono ecco tre minuti a disposizione, con un evento taglio del
32:49nastro per i due appartamenti, di cosa parliamo? Allora sì, parliamo di un progetto di Housing
32:55First che non so se ricorderete, ma è stato molto molto chiacchierato perché i commercianti e i
33:01residenti della zona si erano opposti, essendo praticamente in una zona centralissima di Civita
33:06Vecchia, si tratta di due appartamenti da 6 e 4 posti di co-housing per nuclei familiari e
33:12saranno dedicati a persone senza fissa timore o in condizioni di estrema marginalità o povertà,
33:19per una sorta di progetto di rinascita, un punto per ripartire, questa è l'idea che c'è alla base
33:26di questo progetto, che è un bel progetto, che però negli anni è cambiato parecchio,
33:31è partito con la passata amministrazione comunale, aveva all'inizio al suo interno
33:36addirittura una mensa con 40 posti per mangiare, dedicata ai senza fissa timore e questo
33:43principalmente non era piaciuto ai commercianti della zona, perché è brutto da dire, ma parliamo
33:49di una zona centralissima dove spesso sbarcano i cruceristi, quindi fanno tutto corso marconi per
33:58arrivare fino al centro della città e la cosa contestata era questa, la locazione scelta per
34:06fare questo progetto, un progetto che è andato avanti con le dovute modifiche e ha visto ieri
34:12l'inaugurazione di questi due appartamenti, nei prossimi mesi, forse addirittura nelle prossime
34:18settimane vedremo anche l'inaugurazione della stazione di posta, che è una sorta di centro
34:24multiservizi che sarà il piano terra sotto questi appartamenti, gestita da Comunità di
34:29Sant'Egidio e Croce Rossa Italiana, qui ci saranno delle equip multidisciplinari messe in gioco dalla
34:35Croce Rossa Italiana e si cercheranno di creare dei servizi per facilitare la ripartenza e cercare
34:45di aiutare le persone per fare in modo che questi appartamenti non diventano un punto in cui
34:50stazionare basta, il progetto alla base è questo, di integrazione sociale. Chiaro, immagino anche dare
34:56una nuova possibilità a queste persone, quindi proprio davvero di inserimento nella società.
35:01Insomma c'è da dire che nonostante le resistenze anche in questo caso, la parola d'ordine di questa
35:07puntata, dei cittadini e anche un po' dei commercianti, alla fine questo progetto è andato
35:11in porto Francesco, quindi insomma l'amministrazione devo dire è molto tenace nel voler portare a
35:18termine un po' i suoi obiettivi. Anche in questo caso attenderemo i tuoi aggiornamenti, nel frattempo
35:24ti ringrazio per essere stato il nostro compagno e ringrazio anche la preziosissima redazione di
35:29CimOnline che continua ad aggiornarci quotidianamente sul territorio. Grazie, a presto.
35:34Grazie a voi, a presto.
35:37E torneremo ovviamente martedì prossimo con l'approfondimento su Cività Vecchia, adesso l'ultima pubblicità in ordine di tempo e parleremo, concluderemo
35:47ecco diciamo questa puntata di Non Solo Roma con alcuni dati di LegAmbiente, dell'ultimo report di
35:53LegAmbiente che riguarda lo smog nelle città, insomma c'è una città nel Lazio che è stata
35:59praticamente classificata come la peggiore d'Italia tra poco.
36:03Bentornati a Non Solo Roma, smog nelle nostre città, mentre a Roma sembra che la situazione sia leggermente migliorata negli ultimi anni o almeno così,
36:14ha sembrato di capire dagli ultimi dati ARPA, è vero che l'ultimo report di LegAmbiente che si chiama Malaria di Città 2025 non ci dà proprio un quadro positivo
36:25della nostra regione, del Lazio. Sono due le città in tutta Italia che si sono classificate tra le
36:31peggiori in questo 2024, inizio di 2025 e sono rispettivamente Frosinone e Milano che hanno avuto
36:3968 giorni di sforamento. Tra le altre cose insomma nel Frosinate purtroppo non siamo nuovi a notizie di
36:46di questa tipologia, anche negli anni passati Frosinone era stato alle prese con l'emergenza
36:52smog, allora ci chiediamo come mai è la conformazione della provincia che purtroppo
36:57contribuisce a questi livelli di smog incredibili e soprattutto come possono i cittadini tutelarsi,
37:04non vogliamo entrare troppo nei tecnicismi oggi ma cercare di dare dei consigli utili a chi vive
37:10proprio nella provincia di Frosinone e vorrebbe respirare un pochino meglio. Ne parliamo con la
37:15dottoressa Teresa Petricca che con la realtà Medici di Famiglia per l'Ambiente da anni si
37:21occupa del tema ed è molto sensibile alla questione inquinamento smog proprio a Frosinone,
37:26buongiorno e bentrovata. Buongiorno a voi e grazie per la possibilità di averci date per rendere
37:33noto il nostro disagio ormai annoso. Grazie a lei dottoressa, è molto prezioso il suo contributo,
37:39le lascio la parola perché ci sembra di capire che vi occupate di questo tema davvero da anni.
37:44La nostra associazione nasce proprio nel 2014 in relazione a questo problema che gravemente
37:51già si era presentato per Frosinone, cioè noi ce ne siamo resi conto come medici e appunto ci
37:56siamo costituiti come associazione proprio perché nei nostri ambulatori salivano vertiginosamente
38:03le malattie cardiovascolari e le malattie respiratorie che ci siamo chiesti all'epoca come
38:09mai, quale sarà il motivo, ma il motivo ovviamente queste sono le malattie di prevalenza per una
38:14città che è in preda all'aggressione delle polveri sottili. Dopodiché ci siamo detti sì ok abbiamo
38:22una conformazione orogeografica che certo non è tra le più favorevoli perché consente il ristagno
38:28e la permanenza delle polveri in aria per diversi giorni, ma proprio in funzione di ciò abbiamo
38:33cercato sempre di spingere le istituzioni, la politica ad intervenire perché il fatto di essere
38:39geograficamente, orogeograficamente più penalizzati avrebbe dovuto significare una maggiore
38:47attenzione da parte delle istituzioni, da parte della politica, da parte del ministero, da parte
38:52di tutti. Abbiamo chiesto aiuto a tutti per intervenire in una maniera adeguata sul contenimento
38:57delle polveri nella città di Frosinone. Anche l'ultimo studio, quello che è stato il resto
39:04praticamente noto nel 2023, lo studio regionale, ci ha indicato inquinamenti alti per
39:14inquinanti relativi all'aria. La nostra aria è sporca. La vostra aria è sporca, dottoressa? Si parla di malaria.
39:23Questo è già il secondo anno peraltro che di seguito abbiamo questo triste primato
39:30dell'essere la città più alto inquinamento da polveri. L'aria, dottoressa, è inquinata perché
39:40ci sono troppe macchine o anche contribuiscono le fabbriche? Cerchiamo di capire un po' meglio.
39:46Il problema fabbriche nel nostro territorio ultimamente praticamente si è ridotto perché c'è stata la
39:54chiusura della maggior parte, il venir meno della maggior parte delle produzioni industriali, quindi
39:59magari potrebbe attestarsi su un 15%, 20%. Il problema è sicuramente i ristaldamenti, ma non c'è una
40:08politica per esempio locale, per esempio amministrativa locale, che si occupi realmente di questo
40:13problema, nonostante i nostri sforzi. Io sono anche un consigliere comunale, ma i nostri appelli,
40:20proprio il muro di gomma si incontra. C'è solo una propaganda, una propaganda inutile, una propaganda
40:26che rispetta i problemi di attualità. Non serve perché rimane solo propaganda. Cioè parlare
40:33di inquinamento magari nelle scuole, investire soldi della collettività solo per parlarne,
40:38quando già sappiamo che il problema esiste, ormai è poca cosa. Se si continua a costruire,
40:44se il consumo di suolo aumenta, se la deforestazione aumenta, come possiamo porre rimedio? Allora un
40:50controllo ovviamente serio, serissimo sugli inquinanti prevalenti, quindi sulle combustioni,
40:57l'affatto, il traffico veicolare. Si promette un miglioramento della viabilità, ma il miglioramento
41:04della viabilità avverrà, se avverrà, perché ormai ci sembra leggendario questa cosa, avverrà e lo
41:10vedremo verificato tra anni. Ma intanto la gente ammala, intanto la gente muore. Noi abbiamo una
41:15migrazione sanitaria che è imponente, perché tra l'altro non abbiamo nemmeno una risposta sanitaria
41:20adeguata nel nostro territorio. Siamo, come dire, veramente ci sentiamo sfortunati.
41:26Dottoressa, posso farle una domanda un po' relativa al suo lavoro? Lei è una dottoressa,
41:30quindi si occuperà appunto di dare una risposta concreta ai pazienti. Quando si presenta un
41:35paziente che ha una patologia, ecco, legata all'aria inquinata, a lei che cosa fa? Gli dà
41:41le medicine, lo manda da un'altra parte? Io sono uno dei principali referenti per la
41:48pneumologia sul territorio, quindi la mia osservazione nasce proprio come pneumologo.
41:54Lei consideri che nel 2016 noi abbiamo avuto il maggior numero di accessi pediatrici al bambino
41:59Gesù per bambini asmatici. Pediatrici. Oltre, in resto, delle malattie respiratorie. Per non
42:04parlare delle malattie, addirittura delle interstiziopatie, che essendo malattie rare,
42:09come nomenclatura, malattie proprio giudicate rare, da noi non sono rare per niente. Quindi va
42:16tutta rivalutata l'epidemiologia del nostro territorio. Quando vengono da me, io la prima
42:20cosa che chiedo è dove abita. Abita a Frosinone? Abita a Ceccano? Abita a Danagne? Perché ovviamente
42:25non c'è un confinamento dell'aria, non ci sono delle barriere. I territori della nostra provincia,
42:31Limitofi, Aviacelli, Frosinone, sono inquinati come noi. Ovviamente risulta Frosinone, ma noi
42:37diciamo veramente, se lei viene la sera, la sera è respirabile l'aria. Cioè lo sente. L'aria è
42:45pesante, è come se lei vivesse in una casa dove c'è un cammino acceso. Ai bambini c'è
42:52praticamente una tristezza infinita, perché l'età di osservazione, almeno per quanto mi riguarda,
42:57nel mio ambulatorio, che è un ambulatorio molto frequentato, con un'incidenza di pazienti alta,
43:03è abbassata notevolmente l'età dell'ipereattività bronchiale nei bambini, a parte il vedere sempre
43:10più frequentemente l'insurgenza di patologie neoplastiche nei giovani. Questo non mi accadeva
43:15dall'inizio dell'anno di laurea, io ho 44 anni di laurea, non ho una pratica medica confinata
43:24agli ultimi anni. Che cosa dico? Innanzitutto a questo punto, guardi, sarà brutto dirlo,
43:30ma il consiglio che va dato alle madri, se continua così, è cambiare città. Perché se
43:35non si riesce a fare nulla, adesso la nostra vita, la nostra età è codificata, lo sappiamo,
43:41ma noi sappiamo effettivamente che le polveri sottili cosa fanno? L'incidenza maggiore del
43:46danno ce l'hanno proprio sul DNA, addirittura sulle donne in gravidanza. Vedere una donna
43:52gravida che gira per Frosinone è veramente una tristezza infinita. Bisogna consigliare sempre,
43:57allontanatevi, andate verso il mare, passeggiate lì, almeno negli ultimi tre mesi, quando si
44:03formano le sinapsi neurologiche, quando si incontra la maturità completa del feto. Altro
44:12che cosa possiamo fare? Prendete gli ossitanti, prendete i cisteinici, non accendete i cammini
44:19nelle vostre case, state lontani dalle stufe a pellets, perché non è più che dire. Prendete
44:27la vitamina C con l'antiossidante. Il punto è che è assurdo dare consigli di questo tipo,
44:35è davvero assurdo. Poi voglio dare un consiglio pure ai miei colleghi, cioè si impegnassero,
44:41bisogna che ci si impegni tutti, ma anche a livello di ordine temerici, anche l'ordine deve
44:46intervenire, perché noi abbiamo una responsabilità che è doppia anche rispetto a quella dei politici,
44:52che probabilmente anche per ignoranza, oltre che perché devono interessarsi di altre cose
44:57sicuramente altrettanto importanti, ritengono la salute e la vedono probabilmente in un secondo
45:03piano, ma non è così. Tutti i piani di una città andrebbero impostati proprio sulla salvaguardia
45:10della salute collettiva e qui da noi le assicuro proprio non è, glielo dico a voce alta. Anche
45:15perché mi corregga se sbaglio dottoressa, insomma in una città dove non si respira bene e dove le
45:21persone si ammalano, significa andare a pesare ancora di più sul sistema sanitario nazionale,
45:28quindi più spesa pubblica, è anche questo che dovrebbero pensare un po' i politici, no?
45:31No, rispondono totalmente, perché questa cosa più volte è stata riferita anche al sindaco,
45:37quando noi parliamo di spesa di spesa, di spesa di un luogo, noi intendiamo la spesa complessiva,
45:44un giorno di deteggenza, sappiamo tutti che costa tantissimo e spesso nelle nostre malattie,
45:50specie nelle respiratorie e delle cardiovascolari, che sono le prevalenti in termini di costi,
45:56perché ci sono i costi alti dell'ossigenoterapia, ci sono anche i costi delle rianimazioni,
46:00perché nei casi praticamente di incidenza e di scatenamento di insufficienze respiratorie o
46:06di insufficienze cardiorespiratorie bisogna aggiungere a dei criteri rianimatori, ma noi
46:11dobbiamo tener conto pure che abbiamo un pronto soccorso che è saturo, non abbiamo un'accoglienza
46:16diciamo comproa rispetto alle nostre necessità e la nostra immigrazione sanitaria, le ripeto come
46:25l'ho detto prima, è altissima, noi abbiamo tante ragazze malate, tante giovani malate di tumore
46:31al polmone, abbiamo dell'incidenza di inquinanti ormai dimostrate a livello scientifico, ad ogni
46:38livello chimico scientifico, che la presenza di inquinanti che sono scatenanti nei confronti per
46:45esempio di quei tumori alla mammella che non hanno, negli inneguali non si possa riconoscere un'origine
46:50familiare oppure un'origine di abitudine volutuaria, siamo una città dove è triste, è triste, è triste
46:57soprattutto per l'infanzia, ma tenga conto forse che ci rammarichiamo sempre che i nostri giovani
47:02fuggono, fuggono perché c'è mancanza di lavoro, fuggono perché non c'è attrattiva, ma a questo
47:08punto che ne devo dire, meno male che fuggono, probabilmente dal punto di vista della salute è
47:14più conveniente, ne assicuro che siamo nati diciamo come medici, abbiamo evidenziato, abbiamo buttato
47:22il sasso nell'acqua, abbiamo cercato di far allargare il cerchio il più possibile, siamo
47:29entrati nell'istituzione sperando in un aiuto di questa, ma a livello comunale al momento non
47:35abbiamo ottenuto praticamente nulla, quindi disperazione. Dottoressa io la ringrazio davvero di cuore, noi
47:43speriamo di smuovere qualcosa con questo piccolissimo intervento, magari chi di
47:49dovere potrà sentirci e insomma ascoltare queste parole, ne va davvero delle nuove
47:55generazioni, ne va di un paese intero che potrebbe avere davvero tante potenzialità, grazie
47:59davvero, noi torneremo a disturbarla dottoressa, grazie. Grazie a voi per la possibilità dataci di
48:05denuncia, grazie. Grazie, prestissimo. Ebbene concludiamo così questa puntata di non solo Roma,
48:12devo dire ricchissima, no, di istanze da parte dei cittadini, ma anche lo avete sentito, no, di
48:17esploranti del mondo scientifico per avere un mondo davvero a misura dei cittadini, a misura
48:24misura d'uomo. Grazie per essere stati in nostra compagnia, noi torniamo domani a partire dalle
48:2813, ringrazio ovviamente la regia a cura di Chiara Proietti e vi lascio al palincesso di Radio Roma News, a presto.
48:35Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.