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CortometraggiTrascrizione
00:00L'economia italiana, la terza dell'Unione Europea per PIL dopo Germania e Francia, ha
00:09mostrato stagnazione negli ultimi tre decenni, ampliando il divario con i partner europei
00:14più performanti. Dal 1995 al 2023 la crescita economica è stata limitata, con un'accelerazione
00:22del divario tra il 2010 e il 2020. Tuttavia, dal 2019 al 2023, il nostro è l'unico
00:29Paese a registrare una crescita superiore all'1%, battendo Francia, Germania e Spagna
00:35con potenzialità di miglioramento. Sono alcune tra le conclusioni del report
00:40«L'economia in Italia, performance e previsioni macroeconomiche» a cura di Francesco Baldi,
00:46docente dell'International Master in Finance di Rome Business School, Massimiliano Parco,
00:52economista a Centro Europa Ricerche e Valerio Mancini, direttore del Centro di ricerca divulgativo
00:57di Rome Business School. Un segnale positivo arriva dal mezzogiorno che, a differenza di
01:02altri periodi storici, supera il centro-nord nella crescita del PIL a prezzi costanti tra
01:08il 2019 e il 2023. Secondo le stime Svimez, il PIL del mezzogiorno è cresciuto del 3,7%
01:15rispetto al 2019, contro il più 3,4% del centro-nord. Tra le regioni spicca la Puglia
01:22in un incremento del PIL reale dell'8,1%, il maggiore tra tutte le regioni italiane.
01:29Notevoli anche gli aumenti di Campania, più 4,9%, Sicilia, più 4,3% e Molise, più 3,1%,
01:36mentre la Basilicata, l'unica regione del sud, a segnare un decremento pari a meno 5,7%.
01:43Altri dati riguardano la spesa pubblica che nel terzo trimestre del 2024 ha raggiunto
01:5091,4 miliardi di euro, segnando un più 5,8 rispetto al primo trimestre del 2019. I consumi
01:58di famiglie e ISP sono aumentati dell'1,7%. La spesa per gli investimenti fissi lordi è
02:05arrivata a superare i 107 miliardi di euro, con una variazione pari al 31,6%.
02:12Il report si è occupato anche di transizione energetica. Nel 2024 la produzione di veicoli
02:19elettrici è aumentata del 40% rispetto al 2022, con un incremento del 25% delle infrastrutture
02:27di ricarica. Il PNRR ha stanziato oltre 59 miliardi di euro per la transizione ecologica,
02:35con un focus sul mezzogiorno, dove il 60% dell'energia potrebbe derivare da fonti
02:42rinnovabili entro il 2030. Sul fronte della transizione digitale invece l'Italia necessita
02:48di accelerare l'aduzione tecnologica, specialmente nelle PMI che rappresentano il 99% del tessuto
02:56imprenditoriale italiano. Anche se queste stanno gradualmente integrando tecnologie avanzate come
03:02sistemi gestionali basati su cloud e strumenti di analisi dei dati, solo il 35% utilizza
03:09tecnologie avanzate, limitando la competitività del paese nel mercato globale. Per quanto riguarda
03:16l'export, infine, questo cresce del 12% rispetto al 2019. Aumentano del 20% le esportazioni verso
03:24l'Africa. La moda italiana rappresenta il 30% dell'export mondiale di lusso e sono aumentate
03:31del 18% le esportazioni di prodotti DOP e IGP.