È un dolce semplicissimo... per chi lo sa fare. L'esordio sibilante di Iginio Massari dà il tono alla settima puntata di MasterChef Italia. Dove il più celebre pasticcere italiano ha commissionato agli aspiranti chef un croquembouche. La loro reazione è tutta da vedere nel video qui sopra!
Il croquembouche di Iginio Massati a "MasterChef Italia"
Come a ogni edizione del talent culinario in onda su Sky (in streaming su Now e on demand), la prova di pasticceria è lo spauracchio di tutte le Masterclass. Se poi ci si ritrova davanti il Maestro dei Maestri Pasticceri italiani, Iginio Massari, accompagnato dall’imprenditrice e Pastry Chef Debora Massari, sua figlia, si cade in un vero incubo. Oggetto della prova, l’Invention Test di questa settimana, una sfida estremamente tecnica: la realizzazione del croquembouche. Dolce francese che si sviluppa in altezza e che racchiude ben tre preparazioni fondamentali della pasticceria come bignè, crema e caramello. Per gli aspiranti chef l’obiettivo era realizzarne uno di “appena” 20 centimetri, contro i 50 centimetri dello spettacolare “fac simile” portato in scena dai Massari. Chi ci sarà riuscito?
Cosa è successo nella settima puntata di "MasterChef"
Ancora una volta la prova più dolce è stata tale solo di nome: i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli non hanno potuto fare altro che prendere decisioni molto difficili al termine di una puntata molto tesa. Che ha visto anche una prova in esterna giocata in Lunigiana, a Pontremoli, con le brigate che hanno dovuto cucinare nei “testi”. Cioè le tradizionali pentole in ghisa appoggiate sulla brace. Per poi concludersi con un Pressure Test basato sulla cottura della rana.
La Golden Mystery Box ha consacrato l’inizio di una serata intensa, resa ancora più sfidante dalla presenza in balconata del Maestro Iginio Massari, “di vedetta” nel corso di tutta la prova. Sotto la cloche introdotta da Debora Massari nove ingredienti: lattuga romana, mazzancolle, fegatini di pollo, paprika affumicata, seirass (una ricotta di mucca e pecora), melanzana lunga, carne salata, finferli, peperone corno rosso. Più uno “a sorpresa”, vale a dire la base - ancora da tagliare - di un panettone gastronomico. Per i cuochi l’obiettivo era quello di farcirlo a regola d’arte, realizzando cinque strati regolari. Dimostrando quindi capacità tecniche di taglio e creatività nella realizzazione del ripieno: in palio, la possibilità di salire in balconata senza passare per l’Invention Test con il temutissimo Iginio.
Alla Prova in Esterna a Pontremoli, le due brigate degli aspiranti chef sono state giudicate dal voto di 25 ristoratori esperti della zona. Un menù era a base dei tradizionali testaroli con sugo di funghi e un agnello di Zeri con contorno e salsa a scelta, l'altro comprendeva testaroli al pesto come primo e del pollo con contorno e salsa a scelta, come secondo. Il Pressure Test che ne è seguito si è concluso con un colpo di scena.
La prossima puntata all'insegna di Cannavacciuolo
Con i prossimi episodi, giovedì 30 gennaio sempre alle 21.15 su Sky, MasterChef Italia vivrà un momento speciale: Antonino Cannavacciuolo, infatti, aprirà le porte del suo Villa Crespi per una serata davvero indimenticabile. Come si inserirà la gara all’interno di questa esperienza memorabile? E soprattutto, cosa succederà ai cuochi amatoriali?
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Cosa è successo nella settima puntata di "MasterChef"
Ancora una volta la prova più dolce è stata tale solo di nome: i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli non hanno potuto fare altro che prendere decisioni molto difficili al termine di una puntata molto tesa. Che ha visto anche una prova in esterna giocata in Lunigiana, a Pontremoli, con le brigate che hanno dovuto cucinare nei “testi”. Cioè le tradizionali pentole in ghisa appoggiate sulla brace. Per poi concludersi con un Pressure Test basato sulla cottura della rana.
La Golden Mystery Box ha consacrato l’inizio di una serata intensa, resa ancora più sfidante dalla presenza in balconata del Maestro Iginio Massari, “di vedetta” nel corso di tutta la prova. Sotto la cloche introdotta da Debora Massari nove ingredienti: lattuga romana, mazzancolle, fegatini di pollo, paprika affumicata, seirass (una ricotta di mucca e pecora), melanzana lunga, carne salata, finferli, peperone corno rosso. Più uno “a sorpresa”, vale a dire la base - ancora da tagliare - di un panettone gastronomico. Per i cuochi l’obiettivo era quello di farcirlo a regola d’arte, realizzando cinque strati regolari. Dimostrando quindi capacità tecniche di taglio e creatività nella realizzazione del ripieno: in palio, la possibilità di salire in balconata senza passare per l’Invention Test con il temutissimo Iginio.
Alla Prova in Esterna a Pontremoli, le due brigate degli aspiranti chef sono state giudicate dal voto di 25 ristoratori esperti della zona. Un menù era a base dei tradizionali testaroli con sugo di funghi e un agnello di Zeri con contorno e salsa a scelta, l'altro comprendeva testaroli al pesto come primo e del pollo con contorno e salsa a scelta, come secondo. Il Pressure Test che ne è seguito si è concluso con un colpo di scena.
La prossima puntata all'insegna di Cannavacciuolo
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NovitàTrascrizione
00:00Madonna, è gigante quella scatola.
00:04È un dolce semplicissimo.
00:07Per chi lo sa fare.
00:18Imponente.
00:24Il croquembouche.
00:26Maro, un nome maro.
00:28È difficilissimo, ragazzi.
00:31Mi devo prendere il bignè.
00:33Me lo devo mettere in tasca e conservare per sempre.
00:36Ti presenti Martina con il suo Armando?
00:39Ecco, adesso mi faccio anche la scatolina con il bignè.
00:43Lo chiamo Gino.
00:46Questo dolce ha tutta la maestria che può avere un pasticcere.
00:52Se lo fate salendo verso l'alto, rionferrete anche voi.
00:57Se lo fate verso il basso, vuol dire che siete collegati all'inferno.
01:07La cosa bella di questo dolce è che sembra uno solo,
01:11ma contiene al suo interno ben tre preparazioni base della pasticceria.
01:16La pâte a choux per fare i bignè,
01:19la crema pasticcera per riempirli e il caramello.
01:23Tre dolci, praticamente.
01:26Ma è meglio fare una sorbetta, no?
01:29Questa qua è quasi cinquanta centimetri.
01:32Inginio, di quanti centimetri la devono fare?
01:37Venti centimetri.
01:39È stato buono, eh?
01:41Decisamente buono.