• mese scorso

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00A quattro mesi dal voto che ha eletto i nuovi consiglieri provinciali con la guida del broletto
00:05ora in mano al centro-destra, il puzzle di deleghe e alleanze non riesce ad essere costruito.
00:10Ieri, dopo una giornata di incontri e scontri, la lista Provincia-Bene Comune, fatta da Sinistra
00:15Italiana, Rifondazione Comunista, Verdi, Movimento 5 Stelle e Civici, ha fatto sapere con un
00:20comunicato che per loro non c'è più margine di trattativa interna.
00:24«Siamo nettamente contrari ad ogni alleanza con il centro-destra», scrivono, un'uscita
00:29pubblica che ha visto il presidente Moraschini, colto di sorpresa, affermare stizzito che
00:34agirà di conseguenza, cioè con il solo centro-destra.
00:37Fino all'ultimo, Moraschini aveva tentato una composizione.
00:40La proposta era due vice-presidenze, una per sorte, e almeno all'inizio nessuna delega
00:45ai consiglieri, alla quale Provincia-Bene Comune risponde che la doppia vice-presidenza
00:51appare una proposta consociativa in cui non vogliamo né possiamo riconoscerci.
00:55Se poi l'indicazione a destra è Fabio Rolfi che, in quanto vicario, avrebbe in assenza
01:00del presidente tutte le deleghe per sé, la proposta, oltre che irricevibile, diventa
01:05persino provocatoria.
01:06Ma le dichiarazioni di Provincia-Bene Comune hanno sorpreso anche gli alleati.
01:11Azione rivendica il percorso fatto finora per cercare di dare un governo stabile al
01:16broletto, conferma il segretario provinciale Marco Garza, mentre il PD prende atto, come
01:21spiega il segretario provinciale Michele Zanardi, quella di interrompere il percorso
01:25interno senza condividerlo con l'Alleanza è stata una scelta della Lista-Bene Comune,
01:30il PD proseguirà il suo cammino e discuterà in direzione.